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La grande impresa La grande impresa è considerata la forma organizzativa trainante dello sviluppo economico [Chandler] Il «triplice investimento» (impianti,

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1 La grande impresa La grande impresa è considerata la forma organizzativa trainante dello sviluppo economico [Chandler] Il «triplice investimento» (impianti, management, marketing) è la base dell’accumulazione di capacità organizzative e risorse Lo spillover delle innovazioni alimenta la crescita Un gruppo di grandi imprese manterrebbe i vantaggi competitivi nel lungo periodo (economie di scala, R&S) Le «diversità istituzionali» L’impresa pubblica Il ruolo dello Stato nella promozione delle nuove tecnologie The rise of the rest storia dell'impresa

2 Continuità o turbolenza?
Analisi empiriche comparate evidenziano una turbolenza all’interno del gruppo delle imprese di vertice (prime 200) Nel gruppo di vertice è ricorrente il cambiamento dei soggetti (contro le attese à la Chandler) Come si spiega? effetto determinante del cambiamento tecnologico che genera nuove opportunità di fronte a identiche sollecitazioni ambientali le imprese reagiscono in modo differenziato sulla base dell’esperienza storia dell'impresa

3 Il peso della grande impresa (attivo delle prime 200/Pil)
storia dell'impresa

4 Distribuzione delle prime 200 imprese per settore (top 200tot) (1913-2001)
1921 1927 1936 1952 1960 1971 1981 1991 2001 Numero Agricoltura, caccia e pesca 3 4 2 Estrazione di minerali 5 6 9 1 Industria 142 143 160 162 157 153 150 154 152 di cui manifatturiera 99 100 84 98 119 118 147 138 131 110 di cui utilities 39 41 55 58 43 7 31 di cui costruzioni 8 16 11 Servizi 50 49 48 33 30 34 44 47 Totale 200 % attivo 1,2 1,0 1,3 0,2 0,0 2,5 2,7 1,7 1,1 1,5 3,7 4,0 3,6 5,0 3,2 66,5 69,4 73,7 86,2 82,1 78,3 71,8 67,8 54,9 43,4 51,7 38,2 42,4 53,7 56,0 57,8 54,2 43,3 29,8 21,2 17,2 34,9 42,2 32,4 26,1 20,0 16,3 21,8 23,2 2,0 0,4 0,6 1,6 0,5 1,4 1,9 26,9 23,3 11,6 12,0 14,2 17,8 24,5 27,3 41,8 100,0 storia dell'impresa

5 Composizione settoriale delle prime 200 imprese manifatturiere per anni benchmark(1913-2001)
Settore 1913 1921 1927 1936 1952 1960 1971 1981 1991 2001 Totale Alimentare, bevande e tabacco 28 35 31 29 22 19 16 21 25 242 Tessile e abbigliamento 64 52 56 41 32 10 6 7 4 294 Concia, pelle e cuoio 2 3 1 - 11 Legno e prodotti in legno 5 Carta, stampa, editoria 9 13 12 85 Industria petrolifera 24 18 147 Chimica 30 36 33 34 298 Gomma e materie plastiche Minerali non metalliferi 15 17 113 Metallurgia 27 23 238 Meccanica 114 Macchine elettriche e ottiche 26 38 201 Mezzi di trasporto 212 Altre industrie 200 2,000 storia dell'impresa

6 Distribuzione percentuale dell’attivo delle prime 200 imprese manifatturiere per anni benchmark ( ) Settore 1913 1921 1927 1936 1952 1960 1971 1981 1991 2001 Alimentare, bevande e tabacco 13.4 10.0 9.8 10.1 6.6 4.8 4.1 3.6 7.2 9.9 Tessile e abbigliamento 27.0 18.7 18.3 10.6 9.2 5.0 2.0 1.3 2.1 Concia, pelle e cuoio 0.6 0.2 0.1 - 0.8 Legno e prodotti in legno 0.3 Carta, stampa, editoria 1.7 1.1 1.6 1.9 1.8 2.4 2.2 3.0 6.0 Industria petrolifera 0.4 8.3 10.5 10.4 14.3 18.6 7.5 Chimica 9.7 8.5 20.9 19.5 22.1 24.2 10.8 12.9 11.7 Gomma e materie plastiche 2.3 3.5 3.4 7.4 2.5 1.4 Minerali non metalliferi 3.2 2.6 3.1 4.0 2.7 4.4 5.3 Metallurgia 19.6 21.2 14.6 15.7 22.2 20.2 17.8 16.3 9.3 6.3 Meccanica 7.6 8.6 4.6 8.8 9.1 Macchine elettriche e ottiche 3.8 5.2 6.1 9.0 14.8 23.1 Mezzi di trasporto 11.3 22.3 18.4 18.2 17.2 16.7 15.6 18.8 21.6 Altre industrie 1.5 1.2 Totale 100.0 storia dell'impresa

7 Struttura settoriale e rivoluzioni industriali 1/2
Nel lungo periodo si osserva una progressiva omogeneità nella specializzazione settoriale delle grandi imprese italiane rispetto agli altri paesi industrializzati Nella prima fase ( ) sono dominanti le imprese dei settori della prima rivoluzione industriale (tessile, abbigliamento, ecc.) (per numero e per quota): in una comparazione internazionale pesa la diversa specializzazione tecnologica e produttiva delle imprese italiane storia dell'impresa

8 Struttura settoriale e rivoluzioni industriali 2/2
Dopo la seconda guerra mondiale emergono i settori della Seconda rivoluzione industriale; si evidenzia un’omogeneità maggiore nel pattern di specializzazione rispetto ai paesi leader Nella golden age si amplia la matrice produttiva delle grandi imprese italiane (elettrodomestici) Nell’ultimo trentennio le grandi imprese italiane mostrano discrete capacità di adattamento ai mutamenti della tecnologia (informatica) storia dell'impresa

9 Distribuzione settoriale delle prime 200 imprese manifatturiere per paese (1913-1917)
Settore Stati Uniti (1917) Regno Unito (1917) Germania (1913) Italia (1913) Alimentare, bevande e tabacco 17.5 32.0 13.5 14.0 Tessile e abbigliamento 4.5 13.0 8.0 Concia, pelle e cuoio 2.0 0.5 1.0 Legno e prodotti in legno 1.5 - Carta, stampa, editoria 3.5 4.0 3.0 Industria petrolifera 11.0 2.5 Chimica 10.5 7.0 15.0 Gomma e materie plastiche Minerali non metalliferi Metallurgia 21.0 20.5 27.0 Meccanica 8.5 12.5 5.0 Macchine elettriche e ottiche Mezzi di trasporto 12.0 11.5 Altre industrie Totale 100.0 storia dell'impresa

10 Distribuzione settoriale delle prime 200 imprese manifatturiere per paese (2001)
Settore Stati Uniti Italia Alimentare, bevande e tabacco 12.0 12.5 Tessile e abbigliamento 3.0 2.0 Concia, pelle e cuoio - 1.5 Legno e prodotti in legno Carta, stampa, editoria 9.5 6.0 Industria petrolifera 5.5 5.0 Chimica 20.0 16.5 Gomma e materie plastiche Minerali non metalliferi 8.5 Metallurgia 3.5 Meccanica 10.5 Macchine elettriche e ottiche 21.0 18.5 Mezzi di trasporto 13.5 11.0 Altre industrie 4.0 0.5 Totale 100.0 storia dell'impresa

11 Distribuzione per Paese delle prime 200 imprese industriali nel mondo
1962 1971 1981 1991 2001 Regno Unito 20 16 13 9 Olanda 3 6 4 Francia 13.25 14 15 Germania 17 19 Italia 5 4.5 4.25 Svezia 2 Svizzera Altri paesi europei EUROPA 63 61.5 69.5 74 62 Giappone 8 26 45 38 Cina India 1 Corea del Sud Altri paesi asiatici ASIA 32 53 48 Stati Uniti 124 119.5 88.75 64 80 Canada 3.75 Altri paesi americani AMERICA 129 121.5 96.5 70 89 Australia Africa Totale 200 storia dell'impresa

12 Fatti stilizzati sulle dinamiche delle grandi imprese dei servizi in Italia
Alla vigilia della Grande guerra vi è un predominio imprese dei trasporti Nel periodo tra le due guerre non vi sono cambiamenti strutturali rilevanti La golden age presenta invece numerosi cambiamenti Sviluppo imprese commerciali Incremento peso imprese legate al settore automobilistico Autostrade Commercio auto, parti di auto e carburante Nelle ultime tre decadi del Novecento, con l’affermazione dell’ICT, si è assistito a un incremento del ruolo delle società dei servizi Incremento peso imprese delle telecomunicazioni Incremento peso imprese HW e SW Incremento peso imprese R&S storia dell'impresa

13 Composizione settoriale delle prime 200 imprese dei servizi per anni benchmark (1913-2001)
Settore 1913 1921 1927 1936 1952 1960 1971 1981 1991 2001 Totale Commercio, riparazione di auto e motoveicoli - 1 2 8 12 16 17 58 Commercio all’ingrosso e intermediari del commercio 29 50 36 38 28 34 43 49 382 Commercio al dettaglio e riparazione di beni personali 3 5 4 11 13 20 83 Alberghi e ristoranti 7 6 88 Trasporti terrestri 81 46 47 35 27 9 316 Trasporti marittimi e per vie d’acqua 22 30 72 42 15 306 Trasporti aerei Attività di supporto dei trasporti e agenzie di viaggio 10 14 32 24 31 183 Poste e telecomunicazioni 67 Attività immobiliari 54 21 232 Noleggio di macchinari e attrezzature senza operatore Informatica e attività connesse 45 Ricerca e sviluppo Altre attività professionali 18 117 Istruzione Sanità e altri servizi sociali Smaltimento rifiuti solidi, acque di scarico e simili Attività di organizzazioni associative Attività ricreative, culturali e sportive 55 Altre attività dei servizi 19 200 2,000 storia dell'impresa

14 Distribuzione percentuale dell’attivo delle prime 200 imprese dei servizi per anni benchmark ( ) Settore 1913 1921 1927 1936 1952 1960 1971 1981 1991 2001 Commercio, riparazione di auto e motoveicoli - 0.2 1.2 1.7 2.5 4.8 2.6 1.9 Commercio all’ingrosso e intermediari del commercio 8.0 22.0 21.2 8.9 5.5 5.3 4.7 5.8 7.7 2.1 Commercio al dettaglio e riparazione di beni personali 0.5 2.9 1.6 1.4 2.0 4.3 3.8 5.0 Alberghi e ristoranti 2.4 3.6 1.1 0.9 Trasporti terrestri 54.1 18.7 17.9 25.0 9.6 6.7 23.8 Trasporti marittimi e per vie d’acqua 15.6 41.3 31.2 4.6 30.8 28.1 13.6 6.1 3.2 Trasporti aerei 0.3 3.5 5.6 3.3 Attività di supporto dei trasporti e agenzie di viaggio 2.3 1.3 3.9 9.5 27.2 13.2 13.5 7.1 Poste e telecomunicazioni 0.1 10.2 27.5 30.9 29.5 25.9 32.3 45.1 43.6 Attività immobiliari 14.7 9.8 11.0 19.2 8.4 5.4 3.7 0.6 Noleggio di macchinari e attrezzature senza operatore Informatica e attività connesse 3.0 Ricerca e sviluppo Altre attività professionali 20.8 4.5 Istruzione Sanità e altri servizi sociali Smaltimento rifiuti solidi, acque di scarico e simili Attività di organizzazioni associative Attività ricreative, culturali e sportive 4.2 4.0 Altre attività dei servizi 0.4 Totale 100.0 storia dell'impresa

15 La stabilità delle grandi imprese
Contro l’ipotesi di Chandler: la popolazione delle prime 200 imprese industriali italiane è turbolenta: muta consistentemente durante il Novecento Le entrate «ritardate» o le uscite «precoci» riflettono il cambiamento strutturale dell’industria italiana: la turbolenza è riconducibile al cambiamento tecnologico Se ne ricava una scarsa e lenta capacità di crescita dimensionale delle imprese Nel settore dei servizi la turbolenza è ancora maggiore storia dell'impresa

16 Frequenza delle prime 200 imprese italiane (1913-2001)
storia dell'impresa

17 Le imprese industriali «permanenti»
1913 1921 1927 1936 1952 1960 1971 1981 1991 2001 10 presenze Ansaldobreda 20 5 8 15 74 164 111 184 77 30 Birra Peroni industriale 188 173 192 147 83 120 107 163 104 167 Cirio Del Monte Italia 198 144 118 56 130 119 146 170 115 Eridania 16 35 53 10 18 14 22 88 Fiat auto 3 1 2 Ilva 4 Italcementi - Fabbriche riunite cemento 85 46 19 17 39 Marzotto - Manifattura Lane G. Marzotto & f. 37 52 106 25 61 42 68 9 presenze Abb Sace 59 48 82 92 112 186 Acciaierie ferriere lombarde Falck 41 23 27 13 12 40 Ansaldo 7 11 51 Dalmine 32 44 21 45 63 Europa metalli Lmi 24 62 50 67 60 La Magona d'Italia 54 66 49 80 136 90 139 Montefibre 78 28 38 137 Piaggio & C. 123 36 58 64 97 Skf industrie 138 storia dell'impresa

18 Le imprese dei servizi «permanenti»
Nome imprese 1913 1921 1927 1936 1952 1960 1971 1981 1991 2001 10 presenze Ferrovie Nord Milano esercizio 8 32 25 5 12 28 53 59 34 119 Navigazione Montanari 38 46 49 39 30 44 132 27 174 74 9 presenze La Rinascente 11 20 21 16 13 10 Risanamento Napoli 6 35 24 17 29 71 125 65 Sita 62 138 107 36 136 102 8 presenze Ciga gestioni 18 58 31 19 22 37 127 Gondrand 78 76 108 79 45 52 64 Lloyd triestino di navigazione 4 43 Nazionale ferro metalli carboni 116 60 100 93 81 75 134 Saima innocente mangili adriatica 54 96 69 124 97 Sirti 40 23 9 Strade ferrate secondarie meridionali 111 26 50 storia dell'impresa

19 Perché così tanta turbolenza?
Per le imprese industriali si osserva la capacità di adattarsi, seppure lentamente, alla sequenza dei «regimi tecnologici» con due peculiarità le difficoltà legate allo sviluppo delle tecnologie della SRI con la conseguente persistenza delle imprese specializzate nei settori della PRI una riduzione del ritardo nella diffusione per le imprese legate al nuovo «regime tecnologico» delle ICT Per le imprese dei servizi le dinamiche sono legate: essenzialmente a tre settori (commercio all’ingrosso, trasporto via acqua e settore immobiliare) la persistenza di un sistema della distribuzione altamente frammentato il diverso grado di apertura internazionale che caratterizza le diverse fasi di sviluppo dell’economia italiana la peculiarità delle società immobiliari, caratterizzate da un ciclo di vita collegato allo sviluppo dell’edilizia cambiamenti istituzionali con i processi di nazionalizzazione e privatizzazione storia dell'impresa

20 Lo Stato e la grande impresa
Lo Stato esercita un ruolo rilevante nelle dinamiche della grande impresa: mediante interventi indiretti in una prima fase (Terni, Ansaldo) e interventi diretti di gestione di imprese dagli anni Venti e Trenta (Agip, Iri, Eni, Efim) fino alle Partecipazioni statali Dagli anni Trenta una quota significativa delle prime 10 imprese italiane è controllata dallo Stato Anche dopo le privatizzazioni tra le prime 10 imprese è rilevante la presenza di imprese pubbliche storia dell'impresa

21 Percentuale di imprese pubbliche sulle prime 200 imprese manifatturiere italiane (1936-2001)
storia dell'impresa

22 Prime 10 società italiane per attivo (1913-1952)
Ranking 1913 1921 1927 1936 1952 1 Società italiana per le strade ferrate del mediterraneo Ilva Edison 2 Italiana Gio. Ansaldo & c. Snia viscosa Montecatini Fiat 3 Sme 4 Navigazione generale italiana Generale elettrica cisalpina Sip 5 Compagnia reale delle ferrovie sarde Snia Viscosa Sade 6 Società anglo romana per l'illuminazione di Roma Terni 7 Società italiana per le strade ferrate secondarie della Sardegna Ilva* 8 Istituto romano di beni stabili Società italo americana pel petrolio 9 Breda Stipel 10 Alti forni fonderie e acciaierie di Piombino Pirelli Cantieri Riuniti dell’adriatico storia dell'impresa

23 Prime 10 società italiane per attivo (1913-1952)
Ranking 1913 1921 1927 1936 1952 1 Società italiana per le strade ferrate del mediterraneo Ilva Edison 2 Italiana Gio. Ansaldo & c. Snia viscosa Montecatini Fiat 3 Sme 4 Navigazione generale italiana Generale elettrica cisalpina Sip 5 Compagnia reale delle ferrovie sarde Snia Viscosa Sade 6 Società anglo romana per l'illuminazione di Roma Terni 7 Società italiana per le strade ferrate secondarie della Sardegna Ilva* 8 Istituto romano di beni stabili Società italo americana pel petrolio 9 Breda Stipel 10 Alti forni fonderie e acciaierie di Piombino Pirelli Cantieri Riuniti dell’adriatico storia dell'impresa

24 Prime 10 società italiane per attivo (1960-2001)
Ranking 1960 1971 1981 1991 2001 1 Fiat Enel Rfi – Rete Ferroviaria Italiana 2 Montecatini Montedison Sip Telecom Italia 3 Pirelli Italsider Fiat auto Poste italiane 4 Edison Agip Snam 5 Edisonvolta Eni 6 Autostrade Enel distribuzione 7 8 Stipel Fiat veicoli industriali Ibm semea Tim - Telecom Italia Mobile 9 Sade Anic Agip petroli Ilva Enel produzione 10 Sme Fincantieri Snam rete gas storia dell'impresa


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