L’organizzazione della finanza internazionale

Presentazione sul tema: "L’organizzazione della finanza internazionale"— Transcript della presentazione:

1 L’organizzazione della finanza internazionale
Corso di finanza aziendale internazionale I, 2018/2019 A cura di : Capuano Armando N Maiello Mario N Prof.ssa Bruna Ecchia

2 L’organizzazione della finanza internazionale
Per comprendere il ruolo della finanza internazionale bisogna analizzare le trasformazioni che ha subito il mercato e ciò che lo ha reso integrato e globalizzato In ambito economico, si definisce ‘’globalizzazione’’ la scomparsa delle barriere fra i mercati nazionali di beni, servizi, capitali, lavoro e la conseguente unificazione che ha dato vita ad un mercato globale

3 Verso la globalizzazione
La prima spinta verso il fenomeno di globalizzazione si è avuta negli anni antecedenti la prima guerra mondiale Gold standard L’economia mondiale, in seguito agli eventi della prima guerra mondiale, subì un forte trauma che ebbe il suo apice con la grande crisi del ‘29

4 Gli accordi di Bretton Woods
Per favorire una graduale ricrescita economica i governi nazionali si coordinarono firmando una serie di accordi denominati di ‘’Bretton Woods’’: Fondo Monetario Internazionale (FMI) Banca Mondiale Accordo generale sulle tariffe e commercio (GATT)

5 Classificazione imprese internazionali
Le imprese che si espandono al di là dei confini nazionali assumono denominazioni e caratteristiche diverse: Internazionali Multinazionali Transnazionali

6 Rischio di cambio e rischio politico
Fluttuazioni inaspettate dei tassi di cambio e al passaggio da un regime all’altro Rischio di cambio Micro (Firm specific) 2. Rischio politico Macro (Country risk)

7 Responsabilità capogruppo - consociate
Funzionale Matrice Divisionale Holding International Divison (ID)

8 Le tre politiche Accentramento (Lo staff è al Corporate) CAPOGRUPPO
CONSOCIATA A CONSOCIATA B CONSOCIATA C

9 Le tre politiche 2. Politica di riferimento (Lo staff è su due livelli) CAPOGRUPPO CONSOCIATA A CONSOCIATA B CONSOCIATA C

10 Le tre politiche 3. Decentramento (Lo staff alle consociate)
CAPOGRUPPO CONSOCIATA A CONSOCIATA B CONSOCIATA C

11 La nuova finanza Instabilità del sistema finanziario
Cambiamento nell’organizzazione delle imprese Sviluppi nell’elaborazione elettronica dei dati 1978 1988 360 YEN 1 DOLLARO 123 YEN 1 DOLLARO TASSI DI INTERESSI 5% 20%

12 La nuova finanza Ambiti di cambiamento Specializzazione Strategie
Protezione Alto profilo (credit rating) Oltre la tradizione Integrazione Ambiti di cambiamento

13 La necessità di accentramento
MULTINAZIONALE Struttura organizzativa Finanza Accentramento Decentramento

14 Visione globale Con un accentramento, e quindi una conseguente unificazione dei mercati, risulta inutile frazionare l’organizzazione della finanza per aree geografiche.

15 Economie di scala Con un accentramento aumenta la capacità negoziale con le banche e le figure professionali di maggior spicco riescono a collaborare in modo più efficace tra loro

16 Innovazione Tramite l’innovazione finanziaria è possibile ridurre i costi del credito e di copertura dei rischi

17 Elettronica In questo caso intendiamo l’elettronica come lo sviluppo che ha portato il flusso di informazioni necessario alla finanza ad avere un portata mondiale in tempi brevissimi. E’ facile intuire quanto sia facile ora, per l’organo finanziario, avere una quadro della situazione delle consociate.

18 Relazioni con i finanziatori
Accentrando i rapporti con le banche e con le altre istituzioni è possibile coordinare meglio l’attività dell’intero gruppo multinazionale e ottenere condizioni migliori.

19 Movimenti infragruppo
Quando le consociate hanno frequenti rapporti tra di loro e anche con il centro, una visone generale e completa dei movimenti consente di razionalizzare tali rapporti.

20 Evitare sovrapposizioni
Con il decentramento si corre il rischio che uno stesso problema sia affrontato da persone diverse in più punti dell’organizzazione.

21 L’evoluzione della struttura organizzativa della finanza
Primo Stadio Anni ‘60 Separazione tra finanza nazionale ed internazionale Secondo Stadio Anni ‘70 Organizzazione per area geografica o per prodotto Terzo Stadio Anni ’80 e’90 Organizzazione funzionale e accentrata al Corporate

22 La finanza come centro di profitto
Alcune multinazionali hanno costituito delle unità operative che trattano la finanza come centro di profitto Consente al Corporate di concentrarsi sui problemi di strategia del business Aumenta sia l’efficienza, sia la possibilità di conseguire economie di scala Migliore valutazione dei rischi nella gestione dei cambi

23 Grazie per l’attenzione
Corso di finanza aziendale internazionale I, 2018/2019