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PubblicatoEnzo Romagnoli Modificato 5 anni fa
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SLAMMER—Seismic Landslide Movement Modeled using Earthquake Records
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SCOPO E FINALITA’ DEL PROGRAMMA
Questo programma è stato progettato per facilitare la conduzione di analisi di scorrimento a blocchi (chiamato anche analisi permanente-deformazione) delle pendici per stimare il comportamento delle pendenze durante i terremoti. Il programma consente di selezionare tra più di record di forti movimenti provenienti da 28 terremoti e permette agli utenti di aggiungere i propri record alla raccolta. Qualsiasi numero di record di terremoto può essere selezionato utilizzando un'interfaccia di ricerca che seleziona i record in base alle proprietà desiderate. Le analisi a scorrimento a blocchi, utilizzando una combinazione di metodi rigidi (Newmark), i metodi separati e completamente accoppiati, vengono quindi condotti sul gruppo selezionato di record e i risultati vengono compilati sia in forma grafica che in tabella. Sono inoltre inclusi metodi semplificati per la conduzione di ogni tipo di analisi.
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AUTORE DEL SITO Il modello in questione è stato formulato dal Geologic Hazards Science Center con sede a Denver, appartenente al programma governativo statunitense U.S Geologic Survey .
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DATI NECESSARI PER IL SUO FUNZIONAMENTO
Le rilevazioni geognostiche rivestono un ruolo importante, vedasi la stratificazione locale della crosta terrestre e quindi che tipo di risposta meccanica si ha in base alla sollecitazione sismica. Non meno rilevante è il contributo dei dati rilevati dalle stazioni sismiche, che misurano spostamento, velocità ed accelerazione del suolo. Nella cartella sono allegate le rilevazioni.
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SPECIFICHE HARDWARE e SOFTWARE
Il modello non funziona bene su hardware MacOs X poiché il sistema chiede di scaricare il pacchetto Java al fine di procedere con l’esecuzione del software che è il Jar Launcher
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GIUDIZIO NELL’UTILIZZO DEL TALE
Il modello non funziona bene su hardware MacOs X, bisogna necessariamente andare sul sito della Oracle e scaricare il pacchetto Java JDK 9. E’ indispensabile creare un folder “slammer” ove collocare tutti i dati rilevati nel corso del tempo, che verranno poi inseriti nel terminale per essere elaborati. A carattere generale, abbastanza semplice da usare, unico problema è che svariate volte va in crash, poiché non sempre il file.jar viene aperto ed è difficile trovare gli errori nella console che lista tutti i comandi.
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