Con una durata di sette giorni, da oggi – 20 settembre fino al 27 – si svolgerà la “Settimana del futuro“, con eventi, manifestazioni, dibattiti in tutto.

Presentazione sul tema: "Con una durata di sette giorni, da oggi – 20 settembre fino al 27 – si svolgerà la “Settimana del futuro“, con eventi, manifestazioni, dibattiti in tutto."— Transcript della presentazione:

1 Con una durata di sette giorni, da oggi – 20 settembre fino al 27 – si svolgerà la “Settimana del futuro“, con eventi, manifestazioni, dibattiti in tutto il mondo a favore della lotta all’emergenza climatica. Un movimento, quello di Greta Thunberg, nato dal basso, che chiede – o meglio pretende – un’azione immediata sul clima da parte dei governi e delle società di tutto il mondo. A seconda del Paese gli scioperi si svolgeranno in tutte le maggiori città: il 27 sarà il giorno dello sciopero globale per adulti promosso da migliaia di partecipanti in tutto il mondo. Clima: al via lo «sciopero globale» Strade gremite da Australia a Indonesia. Oggi cortei in 150 Paesi ( tratto da Ansa –Roma, 20 Settembre 2019 ) Migliaia di studenti sono scesi in strada in Australia, dando via allo «sciopero globale» in vista del Summit Onu sul clima; saranno 150 i paesi coinvolti nel Mondo. Il clou è previsto a New York dove sarà Greta Thunberg a guidare le manifestazioni.

2 Il surriscaldamento globale È causato da:  Inquinamento.  Anidride carbonica prodotta con la combustione.  I gas ad effetto serra.  Interventi di deforestazione.  Attività agricole intensive e non sostenibili. Con il termine di surriscaldamento globale (o semplicemente riscaldamento globale) si intende un fenomeno di incremento generale della temperatura terrestre, che si riferisce in particolare alle acque degli oceani e all’atmosfera che circonda il pianeta. Tutti elementi legati all’azione dell’uomo, che contribuiscono notevolmente ad innalzare la temperatura del pianeta. Infatti dalla fine del Novecento ad oggi, la temperatura terrestre è salita di circa 7 gradi:

3 Inquinamento: un nuovo continente di plastica nello Oceano Pacifico. Emissione di gas: le industrie Emissione di gas da combustione: le macchine Deforestazione: l’ incendio della Foresta Amazzonica, polmone del mondo Agricoltura intensiva

4 Conseguenze I cambiamenti climatici  Lo scioglimento dei ghiacciai.  La desertificazione.  L’acidificazione degli oceani.  L’innalzamento del livello del mare.

5 L’accordo di Parigi  Gli obiettivi dell accordo Che Cos è

6 Il Summit ONU di New York  Il prossimo summit è il Climate Action Summit 2019 e si terrà a New York lunedì 23 Settembre. Per l'Italia parteciperanno il premier, Giuseppe Conte, e il ministro dell'Ambiente, Sergio Costa.  L’impegno di ogni paese è quello di tagliare i gas serra, presi nell'ambito dell'Accordo di Parigi, in linea con l'obiettivo di ridurre del 45% le emissioni di gas serra nel prossimo decennio e di arrivare a zero emissioni nette al 2050.  La conferenza sarà preceduta da un vertice dei giovani sul clima che si terrà sabato 21 settembre. Saranno presenti oltre 500 giovani da tutto il mondo, scelti dalle Nazioni Unite come leader nei loro paesi della lotta alla crisi climatica.  L'Italia sarà rappresentata da una attivista del movimento Fridays For Future (ispirato da Greta), la romana Federica Gasbarro, 24 anni, studentessa di biologia. Un summit mondiale è un incontro fra i capi di Stato e di governo, imprenditori, amministratori locali ed attivisti, per fare il punto su un problema che riguarda la comunità internazionale. Tra i partecipanti ci sarà anche l’attivista svedese Greta Thunberg.

7 Greta Thunberg L’attivista Greta Thunberg è nata a Stoccolma il 3 gennaio 2003. È diventata celebre in tutto il mondo per la sua lotta a tutela dello sviluppo sostenibile e per le sue manifestazioni pacifiche davanti al Riksdag. «Ciò che speriamo di ottenere da questa conferenza è di comprendere che siamo di fronte a una minaccia esistenziale. Questa è la crisi più grave che l'umanità abbia mai subito. Noi dobbiamo anzitutto prenderne coscienza e fare qualcosa il più in fretta possibile per fermare le emissioni e cercare di salvare quello che possiamo.»  Ha dato vita al primo sciopero per salvare la Terra dall’inquinamento! Nel 2018 ha scelto di non andare a scuola per protesta contro il surriscaldamento del clima e gli incendi che hanno martoriato la Svezia. Si è recata davanti al Parlamento svedese, ogni giorno durante l’orario scolastico, esibendo uno slogan: “Skolstrejk för klimatet” (“Sciopero della scuola per il clima”).