Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
1
GENERALITÀ e TERMINOLOGIA delle SALDATURE
La SALDATURA è una tecnica di giunzione che realizza l’unione permanente di due pezzi metallici con o senza apporto di materiale (METALLO D’APPORTO) e sotto l’azione del calore. viene distribuito allo stato fuso tra i lembi opportunamente preparati (cianfrinatura) dei pezzi da collegare. Il METALLO D’APPORTO sono le superfici che in tutta la loro lunghezza sono interessate nella saldatura dei pezzi; la loro preparazione è eseguita dando la forma geometrica più opportuna, in funzione soprattutto dello spessore da saldare. I LEMBI, o bordi, è la parte di metallo che durante la fusione si trova allo stato liquido. Il BAGNO DI FUSIONE Il CORDONE DI SALDATURA è costituito da tutto il metallo, sia di base sia d’apporto, solidificati per raffreddamento dopo essere stati fusi nella saldatura.
2
GENERALITÀ e TERMINOLOGIA
Saldatura per fusione Fusione e susseguente solidificazione dei lembi con o senza materiale d’apporto. Fusione con gas o tramite arco elettrico Saldatura per pressione Pressione meccanica combinata col riscaldamento dei pezzi da unire Brasatura Fusione elettrica o chimica del solo metallo d’apporto
3
Una saldatura è chiamata:
AUTOGENA quando il metallo base prende parte, fondendo, alla formazione del giunto. A seconda dello stato fisico in cui si trovano i pezzi al momento della loro unione si hanno: PER FUSIONE quando i pezzi vengono uniti allo stato liquido. In base a come viene prodotto il calore necessario per portare a fusione il metallo si distinguono saldature a gas o ad arco. A PRESSIONE quando i pezzi vengono collegati non allo stato fuso, ma quando si trovano in uno stato pastoso. Lo stato pastoso viene raggiunto, generalmente, per effetto Joule, dal passaggio di corrente elettrica.
4
Una saldatura è chiamata:
ETEROGENA quando il metallo base non prende parte alla formazione del giunto. Il cordone di saldatura è formato dal solo metallo d’apporto, sempre presente, diverso dal metallo base e con temperatura di fusione inferiore. A seconda di come avviene la formazione del cordone di saldatura si hanno: SALDOBRASATURE quando i lembi dei pezzi vengono preparati con cianfrinature. Il metallo d’apporto fondendo riempie il cianfrino costituendo il cordone di saldatura. BRASATURE quando i pezzi da saldare sono semplicemente appoggiati l’uno sull’altro: lo spazio capillare che rimane tra i due viene riempito dal metallo d’apporto fuso. In questo caso il giunto è costituito da uno strato sottilissimo di metallo d’apporto che ha formato una lega col metallo base.
5
DEFINIZIONE DEI GIUNTI
In base alla posizione rispetto all’operatore Giunto a bicchiere Semplice o doppio coprigiunto
6
DEFINIZIONE DEI GIUNTI
In base alla posizione reciproca dei pezzi da saldare
7
DEFINIZIONE DEI GIUNTI
In base allo spessore dei pezzi da saldare
8
PREPARAZIONE DEI LEMBI
Tipologia dei lembi e relativi segni grafici Saldatura ad angolo Saldatura entro gli intagli Saldatura per punti Saldatura continua in linea
9
PREPARAZIONE DEI LEMBI
Tipologia dei lembi e relativi segni grafici A bordi rilevati A lembi paralleli A «V» A mezza «V» A «Y»
10
PREPARAZIONE DEI LEMBI
Tipologia dei lembi e relativi segni grafici A mezza «Y» A «U» A mezza «U» Indicatore di ripresa al rovescio
11
RIPRESA AL ROVESCIO DEL CORDONE DI SALDATURA
• operazione eseguita se possibile operare dalla parte opposta • aumenta la tenacità del giunto Preparazione dei lembi b) Esecuzione del giunto c) Solcatura al vertice d) Passata di ripresa sulla parte rovescia del giunto
12
FORME DEI LEMBI
13
FORMA DELLA SUPERFICIE ESTERNA DEL CORDONE DI SALDATURA
Piana 2. Concava 3. Convessa
14
REAZIONI DEL PEZZO ALLA SALDATURA
Innanzitutto, quando si salda, i pezzi si scaldano e, per effetto del calore, si verificano delle dilatazioni. Prima della saldatura: pezzo smussato e vincolato Durante la saldatura: per effetto del calore sia il pezzo che il cordone aumentano di volume
15
REAZIONI DEL PEZZO ALLA SALDATURA
Dopo la saldatura: la zona che prima era calda, raffreddandosi si ritira creando delle tensioni Durante il raffreddamento: se la forza delle tensioni provocate dalla saldatura è superiore alla resistenza del cordone o della zona adiacente, il giunto si spacca
16
REAZIONI DEL PEZZO ALLA SALDATURA
Saldando senza preriscaldo acciai legati, acciai con carbonio superiore a 0,20 oppure ghisa ci si troverà in un'altra condizione di rischio, denominata tempra sia del cordone che della zona adiacente, dovuta al forte riscaldo ed al brusco raffreddamento che sono caratteristiche dell'operazione di saldatura. I materiali di apporto che ci vengono forniti, tengono conto di questa situazione e normalmente non infragiliscono.
Presentazioni simili
© 2025 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.