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Didattica dell’Italiano Leggere tra le righe

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Presentazione sul tema: "Didattica dell’Italiano Leggere tra le righe"— Transcript della presentazione:

1 Didattica dell’Italiano Leggere tra le righe
Maria Gabriella de Judicibus

2 Un problema diffuso: l’inferenza
“Inferire” è un’operazione complessa che parte dalla superficie del testo per esplorarne la struttura profonda e ricondurlo alla situazione comunicativa che lo ha generato. La testualità si serve di vincoli formali che costituiscono indizi utili di decodifica

3 Decodificare e inferire
3 Lettura Testo Struttura formale (superficie) Identificazione fonemi/grafemi/lessemi in sequenza (frasi, periodi, capoversi, paragrafi …) decodifica Comprensione/ interpretazione messaggio Struttura profonda Maria Gabriella de Judicibus 3

4 Lettura Testo Leggere Struttura formale (superficie)
4 Lettura Testo Struttura formale (superficie) Legami di coesione (funzione anaforica e cataforica dei pronomi, punteggiatura, concordanza) Comprensione/ Decodifica lessicale (senso letterale e senso metaforico) Maria Gabriella de Judicibus 4

5 Il cotesto decodificare Struttura formale (superficie del testo)
5 Il cotesto Struttura formale (superficie del testo) Legami di testualità e cotestualità (funzione semantica delle categorie logiche: soggetto, oggetto, complementi, predicati , frasi reggenti e frasi subordinate, rapporti di coordinazione e subordinazione ) Struttura semantica (relazioni cotestuali e intratestuali) (senso letterale e senso metaforico) Maria Gabriella de Judicibus 5

6 Maria Gabriella de Judicibus
Inferire 6 Il contesto Struttura pragmatica Legami referenziali tra testo e contesto di riferimento situazionale: Legami temporali (anteriorità, contemporaneità, posteriorità) Legami spaziali (contiguità, lontananza, vicinanza) Legami logici ( noto vs ignoto, realtà, possibilità, irrealtà) Maria Gabriella de Judicibus 6

7 l’impianto testuale L’impianto testuale comporta vincoli formali funzionali al messaggio ed adeguati al destinatario ed allo scopo del testo. Spesso i nostri ragazzi trascurano l’aspetto formale che è quello in cui più facilmente si evidenziano gli indizi necessari alla decodifica testuale. Ogni testo può essere : Altamente vincolato formalmente (rigido/ formale) Mediamente vincolato formalmente (medio) Poco vincolato formalmente ( elastico/informale) Maria Gabriella de Judicibus 7

8 Maria Gabriella de Judicibus
Dalla didattica centrata sul docente alla didattica centrata sul discente 8 Testo rigido es. testi regolativi, giuridici ecc. Testo semirigido es. testi redazionali, espositivi ecc. Testo elastico es. testi espressivi, soggettivi ecc. Maria Gabriella de Judicibus 8

9 Insegnamo a leggere tra le righe
Un testo particolarmente interessante è il testo pubblicitario. Esso, infatti, presenta una serie di caratteristiche tipiche del testo elastico ( punti esclamativi, forme grafiche ed icone accattivanti, formule espressive colloquiali, figure retoriche e marche tipiche del sottocodice giovanile ecc.) ma è prescrittivo nel dettare le regole di comportamento che il destinatario/consumatore deve adottare. Di seguito, diamo un esempio di testo rigido ed un esempio di testo pubblicitario per evidenziare quanto esposto. 9

10 Testo n. 1 Alberghi e stelle
Sistema di classificazione per categorie Il sistema, risalente al 1937, prevede la classificazione degli alberghi in cinque categorie: lusso, prima, seconda, terza e quarta. Per ogni categoria sono elencati requisiti obbligatori. Tale sistema è ancora applicabile nelle Regioni che non hanno ancora adottato la classificazione a stelle, che sono: Lazio, Molise, Basilicata La legge 217 del 1983 ha previsto che, a decorrere dal 1° gennaio 1985, anche in assenza di legge regionale, gli alberghi classificati per categorie siano comunque individuati con la con la classificazione a stelle. Pertanto, anche in assenza di legge regionale, gli alberghi classificati di lusso ai sensi della normativa del 1937 sono diventati alberghi 5 stelle, gli alberghi di prima categoria sono diventati 4 stelle, gli alberghi di seconda categoria sono diventati 3 stelle, gli alberghi di terza categoria sono diventati 2 stelle, gli alberghi di quarta categoria sono diventati 1 stella. Gli alberghi di lusso in possesso di standard di classe internazionale sono diventati alberghi 5 stelle lusso. Sistema di classificazione a stelle a punteggio Il sistema è stato adottato negli anni 1980/1985, a cavallo dell'emanazione della legge quadro 217 del Il sistema, in via di superamento, prevede che per l'assegnazione ad un determinato livello l'esercizio alberghiero debba conseguire un punteggio complessivo non inferiore a quello indicato nella tabella, al cui totale concorrono tutti i requisiti obbligatori previsti per quel livello, nonché i requisiti fungibili scelti dall'albergo. Sistema di classificazione a stelle basato su requisiti minimi obbligatori Il sistema, adottato a decorrere dagli anni '90, prevede una serie di requisiti minimi obbligatori per ciascun livello di classifica. Ciascun albergo è libero di incrementare i propri servizi e le proprie strutture secondo la tipologia di clientela a cui si rivolge. Il sistema è stato adottato dalle seguenti Regioni: Provincia di Trento, Provincia di Bolzano, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto. Alcuni esempi delle differenze esistenti Il portiere di notte negli alberghi a 4 stelle non è obbligatorio a Bolzano e Trento, dove è sufficiente un addetto disponibile a chiamata. Il servizio di trasporto bagagli negli alberghi a 3 stelle non è obbligatorio a Trento (dove è sufficiente mettere a disposizione della clientela un carrello) ed a Bolzano, dove il servizio è disponibile solo a richiesta del cliente. Puglia, Umbria, Veneto e Val d'Aosta 1.1.16

11 Analisi di un testo rigido
La tipologia del testo: si tratta di un testo normativo che specifica quali caratteristiche debbano avere le strutture ricettive per fregiarsi delle cosiddette “stelle”. E’ un testo che presenta i seguenti vincoli formali:  ordine di costruzione testuale capoversi con titolazione in grassetto citazione di leggi  identificazione esplicita ed univoca dei soggetti destinatari che devono attenersi alle suddette leggi prescrizione chiara ed univoca di comportamenti ai quali corrisponderanno precise risposte

12 Testo n. 2: Diventa una stella!
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13 Analisi di un testo semirigido
si tratta di un testo pubblicitario che si serve della cosiddetta persuasione occulta e cioè mira a procurare clienti ad un’agenzia pubblicitaria facendo intendere solo di avere a cuore il successo dei giovani Presenta: un linguaggio colloquiale attraverso la seconda persona singolare che crea un immediato clima di complicità numerosi punti esclamativi citazione di un recapito sul web da contattare se si vuole realizzare quanto descritto dal testo  identificazione occulta dei soggetti destinatari che devono attenersi alle suddette leggi prescrizione occulta di comportamenti


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