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ALCOL EFFETTI sull’ORGANISMO
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ASSORBIMENTO e DIFFUSIONE
L’ ALCOL PASSA RAPIDAMENTE ( minuti) dallo STOMACO e dalla PRIMA PARTE dell’ INTESTINO al SANGUE e GIUNGE ATTRAVERSO la VENA PORTA al FEGATO
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ELIMINAZIONE il 10% VIENE ELIMINATO DIRETTAMENTE ATTRAVERSO il RESPIRO, il SUDORE, l’ URINA e il LATTE MATERNO il 90% VIENE ELIMINATO ATTRAVERSO il METABOLISMO del FEGATO
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METABOLISMO dell’ ALCOL
Il FEGATO TRASFORMA il 90% dell’ ALCOL INGERITO per l’ azione di ENZIMI che AUMENTANO con l’ ASSUNZIONE CRONICA di ALCOL TRANSAMINASI Aspartato - aminotransferasi (AST) valori: per gli uomini fra 10 e 45 U/l, per le donne fra 5 e 31 U/l Alanina - aminotransferasi (ALT) valori: per gli uomini fra 10 e 43 U/l, per le donne fra 5 e 36 U/l Gamma GT (Gamma - glutamiltranspeptidasi) valori: per gli uomini fra 1 e 30 U/l, per le donne fra 1 e 20 U/l
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L’ ALCOL nel FEGATO PRODUCE:
- SOSTANZE TOSSICHE (acetaldeide, acido acetico ecc.) ACCUMULO di TRIGLICERIDI (grassi) nel fegato (STEATOSI EPATICA) ACCUMULO di COMPOSTI ACIDI (acido lattico ed altri) CALORIE con AUMENTO di GRASSI nei TESSUTI e possibile OBESITÀ, sostituzione delle calorie degli alimenti con quelle inutili dell’ alcol SENSO di SAZIETÀ che induce a TRASCURARE l’ ALIMENTAZIONE con CARENZA di SOSTANZE NUTRITIVE e VITAMINE ESAURIMENTO delle scorte di ZUCCHERI RIDUZIONE dell’ ELIMINAZIONE dell’ ACIDO URICO (gotta)
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L’ ALCOL è una SOSTANZA DANNOSA per TUTTO l’ ORGANISMO
NON è un ALIMENTO Amanita Muscaria: buona, ma velenosa
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ALCOL ETILICO FORMULA: C2H5OH
L’ALCOL ETILICO RIMANE ALCOL ETILICO COMUNQUE SIA ASSUNTO e l’ EFFETTO TOSSICO NON CAMBIA NON c’è DIFFERENZA tra l’ ALCOL CONTENUTO nel cosiddetto “BUON VINO” e quello CONTENUTO nel VINO SCADENTE NON si PUÒ AFFERMARE che c’è un “ALCOL BUONO” ed un “ALCOL CATTIVO”
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DONNA e ALCOL : La DONNA è BIOLOGICAMENTE più SENSIBILE dell’ UOMO agli EFFETTI dell’ ALCOL, perché ha una RIDOTTA CAPACITÀ di METABOLIZZARE l’ ETANOLO, avendo MINORE PRODUZIONE nello STOMACO dell’ ENZIMA ALCOL - DEIDROGENASI (ADH) I DANNI al FEGATO sono più GRAVI e INSORGONO in TEMPI più BREVI rispetto all’ UOMO, per il PASSAGGIO più DIRETTO dell’ ALCOL dallo STOMACO al FEGATO.
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DONNA e ALCOL : A PARITÀ di ASSUNZIONE di ALCOL la DONNA si UBRIACA più FACILMENTE, ha MINORE CAPACITÀ di CONTROLLARE il PROPRIO COMPORTAMENTO, con MAGGIORE PERICOLO di RIMANERE VITTIMA di INCIDENTI e VIOLENZE
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ALCOL DANNI FISICI e PSICHICI
FARMACI William Hogarth - Gin Lane 1751
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EFFETTI e DANNI FISICI:
ACUTI - INCIDENTI e TRAUMI CONSEGUENZE di RISSE PANCREATITE, INFARTO ecc. CRONICI - LESIONI al CERVELLO NEUROPATIA PERIFERICA IPERTENSIONE ARTERIOSA MALATTIE CARDIACHE TUMORI BOCCA, GOLA, ESOFAGO e STOMACO CIRROSI EPATICA e CANCRO - CIRROSI PANCREATITE CRONICA ALTERAZIONI ENDOCRINE e IMMUNITARIE
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SISTEMA NERVOSO - TRAUMI CRANICI con POSSIBILI EMATOMI nel CERVELLO
- ATROFIA CEREBRALE con RIDUZIONE del VOLUME del CERVELLO, PROGRESSIVA PERDITA della MEMORIA e delle CAPACITÀ MENTALI (demenza alcolica) - CONVULSIONI con PERDITA di COSCIENZA, INCONTINENZA e DISORIENTAMENTO - POLINEURITE ALCOLICA con FORMICOLII, DOLORI NOTTURNI, DISTURBI MOTORI
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CUORE e CIRCOLAZIONE - INFARTO IPERTENSIONE ARTERIOSA MIOCARDIOPATIA ALCOLICA CORONAROPATIA ANEMIA con POCHI GLOBULI ROSSI MOLTO GROSSI per CARENZA di VITAMINA B12
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APPARATO DIGERENTE BOCCA: TUMORI
ESOFAGO: ESOFAGITI VARICI ESOFAGEE TUMORI INTESTINO: SCARSO ASSORBIMENTO - DIARREA STOMACO: GASTRITI ULCERE TUMORI
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PANCREAS FEGATO - PANCREATITE ACUTA - PANCREATITE CRONICA
stomaco PANCREAS cistifellea - PANCREATITE ACUTA PANCREATITE CRONICA dotto biliare dotto pancreatico FEGATO duodeno PANCREAS - STEATOSI (accumulo di grasso nel fegato) EPATITE ACUTA EPATITE CRONICA CIRROSI CANCRO CIRROSI
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APPARATO RIPRODUTTIVO
- RIDOTTA FERTILITÀ DIMINUZIONE del DESIDERIO SESSUALE ALTERAZIONI ORMONALI con FEMMINILIZZAZIONE del MASCHIO (perdita dei peli, crescita delle mammelle ecc.)
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ALCOL in GRAVIDANZA AUMENTATO RISCHIO di: SINDROME ALCOL - FETALE
- ABORTO RITARDATO ACCRESCIMENTO del FETO - PARTO PREMATURO BASSO PESO alla NASCITA SINDROME ALCOL - FETALE - RITARDO MENTALE MICROCEFALIA MALFORMAZIONI SCHELETRICHE
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ALCOL e AIDS MAGGIORI PROBABILITÀ di COMPORTAMENTI a RISCHIO
L’ALCOL DIMINUISCE le DIFESE della MUCOSA ORALE (tessuto che riveste l’ interno della bocca) In CASO di SESSO ORALE ATTIVO, il RISCHIO di CONTAGIO AUMENTA da 3 a 6 VOLTE con la SEMPLICE INGESTIONE di UNA BIRRA
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ANALOGAMENTE ACCADE con il FUMO
ALCOL e DURATA della VITA : Il CONSUMO di ALCOL CAUSA EFFETTI TOSSICI e DANNI CRONICI all’ ORGANISMO Un SECOLO FA in ITALIA l’ ATTESA di VITA era di circa 42 anni, ATTUALMENTE è di oltre 80 anni Perciò OGGI si RILEVANO più FACILMENTE le CONSEGUENZE di un USO PROLUNGATO di ALCOL anche in QUANTITÀ MODERATE I BEVITORI anche MODERATI hanno in MEDIA una DURATA di VITA INFERIORE agli ASTEMI. ANALOGAMENTE ACCADE con il FUMO
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ALCOL e FARMACI L’ ALCOL INTERFERISCE con NUMEROSI FARMACI con AUMENTO o DIMINUZIONE del LORO EFFETTO
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ALCOL e FARMACI ANSIOLITICI ANTIDEPRESSIVI IPNOTICI e SEDATIVI BARBITURICI ANALGESICI ANTISTAMINICI POTENZIA N.B.: l’ EFFETTO è DIVERSO e SPESSO OPPOSTO in CASO di INTOSSICAZIONE ALCOLICA ACUTA o di ALCOLISMO
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ANTIEPILETTICI FARMACI per il DIABETE FARMACI per il CUORE
ALCOL e FARMACI ANTIEPILETTICI FARMACI per il DIABETE FARMACI per il CUORE RIDUCE N.B.: l’ EFFETTO è DIVERSO e SPESSO OPPOSTO in CASO di INTOSSICAZIONE ALCOLICA ACUTA o di ALCOLISMO
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ALCOL e FARMACI CON: PARACETAMOLO (es. Tachipirina®) ANTIMICOTICI ANESTETICI TOSSICO N.B.: l’ EFFETTO è DIVERSO e SPESSO OPPOSTO in CASO di INTOSSICAZIONE ALCOLICA ACUTA o di ALCOLISMO
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NON ESISTONO FARMACI SPECIFICI per l’ALCOLISMO
FARMACI come: ANTIDEPRESSIVI (Prozac®, Citalopram ecc.) ANTABUSE® - ETILTOX® ALCOVER® POSSONO AIUTARE nelle FASI INIZIALI dell’ ASTINENZA MA da SOLI NON SONO RISOLUTIVI SE NON SI CAMBIA lo STILE di VITA
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ANTABUSE® (Disulfiram) interferisce nell’ organismo col normale metabolismo dell’ alcool.
Quando un paziente durante il trattamento ingerisce dell’ alcool, si manifestano marcati sintomi entro 10 minuti: nausea e vomito - rossore e sensazione di calore al volto, alla parte superiore del torace ed agli arti - tachicardia - difficoltà respiratorie - ipotensione e collasso circolatorio. Questi sintomi persistono fino all’ eliminazione dell’ alcool. Il marcato malessere provocato dalla reazione Antabuse/Alcool produce senso di repulsione alle bevande alcooliche. La somministrazione regolare di Antabuse®, unitamente alla socioterapia (CLUB), consente una disassuefazione efficace degli alcoolisti cronici non ospedalizzati.
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ALCOVER® Sciroppo al 17,5% (Acido 4-idrossibutirrico) Aiuta: il controllo della sindrome di astinenza da alcol etilico nella fase iniziale del trattamento multimodale (non solo farmaci, ma psicologi, psichiatri, gruppi ecc.) della dipendenza alcolica nel trattamento prolungato della dipendenza alcolica resistente ad ogni altra cura, quando sono presenti malattie aggravate dall’ assunzione di alcol etilico. ALCOVER® deve essere impiegato sotto controllo medico e deve essere assunto in presenza di una persona direttamente delegata dal medico quando trattasi di pazienti affetti da deterioramento mentale o da grave spinta al bere, dotati di ridotta capacità di intendere e di volere L’Alcover® presenta un livello di tossicità molto bassa, con pochi effetti collaterali, ma una ridotta efficacia rispetto all’Antabuse®. La somministrazione regolare di ALCOVER®, unitamente alla socioterapia (CLUB), consente una disassuefazione efficace degli alcoolisti cronici non ospedalizzati.
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EFFETTI e DANNI PSICHICI: ACUTI
- TEMPI di REAZIONE ALLUNGATI ALTERAZIONI del CONTROLLO EMOTIVO SUICIDIO CRONICI - DIPENDENZA ed ASSUEFAZIONE DEPRESSIONE ALTERAZIONI della MEMORIA a BREVE TERMINE ALLUCINAZIONI PERSECUTORIE VISIVE e UDITIVE DEMENZA DELIRIUM TREMENS
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PSICHE DELIRIUM TREMENS: PROFONDA CONFUSIONE, AGITAZIONE, TREMORI ed ALLUCINAZIONI ALLUCINAZIONI VISIVE: IMMAGINI di PICCOLI ANIMALI (ragni, scarafaggi, topi, formiche …) ALLUCINAZIONI UDITIVE: PERCEZIONE di VOCI MINACCIOSE, INSULTANTI e PERSECUTORIE DELIRIO CRONICO di GELOSIA: AGGRESSIVITÀ nei CONFRONTI del PARTENR e/o del PRESUNTO RIVALE DISTURBI dell’ UMORE e del SONNO
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la CLASSICA SBORNIA: CONSEGUENZA di ASSUNZIONE di BEVANDE ALCOLICHE in QUANTITÀ SIGNIFICATIVE con EFFETTI sul SISTEMA NERVOSO CENTRALE DAPPRIMA: EUFORIA, DISIBINIZIONE, PERDITA dell’ AUTO - CONTROLLO POI: MALINCONIA, DEPRESSIONE, SONNOLENZA - SONNO J. De Ribera “Spagnoletto” – Sileno Ebbro
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ALCOLEMIA: TASSO o PERCENTUALE di ALCOL nel SANGUE ESPRESSI in MILLESIMI (‰) o grammi al litro (g/L) ETILOMETRO: INDICA la CONCENTRAZIONE di ALCOL nel SANGUE MISURANDO l’ ALCOL nell’ ALITO
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ALCOLEMIA da 0,5 a 1 ‰ EUFORIA DISINIBIZIONE MINOR CONCENTRAZIONE
MOVIMENTI PIÙ INCERTI MAGGIORE TEMPO di REAZIONE SOPRAVALUTAZIONE delle PROPRIE CAPACITÀ N.B.: 0,5 ‰ o 0,5 g/L è il TASSO LIMITE di ALCOLEMIA per chi GUIDA in ITALIA
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ALCOLEMIA a 1,5 ‰ EBBREZZA ROSSORE al VOLTO ROSSORE al VOLTO
AUMENTO della FREQUENZA RESPIRATORIA AUMENTO della FREQUENZA CARDIACA LOQUACITÀ, DISLALIA e STATO CONFUSIONALE INSTABILITÀ EMOTIVA
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ALCOLEMIA a 2 ‰ UBRIACHEZZA (MOLESTA) INCOERENZA
MANCANZA di AUTOCONTROLLO MOVIMENTI SCOORDINATI RIDOTTA SENSIBILITÀ al DOLORE, al CALDO ed al FREDDO
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ALCOLEMIA a 3 ‰ UBRIACHEZZA GRAVE DIPLOPIA (VEDERE DOPPIO)
CONFUSIONE MENTALE RALLENTAMENTO GRAVE dei RIFLESSI MOVIMENTI MOLTO SCOORDINATI SONNO
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ALCOLEMIA a 4 ‰ COMA PERDITA DURATURA della COSCIENZA
ASSENZA di SENSIBILITÀ ASSENZA di RIFLESSI
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ALCOLEMIA a 5 ‰ PARALISI RESPIRATORIA PERICOLO di MORTE
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