umanesimo Ragione umana La potenza della Studia humaninatis

Presentazione sul tema: "umanesimo Ragione umana La potenza della Studia humaninatis"— Transcript della presentazione:

1 umanesimo Ragione umana La potenza della Studia humaninatis
Università e riforma pedagogica filologia

2 Studia humanitatis: L’umanesimo poggia le sue basi sugli studi humanitati ovvero le attività umanistiche che includevano discipline come la grammatica , la retorica ecc. Università e pedagogia:oltre alle accademie, in tutta Europa, si cominciarono ad istituire anche Università. In queste il metodo pedagogico cambiò, dall’ apprendimento mnemonico si passò a quello basato sul confronto, sulla discussione e sul rapporto diretto con le fonti filologia: L’Umanesimo getta le basi della filologia. Questa si basava sull’ interpretazione critica dei testi pagani , ma essi furono riscritti ed adattati alla religione cristiana, quindi la particolarità di questa disciplina era che si serviva di testi originali.

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4 Religioni:L’ analisi umanistica si concentrava anche sulla religione
Religioni:L’ analisi umanistica si concentrava anche sulla religione. Il sincretismo umanistico indusse allo studio, oltre che al Nuovo ed Antico testamento, anche la Cabala ebraica. Corpus hermeticum e geroclifici:L’umanesimo analizzò anche il Corpus hermeticum ed i geroclifici, che furono valutati come massima espressione artistica egizia. Interesse matematico:Molti umanistisi interessarono particolarmente alla matematica come:Leon Battista Alberti, Leonardo Da Vinci e Pico della Mirandola.

5 leon battista alberti Leon Battista Alberti nacque a Genova nel 1404 da una famiglia nobile . Seppur esiliato conseguì la laurea all’ Università di Bologna. Uomo dall’ ingegno multiforme fu architetto, scrittore di arte e di scienza, poeta ed autore di dialoghi in latino ed in volgare. Tuttavia si distinse per il suo lavoro in ambito artistico ed architettonico a servizio delle varie corti di Italia. Rimase affascinato dalle opere di Brunelleschi, Masaccio e di Donatello, e scrisse trattati a riguardo come “Della Pittura”. Trattati in cui si può distinguere l’ imporonta umanistica sono: De Statua e il De re aedificatoria.