Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
PubblicatoOrfeo Ferrante Modificato 11 anni fa
1
IL SERT E I MEDICI DI MEDICINA GENERALE PROGETTO OBIETTIVO REGIONALE
(Progetto POR) Pietro Fausto D’Egidio Ser.T. di Pescara
2
che integra i MMG e il Ser.T.
IL PROGETTO Studia Propone Mette in pratica Discute Verifica un modello assistenziale che integra i MMG e il Ser.T. al fine di offrire alla persona con problemi di tossicodipendenza un’ampia offerta di cura L’obiettivo generale del progetto è quello di far entrare nel lavoro ordinario in molti degli oltre 180 medici di medicina generale del nostro territorio l’attività di cura della eroinopatia e di qualificare sempre di più la funzione del Ser.T. quale struttura specialistica di riferimento. Raggiungere come risultato questo obiettivo significherebbe anche contribuire a ridurre lo stigma sociale che ancora attanaglia le nostre “patologie della libertà” e a far crescere il capitale sociale del nostro territorio. 2
3
IL PROGETTO E’ doveroso evidenziare come questo progetto rivaluti
la centralità del MMG nel vasto e crescente campo delle tossicodipendenze, riconosciuta anche dalla normativa vigente, che comunque assegna solo al Medico del Ser.T. la facoltà di predisporre o variare i piani terapeutici. IL PROGETTO Questa centralità del MMG deve passare attraverso una informazione specifica e continua nel tempo, deve venire valorizzata in termini di incentivazione economica, deve essere regolamentata da modelli di assistenza condotti in cooperazione con altre figure professionali e altre strutture, deve infine essere puntualmente verificata e, al bisogno, riaffermata. 3
4
Dati dal 9 ottobre 2001 al 9 settembre 2009
Ser.T. Pescara Dati dal 9 ottobre 2001 al 9 settembre 2009 Pazienti complessivamente assistiti: 388 Medici che hanno aderito al progetto: 89 Medici che ad oggi hanno almeno un paziente: 51 Numero di giornate di assistenza: In 8 anni di attività il progetto ha coinvolto circa 90 medici e 400 pazienti. Alcuni medici continuano il lavoro intrapreso. 4
5
Il MMG che tratta personalmente i suoi assistiti in T. D
Il MMG che tratta personalmente i suoi assistiti in T.D. non sarà più da essi “manipolato” con pressanti richieste di farmaci e certificati di malattia: il Medico, cosciente della patologia del paziente, anche di quello “insospettabile”, lo curerà senz’altro in modo adeguato, su indicazioni del Ser.T. IL PROGETTO Nel momento in cui un paziente chiede al suo Medico di essere curato per la T.D., siano più o meno condivisibili e accettabili o moralmente condannabili i comportamenti fin lì adottati, è deontologicamente corretto fornire l’intervento terapeutico. Nessuno può più ignorare che la T.D. è ormai diffusa in tutti gli strati sociali e che il suo allargarsi continuo obbliga inevitabilmente ad abbandonare atteggiamenti di intolleranza, di riparazione difensiva o, ancora peggio, di giudizio morale. 5
6
IL PROGETTO I pazienti possono usufruire di un supporto psicologico, offerto tutte le mattine e durante due pomeriggi; inoltre viene loro assicurato il controllo dello stato di salute generale mediante prelievi ematochimici da effettuare presso il Ser.T. La consulenza tossicologica viene inviata ai Medici in busta chiusa tramite i pazienti stessi o, se presente, per mezzo di un familiare referente. I pazienti eligibili nel progetto devono essere residenti nella città di Pescara da almeno dodici mesi. La ricettazione settimanale del metadone viene retribuita nella misura di 15 Euro. I soggetti in trattamento sono tenuti a sottoporsi a visita medica e a controlli tossicologici urinari a cadenza mensile. 6
7
IL PROGETTO Per seguire correttamente e monitorare con continuità le attività legate al progetto è stato creato un sistema di raccolta dati, che permette di avere in ogni momento una visione globale o particolare di ogni fase progettuale. È stata strutturata una valutazione mista del progetto, del processo e dei risultati. I punti critici sono caratterizzati: dalla gestione dei dosaggi del farmaco dal razionale delle cure 7
8
RISULTATI Si osserva un atteggiamento di rispetto e correttezza dei pazienti che stupisce rispetto al passato e che è maggiore di altre categorie di pazienti Riconoscimento della professionalità da parte del paziente “L’ambiente si fa rispettare, parla un suo linguaggio” Le aree di cambiamento osservate coinvolgono anche i seguenti aspetti: Viene diluita l’etichettatura sociale e osservare i miglioramenti dei pazienti ha contribuito alla accettazione. Dallo stigma alla normalizzazione. Un ambiente accogliente e rispettoso, soprattutto se percepito nel suo valore istituzionale, incide sull’efficacia della cura, al pari del farmaco. Anche nella farmacia si verificano le condizioni di consenso ambientale quando la gestione del paziente non è etichettante. 8
9
RISULTATI Con la collaborazione con i MMG
il tempo libero da malattia è risultato essere il 78,71% di giorni, pari a giorni Possiamo ancora assumere, sempre in tesi generale, che giorni liberi da malattia significano, tra l’altro: da a somministrazioni e.v. evitate insieme ai conseguenti rischi di patologie internistiche, infettive e psichiatriche da 4 milioni ad oltre 13 milioni di € sottratti al mercato illegale, con il conseguente abbattimento di furti, scippi, rapine e patologia sociale correlati Abbiamo inoltre indicazioni che ci inducono a ritenere di aver raggiunto, tra gli altri risultati, una bassissima incidenza di patologie correlate I risultati ottenuti hanno non solo una valenza socio-sanitaria ma anche una ricaduta in termini economici. L’esperienza del SerT di Pescara ha fornito un protocollo di lavoro che può essere replicato in altre realtà. 9
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.