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I metodi diretti Giancarlo Di Stefano giancarlo.distefano@yahoo.it.

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Presentazione sul tema: "I metodi diretti Giancarlo Di Stefano giancarlo.distefano@yahoo.it."— Transcript della presentazione:

1 I metodi diretti Giancarlo Di Stefano

2 Multipli equity side: P/E
Il principale è il Price/Earning (P/E). Esso è pari a: P/E= prezzo dell’azione utile netto per azione Più è alto il P/e in relazione a medie storiche o aziende concorrenti e più l’azione è probabilmente sopravvalutata. Il reciproco indica il saggio di capitalizzazione dell’utile aziendale relativamente ai valori di borsa.

3 Multipli equity side: P/E - 2
Storicamente il P/e oscilla nella media delle azioni industriali italiane tra il valore di 10 ed il valore di 20. Ipotizzando un utile per azione di 100 ed un P/E di aziende omogenee di 10, il valore di una singola azione è 1000.

4 Multipli equity side: Price/Book Value
Il Price/book value (P/BV) esprime un multiplo del patrimonio netto. Esso è pari a: P/BV= Prezzo dell’azione patrimonio netto contabile per azione

5 Multipli equity side: Price/Book Value - 2
Il multiplo in esame può essere interpretato come misura della creazione o distruzione di valore, in quanto permette di evidenziare la componente intangibile del patrimonio aziendale. Esso è spesso applicato in relazione a situazioni in cui sussistono rilevanti fluttuazioni nel tempo degli utili. Spesso si adopera con aziende con risultati netti negativi. Viene anche utilizzato nella valutazione di intermediari finanziari ed assicurazioni.

6 Multipli equity side: Price/Cash Flow
Il Price/Cash Flow (P/CF) è il rapporto tra prezzo unitario dell’azione e flusso di cassa per azione. Ovvero: P/BV= Prezzo dell’azione Cash Flow netto per azione

7 Multipli equity side: Price/Cash Flow - 2
Il flusso di cassa è inteso in senso restrittivo, come sommatoria del reddito, degli ammortamenti e degli accantonamenti. Nella valutazione di aziende aventi flussi di cassa stabili il multiplo ha il vantaggio di non subire forti influenze derivanti dall’adozione di diversi principi contabili e di diverse politiche di bilancio.

8 Multipli asset side: EV/EBIT
Il moltiplicatore esprime il valore dell’intera azienda (W+D) in relazione di un risultato si avvicina al risultato operativo lordo aziendale. EV/EBIT = Enterprise Value (W+D) Earning Before Interest and Taxes

9 Multipli asset side: EV/EBIT – 2
Mentre al numeratore troviamo il valore dell’azienda composto dalla sua quotazione borsistica e dal valore dei suoi debiti, al numeratore c’è l’utile prima degli interessi ed oneri finanziari, ante componenti straordinari (proventi e oneri straordinari) e ante imposte e tasse (oneri tributari). L’acronimo EBIT individua un aggregato di notevole significatività aziendale a livello internazionale.

10 Multipli asset side: EV/EBITDA
Il moltiplicatore esprime il valore dell’intera azienda (W+D) in relazione del margine operativo lordo aziendale. EV/EBITDA= Enterprise Value (W+D) Earning Before Interest, Taxes, Depreciation and Amm.

11 Multipli asset side: EV/EBITDA-2
Mentre al numeratore troviamo il valore dell’azienda composto dalla sua quotazione borsistica e dal valore dei suoi debiti, al numeratore c’è l’utile prima degli interessi ed oneri finanziari, ante componenti straordinari (proventi e oneri straordinari) e ante imposte e tasse (oneri tributari) ed ante ammortamenti e svalutazioni. Il multiplo è impiegato in aziende con asset immateriali e notevole intensità di capitale per eliminare gli effetti delle politiche di ammortamento.

12 Multipli asset side: EV/Sales
Il moltiplicatore esprime il valore dell’intera azienda (W+D) in relazione alle vendite: EV/Sales = Enterprise Value (W+D) Sales

13 Multipli asset side: EV/Sales - 2
Il multiplo è utilizzabile nella valutazione di aziende in perdita o cicliche: il fatturato rappresenta un dato sufficientemente certo e solo limitatamente influenzato d apolitiche contabili. Il multiplo in esame dimostra normalmente a livello di singola azienda nel tempo una discreta stabilità numerica, cosa questa ne migliora l’affidabilità. E’ necessario però non attribuire valori alti ad aziende con elevata crescita dei ricavi e perdite rilevanti.

14 Il metodo dei multipli o dei moltiplicatori di mercato: fasi operative
E’ possibile distinguere le seguenti fasi operative: Individuazione di un insieme di aziende similari e comparabili; Calcolo dei moltiplicatori determinato sulla base dei valori forniti da tali aziende; Confronto delle caratteristiche e delle particolarità dell’azienda oggetto di valutazione e di quelle similari;

15 Il metodo dei multipli o dei moltiplicatori di mercato: fasi operative
Scelta dei moltiplicatori; Applicazione dei moltiplicatori ai valori parametro dell’azienda da valutare (Earning, EBIT, EBITDA, Sales, Book Value, Cash Flow ecc.). Nel caso di multiplo asset side, è necessario procedere alla sottrazione dal EV del valore dei debiti aziendali per pervenire a W..

16 Vantaggi dei metodi diretti
Relativa semplicità nella determinazione del valore Riferibilità immediata a paramtri di mercato e/o relativi a realtà economiche similari

17 Limiti dei metodi diretti
Non riescono ad evidenziare le peculiarità dell’ impresa In alcune tipologie di aziende una valutazione di questo tipo risulta tutt’altro che facile.


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