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PubblicatoRosalva De marco Modificato 11 anni fa
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ISPO RAPPORTO DI RICERCA: Sanità Pubblica e Privata: gli atteggiamenti degli italiani Maggio2008
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ISPO Ricerca Sanità- maggio 2008 2 Indice La fiducia nel Privato nella gestione di un Servizio di Pubblica Utilità …………………………………………………… pag. 3 Privato e Pubblico in materia di Sanità ………………………………….. pag. 12 La scelta effettiva tra pubblico e privato: Lindagine Ermeneia……………………………………………………………. pag. 23 La scheda della ricerca…………………..…………………………………… pag. 33
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ISPO Ricerca Sanità- maggio 2008 3 La fiducia nel Privato nella gestione di un Servizio di Pubblica Utilità
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ISPO Ricerca Sanità- maggio 2008 4 La gestione di un servizio pubblico da parte di un privato Base casi: TOTALE CAMPIONE, 600 casi. (Valori percentuali) Lei affiderebbe ad un privato lattuazione parziale o totale di un servizio pubblico – come ad esempio la sanità – a parità di costi, di qualità e di sicurezza? Fiducia nel Privato 59%
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ISPO Ricerca Sanità- maggio 2008 5 La gestione di un servizio pubblico da parte di un privato Lei affiderebbe ad un privato lattuazione parziale o totale di un servizio pubblico – come ad esempio la sanità – a parità di costi, di qualità e di sicurezza? ALCUNE ACCENTUAZIONI Totalmente ad un privato: 17% Parzialmente ad un privato: 42% Solo al Pubblico: 39% Chi si sente in politica di centrodestra (25%) 18-24enni (56%), 35-44enni (53%), nel nord ovest (48%), studenti (63%), chi si sente in politica di centro (53%), centrodestra (48%) Ultra 45enni (45%), con basso titolo di studio, lic. elem. (45%), impiegati, insegnanti (43%), pensionati (45%), chi si sente in politica di centrosinistra/sinistra (54%)
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ISPO Ricerca Sanità- maggio 2008 6 Le opinioni su Pubblico e Privato Condividono le seguenti affermazioni… Base casi: TOTALE CAMPIONE, 600 casi. (Valori percentuali)
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ISPO Ricerca Sanità- maggio 2008 7 Daccordo 73% Non daccordo 26% Grado daccordo con un punteggio da 1 a 10 Base casi: TOTALE CAMPIONE, 600 casi. (Valori percentuali) Il privato ed i profitti Il privato nella gestione di un servizio di pubblica utilità, pensa comunque solo a massimizzare i profitti posizionamento medio escluso i non so6,9 posizionamento medio escluso i non so : 6,9
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ISPO Ricerca Sanità- maggio 2008 8 Daccordo 71% Non daccordo 28% Base casi: TOTALE CAMPIONE, 600 casi. (Valori percentuali) Grado daccordo con un punteggio da 1 a 10 Il privato lefficienza del servizio Il privato garantisce una gestione più efficiente e tempestiva rispetto al pubblico posizionamento medio escluso i non so6,6 posizionamento medio escluso i non so : 6,6
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ISPO Ricerca Sanità- maggio 2008 9 Il pubblico come ruolo per lo piu di controllo Daccordo 63% Non daccordo 35% Se si affidassero i servizi pubblici ai privati, le autorità pubbliche potrebbero dedicarsi maggiormente ad un ruolo di controllo Grado daccordo con un punteggio da 1 a 10 Base casi: TOTALE CAMPIONE, 600 casi. (Valori percentuali) posizionamento medio escluso i non so6,1 posizionamento medio escluso i non so : 6,1
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ISPO Ricerca Sanità- maggio 2008 10 Il pubblico come garante di equità nellerogazione dei servizi Daccordo 61% Non daccordo 38% Solo il gestore pubblico garantisce prestazioni uguali per tutti Grado daccordo con un punteggio da 1 a 10 Base casi: TOTALE CAMPIONE, 600 casi. (Valori percentuali) posizionamento medio escluso i non so6,3 posizionamento medio escluso i non so : 6,3
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ISPO Ricerca Sanità- maggio 2008 11 Le opinioni su Pubblico e Privato ALCUNE ACCENTUAZIONI CONDIVIDENON CONDIVIDE Il privato nella gestione di un servizio di pubblica utilità, pensa comunque solo a massimizzare i profitti 35-44enni (78%), 45-54 (82%), al crescere del titolo di studio, laureati (82%), residenti al centro (82%), impiegati, insegnanti (83%), chi in politica si sente di sinistra (79%), centro (81%) Chi ha un basso titolo di studio, lic. el. (31%), residenti al nord-est (31%), chi in politica si sente di centrodestra (32%) Il privato garantisce una gestione più efficiente e tempestiva rispetto al pubblico 18-24enni (83%), 25-34enni (76%), residenti nel nord-est (78%), operai (75%), studenti (81%), chi in politica si sente di centro (75%), destra/centrodestra (80%) Ultra65enni (33%), impiegati, insegnanti (32%), chi in politica si sente di sinistra/centrosinistra (41%) Se si affidassero i servizi pubblici ai privati, le autorità pubbliche potrebbero dedicarsi maggiormente ad un ruolo di controllo Maschi (68%), 18-24enni (70%), 25-34enni (72%), imprenditori, lib. Prof. (71%), studenti (73%), chi in politica si sente di centro (83%), destra/centrodestra (71%) 45-54enni (44%), al crescere del titolo di studio, laureati (42%), impiegati, insegnanti (46%), chi in politica si sente di sinistra/centrosinistra (49%) Solo il gestore pubblico garantisce prestazioni uguali per tutti 45-64enni (67%), con basso titolo di studio, lic. el. (67%), residenti al centro (66%), chi in politica si sente di centrosinistra (70%) 18-24enni (43%), 35-44enni (45%), diplomati (44%), residenti al sud (43%), imprenditori, lib. Prof. (44%), chi in politica si sente di destra/centrodestra (46%)
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ISPO Ricerca Sanità- maggio 2008 12 Privato e Pubblico in materia di Sanità
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ISPO Ricerca Sanità- maggio 2008 13 Competizione tra strutture o monopolio statale? Alcuni sostengono che la sanità, per la sua rilevanza sociale, dovrebbe essere gestita totalmente dal settore pubblico, con un vero e proprio monopolio. Altri invece sostengono che, al contrario, la sanità verrebbe meglio gestita da strutture private, in competizione con strutture pubbliche. Secondo lei in materia di sanità è meglio… Base casi: TOTALE CAMPIONE, 600 casi. (Valori percentuali) Soprattutto: Ultra65enni (40%), con titolo di studio basso (40%), residenti al centro (44%), impiegati, insegnanti (42%), chi in politica si sente di sinistra/centrosinistra (50%) Maschi (65%), 18-24enni (70%), 35-44enni (66%), residenti al nord (65%), imprenditori, lib. Prof. (85%), operai (65%), studenti (71%), chi in politica si sente di destra/centrodestra (73%)
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ISPO Ricerca Sanità- maggio 2008 14 Le opinioni su Pubblico e Privato nella sanità Condividono le seguenti affermazioni… Base casi: TOTALE CAMPIONE, 600 casi. (Valori percentuali)
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ISPO Ricerca Sanità- maggio 2008 15 Libera scelta tra privato e pubblico Daccordo 90% Non daccordo 9% Base casi: TOTALE CAMPIONE, 600 casi. (Valori percentuali) E giusto assicurare ai cittadini di poter scegliere tra diverse strutture, e tra privato e pubblico Grado daccordo con un punteggio da 1 a 10 posizionamento medio escluso i non so8,0 posizionamento medio escluso i non so : 8,0
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ISPO Ricerca Sanità- maggio 2008 16 Competizione e qualità Daccordo 71% Non daccordo 27% Base casi: TOTALE CAMPIONE, 600 casi. (Valori percentuali) la competizione tra strutture sanitarie produce qualità delle prestazioni Grado daccordo con un punteggio da 1 a 10 posizionamento medio escluso i non so6,5 posizionamento medio escluso i non so : 6,5
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ISPO Ricerca Sanità- maggio 2008 17 Lo Stato ed il controllo della Spesa Daccordo 63% Non daccordo 35% Base casi: TOTALE CAMPIONE, 600 casi. (Valori percentuali) La gestione diretta degli ospedali da parte dello Stato permette di controllare meglio la spesa pubblica Grado daccordo con un punteggio da 1 a 10 posizionamento medio escluso i non so6,2 posizionamento medio escluso i non so : 6,2
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ISPO Ricerca Sanità- maggio 2008 18 La gestione delle cure mediche Daccordo 62% Non daccordo 37% Base casi: TOTALE CAMPIONE, 600 casi. (Valori percentuali) Le cure mediche devono essere gestite ed organizzate solo dallo Stato Grado daccordo con un punteggio da 1 a 10 posizionamento medio escluso i non so6,4 posizionamento medio escluso i non so : 6,4
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ISPO Ricerca Sanità- maggio 2008 19 La gestione delle cure mediche Daccordo 58% Non daccordo 39% Base casi: TOTALE CAMPIONE, 600 casi. (Valori percentuali) La competizione tra le strutture pubbliche e private aiuta ad abbattere i costi della sanità Grado daccordo con un punteggio da 1 a 10 posizionamento medio escluso i non so5,9 posizionamento medio escluso i non so : 5,9
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ISPO Ricerca Sanità- maggio 2008 20 Le opinioni su Pubblico e Privato in materia di sanità ALCUNE ACCENTUAZIONI CONDIVIDENON CONDIVIDE E giusto assicurare ai cittadini di poter scegliere tra diverse strutture, e tra privato e pubblico 18-24enni (94%), studenti (98%), chi in politica si sente di destra (98%) chi in politica si sente di sinistra (13%) la competizione tra strutture sanitarie produce qualità delle prestazioni Maschi (76%), 18-24enni (76%), al crescere del titolo di studio, laureati (77%), residenti nel nord- est (83%), nei piccoli comuni (76%), impr. Lib. Prof. (81%), chi in politica si sente di centro (77%), destra/centrodestra (78%) 45-64enni (31%), residenti al centro (40%), diplomati (32%)casalinghe (34%), chi in politica si sente di sinistra/centrosinistra (34%) La gestione diretta degli ospedali da parte dello Stato permette di controllare meglio la spesa pubblica 25-34enni (67%), ultra65enni (69%), residenti al centro (71%), nei grandi comuni (68%), studenti (71%), pensionati (67%), chi in politica si sente di centro (68%), centrosinistra (67%) 18-24enni (39%), al crescere del titolo di studio, laureati (40%), residenti nel nord ovest (43%), impr. Lib. Prof. (44%), operai (41%), casalinghe (39%), chi in politica si sente di destra/centrodestra (42%) Le cure mediche devono essere gestite ed organizzate solo dallo Stato 45-54enni (69%), ultra 65enni (69%), al decrescere del titolo di studio, lic. el. (70%), residenti al centro (70%), casalinghe (68%), pensionati (69%) chi in politica si sente di sinistra/centrosinistra (71%) 18-24enni (50%), 35-44enni (43%), al crescere del titolo di studio, laureati (50%), residenti al nord (42%), imprenditori, lib. Prof. (56%), impiegati, insegnanti (41%), chi in politica si sente di destra (59%) La competizione tra le strutture pubbliche e private aiuta ad abbattere i costi della sanità Maschi (63%), 25-34enni (62%), residenti nel nord-est (66%), nei grandi comuni (62%), chi in politica si sente di destra/centrodestra (67%) 45-54enni (50%), residenti al centro (49%), impiegati, insegnanti (48%), casalinghe (44%), chi in politica si sente di sinistra/centrosinistra (50%)
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ISPO Ricerca Sanità- maggio 2008 21 Il tetto di spesa… Base casi: TOTALE CAMPIONE, 600 casi. (Valori percentuali) Secondo lei e giusto porre un tetto di spesa, o un limite alle attività … Si private: 63% Si pubbliche: 64%
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ISPO Ricerca Sanità- maggio 2008 22 Il tetto di spesa… Secondo lei e giusto porre un tetto di spesa, o un limite alle attività … ALCUNE ACCENTUAZIONI Ad entrambe le strutture 56% A nessuna: 23% Solo alle Pubbliche: 8% Diplomati (61%), residenti al nord est (61%), impr. Lib. Prof. (60%), Chi in politica si sente di destra (62%), chi vorrebbe una sanità gestita da strutture tra loro in competizione (60%), chi affiderebbe un servizio pubblico parzialmente anche ad un privato (63%) 35-44enni (29%), nei grandi comuni (30%), operai (29%), chi affiderebbe un servizio pubblico totalmente ad un privato (30%) con basso titolo di studio, lic. Elem. (13%), residenti al sud (12%), chi in politica si sente di sinistra (16%) Solo alle Private: 8% Trasversale tra la popolazione
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ISPO Ricerca Sanità- maggio 2008 23 La scelta effettiva tra pubblico e privato: Lindagine Ermeneia
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ISPO Ricerca Sanità- maggio 2008 24 La valutazione delle prestazioni Fonte: indagine Ermeneia – Studi & Strategie di Sistema, 2007 Soddisfazione nelle prestazioni rispetto alle diverse strutture ospedaliere
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ISPO Ricerca Sanità- maggio 2008 25 % risposte molto soddisfatto Fonte: indagine Ermeneia – Studi & Strategie di Sistema, 2007 Aspetti specifici di soddisfazione rispetto alle prestazioni degli ospedali La valutazione delle prestazioni nel dettaglio
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ISPO Ricerca Sanità- maggio 2008 26 % risposte molto + abbastanza soddisfatto Fonte: indagine Ermeneia – Studi & Strategie di Sistema, 2007 Aspetti specifici di soddisfazione rispetto alle prestazioni degli ospedali La valutazione delle prestazioni nel dettaglio
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ISPO Ricerca Sanità- maggio 2008 27 SI 74% La conoscenza Fonte: indagine Ermeneia – Studi & Strategie di Sistema, 2007 Conoscenza della disposizione che permette di utilizzare sia ospedali pubblici che ospedali accreditati
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ISPO Ricerca Sanità- maggio 2008 28 % risposte sì, con chiarezza Fonte: indagine Ermeneia – Studi & Strategie di Sistema, 2007 La conoscenza: il trend
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ISPO Ricerca Sanità- maggio 2008 29 POSITIVO 78% Giudizio sulla possibilità di scelta Fonte: indagine Ermeneia – Studi & Strategie di Sistema, 2007 Giudizio sulle possibilità di utilizzare ospedali pubblici e ospedali accreditati a parità di costo
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ISPO Ricerca Sanità- maggio 2008 30 Fonte: indagine Ermeneia – Studi & Strategie di Sistema, 2007 Giudizio sulla possibilità di scelta: il trend 78 706671 76
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ISPO Ricerca Sanità- maggio 2008 31 La consapevolezza della scelta SI 41% NO 33% Scelta di un ospedale privato (casa di cura accreditata), in alternativa allospedale pubblico se solo si fosse conosciuta tale possibilità Fonte: indagine Ermeneia – Studi & Strategie di Sistema, 2007
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ISPO Ricerca Sanità- maggio 2008 32 % risposte sì, certamente,probabilmente Fonte: indagine Ermeneia – Studi & Strategie di Sistema, 2007 La consapevolezza della scelta: il trend
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ISPO Ricerca Sanità- maggio 2008 33 LA SCHEDA DELLA RICERCA Sondaggi dopinione realizzati da Istituto per gli Studi sulla Pubblica Opinione Metodo di raccolta delle informazioniCATI Universo di riferimentopopolazione italiana con più di 17 anni CampioneProporzionale alla distribuzione della popolazione italiana maggiorenne per genere, età, titolo di studio, condizione occupazionale, area di residenza e ampiezza del comune di residenza Consistenza numerica del campione600 casi Periodo di rilevazione8 maggio 2008 Margine di errore 4% Elaborazione dati SPSS Indirizzo del sito dove sarà disponibile la documentazione completa - in caso di pubblicazione - dei risultati del sondaggio www.sondaggipoliticoelettorali.itwww.sondaggipoliticoelettorali.it In caso di pubblicazione e' obbligatorio riportare le informazioni della scheda indicata, a pena di gravi sanzioni. ISPO non si assume alcuna responsabilità in caso di inosservanza [1][1] [1] Il Committente si impegna a comunicare a ISPO la decisione di pubblicare o diffondere, integralmente o parzialmente, i risultati del sondaggio, in tempo utile per consentire allIstituto stesso di inserire sul sito dei sondaggi politico-elettorali www.sondaggipoliticoelettorali.it, contestualmente alla pubblicazione, le informazioni prescrittewww.sondaggipoliticoelettorali.it
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