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PubblicatoNarciso Massaro Modificato 11 anni fa
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PANNELLI SOLARI SENZA VETRO Riscaldamento piscine estive
Via Appia Nuova 669, Roma Tel &fax PANNELLI SOLARI SENZA VETRO Riscaldamento piscine estive Docce calde presso stabilimenti balneari, camping, centri sportivi 10 ANNI GARANZIA
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SUN STAR – PANNELLI SOLARI SENZA VETRO
Il Sun Star è il collettore solare prodotto in centinaia di migliaia di mq e venduto in tutto il mondo. E’ stato istallato in diverse condizioni climatiche e presso svariate utenze quali piscine e stabilimenti balneari. La qualità del pannello Sun Star è garantita dalla attività di uno staff tecnico composto da chimici ed ingegneri della produzione che permettono di conseguire un elevatissimo standard di produzione. La garanzia del pannello è estesa a 10 anni!!!
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Il collettore Sun Star è un pannello solare per piscine estive
E’ composto da 156 tubicini indipendenti E’ insensibile all’azione aerodinamica del vento risolvendo il problema del suo fissaggio;
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Superficie solare lorda 3,779 m2 Lunghezza del collettore 3,226 m
CARATTERISTICHE SUN STAR Superficie solare lorda 3,779 m2 Lunghezza del collettore 3,226 m Larghezza del collettore 1,172 m Larghezza dell’ingombro 1,226 m Peso del collettore 8,6 kg Peso specifico 2,15 kg/m2 Contenuto in acqua 12,5 litri E’ disponibile, su richiesta, anche nel formato 3,85 m x 1,172 m
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E’ DISPONIBILE IN COLORE NERO E TERRACOTTA
CARATTERISTICHE SUN STAR: IL MATERIALE Il Sun Star è realizzato in Polipropilene resistente ai raggi ultra violetti Densità 1 kg/dm3 Massima temperatura di lavoro 93°C Minima temperatura -15°C Massima temperatura di ristagno 50°C Pressione massima (a 93°C) 207 kPa Pressione massima (a 50°C) 600 kPa Coeff. Lineare d’espansione 16 x 10-5 m/°C Conducibilità termica 0,22 Watt/°C m Calore specifico 4,189 J/kg °C Assorbimento acqua 0,05% E’ DISPONIBILE IN COLORE NERO E TERRACOTTA
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CARATTERISTICHE SUN STAR: IL MATERIALE
RESISTENZA AL GELO: il SUN STAR è usato senza scambiatore e deve essere evacuato dell’acqua in inverno, per evitare i danni del ghiaccio. ESPANSIONE TERMICA: il SUN STAR si espande e contrae in funzione della temperatura e, quindi, deve essere fissato solo alla testata superiore tramite apposita piastra che ne consente anche l’espansione laterale. RESISTENZA CHIMICA: questo pannello è compatibile con i più comuni liquidi antigelo e resiste ai comuni acidi, Sali, basi, e detergenti. CORROSIONE PER INVECCHIAMENTO ED EROSIONE: è immune ai più comuni tipi di corrosione. La bassa temperatura d’esercizio (50°C) impedisce la formazione di depositi di calcio. CERTIFICAZIONE PER USO COME ACQUA POTABILE: British National Wayter (n ); KTW German Federation Health Board.
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0,4 (m2 pannelli )/ (m3 piscina )
Riscaldamento piscine USI DEL SUN STAR Dopo il filtraggio l’acqua viene spinta nei pannelli e poi ancora in piscina nelle bocchette senza dover ricorrere ad ulteriori pompe. Si ottiene un riscaldamento della piscina pari a + 4°C installando una superficie solare individuata mltiplicando il volume della piscina (m3) per i seguenti coefficienti (m2/m3). PIANURA 0,4 (m2 pannelli )/ (m3 piscina ) COLLINA 0, (m2 pannelli )/ (m3 piscina ) MONTAGNA 0,6 (m2 pannelli )/ (m3 piscina )
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SISTEMI SOLARI CON ACCUMULO
USI DEL SUN STAR Riscaldamento docce estive SISTEMI SOLARI CON ACCUMULO Sono consigliabili per le docce calde delle cabine presso gli stabilimenti balneari. L’integrazione termica viene effettuata tramite una resistenza elettrica o con una caldaia a gas. L’acqua è riscaldata all’interno del pannello ed accumulata in un serbatoio in acciaio coibentato privo di scambiatore. Il volume di accumulo consigliato è di 80 litri ogni metro quadro; è possibile ottenere così 200 litri al giorno di acqua calda a 38°C. Una resistenza elettrica integra il fabbisogno termico nelle giornate nuvolose; una caldaia può intervenire come integrazione.
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SISTEMI SOLARI SENZA ACCUMULO
USI DEL SUN STAR Riscaldamento docce estive SISTEMI SOLARI SENZA ACCUMULO Sono consigliabili per le docce calde gratuite presso gli stabilimenti balneari e per le docce a bordo piscina. Si richiedono almeno due pannelli SUN STAR per ogni punto doccia libera.
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ACCESSORI MONTAGGIO PANNELLO SUN STAR
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TERMINALI DI BATTERIA
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SISTEMA DI MONTAGGIO SUN STAR
I pannelli vanno collegati fra loro con semifascette a collare. E’importante fare attenzione nel sistemare la guarnizione senza rovinarla, per questo è consigliabile l’uso di un lubrificante come lo spray siliconico. Lubrificate le testate e la guarnizione e collegatele affiancandole. PRIMA FASE SECONDA FASE TERZA FASE QUARTA FASE
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SISTEMA DI MONTAGGIO SUN STAR
Completare il collegamento delle testate fissandole con le semifascette. QUINTA FASE SESTA FASE SETTIMA FASE OTTAVA FASE
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MONTAGGIO DEI COLLETTORI SU TETTI E STRUTTURE
Il montaggio dei pannelli Sun Star è estremamente semplice e flessibile grazie al montaggio delle piastre di fissaggio su qualsiasi tipo di tetto. Posizionare le piastre di fissaggio nel binario di montaggio del lato superiore del pannello. Il numero delle piastre di fissaggio dipende dall’inclinazione del tetto: Inclinazione < 15°: 1 piastra di fissaggio Inclinazione < 38°: 2 piastre di fissaggio Inclinazione > 38°: 4 piastre di fissaggio Tracciate con filo gessato la linea di posizionamento dei collettori; questa linea deve essere inclinata verso l’alto nel tratto d’uscita superiore dai pannelli; circa 2-3 cm ogni 6 m per facilitare il drenaggio, contemporaneamente la linea di ritorno deve essere il più possibile corta per minimizzare le perdite termiche. E’ consigliabile lasciare 5 cm sopra la linea gessata per poter fissare le piastre di fissaggio.
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MONTAGGIO DEI COLLETTORI SU TETTI E STRUTTURE
Sistemare i primi due collettori in modo da posizionarli sulla linea gessata e collegarli con le semifascette a collare. Ora è possibile fissare il primo collettore al tetto tramite la piastra con una vite di legno inox o acciaio zincato e del sigillante siliconico o del bitume liquido. Collegare, se necessario, un altro pannello alla fila, prima di fissarne un altro al tetto, questo vi permetterà di alzare la testata del collettore adiacente per facilitarvi le operazioni. Una volta collegati tutti i pannelli fra loro e fissati al tetto, basta completare le giunzioni a collare delle testate inferiori.
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MONTAGGIO DEI COLLETTORI SU TETTI E STRUTTURE
Se i collettori solari vanno istallati su un tetto orizzontale, la cosa migliore è non forare la superficie del tetto con viti e stop di fissaggio, ma fissare la piastra con collante siliconico nero. Testata di mandata Testata di ritorno Profilo di appoggio Il pannello solare SUN STAR può essere posizionato su una superficie orizzontale perché il sole è molto alto nel periodo estivo. Occorre allora creare un lieve dislivello tra le due testate del pannello solare per permettere un’omogenea distribuzione dell’acqua al suo interno e facilitare l’espulsione dell’aria. L’acqua fredda entrerà dal basso ed uscirà calda in alto dal lato opposto, in diagonale per facilitare l’espulsione dell’aria. Dove rimarrà aria non avverrà lo scambio termico!
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CONFIGURAZIONE DEI PANNELLI
La configurazione piu’ semplice dei pannelli e’ in un’unica fila. Il numero consigliato massimo di pannelli che possono essere istallati in gruppo unico e’ circa 10pz per prevenire possibili tensioni nelle guarnizioni durante il raffreddamento notturno. Per impianti con più di 10 pannelli, è possibile suddividerli in più batterie in parallelo o in serie da massimo 10 pezzi ciascuna batteria.
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CONFIGURAZIONE DEI PANNELLI Disposizione In Parallelo
Talvolta, le dimensioni del tetto determinano la necessità di realizzare gruppi disposti in parallelo. Disposizione in parallelo con due batterie sovrapposte.
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CONFIGURAZIONE DEI PANNELLI Disposizione In Parallelo
Disposizione in parallelo con due batterie affincate. Operando su tetti orizzontali, c’è l’esigenza per l’acqua sanitaria di realizzare anche 4 gruppi in serie fra loro per mantenere alta la velocità di flusso e l’espulsione dell’aria in essi contenuta. Per prevenire problemi, si potrebbe contare i gomiti e i raccordi a T dei singoli rami; affinché linee idrauliche risultino bilanciate accorre che siano in numero uguale.
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POSIZIONAMENTO DEI PANNELLI Orientazione del tetto
La configurazione ottimale in Italia per applicazioni utili a scaldare piscine è quella che vede i pannelli solari posizionati su un tetto rivolto verso: SUD ± 30° SUD-EST O SUD OVEST, nelle zone fino a 200 m slm; punta del fabbisogno termico verso aprile, maggio. SUD ± 20° SUD-EST O SUD OVEST, nelle zone fino a 500 m slm; punta del fabbisogno termico verso maggio, giugno. SUD ± 10° SUD-EST O SUD OVEST, nelle zone fino a 1500 m slm; punta del fabbisogno termico verso luglio, agosto.
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POSIZIONAMENTO DEI PANNELLI
Le tubazioni La portata consigliata per ogni singolo collettore è di 15 litri/minuto per il pannello Sun Star. Generalmente una pompa da 0,7 kW (1 cavallo) è sufficiente per impianti standard dove non c’è una particolare lunghezza delle tubazioni. E’ importante che vengano impiegate le tubazioni di dimensione appropriata alla dimensione dell’impianto, un sotto dimensionamento determina perdite di carico troppo elevate che riducono il flusso d’acqua attraverso il collettore Per flussi fino a 170 litri/minuto si consiglia un diametro ø = 50. Per flussi compresi fra 170 e 300 litri/minuto si consiglia un diametro ø = 63. Le tubazioni dovrebbero essere il più possibile corte, così come il ritorno della linea calda per ridurre le perdite termiche in questo tratto. I tubi devono essere ancorati tramite dei supporti a collare a forma di G ogni 2 metri, per prevenire flessioni. Questi collari a G devono essere 2-3 cm più grandi delle tubazioni per compensare le dilatazioni e le restrizioni. I collari a C devono essere impiegati su tubazioni disposte verticalmente o orizzontalmente sulla parete di un edificio e devono avere lo stesso diametro della tubazione.
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POSIZIONAMENTO DEI PANNELLI Drenaggio automatico delle tubazioni
I collettori e le tubazioni devono essere disposti in modo da permettere il drenaggio automatico dell’acqua nei momenti in cui la pompa cessa di funzionare; questo è particolarmente importante in quelle aree in cui il gelo può provocare danni alle tubazioni e ai pannelli. Il pannello SUN STAR è garantito contro il gelo solo quando si garantiscono le condizioni di svuotamento automatico. Se per ragioni impiantistiche non è possibile eseguire lo svuotamento automatico dei pannelli e delle tubazioni, è necessario applicare dei rubinetti di svuotamento manuale posizionati ad esempio sulla parte bassa delle testate dei pannelli solari, ciò è possibile istallando un tappo filettato. Queste valvole devono essere aperto quando viene messo a riposo l’impianto durante il periodo invernale.
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Mandata ai pannelli solari Ritorno dai pannelli solari
Schema idraulico riscaldamento piscina con svuotamento automatico invernale antigelo Nuove tubazioni Vecchie tubazioni Mandata ai pannelli solari Ritorno dai pannelli solari Valvola di non ritorno Valvola a tre vie Valvola a due vie FILTRO Pompa filtraggio Dopo questo punto: clorinatore scambiatore caldaia altri accessori DALLA PISCINA ALLA PISCINA La valvola di non ritorno impedisce all’acqua di ritornare nel filtro quando la pompa è spenta e nei pannelli quando il sistema è disinserito. La valvola a tre vie permette di inviare l’acqua o nei pannelli o direttamente in vasca. Questa valvola è del tipo non positivo quindi permette all’acqua nei pannelli di ritornare in vasca quando la pompa è spenta.
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INSTALLAZIONE DEL SUN STAR
A DESTRA: In alto si nota la linea calda del ritorno In basso il tappo di chiusura. . A SINISTRA: In basso si nota la linea fredda d’adduzione.
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