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26 Marzo 2003 slide n. 1 Presentazione della bozza di proposta Satellite Didattico fase 2 Claudio PortelliASI h 9.30 - 10.30.

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1 26 Marzo 2003 slide n. 1 Presentazione della bozza di proposta Satellite Didattico fase 2 Claudio PortelliASI h 9.30 - 10.30

2 26 Marzo 2003 slide n. 2 Obiettivi generali SD 2 î Esperienza di costruzione e volo di un carico utile di piccole dimensioni. ASI contribuisce con un servizio di volo da pallone stratosferico per un carico utile realizzato dagli istituti che aderiscono all'iniziativa. Lesperimento sarà imbarcato come 2° passeggero di un volo prefissato.

3 26 Marzo 2003 slide n. 3 I costi generali SD 2 Realizzazione dell'esperimento e l'addestramento dei docenti ed alunni a carico degli istituti partecipanti. ASI sosterrebbe l'onere del servizio di volo e della supervisione. A carico degli istituti i costi di permanenza presso la base di Trapani Milo durante corsi e sperimentazione.

4 26 Marzo 2003 slide n. 4 Lavoro richiesto in SD 2 Scuole progettazione, costruzione, integrazione, prove messa a disposizione all'ASI di un carico utile sperimentazione rapporto finale ASI supporto, assistenza tecnica monitoraggio servizio di lancio da pallone stratosferico servizi multimediali

5 26 Marzo 2003 slide n. 5 Requisiti e Caratteristiche P/L Gli esperimenti da proporre possono riguardare: Aree di Telecomunicazione e Navigazione Aree di Biologia per lo studio della vita in condizioni estreme Misuratori di eventi e radiazioni dall'universo Area di Osservazione della Terra Meteorologia ( misuratori di pressioni, umidità e temperatura ) Caratteristiche P/L Peso non oltre 30-50 kg. 10 cm > Dimensioni di ingombro < 1m La durata dellesperimento circa 6 ore

6 26 Marzo 2003 slide n. 6 Organizzazione del lavoro Linea 100: Scuole Linea 200: Serv. Lancio Linea 300: Supporti Linea 400: Canale Multimediale

7 26 Marzo 2003 slide n. 7 Organizzazione del lavoro Dettaglio Linea 100: Scuole La suddivisione dei task prevede almeno 9 specializzazioni distituto superiore + una scuola per ruolo di coordinamento e reporting.

8 26 Marzo 2003 slide n. 8 Servizio di lancio Corsi didattici sul volo da pallone; Supporto alla definizione interfacce meccaniche/elettriche/RF; Esecuzione Prove ambientali; Integrazione meccanica dellesperimento; Progettazione e realizzazione dei circuiti di interfaccia dell'esperimento e dei s/s di servizio; Progettazione e realizzazione di cavi connettori e batterie di alimentazione; Verifica di compatibilità elettromagnetica; Verifica funzionale locale e via link radio; Test di verifica globale pre-volo; Definizione di procedure specifiche per l'esperimento;

9 26 Marzo 2003 slide n. 9 PIANO DI ATTUAZIONE SD 2 si suddivide in 3 sottofasi: a) Ideazione, selezione e progettazione –studio delle idee e selezione a livello nazionale e tra le scuole che hanno già aderito all'iniziativa della precedente fase 1, della migliore proposta per la missione del carico utile "satellite didattico prototipale" nonché l'avvio della progettazione di massima. b) Progetto esecutivo e costruzione parti –progettazione esecutiva del CU (inclusiva della definizione delle interfacce necessarie al volo da pallone) e successiva costruzione delle parti costituenti una volta superata la revisione finale di progetto c) Assemblaggio, prove e sperimentazione –l'assemblaggio delle parti già realizzate, le necessarie prove funzionali prima e dopo i test ambiente e infine l'effettuazione della missione di sperimentazione operativa con rapporto finale dell'esperienza maturata.

10 26 Marzo 2003 slide n. 10 Pianificazione delle attività complessive

11 26 Marzo 2003 slide n. 11 ESPERIMENTO DA PALLONE PER STUDENTI DELLE SCUOLE SUPERIORI Proposta di programma articolata in più esperimenti, in cui si acquisiscono di volta in volta le tecniche di base necessarie per lo sviluppo di esperimenti via via più complessi: 1)Sviluppo e gestione di un sistema di comunicazione radio, che prevede: a. costruzione e operazione di una stazione di terra b.acquisizione o costruzione di un trasmettitore radio in banda opportuna (ad. es. radioamatoriale) da istallare sul pallone c.acquisizione o costruzione di un ricevitore radio in banda opportuna (ad. es. radioamatoriale) da istallare sul pallone, per formare un transponder, insieme al trasmettitore di cui al punto b) d.sviluppo di un sistema di potenza per lalimentazione dei dispositivi di cui ai punti b.e c.

12 26 Marzo 2003 slide n. 12 ESPERIMENTO DA PALLONE PER STUDENTI DELLE SCUOLE SUPERIORI 2)Sviluppo di un sistema di telemetria basato su microprocessore, con la possibilità di inviare dati e ricevere e decodificare comandi (on board data handling) 3)Sviluppo o acquisizione di alcuni sensori e di un sistema di acquisizione dati da sensori istallati a bordo del pallone, ad es: a.Sensori di temperatura b.Sensori di corrente e tensione c.Sensori di pressione d.Sensori di sole e.Magnetometri f.Giroscopi a stato solido

13 26 Marzo 2003 slide n. 13 ESPERIMENTO DA PALLONE PER STUDENTI DELLE SCUOLE SUPERIORI 4)Sviluppo di un sistema per lacquisizione di immagini e linvio a comando (canale di comunicazione non in tempo reale) 5)Sviluppo di un sistema a larga banda (trasmettitore a bordo e ricevitore nella stazione di terra) per la visione in tempo reale da una videocamera digitale a bordo del pallone

14 26 Marzo 2003 slide n. 14

15 26 Marzo 2003 slide n. 15 ! ! ! GL1: Maglie, Taranto Martano, Casarano, Isernia Gruppi di lavoro GL2: Caltanissetta, Fuscaldo, Cosenza, Riposto GL3: Udine, Como, Gallarate, Mestre, Ravenna, Voghera, Piacenza, Verbania GL4: Roma, Cassino, Velletri, Avezzano.


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