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Diocesi di Padova - Pastorale sociale e del lavoro Percorsi di democrazia economica e cittadinanza responsabile Arduino Salatin Padova (Casa Pio X°) 8.11.2003.

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1 Diocesi di Padova - Pastorale sociale e del lavoro Percorsi di democrazia economica e cittadinanza responsabile Arduino Salatin Padova (Casa Pio X°) 8.11.2003 LA RESPONSABILITA SOCIALE DIMPRESA E IL BILANCIO SOCIALE

2 Sommario Che cosa si intende per responsabilità sociale dimpresa?Che cosa si intende per responsabilità sociale dimpresa? Che cosa si intende per bilancio sociale?Che cosa si intende per bilancio sociale? Quali criteri e condizioni potrebbero essere seguiti per diffondere questo tipo di strumento nelle imprese?Quali criteri e condizioni potrebbero essere seguiti per diffondere questo tipo di strumento nelle imprese?

3 Limpresa coinvolge un ambito molto più vasto di quello strettamente economico... Il confronto tra la Dottrina sociale della Chiesa e la Business Ethics evidenzia che limpresa come comunità implica prima di tutto le persone che partecipano con tutte le loro convinzioni sociali e religiose. La sfida è di mostrare come la responsabilità etica e una nozione non egoistica di ricchezza possano provvedere allimpresa una guida affidabile ( G.MANZONE, La responsabilità dimpresa. Business Ethics e Dottrina Sociale della Chiesa in dialogo, Morcelliana, Brescia, 2002)

4 1. La responsabilità sociale dimpresa

5 La responsabilità sociale dimpresa (RSI, in inglese CSR - Corporate Social Responsibility) può essere intesa come una filosofia gestionale che parte dalla consapevolezza dellimpatto non solo economico, ma anche sociale e ambientale dellimpresa rispetto ai suoi vari stakeholders (cioè le varie parti in causa). In questo senso, limpresa tende a considerare la creazione di valore come un obiettivo che coinvolge non solo gli azionisti, ma tutti i collaboratori, le loro famiglie, le parti sociali, la comunità locale, le associazioni e le istituzioni.

6 Il principio della responsabilità sociale Responsabilità sociale dimpresa Responsabilità ambientale Responsabilità economico finanziaria Responsabilità etico-sociale Sostenibilità (sviluppo sostenibile)

7 responsabilità sociale responsabilità ambientale responsabilità economica Migliorare limpatto dellimpresa nelle condizioni di lavoro e relazioni interne. Sostenere lo sviluppo sociale nella comunità locale in cui limpresa è inserita. gestire in modo sostenibile le risorse materiali ed energetiche, riducendo al minimo limpatto ambientale soddisfare le esigenze degli azionisti e degli investitori attraverso una guida strategica trasparente ed efficace, Instaurare un rapporto di correttezza con le autorità di controllo. Seguire un rapporto win-win con i propri partners (fornitori, …) Area di responsabilità Obiettivi generali

8 La Responsabilità sociale dimpresa viene oggi collegata a molte altre nozioni, tra cui: Audit sociale Accountability Sostenibilità Corporategovernance Stakeholders (portatori di interesse) Qualitàsociale Certificazione Etica o sociale Organisational social responsibility

9 società economia ambiente sostenibilita La logica della sostenibilita

10 La responsabilità sociale dimpresa può trovare applicazione attraverso molti strumenti tra cui: Rapporto sociale Bilancio sociale Bilancio ambientale Finanza etica Bilancio di sostenibilità Bilancio di esercizio Carta dei valori o codice etico Relazione sociale Etichetta sociale Conto economico a valore aggiunto Mappa degli stakeholders

11 Fattori di diffusione della RSI e dei suoi strumenti I nuovi principi di leadership dimpresa e di management responsabile, lidea della persona come capitale sociale intangibile, la pressione dei consumatori e delle organizzazioni non governative, la crescente sensibilità degli investitori nuove regolazioni istituzionali e legislative (UE)

12 Questi elementi possono costituire oggi una positiva discontinuità nel tradizionale rapporto impresa-società e spingere molte imprese ad adottare i nuovi strumenti della RSI in una prospettiva di governarce allargata in particolare, un comportamento etico e socialmente responsabile dellimpresa può far nascere o aumentare negli stakeholders il senso di fiducia nei confronti dellimpresa stessa, rinforzandone la credibilità anche come soggetto economico.

13 Le iniziative in materia di RSI sono avvenute in Italia per lo più in modo unilaterale e da parte di grandi aziende, spesso interessate allo sviluppo della propria immagine sul mercato, gli approcci alla business ethics appaiono ancora poco diffusi, soprattutto nelle PMI, mentre sono molte le pratiche sociali informali Anche il sindacato è apparso piuttosto in ritardo o diffidente in materia di RSI, principio che richiede un sistema partecipativo e un controllo sociale adeguato. La RSI: una nuova moda o una sfida salutare?

14 Nonostante questi limiti, numerose aziende, enti pubblici, associazioni professionali hanno cominciato ad adottare - anche in Italia - gli strumenti della RSI. I problemi che si aprono sono piuttosto: - come distinguere una convinta assunzione del principio della RSI da una campagna di relazioni pubbliche, mirata solo a migliorare limmagine dellimpresa o il suo posizionamento? - come verificare sul terreno la reale efficacia e condivisione negli stakeholders delle attività di RSI dichiarate dalle imprese?

15 Primo Rapporto sulla responsabilità sociale dimpresa in Italia Un panorama aggiornato (al 2003) della situazione è disponibile nel Primo Rapporto sulla responsabilità sociale dimpresa in Italia predisposto dallISVI in collaborazione con Uniocamere e Doxa (www.isvi.org). Un segmento dellindagine approfondisce in particolare per il settore delle PMI i seguenti punti: 1.Rapporti con il personale, 2.Corporate governance 3.Salute, sicurezza e ambiente 4.Rapporti con la comunità, 5.Rapporti con i fornitori/clienti 6.Strumenti di comunicazione 7.Orientamento culturale in materia di RSI

16 nuovi strumenti Tra i comportamenti delle PMI può essere utile richiamare che i nuovi strumenti della responsabilità sociale: - Sono adottati prevalentemente per volontà del vertice aziendale, e sono favoriti dalla presenza di normative cogenti (come nel caso ambientale), -Hanno una diffusione ancora limitata e comunque proporzionale al crescere delle dimensioni aziendali, -Cominciano ad essere percepiti come possibili fattori di competitività e di redditività, soprattutto in funzione delle relazioni esterne e delle tematiche ambientali.

17 Tra gli orientamenti culturali può essere utile richiamare che : -larea geografica più predisposta è il Nordest, dove risulta più elevato il peso delle motivazioni etiche -Per il resto prevalgono motivazioni funzionali legate a: - miglioramento dei rapporti con i dipendenti, - fidelizzazione della clientela, - consolidamento relazioni con la comunità locali, - miglioramento delle performances economiche - miglioramento relazioni con i finanziatori.

18 In questo spazio le pratiche socialmente responsabili e gli strumenti della RSI coprono molte materie tipiche dellazione sindacale, tra cui: Condizioni di lavoro e diritti, formazione, occupazione, tutela della salute e sicurezza, rispetto dellambiente, pari opportunità, tutela dei più deboli, crisi e delocalizzazioni, subappalti e outsourcing, ristrutturazioni industriali nuovo quadro di regolazione socialeLa partecipazione alla elaborazione di nuovi strumenti come il bilancio sociale ed ambientale possono aiutare le imprese ad assumere un nuovo quadro di regolazione sociale collegato a nuove forme di partecipazione dei lavoratori, concertazione territoriale, cittadinanza attiva e democrazia economica.

19 2. Il bilancio sociale: definizione e modelli

20 Che cosa si intende per bilancio sociale? E documento elaborato da una impresa o da una organizzazione per render conto pubblicamente degli orientamenti valoriali (criteri e ambiti di responsabilità) e delle ricadute sociali della propria attività. Esso tiene conto dei dati contabili, ma sviluppa anche una valutazione qualitativa della realtà e dellevoluzione aziendale, a partire dal punto di vista dei vari stakeholders e con il loro coinvolgimento.

21 Le finalità del bilancio sociale possono essere espresse quindi come: - rendere conto (agli stakeholders) - dar conto (in coerenza con determinati valori e atteggiamento etici) - rendersi conto (coinvolgendo e comunicando con gli stakeholders) Se assunto come strumento di monitoraggio e miglioramento della gestione, il bilancio sociale può comportare un ritorno concreto sul piano economico, strutturale e organizzativo.

22 In unimpresa, il bilancio sociale serve a: - comunicare i propri valori, responsabilità, missione e criteri di comportamento, - dar conto di che cosa limpresa ha fatto (in modo distintivo) e come si relaziona con i vari interlocutori aziendali (stakeholders). - mostrare come viene ripartito il reddito prodotto tra i vari soggetti protagonisti della vita aziendale (azionisti, dipendenti, clienti, fornitori, …) - rappresentare e misurare il valore sociale e limpatto prodotto dallimpresa per la collettività locale.

23 Quando si fa un bilancio sociale? Generalmente si fa quando una organizzazione decide di: - comunicare in modo chiaro e trasparente allinterno e allesterno - migliorare i propri processi organizzativi e i comportamenti, in coerenza con la mission aziendale e a rinforzo della reputazione - sviluppare una governance allargata, adottando un modello di gestione condivisa e una logica di comunità - supportare le strategie e la programmazione attraverso la massima legittimazione possibile

24 Come si presenta un bilancio sociale? È generalmente strutturato in 3-4 sezioni: - una premessa indicante i valori e lidentità distintiva dellorganizzazione (la mission, la storia, …) - il conto economico riclassificato che calcola la ripartizione del valore realizzato tra i vari stakeholders (budget sociale a valore aggiunto), - il rendiconto sociale delle attività, dei risultati e degli scambi relativi alla realtà sociale interna e al contesto di riferimento, attraverso indicatori economici e sociali adeguati - le aree di miglioramento e le modalità di possibile evoluzione strategica e organizzativa

25 Che cosa contiene un bilancio sociale? Dati, elaborazioni, commenti e proposte relativi ai risultati economici e sociali, alle attività aziendali e ai vari stakeholders, in particolare: - Dipendenti e collaboratori (inquadramento, assunzioni, retribuzioni e incentivi, infortuni, formazione, pari opportunità,...) - Clienti (qualità prodotti o servizi resi, soddisfazione,...) - Fornitori (condizioni di collaborazione, requisiti di qualità,...) - Azionisti, soci e investitori (risultati economici, dividendi,...) - Comunità locali (donazioni, servizi, investimenti,..) - Stato, istituzioni ed enti pubblici (tasse, normative,...) - Contesto e ambiente (gestione emissioni inquinanti, rifiuti, riciclabilità,...)

26 Come si costruisce un bilancio sociale? Quando prevale lapproccio multistakeholders, generalmente esso: è costruito in modo complementare al bilancio economico di cui condivide molti dati (budget, contabilità analitica di gestione, …) può utilizzare metodologie per lo più ispirata a modelli standard (es. GRI, GBS, IBS,...) o a specifiche norme (AA 1000, SA 8000,...) è predisposto con il supporto di specialisti (revisori, commercialisti, analisti di organizzazione,...)

27 processo graduale Il bilancio sociale è frutto di un processo graduale e dialettico che prevede: mappa degli stakeholders indicatori a) La costituzione di un gruppo ad hoc che analizza lidentità dellorganizzazione, definisce la mappa degli stakeholders e raccoglie i dati necessari allinterno e allesterno dellorganizzazione, seleziona gli indicatori chiave di misurabilità, b) il confronto e il coinvolgimento di tutti gli attori interessati, con eventuali osservatori indipendenti, c) lattivazione di un sistema di verifica e di monitoraggio permanente.

28 La pratica del bilancio sociale in Italia trova diffusione oggi su base volontaria: bancario e assicurativo, - nelle imprese private (soprattutto quelle più grandi e nei settori bancario e assicurativo, manifatturiero, alimentare, farmaceutico,, …) cooperative - nel mondo del Terzo settore (cooperative, altre imprese non lucrative, …) - nella Pubblica Amministrazione, soprattutto quella locale, e nelle public utilities

29 lItalia risulta in ritardo In materia di diffusione del bilancio sociale, lItalia risulta in ritardo rispetto alle nazioni economicamente più avanzate a livello mondiale (13° posto su 20 paesi). Per incentivare questa pratica sono stati creati negli ultimi anni dei premi detti oscar di bilancio e della comunicazione. I premi vengono assegnati ogni anno a: - un organismo privato dei settori profit - un organismo del settore non profit - un organismo della Pubblica Amministrazione.

30 In Veneto la situazione appare caratterizzata da iniziative locali e piuttosto frammentaria, con una scarsa diffusione di strumenti formalizzati, dato anche il prevalere delle PMI. Al di là di alcune grandi imprese (es.Electrolux) e di alcune public utilities, i settori più avanzati nelladozione di strumenti di RSI sono il settore bancario e il comparto cooperativo, unitamente alle imprese che adottano strumenti di certificazione ambientale. Da segnalare qualche esperienza a livello settoriale e territoriale (es.letichetta sociale nel Distretto della Riviera del Brenta) e lavviamento di bilanci sociali di tipo partecipativo negli Enti locali (es. Comune di Venezia).

31 La pratica del bilancio sociale in Europa : è per lo più volontaria e diffusa nelle grandi organizzazioni, salvo alcuni paesi dove è obbligatoria e regolata per legge (es. Francia per le aziende con più di 300 dipendenti, in Portogallo per quelle con più di 100, in Belgio con più di 50) è raccomandata dallUnione Europea, soprattutto a partire dal Libro verde sulla responsabilità sociale dimpresa (2001). Il 2005 è stato indicato come lanno del bilancio sociale. è collegata a standard (come ad esempio le norme SA 8000 e AA 1000) e alle pratiche di rating sociale

32 BILANCIO AMBIENTALE BILANCIO DI SOSTENIBILITA In Italia, possiamo trovare altri strumenti di responsabilità sociale sotto varie forme, tra cui quelle del:

33 Esso è uno strumento volontario e aggiornabile che serve a misurare (attraverso appositi indicatori e dati) i costi ambientali e a valutare limpatto ecologico atteso, soprattutto in materia di consumo energetico, di inquinamento, di uso di spazi pubblici, di gestione dei rifiuti, di emissioni, di usi idrici e di depurazione delle acque. BILANCIO AMBIENTALE IL BILANCIO AMBIENTALE rappresenta il documento in cui trovano sintesi le informazioni e valutazioni sulla gestione ambientale da parte di una azienda.

34 bilancio ambientale Il bilancio ambientale oggi si collega: -ai nuovi sistemi di gestione ambientale e di certificazione (del tipo ISO 14000 ed EMAS), - ai nuovi modelli di monitoraggio, contabilità ambientale e di governance promossi dallUnione Europea (come Agenda 21, …) esempi accessibili su web al sito: www.bilanciosociale.it

35 Esso è uno strumento volontario che serve a mostrare la capacità dellEnte o dellimpresa di perseguire in modo coerente e interfunzionale gli scopi previsti in materia sociale e di sostenibilità ambientale. Esempi accessibili su web: Provincia di Modena, azienda SABAF BILANCIO DI SOSTENIBILITA IL BILANCIO DI SOSTENIBILITA rappresenta il documento in cui si ha lintegrazione delle informazioni di tipo economico, sociale e ambientale a livello aziendale o territoriale.

36 3. Condizioni e prospettive di adozione del bilancio sociale nelle imprese

37 processo di gestione responsabile dimpresa Non esistono standard di riferimento univoci per la redazione di un bilancio sociale e per un processo di gestione responsabile dimpresa. Allazienda si richiedono in ogni caso certi orientamenti etici, ma anche alcune condizioni gestionali e organizzative, tra cui: - un buon sistema di contabilità analitica, - un buon sistema informativo, - un orientamento esplicito alla qualità, - un buon clima di relazioni sindacali o interne e un orientamento al dialogo con gli stakeholders.

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39 Il modello Q-Res per la gestione dimpresa secondo la responsabilità etico-sociale Codice etico Sistemi organizzativi di controllo Rendicontazione etico-sociale Formazione etica Visione etica dimpresa Verifica esterna Codice etico

40 Modello di reporting del GRI (2002)

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42 Limpresa può trovare convenienze e ritorni anche economici dai comportamenti socialmente responsabili, oltre il mercato?Limpresa può trovare convenienze e ritorni anche economici dai comportamenti socialmente responsabili, oltre il mercato? Come coinvolgere i lavoratori e gli altri stakeholders?Come coinvolgere i lavoratori e gli altri stakeholders? Come garantire il controllo sociale della RSI, rispetto alla tendenza delle imprese a privatizzare la regolazione sociale?Come garantire il controllo sociale della RSI, rispetto alla tendenza delle imprese a privatizzare la regolazione sociale? Chi controlla i controllori della certificazione etica e sociale?Chi controlla i controllori della certificazione etica e sociale? E opportuna una legislazione di sostegno e/o una promozione istituzionale (anche per contenere i costi) ?E opportuna una legislazione di sostegno e/o una promozione istituzionale (anche per contenere i costi) ? Alcune questioni aperte

43 Per saperne di più: F.CORNO, Letica nel governo dellimpresa. Convergenza tra pensiero laico e dottrina sociale, Guerini, Milano, 2001 L.HINNA (a cura di), Il bilancio sociale, Il sole 24 ore, Milano 2002 G.MANZONE, La responsabilità dimpresa. Business Ethics e Dottrina Sociale della Chiesa in dialogo, Morcelliana, Brescia, 2002 Quaderni di management, numero monografico dedicato alla CSR, 4 (2003) Siti web: -www.bilanciosociale.it ; www.isvi.org; www.ferpi.it; www.gruppobilanciosociale.org; www.knowledge.sda.uni- bocconi.it/ticonzero; www.globalreporting.org; Http://europa.eu.int/comm/employement_social/socdial/csr


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