IL LAVORO DI ORIENTAMENTO

Presentazione sul tema: "IL LAVORO DI ORIENTAMENTO"— Transcript della presentazione:

1 IL LAVORO DI ORIENTAMENTO
CORSO AGGIORNAMENTO PER ANIMATORI DI COMUNITA’ Policoro – 8 maggio 2004 IL LAVORO DI ORIENTAMENTO Definizione La relazione: ascolto e la comunicazione Le caratteristiche dell’ascoltatore Le caratteristiche della domanda Il processo di orientamento Accenno agli strumenti

2 ORIENTAMENTO – Definizione 1
CORSO AGGIORNAMENTO PER ANIMATORI DI COMUNITA’ Policoro – 8 maggio 2004 ORIENTAMENTO – Definizione 1 L'attività di orientamento ha lo scopo di assicurare a tutte le persone la conoscenza delle alternative per loro disponibili nei settori dell'educazione, della formazione, delle professioni, e di aiutarle a costruire percorsi pienamente soddisfacenti in ambito formativo e professionale, durante tutto l'arco della vita, fornendo informazioni, consiglio, sostegno

3 ORIENTAMENTO – Definizione 2
CORSO AGGIORNAMENTO PER ANIMATORI DI COMUNITA’ Policoro – 8 maggio 2004 ORIENTAMENTO – Definizione 2 “Orientamento è un percorso di formazione e informazione attraverso il quale il soggetto rivisita le proprie risorse e ri-capitalizza le capacità maturate, è un processo di apprendimento che permette di allargare le rappresentazioni e le prefigurazioni dell’utente, superare stereotipi e interrogarsi e confrontarsi in modo attivo e critico con il contesto di riferimento per arrivare a una maggiore consapevolezza di sé e del mondo esterno, per acquisire modalità e strumenti per progettarsi e riprogettarsi nel tempo. E’ quindi un approccio metodologico che supera il concetto tradizionale di orientamento come informazione e/o formazione, ma le ingloba nel concetto di orientamento come processo formativo.”

4 ORIENTAMENTO – Definizione 3
CORSO AGGIORNAMENTO PER ANIMATORI DI COMUNITA’ Policoro – 8 maggio 2004 ORIENTAMENTO – Definizione 3 Nella concezione teorica di orientamento per C.O.R.A. (Centri Orientamento Retravailler Associati), partiamo dal significato etimologico della parola orientare che significa collocazione nello spazio con riferimento al luogo dove sorge il sole, quindi la capacità umana di orientarsi, la consapevolezza della posizione in cui ci si trova nel contesto e/o della direzione in cui ci si muove rispetto ai punti cardinali, in particolare rispetto a quello dove sorge il sole. Per analogia, sta ad indicare l’insieme delle informazioni che servono a dare alla persona un quadro generale sulle proprie capacità, risorse, inclinazioni, sul contesto di riferimento e a facilitare la sua scelta e la sua progettualità (individuazione progetto personale)

5 LA RELAZIONE – esercitazione
CORSO AGGIORNAMENTO PER ANIMATORI DI COMUNITA’ Policoro – 8 maggio 2004 LA RELAZIONE – esercitazione Non si può non comunicare La relazione è comunque biunivoca L’altro deve sentirsi “potente” (informazioni + contributo alla scelta/autopromozione) per potersi fidare Continuità (temporale – mutamenti della persona e spaziale – globalità persona/globalità milieu) Asimmetria – relazione di aiuto - advocacy La continuità nel tempo indica il mutamento con l’età della persona, della sensibilità, del modo di stabilire relazioni, di concepire la realtà circostante. La continuità nello spazio si fonda sul riconoscimento di due “globalità”, la globalità della persona, legata alla pluralità dei modi che caratterizza varie dimensioni dell’esistere e che incide sui modi di essere, di creare rapporti, di agire, di conoscere, la globalità dei fenomeni che caratterizza la realtà e le esperienze che in essa sono vissute.

6 L’ASCOLTO – esercitazione
CORSO AGGIORNAMENTO PER ANIMATORI DI COMUNITA’ Policoro – 8 maggio 2004 L’ASCOLTO – esercitazione La disconferma: non esisti La manipolazione: esisiti ma non conti Il giudizio: esisti se ti adegui L’ascolto attivo/empatico: esisti e ti sono vicino e tu “puoi” e “vali” La continuità nel tempo indica il mutamento con l’età della persona, della sensibilità, del modo di stabilire relazioni, di concepire la realtà circostante. La continuità nello spazio si fonda sul riconoscimento di due “globalità”, la globalità della persona, legata alla pluralità dei modi che caratterizza varie dimensioni dell’esistere e che incide sui modi di essere, di creare rapporti, di agire, di conoscere, la globalità dei fenomeni che caratterizza la realtà e le esperienze che in essa sono vissute.

7 Dare consigli e giudizi Interpretare ed analizzare
CORSO AGGIORNAMENTO PER ANIMATORI DI COMUNITA’ Policoro – 8 maggio 2004 L’ASCOLTO ATTIVO - 1 Dare consigli e giudizi Interpretare ed analizzare Rassicurare e sostenere Fare domande di esplorazione e di elaborazione Chiarificare e riassumere gli eventi (attivo) Comprendere e riflettere i sentimenti (attivo) La continuità nel tempo indica il mutamento con l’età della persona, della sensibilità, del modo di stabilire relazioni, di concepire la realtà circostante. La continuità nello spazio si fonda sul riconoscimento di due “globalità”, la globalità della persona, legata alla pluralità dei modi che caratterizza varie dimensioni dell’esistere e che incide sui modi di essere, di creare rapporti, di agire, di conoscere, la globalità dei fenomeni che caratterizza la realtà e le esperienze che in essa sono vissute.

8 L’ASCOLTO ATTIVO - 2 1 2 3 4 5 6 MENO PIU’ FACILITANTE FACILITANTE
CORSO AGGIORNAMENTO PER ANIMATORI DI COMUNITA’ Policoro – 8 maggio 2004 L’ASCOLTO ATTIVO - 2 MENO PIU’ FACILITANTE FACILITANTE PIU’ PIU’ CONFUSO CHIARO La continuità nel tempo indica il mutamento con l’età della persona, della sensibilità, del modo di stabilire relazioni, di concepire la realtà circostante. La continuità nello spazio si fonda sul riconoscimento di due “globalità”, la globalità della persona, legata alla pluralità dei modi che caratterizza varie dimensioni dell’esistere e che incide sui modi di essere, di creare rapporti, di agire, di conoscere, la globalità dei fenomeni che caratterizza la realtà e le esperienze che in essa sono vissute.

9 L’ASCOLTATORE – esercitazione
CORSO AGGIORNAMENTO PER ANIMATORI DI COMUNITA’ Policoro – 8 maggio 2004 L’ASCOLTATORE – esercitazione 1. Pensate a un vostro segreto grosso 2. Lista di caratteristiche della persona a cui sareste disposti a rivelarlo La continuità nel tempo indica il mutamento con l’età della persona, della sensibilità, del modo di stabilire relazioni, di concepire la realtà circostante. La continuità nello spazio si fonda sul riconoscimento di due “globalità”, la globalità della persona, legata alla pluralità dei modi che caratterizza varie dimensioni dell’esistere e che incide sui modi di essere, di creare rapporti, di agire, di conoscere, la globalità dei fenomeni che caratterizza la realtà e le esperienze che in essa sono vissute. 3. Che garanzie chiedete per rivelarlo

10 L’ASCOLTATORE – esercitazione
CORSO AGGIORNAMENTO PER ANIMATORI DI COMUNITA’ Policoro – 8 maggio 2004 L’ASCOLTATORE – esercitazione 1. Pensate a un vostro segreto grosso… …e tenetelo per voi !!!! 2. Le caratteristiche… …della persona con la quale saremmo disposti a dialogare con più facilità La continuità nel tempo indica il mutamento con l’età della persona, della sensibilità, del modo di stabilire relazioni, di concepire la realtà circostante. La continuità nello spazio si fonda sul riconoscimento di due “globalità”, la globalità della persona, legata alla pluralità dei modi che caratterizza varie dimensioni dell’esistere e che incide sui modi di essere, di creare rapporti, di agire, di conoscere, la globalità dei fenomeni che caratterizza la realtà e le esperienze che in essa sono vissute. 3. Le garanzie… …ci dicono qualcosa sul feed-back che saremmo disposti a ricevere

11 LE CARATTERISTICHE DELLA DOMANDA - 1
CORSO AGGIORNAMENTO PER ANIMATORI DI COMUNITA’ Policoro – 8 maggio 2004 LE CARATTERISTICHE DELLA DOMANDA - 1 Provate ad elencare le “domande” che vi arrivano durante il colloquio… La continuità nel tempo indica il mutamento con l’età della persona, della sensibilità, del modo di stabilire relazioni, di concepire la realtà circostante. La continuità nello spazio si fonda sul riconoscimento di due “globalità”, la globalità della persona, legata alla pluralità dei modi che caratterizza varie dimensioni dell’esistere e che incide sui modi di essere, di creare rapporti, di agire, di conoscere, la globalità dei fenomeni che caratterizza la realtà e le esperienze che in essa sono vissute.

12 LE CARATTERISTICHE DELLA DOMANDA - 2 Proviamo a dare un ordine…
CORSO AGGIORNAMENTO PER ANIMATORI DI COMUNITA’ Policoro – 8 maggio 2004 LE CARATTERISTICHE DELLA DOMANDA - 2 Proviamo a dare un ordine… Base La continuità nel tempo indica il mutamento con l’età della persona, della sensibilità, del modo di stabilire relazioni, di concepire la realtà circostante. La continuità nello spazio si fonda sul riconoscimento di due “globalità”, la globalità della persona, legata alla pluralità dei modi che caratterizza varie dimensioni dell’esistere e che incide sui modi di essere, di creare rapporti, di agire, di conoscere, la globalità dei fenomeni che caratterizza la realtà e le esperienze che in essa sono vissute. Funzioni Grandi compiti

13 UNA DOMANDA IN “PROGRESSIONE”
CORSO AGGIORNAMENTO PER ANIMATORI DI COMUNITA’ Policoro – 8 maggio 2004 UNA DOMANDA IN “PROGRESSIONE” Patrocinio, assistenza, no capitale sociale AUTOPROMOZIONE INDIVIDUALE/GRUPPO Educazione “lineare”, protettiva, no errori INNOVARE/CREARE Immagine personale dei percorsi formativi IN-FORMARSI AVERE DELLE RISORSE La continuità nel tempo indica il mutamento con l’età della persona, della sensibilità, del modo di stabilire relazioni, di concepire la realtà circostante. La continuità nello spazio si fonda sul riconoscimento di due “globalità”, la globalità della persona, legata alla pluralità dei modi che caratterizza varie dimensioni dell’esistere e che incide sui modi di essere, di creare rapporti, di agire, di conoscere, la globalità dei fenomeni che caratterizza la realtà e le esperienze che in essa sono vissute. Mancanza di risorse personali AVERE UN “SOGNO” Problemi umani e sociali FIDUCIA IN SE STESSI Esperienze personali di insuccesso

14 UNA ORIENTAMENTO IN “PROGRESSIONE” – 1
CORSO AGGIORNAMENTO PER ANIMATORI DI COMUNITA’ Policoro – 8 maggio 2004 UNA ORIENTAMENTO IN “PROGRESSIONE” – 1 FIDUCIA IN SE’ Valorizzazione personale Principio di realtà Dare un nome ai problemi Aumentare la motivazione Aumentare le chance professionali Sperimentare successi ASCOLTO ATTIVO RIDEFINIZIONE DEI PROBLEMI, osservandoli da diversi punti di vista IL SOSTEGNO: - l’Accompagnamento - la Modellizzazione - il Counseling - informazione - la formazione - gruppi auto-aiuto Legittimare le immagini di se’ “Se fossi…” La continuità nel tempo indica il mutamento con l’età della persona, della sensibilità, del modo di stabilire relazioni, di concepire la realtà circostante. La continuità nello spazio si fonda sul riconoscimento di due “globalità”, la globalità della persona, legata alla pluralità dei modi che caratterizza varie dimensioni dell’esistere e che incide sui modi di essere, di creare rapporti, di agire, di conoscere, la globalità dei fenomeni che caratterizza la realtà e le esperienze che in essa sono vissute.

15 UNA ORIENTAMENTO IN “PROGRESSIONE” – 2
CORSO AGGIORNAMENTO PER ANIMATORI DI COMUNITA’ Policoro – 8 maggio 2004 UNA ORIENTAMENTO IN “PROGRESSIONE” – 2 Posso avere un sogno Handicap Esclusione sociale ASCOLTO ATTIVO RIDEFINIZIONE DEI PROBLEMI, osservandoli da diversi punti di vista IL SOSTEGNO L’ORIENTAMENTO ALLA SCELTA LA BIOGRAFIA IL FEED-BACK ED IL COINVOLGIMENTO DEGLI ATTORI SOCIALI NELL’OFFRIRE OPPORTUNITA’ La continuità nel tempo indica il mutamento con l’età della persona, della sensibilità, del modo di stabilire relazioni, di concepire la realtà circostante. La continuità nello spazio si fonda sul riconoscimento di due “globalità”, la globalità della persona, legata alla pluralità dei modi che caratterizza varie dimensioni dell’esistere e che incide sui modi di essere, di creare rapporti, di agire, di conoscere, la globalità dei fenomeni che caratterizza la realtà e le esperienze che in essa sono vissute.

16 UNA ORIENTAMENTO IN “PROGRESSIONE” – 3
CORSO AGGIORNAMENTO PER ANIMATORI DI COMUNITA’ Policoro – 8 maggio 2004 UNA ORIENTAMENTO IN “PROGRESSIONE” – 3 Avere delle risorse Rassegnazione BILANCIO DI COMPETENZA (indentificazione proprie competenze, conoscenze, capacità, potenzialità, limiti, modi di affrontare la vita…) CONSULENZA - soggetto/esperienza formativa - soggetto esperienza professionale - immagine di se’ e potenzialità individuali ANALISI FATTIBILITA’ COMPRENSIONE DEL CONTESTO (mondo del lavoro, strategie e tecniche di ricerca del lavoro GENOGRAMMA La continuità nel tempo indica il mutamento con l’età della persona, della sensibilità, del modo di stabilire relazioni, di concepire la realtà circostante. La continuità nello spazio si fonda sul riconoscimento di due “globalità”, la globalità della persona, legata alla pluralità dei modi che caratterizza varie dimensioni dell’esistere e che incide sui modi di essere, di creare rapporti, di agire, di conoscere, la globalità dei fenomeni che caratterizza la realtà e le esperienze che in essa sono vissute.

17 UNA ORIENTAMENTO IN “PROGRESSIONE” – 4
CORSO AGGIORNAMENTO PER ANIMATORI DI COMUNITA’ Policoro – 8 maggio 2004 UNA ORIENTAMENTO IN “PROGRESSIONE” – 4 In-formarsi Punizione Essere valutati Sottolineatura delle proprie insufficienze IMPARARE AD IMPARARE STRUMENTI PER APPLICARE IL SOGNO ALLA REALTA’ INFORMAZIONI PERCORSI FORMATIVI-STAGE-TIROCINI IL FOTOLINGUAGGIO GIOCHI DI RUOLO IPOTESI DI SVILUPPO PERSONALE E PROFESSIONALE La continuità nel tempo indica il mutamento con l’età della persona, della sensibilità, del modo di stabilire relazioni, di concepire la realtà circostante. La continuità nello spazio si fonda sul riconoscimento di due “globalità”, la globalità della persona, legata alla pluralità dei modi che caratterizza varie dimensioni dell’esistere e che incide sui modi di essere, di creare rapporti, di agire, di conoscere, la globalità dei fenomeni che caratterizza la realtà e le esperienze che in essa sono vissute.

18 UNA ORIENTAMENTO IN “PROGRESSIONE” – 5
CORSO AGGIORNAMENTO PER ANIMATORI DI COMUNITA’ Policoro – 8 maggio 2004 UNA ORIENTAMENTO IN “PROGRESSIONE” – 5 Innovare – creare Pensiero lineare Paura dell’errore Scarsa progettualità CONSULENZA per un processo a cui il soggetto deve predisporsi - di riqualificazione continua - di approfondimento - di evoluzione formativa - di professionalizzazione Laboratori di simulazione Sviluppo di capacità di iniziativa progettuale, di adattamento e di innovazione Definizione di un PROGETTO PERSONALE E PROFESSIONALE La continuità nel tempo indica il mutamento con l’età della persona, della sensibilità, del modo di stabilire relazioni, di concepire la realtà circostante. La continuità nello spazio si fonda sul riconoscimento di due “globalità”, la globalità della persona, legata alla pluralità dei modi che caratterizza varie dimensioni dell’esistere e che incide sui modi di essere, di creare rapporti, di agire, di conoscere, la globalità dei fenomeni che caratterizza la realtà e le esperienze che in essa sono vissute.

19 UNA ORIENTAMENTO IN “PROGRESSIONE” – 6
CORSO AGGIORNAMENTO PER ANIMATORI DI COMUNITA’ Policoro – 8 maggio 2004 UNA ORIENTAMENTO IN “PROGRESSIONE” – 6 AUTOPROMOZIONE INDIVIDUALE/GRUPPO Esperienze di assistenza Cultura del “capitale individuale” Protezione familiare eccessiva … RESPONSABILIZZAZIONE INDIVIDUO-GRUPPO-ORGANIZZAZIONE-COOPERATIVA LAVORARE INSIEME RADICARSI NEL TERRITORIO O NELL’AMBITO PROFESSIONALE STRUMENTI DI MONITORAGGIO E VALUTAZIONE La continuità nel tempo indica il mutamento con l’età della persona, della sensibilità, del modo di stabilire relazioni, di concepire la realtà circostante. La continuità nello spazio si fonda sul riconoscimento di due “globalità”, la globalità della persona, legata alla pluralità dei modi che caratterizza varie dimensioni dell’esistere e che incide sui modi di essere, di creare rapporti, di agire, di conoscere, la globalità dei fenomeni che caratterizza la realtà e le esperienze che in essa sono vissute.

20 CURA DELLA ACCOGLIENZA - definizione
CORSO AGGIORNAMENTO PER ANIMATORI DI COMUNITA’ Policoro – 8 maggio 2004 CURA DELLA ACCOGLIENZA - definizione E’ il momento del primo contatto tra operatore e cliente, del riconoscimento reciproco. Col termine accoglienza ci si riferisce ad una efficace e positiva interazione comunicativa e di contenuti tra l’orientatore e il cliente, favorita da un insieme di risorse ambientali, strumentali e di processo strutturati a tal fine La continuità nel tempo indica il mutamento con l’età della persona, della sensibilità, del modo di stabilire relazioni, di concepire la realtà circostante. La continuità nello spazio si fonda sul riconoscimento di due “globalità”, la globalità della persona, legata alla pluralità dei modi che caratterizza varie dimensioni dell’esistere e che incide sui modi di essere, di creare rapporti, di agire, di conoscere, la globalità dei fenomeni che caratterizza la realtà e le esperienze che in essa sono vissute.

21 CURA DELLA ACCOGLIENZA - elementi
CORSO AGGIORNAMENTO PER ANIMATORI DI COMUNITA’ Policoro – 8 maggio 2004 CURA DELLA ACCOGLIENZA - elementi Contenuto Relazione Contesto La continuità nel tempo indica il mutamento con l’età della persona, della sensibilità, del modo di stabilire relazioni, di concepire la realtà circostante. La continuità nello spazio si fonda sul riconoscimento di due “globalità”, la globalità della persona, legata alla pluralità dei modi che caratterizza varie dimensioni dell’esistere e che incide sui modi di essere, di creare rapporti, di agire, di conoscere, la globalità dei fenomeni che caratterizza la realtà e le esperienze che in essa sono vissute.

22 CURA DELLA ACCOGLIENZA - contenuto
CORSO AGGIORNAMENTO PER ANIMATORI DI COMUNITA’ Policoro – 8 maggio 2004 CURA DELLA ACCOGLIENZA - contenuto Fornire le coordinate circa la tipologia dei servizi offerti Chiarire il proprio ruolo e le proprie funzioni in quel determinato contesto Raccogliere informazioni mirate sul cliente…della raccolta di tutti quegli indicatori necessari ad individuarne il bisogno Chiarire al cliente le modalità ed i tempi di lavoro Favorire il cliente nell’autoesplorazione ed esplicitazione del proprio bisogno Effettuare l’analisi e la valutazione dei bisogni dei clienti Impostare e negoziare una proposta orientativa, prefigurando un percorso idoneo a rispondere ai bisogni emergenti       La continuità nel tempo indica il mutamento con l’età della persona, della sensibilità, del modo di stabilire relazioni, di concepire la realtà circostante. La continuità nello spazio si fonda sul riconoscimento di due “globalità”, la globalità della persona, legata alla pluralità dei modi che caratterizza varie dimensioni dell’esistere e che incide sui modi di essere, di creare rapporti, di agire, di conoscere, la globalità dei fenomeni che caratterizza la realtà e le esperienze che in essa sono vissute.

23 CURA DELLA ACCOGLIENZA - relazione
CORSO AGGIORNAMENTO PER ANIMATORI DI COMUNITA’ Policoro – 8 maggio 2004 CURA DELLA ACCOGLIENZA - relazione Accogliere in modo caldo - Usare il linguaggio dell’interlocutore - Esplicitare il significato dell’intervento -  Usare un linguaggio paraverbale adeguato al contesto – Esporre chiaramente e sinteticamente i contenuti antenere il contatto emozionale e visivo - Ascolto attivo - Esporre le argomentazioni in maniera coinvolgente, costruendo il messaggio in modo da creare “clima” - Esibire una postura e una gestualità aperte e congruenti - Far parlare prevalentemente il cliente - Esprimere simpatia/empatia - Verificare costantemente l’efficacia della comunicazione - Ricorrere sovente allariformulazione - Assumersi la responsabilità delle incomprensioni - Riflettere prima di dare un feed-back - Saper negoziare - Chiudere tenendo vivo l’interesse. La continuità nel tempo indica il mutamento con l’età della persona, della sensibilità, del modo di stabilire relazioni, di concepire la realtà circostante. La continuità nello spazio si fonda sul riconoscimento di due “globalità”, la globalità della persona, legata alla pluralità dei modi che caratterizza varie dimensioni dell’esistere e che incide sui modi di essere, di creare rapporti, di agire, di conoscere, la globalità dei fenomeni che caratterizza la realtà e le esperienze che in essa sono vissute.

24 CURA DELLA ACCOGLIENZA - contesto
CORSO AGGIORNAMENTO PER ANIMATORI DI COMUNITA’ Policoro – 8 maggio 2004 CURA DELLA ACCOGLIENZA - contesto ·  architettura: predisposizione dello spazio fisico in termini di organizzazione degli spazi, della scelta degli arredi, nonché della disposizione degli stessi. Da evitare: luoghi difficilmente accessibili; banchi d’accettazione provvisti di separatori; …  ·  rete informativa: architettura interna che codifica, suggerisce determinati comportamenti, rapporti. Da evitare: poltrone su livelli UP - DOWN; banchi d’accettazione troppo alti che costringono il cliente in piedi nel corso dell’intervista …  ·   mappa: insieme di regole non scritte che il contesto invia al cliente circa le interazioni sociali attivabili all’interno del sistema.  ·   distanza: lo studio della prossemica consente all’Operatore dell’orientamento, nell’interazione col cliente, di avvalersi della conoscenza dei fattori culturali, etnici e sociali che influenzano in misura differente gli spazi mentali dei vari clienti La continuità nel tempo indica il mutamento con l’età della persona, della sensibilità, del modo di stabilire relazioni, di concepire la realtà circostante. La continuità nello spazio si fonda sul riconoscimento di due “globalità”, la globalità della persona, legata alla pluralità dei modi che caratterizza varie dimensioni dell’esistere e che incide sui modi di essere, di creare rapporti, di agire, di conoscere, la globalità dei fenomeni che caratterizza la realtà e le esperienze che in essa sono vissute.

25 Buon rientro a tutti... e... grazie!
CORSO AGGIORNAMENTO PER ANIMATORI DI COMUNITA’ Giardini Naxos – 26 aprile 2003 Buon rientro a tutti... e... grazie!

26 ESERCITAZIONI Esercitazione sul cieco e la guida 10 + 10 minuti
Esercitazione su sportello con osservatore con tre atteggiamenti Interrompe e disturba con continue distrazioni Guida e consiglia Interpreta e capisce Esercitazione