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Dipartimento di Economia
Università degli Studi di Cagliari ___________________________ CORSO DI ECONOMETRIA Prof. Paolo Mattana Lez. 7 – Il modello multivariato
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IL MODELLO MULTIVARIATO
Finora: Abbiamo trovato uno stimatore per la relazione fra X e Y; Abbiamo sviluppato regole decisionali che permettono di usare lo stimatore per “testare” ipotesi sulla relazione tra X e Y; Ma abbiamo sempre preso in considerazione una sola X (ed un solo beta, coefficiente angolare) Il mondo è spesso più complicato!! Cosa succede se Y ha piu’ di una “causa”?
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IL MODELLO MULTIVARIATO
L’estensione al caso multivariato è semplice Invece di avere a che fare con lo spazio in due dimensioni dobbiamo considerare lo spazio multi-dimensionale Se abbiamo X1 e X2, allora stimiamo i parametri di un piano in mezzo ad una nuvola (di punti) tridimensionale. Oltre 3 dimensioni ….non possiamo visualizzare.
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IL MODELLO MULTIVARIATO
L’equazione da stimare diventa (in notazione scalare): dove le Xj sono le variabili indipendenti (o regressori) e i beta sono parametri (sconosciuti) oggetto di stima. La logica OLS è la stessa NB: qual è ora l’interpretazione dei beta? Possono essere visti come derivate parziali: misurano cioè l’effetto sulla variabile dipendente di variazioni delle relative variabili indipendenti (ceteris paribus).
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IL MODELLO MULTIVARIATO
NB: Dare le dimostrazioni delle proprietà degli stimatori OLS con questa notazione è inutilmente complicato. Passaggio alla notazione matriciale Possiamo rappresentare le derivazioni in termini di algebra lineare L’equazione generica da stimare diventa: dove X è un vettore i cui componenti valgono sempre uno.
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IL MODELLO MULTIVARIATO
In termini scalari abbiamo: NB: Stiamo post-moltiplicando perchè, per le proprietà delle matrici, solo così ri-otteniamo il modello in forma scalare
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IL MODELLO MULTIVARIATO
Ripassare: operazioni con le matrici; trasposizione di matrici inversione di matrici …in particolare
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IL MODELLO MULTIVARIATO
Matrice inversa Data una matrice quadrata A, , definiamo la matrice inversa B tale che AB = I (= matrice identità) L’inversa esiste solo se Una matrice invertibile è detta non-singolare Una matrice non invertibile è detta singolare
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IL MODELLO MULTIVARIATO
Una matrice importante: = SSR
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IL MODELLO MULTIVARIATO
Altra importante matrice: Come è fatta nel caso trivariato?
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IL MODELLO MULTIVARIATO
Problema dal punto di vista matematico nel contesto multivariato: Abbiamo bisogno di trovare il vettore dei beta che minimizza e’e=RSS Calcoliamo le derivate parziali rispetto ad ogni elemento di beta
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IL MODELLO MULTIVARIATO
Imponendo che le derivate siano uguali a 0 otteniamo Ovviamente generiamo k equazioni diverse (dove k è sconosciuto)
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IL MODELLO MULTIVARIATO
Otteniamo Dividiamo per esiste solo se non è singolare (ha rango pieno) Ciò significa che nessuna riga o colonna di X è una combinazione lineare di un’altra riga o colonna di X.
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IL MODELLO MULTIVARIATO
Ciascun elemento del vettore beta è una pendenza associata ad una X. Esattamente come in un contesto bivariato, tranne per il fatto che 1 (generico) rappresenta la variazione attesa di Y per una unità di incremento di X1, (tenendo costanti X2…Xn); Quindi il coefficiente generico i rappresenta l’effetto diretto di Xi su Y (controllando per le diverse altre cause)
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IL MODELLO MULTIVARIATO
Il coefficiente 1 è calcolato sulla base dell’area in giallo che si sovrappone a quella in blu, ma non a quella in rosso. L’area centrale non è presa in considerazione. Non sappiamo quale variabile la spieghi Problema (serio) della multicollinarità (studieremo bene) X1 Y X2
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IL MODELLO MULTIVARIATO
Tutto il discorso fatto per il modello bivariato si applica anche qui Bisogna aggiungere l’assenza di multicollinearità OLS è BLUE se:
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IL MODELLO MULTIVARIATO
NB: è una matrice Diversa da (Sum of squared errors) Gli elementi della diagonale principale sono le varianze di e1, e2,…en Gli elementi fuori diagonale sono le covarianze
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IL MODELLO MULTIVARIATO
Forma desiderabile della matrice varianza – covarianza dove I è la matrice identità
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IL MODELLO MULTIVARIATO
Violazione dell’assunzione Gli elementi sulla diagonale non sono costanti (Eteroschedasticità); Gli elementi fuori diagonale sono diversi da zero (Autocorrelazione) Abbiamo già visto (nel caso bivariato) che sono due distinti problemi che si manifestano con differenti tipi di dati
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IL MODELLO MULTIVARIATO
ETEROSCHEDASTICITA’ E’ un problema che si trova in dati cross-section (specialmente dati aggregati); L’accuratezza delle misurazioni può differire tra le unità prese in considerazione; L’errore può essere proporzionale alla grandezza dell’unità presa in considerazione (esempio PIL). COME E’ FATTA LA MATRICE VAR/COV DEGLI ERRORI?
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IL MODELLO MULTIVARIATO
AUTOCORRELAZIONE È un problema tipico delle serie temporali Può essere generato da errori di misura (autocorrelati) forma funzionale errata struttura dinamica COME E’ FATTA LA MATRICE VAR/COV DEGLI ERRORI?
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