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Diencefalo e Nuclei della Base

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Presentazione sul tema: "Diencefalo e Nuclei della Base"— Transcript della presentazione:

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2 Diencefalo e Nuclei della Base

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4 Mediatori chimici noti nelle vie dei nuclei della base
Aree sensitive e motorie della corteccia cerebrale + - - Nuclei intralaminari del talamo Talamo Globo pallido e - i Corpo striato - - - GABA + Nucleo subtalamico Sostanza nera Tronco encefalico Midollo spinale

5 Malattia di Huntington: degenerazione delle vie inibitorie pallido- e caudato-nigre.
Corteccia motoria secondaria e primaria Putamen Globo pallido Nucleo caudato DOPA GABA, sostanza P, AcH Sostanza nera

6 Morbo di Parkinson: degenerazione delle vie inibitorie nigro-striatali.
Corteccia motoria secondaria e primaria Putamen Globo pallido Nucleo caudato DOPA GABA, sostanza P, AcH Sostanza nera

7 Fessura longitudinale
Lobo frontale Corpo calloso Ginocchio del corpo calloso Testa del nucleo caudato Corno anteriore del ventricolo laterale Nucleo lenticolare Solco laterale Chiasma ottico Lobo temporale Forceps minor Stria longitudinale mediale Ginocchio del corpo calloso Corona radiata Corona radiata Fibre trasverse del Corpo calloso Bandella logitudinale inferiore Splenio del Corpo calloso Forceps maior Fessura longitudinale Polo occipitale

8 Nucleo lenticolare Facsi longitudinale superiore Fibre associative brevi Capsula esterna Polo frontale Polo occipitale Corona radiata Lobo temporale

9 del talamo e del nucleo caudato
Vista mediale dell’emisfero dx dopo rimozione della superficie corticale mediale, del talamo e del nucleo caudato Corona radiata Corpo calloso Capsula interna (braccio anteriore) Polo frontale Commissura anteriore Tratto ottico Capsula interna

10 Ginocchio del corpo calloso
Testa del nucleo caudato Fibre frontopontine Corno anteriore del Ventricolo laterale Fibre talamocorticali frontali Braccio anteriore della Capsula interna Nucleo lenticolare Fibre corticonucleari (testa e collo) Ginocchio della capsula interna Fibre corticospinali (arto superiore) Talamo Fibre talamocorticali al lobo parietale Fibre corticospinali (tronco) Fibre corticospinali (arto inferiore) Braccio posteriore della capsula interna Fibre temporopontine Radiazioni acustiche Splenio del corpo calloso Radiazioni ottiche Ventricolo laterale

11 AREE DI BRODMAN Lobo frontale: Lobo parietale:
Campo visivo frontale Area premotrice Area motrice primaria Area somestesica primaria Lobo frontale: Area somestesica secondaria Area motrice primaria, agranulare, con afferenze dal talamo e dall’area motrice secondaria, ed efferenze cortico spinali e nucleari. (comanda movimenti progettati altrove) Campo visivo frontale: afferenze dall’ area visiva e dall’area motrice secondaria, ed efferenze ai tubercoli quadrigemini superiori e ai nuclei oculomotori (controlla i movimenti di scansione visiva controlaterale) Corteccia prefrontale: collegamenti multipli con talamo, ipotalamo, corpo striato, aree corticali ed emisfero contro- laterale (personalità, giudizio, iniziativa) Area della parola di Broca, più sviluppata nell’emisfero dominante, con afferenze dall’area di Wernicke, ed efferenze all’area motrice primaria (controlla l’apparato di fonazione) Area motrice secondaria:afferenze Talamiche e dalla corteccia sensitiva, Ed efferenze all’area motrice primaria (accumula programmi di attività motoria e utilizza esperienza) Giro angolare Centro sensitivo della parola (wernicke) Area visiva secondario Centro motore della parola (Broca) Area visiva primaria Lobo parietale: Area uditiva primaria Area motrice primaria Area uditiva secondaria Area somestesica di associazione (5 e 7). Afferenze ed efferenze multiple con aree sensitive (stereognosia). Area somestesica secondaria, con collegamenti talamici e con l’area somestesica primaria (interpretazione con ausilio di aree associative?) Area somestesica primaria, granulare, con afferenze dai nuclei postero laterale ventrale e postero mediale ventrale del talamo, ed efferenze alle aree motrici secondarie ed altre aree Area premotrice Area somestesica primaria Area visiva primaria Area visiva secondario

12 Lobo occipitale: Lobo temporale: Area visiva primaria: granulare con
Campo visivo frontale Area premotrice Area motrice primaria Area somestesica primaria Lobo occipitale: Area visiva primaria: granulare con afferenze dai corpi genicolati laterali ed efferenze ad aree visive secondarie. Presenta rappresentazione retinotopica dei campi visivi controlaterali ed inversione dei campi visivi inferiori e superiori. Campo visivo occipitale: intorno all’area visiva secondaria. Collegamenti con emisfero controlaterale e con tubercoli quadrigemini superiori. (coordinazione bulbi oculari) Area visiva secondaria: granulare con afferenze da area visiva primaria, talamo ed aree associative; efferenze all’area di Wernicke e all’area visiva frontale. (riconoscimento degli oggetti e parole) Area somestesica secondaria Giro angolare Centro sensitivo della parola (wernicke) Area visiva secondaria Centro motore della parola (Broca) Area visiva primaria Area uditiva primaria Area motrice primaria Area uditiva secondaria Area premotrice Area somestesica primaria Lobo temporale: Area vestibolare nel giro postcentrale in corrispondenza della regione della faccia. Area uditiva primaria: di tipo granulare e tipica, con afferenze dai corpi genicolati mediali, ed efferenze alle aree uditive sendarie. Parziale controlateralità. Area uditiva secondaria: granulare e tipica, con afferenze dall’area uditiva primaria, ed efferenze all’area di Wernicke e ad altre aree. (interpretazione suoni e parole parlate). Aree gustativa e delle funzioni viscerali mal definite e a probabile sede nell’insula. Area visiva primaria Area visiva secondario

13 Collegamento dell’area
visiva con l’area di Wernicke e successivo controllo della parola Collegamento dell’area uditiva con l’area di Wernicke e successivo controllo della parola

14 Corteccia associativa
E’ corteccia tipica con afferenze dalla corteccia sensitiva ed efferenze alla corteccia motoria. E’ banca dati ed è sede di elaborazione di informazioni: discrimina, costruisce la esperienza sensitiva, determina il comportamento. Corteccia prefrontale: Sede della emotività, del giudizio, della personalità, delle regole comportamentali, della ideazione astratta Corteccia temporale anteriore: E’ il magazzino delle esperienze sensoriali pregresse Corteccia parietale posteriore: Sede della stereognosia sulla base della dimensione, forma e consistenza; sede dell’ego body controlaterale

15 Distribuzione delle funzioni corticali
Campo visivo sinistro Campo visivo destro Olfatto sn Olfatto dx Stereognosia dx., parola, scrittura, linguaggio Stereognosia sn., percezione spaziale, riconoscimento facce, musica Campo visivo destro Campo visivo sinistro Emisfero dominante Emisfero non dominante

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18 Nuclei anteriori talamici
Induseum gruseum Corpo del fornice Lobo frontale Formazione reticolare Ipotalamo Corpi mammillari Uncus Paraippocampo Lobo temporale

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