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PubblicatoAroldo Meli Modificato 10 anni fa
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PROGRAMMAZIONE 2014-2020 TAVOLO A – LINEA 8 Promuovere l’occupazione e sostenere la mobilità dei lavoratori Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
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Risultato atteso 1: AUMENTARE L'OCCUPAZIONE GIOVANILE E FAVORIRE LA TRANSIZIONE DEI GIOVANI NEL MDL, CON PARTICOLARE ATTENZIONE AI NEET Risultato atteso 1: AUMENTARE L'OCCUPAZIONE GIOVANILE E FAVORIRE LA TRANSIZIONE DEI GIOVANI NEL MDL, CON PARTICOLARE ATTENZIONE AI NEET OBIETTIVI SPECIFICIINDICATORI Rafforzare l’occupabilità dei giovani attraverso misure attive e preventive sul mercato del lavoro, con interventi di orientamento lavorativo e qualificazione/riqualificazione per orientare i giovani verso professionalità che le imprese hanno difficoltà a trovare, nonché verso i bacini di nuova occupazione (green works, white works, settore artigiano). Contrastare il fenomeno NEET in coerenza con la raccomandazione europea sulla youth guarantee Rafforzare l’apprendistato, sia ampliando e qualificando l’offerta formativa pubblica, sia potenziando lo sgravio contributivo, e altre misure di inserimento al lavoro dei giovani (es. tirocini, se all’interno di un percorso di studi o di uno specifico percorso di qualificazione/riqualificazione, e incentivi all’assunzione) Incentivare le trasformazioni da rapporti non standard. Promuovere l’autoimpiego e l’autoimprenditorialità Tasso di occupazione giovanile (15-24; 25-29) (Istat) Tasso di disoccupazione giovanile (15-24; 25-29) (Istat) Quota di giovani disoccupati 15-29 anni relativamente alla popolazione nella stessa fascia di età Quota di giovani che beneficiano di politiche attive Quota di giovani assunti da imprese che beneficiano di incentivi all’assunzione Percentuale di giovani NEET sul totale della popolazione di età 15-29 (Istat) Quota di NEET inattivi sul totale % assunzioni in apprendistato su totale assunti 15-29 (CO-MLPS) % di tirocinanti assunti al termine del tirocinio Quota di imprese giovanili sul totale delle imprese (Unioncamere - Infocamere) Indicatori di transizione scuola/università/lavoro (Istat) Quote e caratteristiche delle imprese che utilizzano l’apprendistato (Istat e Inps) Collegamento con Area tematica 10
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Risultato atteso 2: AUMENTARE LA PARTECIPAZIONE E L’OCCUPAZIONE FEMMINILE Risultato atteso 2: AUMENTARE LA PARTECIPAZIONE E L’OCCUPAZIONE FEMMINILE OBIETTIVI SPECIFICIINDICATORI Rafforzare le misure per l’inserimento lavorativo delle donne Promuovere la parità tra uomini e donne e la conciliazione tra vita professionale vita privata/familiare anche attraverso incentivi alla contrattazione aziendale che attui misure di conciliazione (in primo luogo misure concordate di riduzione/riorganizzazione dell’orario) Promuovere l’autoimpiego e l’autoimprenditorialità femminile Tasso di attività e di inattività femminile Tasso di occupazione e disoccupazione femminile Quota di donne che beneficiano di politiche attive Quota di donne beneficiarie di incentivi all’assunzione su totale dei beneficiari Differenziale salariale donna/uomo in Italia (Istat) Tasso di abbandono del lavoro dopo la nascita del figlio (Isfol Plus) Incidenza del part-time volontario e involontario Quantità, qualità e distribuzione sul territorio dei servizi di welfare in favore della famiglia. Percentuale di giovani NEET Donne sul totale della popolazione di età 15-29 (Istat) Quota di imprese "femminili" sul totale delle imprese (Unioncamere, Movimpresa, Osservatorio su Imprenditoria femminile) Numero di rapporti di lavoro attivati per le donne sul totale dei rapporti attivati (CO-MLPS) Collegamento con Area tematica 9
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Risultato atteso 3: AUMENTARE L’OCCUPAZIONE DEI LAVORATORI ANZIANI (OVER 50) E FAVORIRE L’INVECCHIAMENTO ATTIVO Risultato atteso 3: AUMENTARE L’OCCUPAZIONE DEI LAVORATORI ANZIANI (OVER 50) E FAVORIRE L’INVECCHIAMENTO ATTIVO OBIETTIVI SPECIFICIINDICATORI Sviluppare misure di sostegno all’occupabilità delle persone più anziane promuovendo condizioni e forme di organizzazione del lavoro ad essi più favorevoli Promuovere forme di sostegno all’invecchiamento attivo e alla solidarietà tra generazioni, attraverso forme appropriate di part time in uscita con contestuale assunzione di giovani. Tasso di occupazione over 50 Quota dei lavoratori over 50 che accede alla formazione sul totale Quota di over 50 beneficiari di incentivi all’assunzione su totale dei beneficiari Quota di lavoratori over 50 con contratto part time sul totale
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Risultato atteso 4: RAFFORZARE E QUALIFICARE L’INSERIMENTO LAVORATIVO DEGLI IMMIGRATI Risultato atteso 4: RAFFORZARE E QUALIFICARE L’INSERIMENTO LAVORATIVO DEGLI IMMIGRATI OBIETTIVI SPECIFICIINDICATORI Rafforzare e qualificare l’inserimento lavorativo degli immigrati Tasso di occupazione della popolazione straniera extra UE Tasso di disoccupazione della popolazione straniera extra UE Quota di occupati stranieri con qualifiche medio-alte sul totale degli occupati stranieri (Istat) Quota di immigrati occupati overeducated sul totale degli occupati immigrati (Istat) Divario occupazionale e retributivo degli immigrati Quota di imprese gestite da stranieri sul totale delle imprese (Unioncamere-Infocamere). Rapporti di lavoro avviati a cittadini immigrati sul totale dei rapporti attivati (CO-MLPS)
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Risultato atteso 5: RIDURRE LA DISOCCUPAZIONE DI LUNGA DURATA Risultato atteso 5: RIDURRE LA DISOCCUPAZIONE DI LUNGA DURATA OBIETTIVI SPECIFICI INDICATORI Ridurre il numero dei disoccupati di lunga durata e sostenere adeguatamente le persone a rischio Anticipare le opportunità di occupazione di lungo termine risultanti da cambiamenti strutturali dell’economia e sul mercato Tasso di disoccupazione di lunga durata Quota di disoccupati di lunga durata che hanno trovato occupazione
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Risultato atteso 6: FAVORIRE LA PERMANENZA AL LAVORO E LA RICOLLOCAZIONE DEI LAVORATORI COINVOLTI IN SITUAZIONI DI CRISI F Risultato atteso 6: FAVORIRE LA PERMANENZA AL LAVORO E LA RICOLLOCAZIONE DEI LAVORATORI COINVOLTI IN SITUAZIONI DI CRISI F OBIETTIVI SPECIFICI INDICATORI Favorire la contestualità e l’integrazione delle politiche di sviluppo industriale e del lavoro per la prevenzione e la gestione delle crisi (settoriali e di grandi aziende) Attivare azioni integrate per lavoratori coinvolti da situazioni di crisi (incentivi, autoimprenditorialità, placement, riqualificazione delle competenze, tutorship) per orientarli verso professionalità che le imprese hanno difficoltà a trovare, nonché verso i bacini di nuova occupazione (green works, white works, settore artigiano). Incentivare l’utilizzo dell’outplacement da parte delle aziende. Portare al 100% i beneficiari di politica passiva che ricevono una azione di politica attiva. Non esistono al momento indicatori disponibili Numero di ore di cig e di lavoratori in mobilità Quota di lavoratori beneficiari di politica passiva che hanno ricevuto una politica attiva ricollocati nel Mdl
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Risultato atteso 7: MIGLIORARE L’EFFICACIA E LA QUALITA’ DEI SERVIZI PER IL LAVORO Risultato atteso 7: MIGLIORARE L’EFFICACIA E LA QUALITA’ DEI SERVIZI PER IL LAVORO OBIETTIVI SPECIFICI INDICATORI Condividere e garantire i Livelli Essenziali delle Prestazioni (LEP) rivolti a cittadini e imprese Creare partenariati tra i servizi per il lavoro pubblici e privati, datori di lavoro e istituti di istruzione/formazione Rafforzare l’utilizzo della rete Eures anche ai fini della mobilità transnazionale Numero prestazioni erogate in base ai LEP fissati dalla legge 92, differenziati in base ai target (giovani, donne, disoccupati, etc.) e in base alla tipologia di servizio (orientamento, informazioni sul MdL, etc) Quota di persone che hanno trovato lavoro tramite canali formali Livello di soddisfazione degli utenti dei servizi per il lavoro Numero addetti per utente Numero individui (per target) che hanno usufruito dei servizi sul totale degli utenti degli SPI Ulteriori indicatori da individuare attraverso indagini ad hoc, con particolare riferimento ai servizi rivolti alla domanda di lavoro Quota dei giovani che effettuano un percorso di mobilità transnazionale attraverso la rete Eures sul totale dei giovani Azione di “Capacità Istituzionale”
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Risultato atteso 8: MIGLIORARE LE BASI INFORMATIVE, STATISTICHE ED AMMINISTRATIVE DEL MERCATO DEL LAVORO GARANTENDONE L’INTEROPERABILITA’ (DORSALE INFORMATIVA UNICA) Risultato atteso 8: MIGLIORARE LE BASI INFORMATIVE, STATISTICHE ED AMMINISTRATIVE DEL MERCATO DEL LAVORO GARANTENDONE L’INTEROPERABILITA’ (DORSALE INFORMATIVA UNICA) OBIETTIVI SPECIFICI INDICATORI Supportare la programmazione delle politiche del lavoro e sostenere le decisioni dei policy makers Qualificare le prestazioni dei servizi per il lavoro per favorire l’incontro domanda/offerta di lavoro Indicatori su istruzione/formazione/lavoro (domanda/offerta) da archivi di fonte amministrativa (archivi previdenza, Comunicazioni Obbligatorie, Anagrafe Studenti istruzione secondaria e terziaria) Azione di “Capacità Istituzionale”
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Risultato atteso 9: RIDURRE IL LAVORO SOMMERSO Risultato atteso 9: RIDURRE IL LAVORO SOMMERSO OBIETTIVI SPECIFICI INDICATORI Rafforzare l’azione delle istituzioni e delle strumentazioni per la lotta al lavoro sommerso Aumentare l’efficacia dell’attività ispettiva Attivare azioni integrate per contrastare il fenomeno del sommerso prioritariamente nei settori più esposti Tasso di irregolarità del lavoro (Istat) Numero di maxisanzioni per il lavoro nero Posizioni lavorative verificate Numero di imprese con lavoratori irregolari (e totalmente in nero) sul totale delle imprese ispezionate Indicatori relativi ai risultati delle attività di vigilanza Non esistono al momento indicatori disponibili
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