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BAMBINO IMMIGRATO E PREVENZIONE
OBESITA’ INFANTILE
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Aumento di prevalenza dell’obesità infantile nei Paesi non industrializzati
3,5 volte in Brasile dal 1974 al 1997 1,6 volte in Cile dal 1985 al 1995 2,5 volte in Marocco dal 1987 al 1996 3,9 volte in Egitto dal 1978 al 1996 (Ebbeling et al., 2002)
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“Fattori etnici e obesità”
L’obesità nel bambino immigrato è un problema emergente in Italia e negli altri Paesi industrializzati occidentali L’eccesso ponderale non viene percepito come fattore di rischio, per una diversa sensibilizzazione delle famiglie che vedono come problema solo la carenza nutrizionale L’obesità interessa in particolare: - la fascia povera delle società occidentali e - la fascia ricca dei Paesi in Via di Sviluppo. Possiamo perciò aspettarci un’alta percentuale di obesi nei figli di immigrati: nuovi poveri nel mondo dei ricchi. Petri e coll. - “L’obesità in età evolutiva”, McGraw-Hill, Milano, 2005
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