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Poco é l'ora ormai lontana, palpitando il cor l'aspetta, gia rimbomba la campana... E tu dormi, o mia diletta? Ti fuggi forse del cor: mezza notte.

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Presentazione sul tema: "Poco é l'ora ormai lontana, palpitando il cor l'aspetta, gia rimbomba la campana... E tu dormi, o mia diletta? Ti fuggi forse del cor: mezza notte."— Transcript della presentazione:

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4 Poco é l'ora ormai lontana, palpitando il cor l'aspetta, gia rimbomba la campana... E tu dormi, o mia diletta? Ti fuggi forse del cor: mezza notte é il nostro amor, notte é il nostro amor. Pari a nota di liuto nel silenzio di quest'ora odo il timido saluto di colei che m'innamora e ripeto a quel tenor: mezza notte é il nostro amor. Amor misero e verace delle tenebre si giova, tace il mondo ed ei non tace, ma il suo gemito rinnova fin che spunto il primo albor: mezza notte é il nostro amor Little time is left far below, throbbing heart is waiting, already echoes the bell... And you sleep, my love? You might flee the heart: midnight, and our love, night and our love. Equal to note lute in the silence of this hour so hear the greeting of the woman that I love a tenor and I repeat that: midnight, and our love. And true love began takes advantage of darkness, and the world is silent and not silent, but his renewed groan since that first inspired the dawn: midnight, and our love

5 Tchaikovsky was born on May 7, 1840, in Kamsko-Votkinsk, a small industrial town east of Moscow. Tchaikovsky’s father was a superintendent of government owned mines. Because his mother was half French, and it was customary practice among upper-class Russians of the period, he had a French governess.


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