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PubblicatoRoberta Speranza Modificato 10 anni fa
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IL PAL 2009 - 2011: SVILUPPO INNOVAZIONE RICERCA TECNICA E TECNOLOGIA
Parma, 15 aprile Relatore : Ennio Amori
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SCHEMA DI ELABORAZIONE
Area Diagnostica – Gruppo Radiologia Interventistica Area Terapeutica – Gruppo Radioterapia Area Diagnostica – Gruppo Medicina Nucleare Area Telemedicina – Gruppo Telecardiologia-Teleradiologia
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Area Diagnostica – Gruppo Radiologia Interventistica
Coordinatore: dr. Girolamo Crisi La Radiologia Interventistica (RI) comprende tutte le procedure invasive o mini-invasive diagnostiche o terapeutiche effettuate mediante la guida e il controllo di metodiche radiologiche e si affianca alle tecniche di chirurgia tradizionale che sempre più frequentemente la complementa offrendo importanti vantaggi clinicamente rilevanti.
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Disponibilità di tecnologie dedicate ad altissima performance
ANALISI STATO DI FATTO funzione operativa Hub anche in regime d’urgenza h 24 in presenza di professionalità altamente qualificate NECESSITA’ Disponibilità di tecnologie dedicate ad altissima performance Formazione di equipe con professionalità ad alto profilo interdisciplinare Integrazione funzionale ed operativa tra equipe
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PROSPETTIVE DI SVILUPPO E POTENZIAMENTO
- Provinciale con la finalità di sviluppare percorsi integrati di accesso ai servizi sanitari per favorire l’appropriatezza, l’equità, l’efficienza degli interventi assistenziali. - Area Vasta Emilia Nord per le funzioni assegnate come Centro di riferimento della rete SIAT (Sistema Integrato dell’Assistenza ai Traumi dell’Emilia Occidentale)
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PROSPETTIVA DI SVILUPPO
OBIETTIVI Progetto di Interazione Interdisciplinare (avvio 2009) Interventi Strutturali e Tecnologici (fine 2010) Consolidamento del progetto (fine 2011)
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Radiologia Interventistica “Suite Radiologica Digitale””
Layout preliminare di massima 1 Layout preliminare di massima 2 Podium: Angiografo Biplano Angiografo Monoplano TAC Podium: Angiografo Biplano Angiografo Monoplano Sala Operatoria Importo interamente finanziato : €
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Area Terapeutica – Gruppo Radioterapia
Coordinatore: dr. Marco Fumagalli La Radioterapia risulta attualmente il “Gold Standard” nel trattamento delle neoplasie maligne; La UO di Radioterapia AOSP ha valenza provinciale ed assicura l’offerta per un bacino d’utenza di almeno abitanti;
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PIANO D’INTERVENTO Installazione di un nuovo acceleratore lineare di ultima generazione dotato delle più recenti ed innovative tecnologie IGRT , RAPID ARC Importanti vantaggi rispetto alla precisa definizione del volume bersaglio neoplastico e risparmio dei tessuti sani circostanti Integrazione clinica e multidisciplinare con le nuove metodiche di diagnosi e terapia presenti quali PET-TC e RMN per Fusione delle Immagini
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Importo interamente finanziato : 3.500.000 €
PIANO D’INTERVENTO Importo interamente finanziato : €
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RapidArc Volumetric modulated arc therapy
Vantaggio: possibilità di irradiare completamente un volume bersaglio piuttosto che slice dello stesso. Riduzione di esposizione delle zone non interessate del 30% Riduzione del tempo di trattamento in meno di 80sec Maggiore precisione di trattamento
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RapidArc™
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OBIETTIVI RAGGIUNGIBILI
Affinamento della radiologia diagnostica per la maggiore definizione della neoplasia (utilizzo di RM, PET-TC e sistemi per immagini di fusione) Maggiore efficacia e precisione del trattamento Personalizzazione nelle tecniche radianti disponibili (IMRT- IGRT), Stereotassi, VMAT Disseminazione delle conoscenze a livello Regionale nell’ambito dell’Osservatorio Regionale per l’Innovazione
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Area Diagnostica – Gruppo Medicina Nucleare
Coordinatore: dr. ssa Livia Ruffini La Medicina Nucleare (MN) rappresenta il paradigma del concetto di imaging funzionale della perfusione di un tracciante radioattivo nei tessuti biologici mediante tecniche (SPECT-PET). Le applicazioni cliniche della Medicina Nucleare moderna si sviluppano in due principali settori: diagnostico e terapeutico.
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Necessità di Aggiornamento Tecnologico
ANALISI STATO DI FATTO In provincia di Parma la U.O. Medicina Nucleare è presso l’AOSP nel Dip. Radiologia/Diagnostica per Immagini Necessità di Aggiornamento Tecnologico
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Diagnostica convenzionale
PIANO D’INTERVENTO Breve-medio periodo (1 anno) Diagnostica convenzionale Rinnovo Tecnologico (SPECT, TC-SPECT) ( €) Riqualificazione Offerta Diagnostica in ambito pediatrico (PROGETTO OSPEDALE DEL BAMBINO). Terapia Sistema per il controllo di qualità dei radiofarmaci-TLC Implementazione del trattamento radiometabolico palliativo del dolore da metastasi ossee.
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Implementazione applicazioni
PIANO D’INTERVENTO Diagnostica PET Breve-medio periodo (1 anno) Implementazione applicazioni PET in Radioterapia (IGRT) PET in ambito cardiovascolare verifica efficacia di nuove strategie terapeutiche nello scompenso cardiaco ; PET in ambito neurologico: diagnosi precoce della malattia di Alzheimer nei pazienti con difetto cognitivo moderato (MCI);
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Ricadute innovative sul territorio:
PIANO D’INTERVENTO Centro PET-Ciclotrone Medio-lungo periodo (tre anni) Realizzazione di un sito PET-Ciclotrone con annesso laboratorio di radiofarmacia Ricadute innovative sul territorio: completamento dell’offerta clinica di Medicina Nucleare; definizione di nuovi pdt nell’ottica di una nuova Medicina Personalizzata;
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Area Telemedicina – Gruppo Telecardiologia Teleradiologia
Coordinatore: dr. Ferdinando Cusmano STATO DI FATTO Attivo il consulto a distanza in emergenza tra Fidenza Borgo Val di Taro, AOSP; Avviato Progetto “Teleradiologia”, tra gli Ospedali di Vaio e di Borgo Val di Taro, nell’ambito del progetto “SIAT” per il trauma cranico e politrauma; AOSP è già Hub tra PC e RE (Spoke) - Progetto SIAT
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Area Telemedicina – Gruppo Telecardiologia Teleradiologia
STATO DI FATTO AOSP ed AUSL sono in possesso del PACS – RIS Avviato il progetto di Telecardiologia per il trattamento dell’infarto miocardico acuto Avviato il progetto SOLE
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INTEGRAZIONE ED IMPLEMENTAZIONE On-line Disease Management
OBIETTIVI 1) Rete Teleradiologia: favorire la refertazione, il teleconsulto e la teledidattica, in piena coerenza con i Progetti di Interesse Regionale contenuti nel Programma Annuale Operativo RER – 2009 riguardanti SIAT e PACS Federato. La Provincia di Parma è stato indicato quale 1° Centro Pilota del Progetto Regionale PACS Federato
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INTEGRAZIONE ED IMPLEMENTAZIONE
OBIETTIVI 2) Rete di Telemammografia Realizzazione di una rete provinciale collegata con il Centro di Senologia Unificato di prossima attivazione, sfruttando l’integrazione dei PACS aziendali. Progetto di interesse Regionale dove la Provincia di Parma è 1° Centro Pilota.
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INTEGRAZIONE ED IMPLEMENTAZIONE
OBIETTIVI Rete di Telecardiologia e Teleconsulto Cardiologico: Realizzazione di un sistema informativo Cardiologico distribuito: Refertazione in tempo reale dei tracciati ECG. Refertazione e Consultazioni delle immagini cardio Integrazione Dati Clinici Provinciali clinici, radiologici, endoscopici ed istopatologici (Telepatologia)
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PIANO D’INTERVENTO OBIETTIVI Costituzione di un Gruppo di Lavoro di Formazione e Training Operativo :
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Grazie per l’attenzione
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