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lo pneumotorace ed altre patologie pneumatiche del polmone

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Presentazione sul tema: "lo pneumotorace ed altre patologie pneumatiche del polmone"— Transcript della presentazione:

1 lo pneumotorace ed altre patologie pneumatiche del polmone

2 Presenza di aria all’interno del cavo pleurico
Lo pneumotorace Presenza di aria all’interno del cavo pleurico

3 Lo pneumotorace Il cavo pleurico, spazio fra la pleura viscerale, adesa al polmone, e la pleura parietale, adesa al versante interno della parete toracica, è fisiologicamente virtuale. Le due pleure si riflettono tra di loro all’ilo polmonare creando una unica cavità. All’interno di questa vige una pressione negativa (di Donder) che rende coesi e coerenti i due foglietti.

4 Lo pneumotorace Tra i due foglietti (c.d. cavo pleurico)è contenuta minima quantità di liquido sieroso con funzione di lubrificante. La pressione negativa mantiene la coerenza tra polmone disteso e la funzione di mantice della parete toracica a realizzare la meccanica della respirazione.

5 Classificazione eziologica: primitivo secondario
Lo pneumotorace Classificazione eziologica: primitivo secondario

6 Lo pneumotorace Classificazione eziologica:
Primitivo (idiopatico ), spontaneo, senza causa apparente, appare in pieno benessere senza fattori scatenanti. Più frequente nei giovani maschi longilinei. Recidivo con frequenza del 30% dopo il primo episodio ed ad incidenza di recidiva maggiormente frequente per ogni episodio successivo. Conseguente alla rottura/scoppio di microbolle distrofiche e congenite a parete solo pleurica (blebs).

7 Lo pneumotorace Classificazione eziologica:
2. Secondario ad altra situazione patologica. Malattia bollosa del polmone Enfisema Focolai broncopolmonitici Neoplasie traumatico

8 Lo pneumotorace Classificazione eziologica: 2. Secondario Traumatico:
traumi penetranti, traumi contusivi, traumi concussivi emopnx

9 Lo pneumotorace Classificazione clinica: 1.Aperto normoteso 2.Chiuso
3. A valvola iperteso

10 Lo pneumotorace Classificazione clinica:
Parziale: con atelectasia di porzione limitata di parenchima polmonare. Totale: atelectasia dell’intero polmone.

11 Lo pneumotorace Classificazione clinica:
Semplice: raccolta essenzialmente aerea, minimo versamento sieroso comitato Complicato: emopneumotorace (con versamento ematico, tipico ma non esclusivo delle forme traumatiche) piopneumotorace (nelle forme metapneumoniche e nelle forme a riconoscimento tardivo).

12 Lo pneumotorace Sintomatologia:
Dolore acuto puntorio di tipo pleurico. Dispnea Tachicardia Agitazione psicomotoria.

13 Lo pneumotorace Sintomatologia:
Dolore acuto puntorio di tipo pleurico. Si presenta in pieno benessere (pnx primitivo) od in presenza di più o meno nota patologia, viene esacerbato dalla tosse e dai tentativi di inspirio profondo.

14 Lo pneumotorace Sintomatologia: Dispnea.
Si presenta in modo acuto con defervescenza progressiva, nelle varie tipologie da sforzo, a riposo. Diminuisce progressivamente specie nelle forme idopatiche per il ridursi dell’effetto shunt. (Il parenchima dapprima solo disventilato viene progressivamente privato del flusso ematico a ridurre l’effetto shunt)

15 Lo pneumotorace Sintomatologia: Tachicardia.
Non sempre presente, più su base psicogena che per effettiva situazione fisiopatologica.

16 Lo pneumotorace Sintomatologia: Agitazione psicomotoria.
Accompagnata spesso da stato ansioso per le peculiarità del complesso sintomatologico. Nella maggior parte dei casi non motivata dalla situazione clinica per lo più non grave (pnx primitivo) se non in casi di importanti patologie causa del pnx.

17 Lo pneumotorace Diagnosi: Esame clinico (anamnesi, esame obbiettivo)
Indagini strumentali ( laboratorio radiologia )

18 Lo pneumotorace Diagnosi: Esame clinico (anamnesi, esame obbiettivo):
raccolta anamnestica attenta a riconoscere patologie comitate causa di forme secondarie, all’esame obbiettivo iperfonesi plessica in area di pnx sconfinante in ipofonesi da atelectasia, analoga situazione per il fvt assente in area di pnx come pure il murmure vescicolare.

19 Lo pneumotorace Diagnosi: Indagini strumentali:
routine ematochimica con emogasanalisi, Rx torace, Tc torace, Ecg

20 Lo pneumotorace Terapia: adeguata all’importanza del quadro clinico, per solito a step progressivi. Riposo ed ossigenoterapia Drenaggio estemporaneo (toracentesi) Drenaggio permanente (ev. aspirativo) Terapia chirugica (bullectomia, scarificazione pleurica, talcaggio)

21 Lo pneumotorace Terapia: adeguata all’importanza del quadro clinico, per solito a step progressivi. Riposo ed ossigenoterapia Nelle forme lievi, parziali, non complicate, primitive.

22 Lo pneumotorace Terapia: adeguata all’importanza del quadro clinico, per solito a step progressivi. Drenaggio estemporaneo nelle forme discretamente importanti, sintomatiche, anche complicate. Si esegue toracentesi per puntura estemporanea per solito in cavo ascellare od in III s.i. sulla mammillare.

23 Lo pneumotorace Terapia: adeguata all’importanza del quadro clinico, per solito a step progressivi. Drenaggio permanente: nelle forme importanti ed a flusso permanente, sintomatiche, complicate. Si inserisce tubo di drenaggio di calibro adeguato con valvola monodirezionale per solito in cavo ascellare. Può essere applicata aspirazione continua.

24 Terapia: Drenaggio permanente:
Lo pneumotorace Terapia: Drenaggio permanente: drenaggi

25 Lo pneumotorace Terapia: adeguata all’importanza del quadro clinico, per solito a step progressivi. Terapia chirurgica: nelle forme recidive (I° / II° recidiva ?)importanti ed a flusso permanente, sintomatiche, complicate, sostenute da patologia severa. Si procede normalmente con procedura mini-invasiva (toracoscopia), resezione di aree distrofiche (bolle), scarificazione pleurica e/o pleurectomia a scopo di sinfisi

26 Lo pneumotorace iperteso !!!!
Situazione patologica con possibile carattere di emergenza, caratterizzata da situazione fisiopatologica contraddistinta dalla presenza di valvola unidirezionale che permette il rifornimento progressivo ma non lo svuotamento della raccolta aerea.

27 Lo pneumotorace iperteso !!!!

28 Lo pneumotorace iperteso !!!!
Il progressivo aumento di pressione all’interno del cavo di pnx causa una dislocazione del mediastino verso il lato non colpito con possibile alterazione del flusso cavale, di ritorno venoso all’atrio destro, sino all’arresto cardiaco in sistole per mancato riempimento (emergenza !!!)

29 Lo pneumotorace iperteso !!!!
La procedura terapeutica d’emergenza consiste nella immediata toracentesi evacuativa, con posizionamento di tubo di drenaggio, anche di piccolo calibro, che trasforma la situazione in pnx aperto. (rifornito ma contemporaneamente drenato)

30 La distrofia bollosa Bolle aeree locate nel parenchima polmonare con rivestimento formato da pleura e da un orletto di parenchima polmonare. Bolle multiple diffuse Bolle singole (giganti)

31 Bolle multiple diffuse
La distrofia bollosa Bolle multiple diffuse

32 Bolle singole (giganti)
La distrofia bollosa Bolle singole (giganti)

33 La distrofia bollosa Terapia:
resezione, preferibilmente con tecnica videoassistita a minimizzare il danno funzionale, dopo attenta valutazione della possibilità del parenchima polmonare di occupare, in modo funzionalmente valido,lo spazio precedentemente occupato dalle bolle. (riespansione funzionale)

34 L’enfisema polmonare Sovradistensione aerea degli spazzi aerei distali, al di là dei bronchioli dilatazione e/o distruzione dei setti intralveolari a crearee areee di distruzione parenchimale

35 Enfisema panlobulare Enfisema centrolobulare
L’enfisema polmonare Enfisema panlobulare Enfisema centrolobulare

36 L’enfisema polmonare Enfisema panlobulare dilatazione alveolare estesa a tutto l’acino con o senza distruzione delle pareti dell’alveolo

37 L’enfisema polmonare Enfisema centrolobulare dilatazione che interessa prevalentemente od esclusivamente i bronchioli respiratori alla sommità della piramide acinare

38 L’enfisema polmonare

39 L’enfisema polmonare

40 L’enfisema polmonare Terapia:
il trattamento dell’enfisema polmonare è essenzialmente medico farmacologico e fisiatrico. La terapia chirurgica LVRS ( Lung Volume Reduction Surgery), ha indicazioni limitate (enfisema settoriale a collocazione prevalentemente apicale centrolobulare), è procedura, tecnicamente, relativamente semplice ma complessivamente di grande impegno plurispecialistico.

41 L’enfisema polmonare

42 L’enfisema polmonare

43 L’enfisema polmonare L.V.R.S. Indicazioni
Enfisema allo stadio terminale, refrattario alla terapia medica Dispnea severa Fev 1 < 35% del predetto Parenchima iperinsuflato alla TC torace, (valutazione quantitativa densitometrica) Idoneità al programma terapeutico

44 L.V.R.S. Controindicazioni
L’enfisema polmonare L.V.R.S. Controindicazioni Ipercapnia: pCO2 > 50 Ipertensione polmonare: Pap max > 35 mm hg Fumo (dismissione da almeno sei mesi) Non idoneità al programma Età > 75 aa. Comorbilità severa Cachessia od obesità

45 L.V.R.S. Controindicazioni
L’enfisema polmonare L.V.R.S. Controindicazioni

46 L. V. R. S. procedura terapeutica
L’enfisema polmonare L. V. R. S. procedura terapeutica Riabilitazione preoperatoria (almeno quattro settimane) Intervento chirurgico Postoperatorio Terapia intensiva Reparto Riabilitazione postoperatoria (almeno sei settimane)

47 L’enfisema polmonare TRAPIANTO POLMONARE
Nelle forme estesamente diffuse, controindicate alla LVRS, in stadio terminale refrattario alla terapia medica e fisiatrica, ottimalizzate e massimalizzate, con conseguente ridotta aspettativa di vità, indicazione terapeutica estrema è il TRAPIANTO POLMONARE


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