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PubblicatoSilvana Torre Modificato 10 anni fa
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20 LUGLIO 2014 Camminiamo sulle orme di Garibaldi ASD AMA CAMMI NARE IN SINTO NIA MILAZ ZO in collaborazione con la Sezione di Milazzo di Italia Nostra e la Libera Università per la Terza Età COMUNE DI MILAZZO AMA CAMMINARE IN SINTONIA SEZIONE DI MILAZZO LIBERA UNIVERSITA’ TERZA ETA’
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BARTOLO CANNISTRA’ Garibaldi e Bosco a Milazzo MILAZZO - BASTIONE DI S. MARIA – 20 LUGLIO 2014
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Cominciamo liberandoci dalla retorica
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Proseguiamo liberandoci dalle dicerie
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Il 20 luglio a Milazzo non ci furono
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traditori borbonici
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BOSCO PIRONTI CLARY IL GOVERNO DI NAPOLI
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piemontesi
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navi inglesi
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aiuti mafiosi
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Ci furono, invece, 700 o 800 garibaldini morti o feriti: circa un sesto dei volontari
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Le forze in campo
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La pretesa inferiorità numerica dei borbonici
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La quantità e la qualità delle truppe borboniche e garibaldine
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Garibaldi e Bosco
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L’età e il prestigio
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Le esperienze politico-militari
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I rapporti fra Bosco e Garibaldi
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L’invio di Bosco a Milazzo
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La situazione politico-militare della Sicilia alla metà di luglio
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Gli ordini di Clary a Bosco
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I propositi di Bosco
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La vanteria di rientrare a Palermo sul cavallo di Medici
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15 LUGLIO L’arrivo di Bosco a Milazzo
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Bosco ad Archi: attaccare Medici? o rifugiarsi a Milazzo?
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ç * *
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La scelta di ritirarsi a Milazzo lungo la spiaggia
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ç * * *
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Il duro giudizio di Zirilli
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La città abbandonata dai milazzesi all’approssimarsi di Bosco
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L’occupazione della città. Il bando e il proclama
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I rapporti con il col. Pironti
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17 luglio La battaglia di Corriolo
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Il campo di Medici a Merì e il controllo della via per Messina
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o * * * o o B o o o
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Il primo scontro: “vittoria” e ritiro di Maringh
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o * * * o B
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Il secondo scontro: “vittoria” di Marra e ritiro di Bosco
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“Due vittorie” ? La via di Messina resta sotto il controllo dei garibaldini
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o * * * o o B o o o PRIMA DEL 17 LUGLIO
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o * * * o o B o o o DOPO IL 17 LUGLIO
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19 luglio. L’arrivo di Garibaldi
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Garibaldi da Palermo a Patti a Barcellona a Merì a S. Lucia
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Garibaldi ritorna a Merì: discorso ai volontari, riunione con gli ufficiali
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STEFANO ZIRILLI
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L’incontro Bosco - Zirilli la sera prima della battaglia
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L’illazione di Buttà e il racconto di Zirilli.
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L’invito di Bosco e il tentativo di Zirilli
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Lo schieramento delle truppe di Bosco
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La dispersione delle truppe.
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O O O O O O
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La scelta di un fronte troppo ampio.
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La scelta di uno schieramento troppo lontano dalle artiglierie della cittadella e della città
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Il mancato raccordo con le truppe di Pironti
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O O O O O P
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Il piano di battaglia di Garibaldi
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Ma Garibaldi voleva veramente attaccare battaglia il 20 luglio?
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Due colonne da Merì verso S. Pietro e Grazia. Attaccare al centro
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-- o o o o o o o
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La rinuncia all’apporto della Tuk öry
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-- o T
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o T
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Le prime fasi del combattimento
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-- o o x
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Lo scontro fra S. Pietro e Contura: eroismo e imprudenza.
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Il massacro dei volontari. Garibaldi: invio di rinforzi e comando a Cosenz. La linea a Gelso.
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-- c G
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La colonna di Grazia e l’artiglieria borbonica dei Molini
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-- c G B B B B
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Il nuovo piano di Garibaldi e l’eroismo dei volontari
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Garibaldi modifica il suo piano: attacco ai Molini
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-- o G
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Il sacrificio dei volontari
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-- o G
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La prima ritirata dei borbonici
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-- O
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L’eroismo di Alessandro Pizzoli
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-- c
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G B
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“Lotta di giganti” davanti alla tonnara
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Bosco lancia la cavalleria. Garibaldi Si difende con la sciabola
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--
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I volontari bloccati al Ponte e la nuova iniziativa di Garibaldi
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La rotta dei borbonici e la loro ritirata dietro le mura di Porta Messina
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L’artiglieria e la fucileria borbonica fermano i volontari al Ponte
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-- o o
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Garibaldi si sposta a ponente e sale sul Tuk öry
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L’attacco della cavalleria e l’intervento del Tuk öry
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L’ultima carta di Bosco: l’attacco avvolgente della cavalleria da ponente
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-- G
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La risposta di Garibaldi: i cannoni della Tuk öry
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-- G
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La ritirata di Bosco nella cittadella
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La strana giustificazione di Bosco
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L’errore di Bosco di rinchiudersi nella cittadella
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L’illusione di Bosco di ricevere rinforzi da Messina
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L’atteggiamento oscillante e inconcludente di Clary
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L’assedio garibaldino al Castello
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La notte dopo la battaglia
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Il sonno di Garibaldi a S. Maria Maggiore
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Il timore di Garibaldi
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Il saccheggio della città
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Le reponsabilità del saccheggio
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I messaggi di Bosco a Clary: aiuti o resa ö
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L’impossibilità di resistere nella cittadella
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Perché Bosco, Intrappolato nel castello, non bombardò Milazzo?
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La «leggenda» di Bosco costretto alla resa
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Le trattative per la resa del castello
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Le prime trattative: l’ingenerosa durezza di Garibaldi e la fermezza di Bosco
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Irragionevolezza e ragioni dell’intransigenza di Garibaldi
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Processo Liparachi Condizioni per la resa Ordine del giorno
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L’arrivo delle navi borboniche e la resa
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L’attesa degli aiuti e l’arrivo delle navi per la resa
132
Le condizioni della resa
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L’imbarcco delle truppe e di Bosco
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I soldati borbonici passano fra i garibaldini e i milazzesi rientrati in città
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L’uscita di Bosco e i fischi
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Piaggia su Bosco: «fedele al proprio giuramento, per male ispirato che fosse stato»
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Cassisi su Garibaldi: «Meritava un tempio, ne concedette appena la soglia al corpo affaticato»
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FINE
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