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I DISTURBI DI MEMORIA 2. I DISTURBI DI MEMORIA 2.

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Presentazione sul tema: "I DISTURBI DI MEMORIA 2. I DISTURBI DI MEMORIA 2."— Transcript della presentazione:

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2 I DISTURBI DI MEMORIA 2

3 Suddivisione della memoria

4 La memoria È la capacità di immagazzinare informazioni e di richiamarle quando necessario: processi di apprendimento e memoria Fasi: codifica consolidamento immagazzinamento recupero

5 Modello modale, Atkinson & Shiffrin, 1968

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8 Deficit di memoria a lungo termine (MLT)
Amnesia Deficit di memoria episodica conseguenti a lesioni cerebrali o a traumi psicologici amnesia anterograda: incapacità di acquisire nuovi ricordi a partire dall’inizio della malattia/trauma amnesia retrograda: incapacità di ricordare eventi antecedenti l’esordio della malattia/trauma amnesia globale: riguarda entrambi gli aspetti

9 Memoria autobiografica
Capacità di rievocare gli eventi che costituiscono il proprio passato personale componente semantica (ad esempio, la data e il luogo di nascita, il nome della scuola elementare ecc.) componente episodica (ad esempio, uno specifico evento verificatosi a scuola) N.B. La memoria autobiografica può essere variamente compromessa nel paziente amnesico

10 Amnesia globale Quadro clinico Amnesia anterograda Amnesia retrograda
MBT e memoria implicita preservati Linguaggio e intelligenza preservati Possibile presenza di confabulazioni e anosognosia

11 Amnesia globale Lesioni
Lobo temporale mesiale (comprendente l’ippocampo) Diencefalo (talamo dorso-mediale, corpi mammillari e fascio mammillo-talamico) Regione frontobasale (nuclei mediali del setto) 11

12 Amnesia globale transitoria
Quadro clinico Un soggetto sano improvvisamente sviluppa una grave perdita di memoria Ripete le stesse domande e immediatamente dimentica le risposte L’attacco dura fra le 4 e le 12 ore Ci può essere amnesia retrograda da poche ore a molti anni Recupero progressivo a partire dai ricordi più lontani

13 Amnesia post-traumatica
Periodo di durata variabile, conseguente a un trauma cranico, in cui il paziente è confuso, disorientato, soffre di amnesia retrograda e anterograda Amnesia retrograda isolata Deficit sproporzionatamente maggiore di memoria retrograda, che può essere tanto grave da estendersi per molti decenni prima dell’evento scatenante, fino a comprendere l’intera vita del paziente

14 L’amnesia psicogena I simulatori Perdita di identità
Deficit retrogrado Rara, lieve amnesia anterograda Risoluzione spontanea, ma resta l’amnesia relativa a quel periodo Memoria semantica preservata I simulatori Evidente vantaggio Esagerata gravità dei sintomi Latenza nelle risposte Test specifici: test della memoria a breve termine di Amsterdam

15 Deficit di memoria semantica
Cause encefalite, demenza, trauma (raro) Sede della lesione temporale infero-laterale, polo temporale bilaterale Quadro clinico Memoria episodica intatta Perdita delle conoscenze relative ai concetti, agli oggetti, alle persone, ai fatti e al significato delle parole… L’acquisizione di nuove conoscenze semantiche presuppone una memoria episodica intatta I due sistemi, episodico e semantico, interagiscono

16 I deficit di memoria non dichiarativa
Gli amnesici possono apprendere abilità motorie anche quando sono incapaci di ricordare esplicitamente quando le hanno apprese L ’apprendimento implicito non richiede necessariamente la consapevolezza del materiale da apprendere Esistono pazienti con deficit di memoria implicita e memoria dichiarativa intatta: pazienti con malattia di Parkinson corea di Hungtington

17 Ipotesi psicologiche sull’amnesia globale
Ipotesi del deficit di codificazione Ipotesi del consolidamento della traccia Ipotesi del deficit di richiamo Ipotesi del contesto


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