Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
PubblicatoSonia Massa Modificato 10 anni fa
1
Castellamonte, 18 febbraio 2003 Servizio Protezione Civile Area Territorio, Trasporti e Protezione Civile G.E.V. e Protezione Civile Argomenti trattati: concetti generali concetti generalipericolositàrischioprevisioneprevenzioneprotezione rischi sul territorio rischi sul territorio pianificazione e gestione emergenze pianificazione e gestione emergenze
2
Richiami normativi L. 225/1992 L. 225/1992 Istituzione del Servizio nazionale della protezione civile L.r. 44/2000 e s.m.i. L.r. 44/2000 e s.m.i. Disposizioni normative per l’attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello stato alle Regioni ed agli Enti locali, in attuazione del Capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59 (Titolo III Ambiente, infrastrutture e protezione civile – Capo XIII Protezione civile Castellamonte, 18 febbraio 2003 Servizio Protezione Civile Area Territorio, Trasporti e Protezione Civile G.E.V. e Protezione Civile
3
Leggi “Bassanini” trasferiscono funzioni di carattere amministrativo secondo i principi del decentramento e della sussidiarietà; in particolare, ai fini della protezione civile, il D. Lgs. 112/98 (recepito con la L.R. 44/01) stabilisce le funzioni assegnate alla Provincia in materia. Funzioni aggiuntive trasferite alle province: – predisposizione del Piano Provinciale di Protezione Civile; – attuazione degli interventi urgenti per gli eventi classificati di tipo b), ai sensi dell’art. 2 L. 225/92, avvalendosi anche del C.N.VV.F.; – attuazione dei primi interventi susseguenti alla crisi che restituiscono le condizioni di normalità; – vigilanza sulle strutture provinciali di protezione civile per la predisposizione dei servizi urgenti, anche di natura tecnica, per fronteggiare i succitati eventi; – interventi per l’organizzazione e l’impiego del volontariato nonché di appositi corsi di formazione ed esercitazioni d’intesa con la Regione. In particolare, per quanto riguarda la Provincia Castellamonte, 18 febbraio 2003 Servizio Protezione Civile Area Territorio, Trasporti e Protezione Civile G.E.V. e Protezione Civile
4
Autorità di Protezione Civile Art. 3 del D.P.R. 66/81. Sono organi di protezione civile il Ministro dell'interno, il direttore generale della protezione civile e dei servizi antincendi, il commissario straordinario di cui al terzo comma dell'art. 5 della legge 8 dicembre 1970, n. 996, il commissario del Governo nella regione, il prefetto, l'ispettore regionale o interregionale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco ed il sindaco quale ufficiale del Governo. Castellamonte, 18 febbraio 2003 Servizio Protezione Civile Area Territorio, Trasporti e Protezione Civile G.E.V. e Protezione Civile
5
Area Territorio, Trasporti e Protezione Civile G.E.V. e Protezione Civile SISTEMA ORGANIZZATIVO – assume la direzione degli interventi laddove si verifichino eventi di tipo b) ovvero c), ai sensi dell’art. 14 della L. 225/92, come ribadito dalla L. 401/01; – assume la direzione unitaria dei servizi di emergenza da attivare a livello provinciale, coordinandoli con gli interventi dei sindaci; – adotta tutti i provvedimenti necessari ad assicurare i primi soccorsi; – (art. 14. D.P.R. 66/81) è organo ordinario di protezione civile; – emana le ordinanze contingibili ed urgenti, in vece del Sindaco, ai sensi dell’art. 54 de D.Lgs. 267/ 00. Il Prefetto : Castellamonte, 18 febbraio 2003 Servizio Protezione Civile
6
Area Territorio, Trasporti e Protezione Civile G.E.V. e Protezione Civile Centro Coordinamento Soccorsi (C.C.S.) convoca Centri Operativi Misti (C.O.M. Ivrea) - ramificano in modo capillare, sul territorio, l’organizzazione dei soccorsi - assicurano il servizio informativo Stato di preallarme Stato di allarmePrefetto Comuni funzionario di Prefettura - cura l’attuazione delle direttive in tema di pianificazione - assicura il coordinamento degli interventi di soccorso e assistenza alle popolazioni Castellamonte, 18 febbraio 2003 Servizio Protezione Civile
7
Castellamonte, 18 febbraio 2003 Servizio Protezione Civile
8
Area Territorio, Trasporti e Protezione Civile G.E.V. e Protezione Civile SINDACO È autorità comunale di protezione civile ( Definizione da “DECRETO LEGISLATIVO 18 agosto 2000, n. 267 - Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali) - in emergenza assume la direzione ed il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione colpita; - predispone il Piano Comunale di Protezione Civile (sulla base del Piano Provinciale di Protezione Civile); - quando la calamità naturale o l’evento non possono essere fronteggiati con i mezzi a disposizione del Comune, il Sindaco chiede l’intervento di altre forze e strutture al Prefetto; - (art. 16. D.P.R. 66/81) quale ufficiale del Governo, è organo locale di protezione civile. Il sindaco provvede, con tutti i mezzi a disposizione, agli interventi immediati, dandone subito notizia al prefetto ; - emana le ordinanze contingibili ed urgenti. Castellamonte, 18 febbraio 2003 Servizio Protezione Civile
9
I compiti della Provincia si dividono in azioni da intraprendere in condizioni ordinarie (PRIMA) in condizioni ordinarie (PRIMA) in situazioni di emergenza (DURANTE) in situazioni di emergenza (DURANTE) per il ripristino della normalità (DOPO) per il ripristino della normalità (DOPO) Competenze della provincia e del prefetto in materia di protezione civile Castellamonte, 18 febbraio 2003 Servizio Protezione Civile Area Territorio, Trasporti e Protezione Civile G.E.V. e Protezione Civile
10
Il Comitato Provinciale di Protezione Civile Adotta il Programma Provinciale di Previsione e Prevenzione dei Rischi Adotta il Programma Provinciale di Previsione e Prevenzione dei Rischi Predispone il Piano Provinciale di Protezione Civile secondo gli indirizzi regionali Predispone il Piano Provinciale di Protezione Civile secondo gli indirizzi regionali Attua periodiche esercitazioni e, in accordo con la Regione, appositi corsi di formazione Attua periodiche esercitazioni e, in accordo con la Regione, appositi corsi di formazione PRIMA DELL’EMERGENZA COMPETENZE DELLA PROVINCIA E DEL PREFETTO IN MATERIA DI PROTEZIONE CIVILE Castellamonte, 18 febbraio 2003 Servizio Protezione Civile Area Territorio, Trasporti e Protezione Civile G.E.V. e Protezione Civile
11
COMPETENZE DELLA PROVINCIA E DEL PREFETTO IN MATERIA DI PROTEZIONE CIVILE Il Comitato Provinciale di Protezione Civile attua il Piano Provinciale di Protezione Civile attua il Piano Provinciale di Protezione Civile interviene nell’organizzazione e nell’impiego del Volontariato interviene nell’organizzazione e nell’impiego del Volontariato vigila sulla predisposizione da parte delle strutture provinciali di protezione civile dei servizi urgenti da attivare in caso di eventi calamitosi vigila sulla predisposizione da parte delle strutture provinciali di protezione civile dei servizi urgenti da attivare in caso di eventi calamitosi DURANTE L’EMERGENZA Castellamonte, 18 febbraio 2003 Servizio Protezione Civile Area Territorio, Trasporti e Protezione Civile G.E.V. e Protezione Civile
12
Il Comitato Provinciale di Protezione Civile attiva le attività susseguenti ai primi interventi tecnici per favorire il ritorno alle normali condizioni di vita nelle aree colpite dagli eventi calamitosi DOPO L’EMERGENZA COMPETENZE DELLA PROVINCIA E DEL PREFETTO IN MATERIA DI PROTEZIONE CIVILE Castellamonte, 18 febbraio 2003 Servizio Protezione Civile Area Territorio, Trasporti e Protezione Civile G.E.V. e Protezione Civile
13
Castellamonte, 18 febbraio 2003 Servizio Protezione Civile
14
Corso Castellamonte, 18 febbraio 2003 Servizio Protezione Civile Area Territorio, Trasporti e Protezione Civile G.E.V. e Protezione Civile …per concludere.. dal Vademecum GEV pag. 141
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.