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PubblicatoGiannino Poli Modificato 10 anni fa
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Corso di Statistica elementare Milano/Bologna/Napoli, Settembre-Ottobre 2010 A vs B
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Valutazione economica: un solo principio fondamentale A = trattamento innovativo B = trattamento standard Confronto clinico A vs B: se A non è significativamente più efficace di B: se A è significativamente più efficace di B: CMA: Paghiamo A non più di quanto stiamo già pagando B CEA: Paghiamo A più di B (accettando un incremento di spesa purchè proporzionato all’aumento di beneficio*) *Quindi: il costo per QALY guadagnato per A vs B è stato calcolato ed è accettabile.
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Corso di Statistica elementare Monsummano Terme, 26 Settembre 2009 Esercitazione Immaginare realisticamente …….. Il nome di due farmaci candidati alla stessa indicazione terapeutica (uno pi ù nuovo e uno pi ù vecchio) Un end-point verosimile per misurare l ’ esito che sia dicotomico di natura (oppure reso dicotomico sulla base di un valore limite o target) Percentuale di soggetti che soddisfano l ’ end- point (e P del confronto A vs B) Calcolare il rischio relativo Calcolare ARR% oppure RRR% Primo farmaco A _____________ …………… % Per A vs BPer A vs B ……………% Secondo farmaco B _____________ …………… % P = …………. Per B vs A ……………%
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Le fasi della sperimentazione clinica Maria Pia Sormani Sezione di Biostatistica Dip di Scienze della Salute (DISSAL) Università degli studi di Genova
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Il processo di sviluppo di un nuovo farmaco
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Le autorità regolatorie Una parte essenziale del processo di sviluppo di un nuovo farmaco è il rispetto di una serie di regole necessarie all’immissione sul mercato del farmaco in ciascuno stato. FDA: Food & Drug Administration,USA (1930) EMEA: European Medicines Agency, Europa (1960)
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La ricerca pre-clinica Prima di poter sperimentare sugli esseri umani un nuovo farmaco è necessario dimostrare la safety (cioè la non tossicità e la tollerabilità) della molecola Questo si ottiene da esperimenti di laboratorio in vitro o su animali
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La ricerca pre-clinica L’FDA richiede come minimo: Un profilo farmacologico della sostanza Lo studio della tossicità acuta del farmaco in almeno due specie animali (un roditore e un non-roditore) Lo studio a breve termine (2-3 settimane) della tossicità del farmaco.
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La ricerca clinica La ricerca di nuove molecole promettenti è un processo lungo e costoso Una volta che una molecola ha dimostrato una sua attività e la safety in laboratorio può passare sull’uomo La ricerca clinica è suddivisa in 4 fasi
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Le fasi della ricerca clinica FASE I FASE II FASE III CLINICA FASE IV
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Gli studi di fase I Il farmaco viene dato per la prima volta agli esseri umani. Volontari sani Pazienti con malattie simili in cui è più semplice condurre la sperimentazione (es. per la SM, malattie autoimmuni) Pazienti della malattia in esame che non hanno altre scelte terapeutiche (es. per la SM, pazienti PP)
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Gli studi di fase I OBIETTIVI Lo scopo è stabilire: Il metabolismo e il meccanismo di azione del nuovo farmaco nell’uomo La tossicità del farmaco La dose massima tollerata (MTD) Non servono a stabilire l’efficacia
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Gli studi di fase II OBIETTIVI Stabilire l’attività del farmaco Confrontare le dosi Avere conferme sulla tollerabilità e sulla tossicità.
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Oncologia Risposta obiettiva Cardiologia Ipertensione HIV Conte di CD4 SM Lesioni RNM ESEMPI DI ENDPOINT DI ATTIVITA’
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Gli studi di fase II DISEGNO Nota di Andrea Messori: In genere: studio di un unico gruppo. Molto raramente: Confronto tra due gruppi (randomizzato) Numero di pazienti 20-100 per braccio (SM), Durata limitata (nella SM: 6-9 mesi)
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Esempio: studio di fase II
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Gli studi di fase III OBIETTIVI Stabilire l’efficacia del farmaco Permettere la registrazione del farmaco per l’utilizzo in clinica Raccogliere tutte le informazioni sulla tossicità e gli effetti indesiderati
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Gli studi di fase III Paragonano un farmaco nuovo con il trattamento standard Studiano nuovi dosaggi o combinazioni di farmaci standard
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Gli studi di fase III DISEGNO Studi controllati, randomizzati, multicentrici Numero di pazienti 200-5000 Durata di vari anni
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Oncologia mortalità ricaduta QdV Cardiologia mortalità infarto HIV disease mortalità AIDS SM ricadute disabilità ENDPOINTS DI EFFICACIA
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Gli studi di efficacia (sopravvivenza) richiedono un gran numero di pazienti (centinaia-migliaia) e lunghi periodi di osservazione ENDPOINTS DI EFFICACIA
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Esempio
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Gli studi di fase IV Vengono condotti una volta che è stata stabilita l’efficacia del farmaco e questo è stato registrato ed immesso sul mercato
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Gli studi di fase IV OBIETTIVI Studiare più accuratamente il profilo di tossicità del farmaco Valutarne gli effetti a lungo termine Verificare l’efficacia del farmaco nella pratica clinica su larga scala Studi di farmaco-economia
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Corso di Statistica elementare Monsummano Terme, 26 Settembre 2009 A vs B RCT (randomized controlled trial)
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ARGOMENTI DA APPROFONDIRE -RCT (perché R? perché C?) -studio positivo e studio negativo (o nullo) -end-point (o indicatore di esito) -potenza statistica e dimensione minima della casistica di un RCT -significatività statistica e rilevanza clinica -perché il RR da solo non spiega a sufficienza il risultato -metanalisi -metanalisi della letteratura vs metanalisi dei dati dei singoli pazienti
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R.C.T. (Randomised Controlled Trial) Randomizzazione trattamento controllo Arruolamento 100 pazienti (di cui 90 gravi e 10 molto gravi) 50 pazienti (di cui 45 gravi e 5 molto gravi)
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R.C.T. (Randomised Controlled Trial) Randomizzazione trattamento controllo Arruolamento 100 pazienti (di cui 90 gravi e 10 molto gravi) 50 pazienti (di cui 50 gravi e 0 molto gravi) 50 pazienti (di cui 40 gravi e 10 molto gravi)
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Corso di Statistica elementare Monsummano Terme, 26 Settembre 2009 Metodi per eseguire la randomizzazione: -lancio della monetina -tabelle dei numeri casuali -buste chiuse pre-riempite -call center -sito Internet interattivo
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Corso di Statistica elementare Monsummano Terme, 26 Settembre 2009 Metodi per eseguire la randomizzazione: -tabelle dei numeri casuali 7 5 2 5 6 5 9 4 8 7 2 2 6 3 9 corretto 7 5 2 5 6 5 9 4 8 7 2 2 6 3 9 scorretto
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Corso di Statistica elementare Monsummano Terme, 26 Settembre 2009 Metodi per eseguire la randomizzazione: Metodo delle buste preriempite
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R.C.T. (Randomised Controlled Trial) Randomizzazione trattamento controllo Arruolamento
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RCT = randomized controlled trial (confronto A vs B) 20.3 mesi con BVC vs. 15.6 mesi senza BVC End point = sopravvivenza mediana (mesi)
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N Engl J Med. 2005 Oct 20;353(16):1673-84. Trastuzumab plus adjuvant chemotherapy for operable HER2- positive breast cancer by Romond EH et al.Romond EH METHODS: The trial compared doxorubicin+cyclophosphamide+paclitaxel every 3 weeks (group B, N=1679) with the same regimen plus 52 weeks of trastuzumab (group A, N=1672). RESULTS: Due end points (a 3 anni) = recidiva e mortalità Recurrence rate at 3 years (AR) = 12.9% con trastuzumab vs 24.6% senza trastuzumab. Mortality rate at 3 years (AR) = 5.7% con trastuzumab vs 8.3% senza trastuzuamb CONCLUSIONS: Trastuzumab combined with paclitaxel after doxorubicin and cyclophosphamide improves outcomes among women with surgically removed HER2-positive breast cancer.
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DISEGNO E ANALISI DEI DATI NEGLI STUDI CLINICI (solo RCT*): STATISTICA E METANALISI 1) La statistica degli RCT (RCT = randomized controlled trial): confronta l’esito osservato con A verso l’esito osservato con B e valuta se la differenza nell’esito tra A e B è statisticamente significativa (p 0.05) --------------------------------------------------------------- *Non si parla della statistica epidemiologica- osservazionale perché è difficile e non c’è tempo.
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RCT = randomized controlled trial (confronto A vs B) 20.3 vs. 15.6 mesi
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N Engl J Med. 2005 Oct 20;353(16):1673-84. Trastuzumab plus adjuvant chemotherapy for operable HER2- positive breast cancer by Romond EH et al.Romond EH METHODS: The trial compared doxorubicin+cyclophosphamide+paclitaxel every 3 weeks (group B, N=1679) with the same regimen plus 52 weeks of trastuzumab (group B, N=1672). RESULTS: Due end points (a 3 anni) = recidiva e mortalità 1) Recurrence rate at 3 years (AR) = 12.9% con trastuzumab vs 24.6% senza trastuzumab (P<0.001; SIGNIFICATIVA) 2) Mortality rate at 3 years (AR) = 5.7% con trastuzumab vs 8.3% senza trastuzuamb (P=0.015; SIGNIFICATIVA) CONCLUSIONS: Trastuzumab combined with paclitaxel after doxorubicin and cyclophosphamide improves outcomes among women with surgically removed HER2-positive breast cancer.
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La “ p “ (confronta il risultato con A vs il risultato con B, cioè 2 numeri) Significatività statistica della differenza tra il risultato con A e il risultato con B: espressa dalla “p” Esprime la probabilità che un evento sia avvenuto per caso. 1) Se p>0.05: la differenza si considera “dovuta al caso” 2) Se p<0.05: la differenza si considera “reale”
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Corso di Statistica elementare Monsummano Terme, 26 Settembre 2009 VALUTAZIONE DELLA SIGNIFICATIVITA’ STATISTICA USANDO IL RISCHIO RELATIVO (anziché la p)
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RR=1.30 (IC95%: da 1.28 a 1.32): Signif. RR=1.30 (IC95%: da 1.18 a 1.63): Signif. RR=1.30 (IC95%: da 1.11 a 2.12): Signif. RR=1.30 (IC95%: da 1.01 a 2.42): Signif. RR=1.30 (IC95%: da 0.94 a 3.34): Non Signif. RR= 0.70 (IC95%: da 0.67 a 0.74): Signif. RR= 0.70 (IC95%: da 0.58 a 0.85): Signif. RR= 0.70 (IC95%: da 0.52 a 0.92): Signif. RR= 0.70 (IC95%: da 0.49 a 0.99): Signif. RR= 0.70 (IC95%: da 0.44 a 1.34): Non Signif.
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RISCHIO RELATIVO (RR) E SUO INTERVALLO DI CONFIDENZA AL 95% (IC95%): ============================================================ RR è un numero “centrale” accompagnato da un estremo inferiore e da un estremo superiore. Es. RR di A vs B = 1.30 (IC95%: da 1.10 a 2.40) oppure RR di A vs B = 2.0 (IC95%: da 1.80 a 2.30)
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RISCHIO RELATIVO (RR) E SUO INTERVALLO DI CONFIDENZA AL 95% (IC95%): RR è un numero “centrale” accompagnato da un estremo inferiore e da un estremo superiore; es. RR di A vs B = 1.30 (IC95%: da 1.10 a 2.40) oppure es. RR di A vs B = 2.0 (IC95%: da 1.80 a 2.30) Il risultato è significativo se il segmento orizzontate dell’IC95% NON attraversa la linea verticale di identità
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Significatività statistica dell’IC95% Il risultato è significativo se il segmento orizzontate dell’IC95% NON attraversa la linea verticale di identità
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Dalla teoria alla pratica SUGGERIMENTO OPERATIVO: ricercare nel trial i valori di “RA% con Trattamento A “ e “RA% con Trattamento B “ e poi costruire l’intera analisi a partire da questi soli due numeri
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DUE NUMERI: 1) RA% con Trattamento A = rischio assoluto espresso come frequenza percentuale dell’evento osservata nel gruppo che ha ricevuto il Trattamento ADUE NUMERI: 1) RA% con Trattamento A = rischio assoluto espresso come frequenza percentuale dell’evento osservata nel gruppo che ha ricevuto il Trattamento A 2) RA% con Trattamento B = rischio assoluto espresso come frequenza percentuale dell’evento osservata nel gruppo che ha ricevuto il Trattamento B -Risultato dell’analisi: RR di A vs B = rischio relativo del verificarsi dell’evento dando A anziché B (es. la metà cioè 0.50) OPPURE (è indifferente) OPPURE (è indifferente) - Risultato dell’analisi: RR di B vs A = rischio relativo del verificarsi dell’evento dando B anziché A (es. il doppio cioè 2)
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NOTA BENE: Il rischio relativo è numero puro (es. RR è il doppio con A rispetto che con B, quindi è uguale a 2). L’aumento del RR (es. ARR = +33%) e la diminuzione del RR (es. RRR = -20%) sono percentuali.
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DUE ANALISI ENTRAMBE LEGITTIME E CON “PARI DIGNITÀ” Analisi 1: interpretazione = Analisi 2: interpretazione = il rischio è minore con A vs B il rischio è maggiore con B vs A Fase 1: cercare i due numeri RA% con A = 4% RA% con B = 8% RA% con A = 4% RA% con B = 8% Fase 2: costruire il rapporto che esprime il rischio relativo 4% RR di A vs B = ______ = 0.5 8% RR di B vs A = ______ = 2 4% Fase 3: calcolare RRRFase 3: calcolare ARR Se RR = 0.50, intuitivamente RRR = -50% Se RR = 2, intuitivamente ARR = +100%
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DUE ANALISI ENTRAMBE LEGITTIME E CON “PARI DIGNITÀ” Analisi 1: Interpretazione = il rischio è minore con A vs B Analisi 2: Interpretazione = il rischio è maggiore con B vs A Fase 1) Cercare i due numeri RA% con A = 4% RA% con B = 6% RA% con A = 4% RA% con B = 6% Fase 2) Costruire il rapporto che esprime il rischio relativo 4% …….= 0,67 6% 6% ……. = 1.50 4% Fase 3) Calcolare RRR Fase 3) Calcolare ARR Se RR=0.67, intuitivamente RRR= -33% Se RR=1.50, intuitivamente ARR= +50% RR =
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DUE ANALISI ENTRAMBE LEGITTIME E CON “PARI DIGNITÀ” Analisi 1: interpretazione = Analisi 2: interpretazione = il rischio è minore con A vs B il rischio è maggiore con B vs A Fase 1: cercare i due numeri RA% con A = 10% RA% con B = 12% RA% con A = 10% RA% con B = 12% Fase 2: costruire il rapporto che esprime il rischio relativo 10% RR di A vs B = ______ = 0.83 12% 12% RR di B vs A = ______ = 1.2 10% Fase 3: calcolare RRRFase 3: calcolare ARR Se RR = 0.83, intuitivamente RRR = -17% Se RR = 1.2, intuitivamente ARR = +20%
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RRR% di A vs B= riduzione del rischio relativo (espressa come %) dando A anziché B. Intuitivamente: se RR di A vs B = 0.70 allora RRR% di A vs Bè –30% se RR di A vs B= 0.50 allora RRR% di A vs Bè –50% se RR di A vs B= 0.90 allora RRR% di A vs Bè – 10%, etc. RRR% di A vs B = riduzione del rischio relativo (espressa come %) dando A anziché B. Intuitivamente: se RR di A vs B = 0.70 allora RRR% di A vs B è – 30% se RR di A vs B = 0.50 allora RRR% di A vs B è – 50% se RR di A vs B = 0.90 allora RRR% di A vs B è – 10%, etc.==================================================== ARR% di B vs A= aumento del rischio relativo (espresso come %) dando B anziché A. ARR% di B vs A = aumento del rischio relativo (espresso come %) dando B anziché A. Intuitivamente: se RR di B vs A = 1.30 allora ARR% di B vs Aè +30% se RR di B vs A= 1.10 allora ARR% di B vs Aè +10% se RR di B vs A= 2.10 allora ARR% di B vs Aè +110%, etc. Intuitivamente: se RR di B vs A = 1.30 allora ARR% di B vs A è +30% se RR di B vs A = 1.10 allora ARR% di B vs A è +10% se RR di B vs A = 2.10 allora ARR% di B vs A è +110%, etc.
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N Engl J Med. 2005 Oct 20;353(16):1673-84. Trastuzumab plus adjuvant chemotherapy for operable HER2- positive breast cancer by Romond EH et al.Romond EH METHODS: The trial compared doxorubicin+cyclophosphamide+paclitaxel every 3 weeks (group B, N=1679) with the same regimen plus 52 weeks of trastuzumab (group A, N=1672). RESULTS: Recurrence rate at 3 years (AR) = 12.9% con trastuzumab vs 24.6% senza trastuzumab. Calcolare RR = 0.52 ; RRR = -48 % Mortality rate at 3 years (AR) = 5.7% con trastuzumab vs 8.3% senza trastuzuamb Calcolare RR = 0.68 ; RRR = -32 % CONCLUSIONS: Trastuzumab combined with paclitaxel after doxorubicin and cyclophosphamide improves outcomes among women with surgically removed HER2-positive breast cancer.
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N Engl J Med. 2005 Oct 20;353(16):1673-84. Trastuzumab plus adjuvant chemotherapy for operable HER2- positive breast cancer by Romond EH et al.Romond EH METHODS: The trial compared doxorubicin+cyclophosphamide+paclitaxel every 3 weeks (group B, N=1679) with the same regimen plus 52 weeks of trastuzumab (group A, N=1672). RESULTS: Recurrence rate at 3 years (AR) = 12.9% con trastuzumab vs 24.6% senza trastuzumab. Calcolare RR = 0.52 ; RRR = - 48 % Mortality rate at 3 years (AR) = 5.7% con trastuzumab vs 8.3% senza trastuzuamb Calcolare RR = 0.68 ; RRR = - 32% CONCLUSIONS: Trastuzumab combined with paclitaxel after doxorubicin and cyclophosphamide improves outcomes among women with surgically removed HER2-positive breast cancer.
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Essendo noti RA% di A e RA% di B ed il loro RR, chi calcola l’IC95% (estremo inferiore di RR e estremo superiore di RR)? Es. RR= 2.1 (IC95%: da 1.6 a 2.9) Un programma su computer
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IC95% Esprime la probabilità che un evento sia avvenuto per caso. 1) Se l’IC95% attraversa la linea di identità (differenza non significativa): la differenza è dovuta al caso 2) Se l’IC95% non attraversa la linea di identità (differenza significativa): la differenza è “reale”
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La “ p “ e/o l’IC95% Test di significatività statistica Esprimono la probabilità che un evento sia avvenuto per caso. 1) Se p>0.05 e/o IC95% attraversa la linea di identità: la differenza si considera “dovuta al caso” 2) Se p<0.05 e/o IC95% non attraversa la linea di identità: la differenza si considera “reale”
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Corso di Statistica elementare Settembre-Ottobre 2010 Esercitazione Immaginare realisticamente…….. Il nome di due farmaci candidati alla stessa indicazione terapeutica (uno più nuovo e uno più vecchio) Un end-point verosimile per misurare l’esito che sia dicotomico di natura (oppure reso dicotomico sulla base di un valore limite o target) Percentuale di soggetti che soddisfano l’end- point (e P del confronto A vs B) Calcolare il rischio relativo Calcolare ARR% oppure RRR% Primo farmaco A _____________ ……………% Per A vs BPer A vs B ……………% Secondo farmaco B _____________ ……………% P = …………. Per B vs A ……………%
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Corso di Statistica elementare Esercitazioni su web -scaricare (da www.osservatorioinnovazione.org/programs/ssize.zip e testare SSIZE.EXE
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Programma della giornata 8.15-8.45Ingresso e presentazione del corso 8,45.10.00 Disegno degli studi clinici come elemento che guida la conduzione delle analisi statistiche Randomizzazione e sue finalità Potenza statistica e dimensione del campione Studi di superiorità vs studi di non-inferiorità 10.00-11.00 End-point continui vs end-point dicotomici La significatività statistica nella ricerca clinica L’intervallo di confidenza al 95% Denominazione dei principali test statistici e loro situazioni tipiche di utilizzo 11.00-11.15Coffee Break 11.15-12.45 Odds-ratio e rischio relativo Riduzione del rischio assoluto, riduzione del rischio relativo, aumento del rischio assoluto, aumento del rischio relativo Number needed to treat
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Programma della giornata II sessione 3 ore 14.00-17.15 Analisi intention-to-treat vs analisi by treatment Curve di sopravvivenza e censorizzazione La metanalisi: princìpi elementari 17.00-17.15Test ECM Faranno parte integrante del corso esercitazioni individuali e a piccoli gruppi, nei quali saranno analizzate le metodologie statistiche di alcuni studi clinici selezionati su MEDLINE-PubMed (tra i quali lo studio MOSES.
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Scegliere tra due spiegazioni.. PRIMA E’ semplicemente un caso Non significa niente SECONDA Non può essere un caso C’è qualcosa “sotto” che spiega il risultato Il dato è “significativo”
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Valutazione economica: un solo principio fondamentale A = trattamento innovativo B = trattamento standard Confronto clinico A vs B: se A non è significativamente più efficace di B: se A è significativamente più efficace di B: CMA: Paghiamo A non più di quanto stiamo già pagando B CEA: Paghiamo A più di B (accettando un incremento di spesa purchè proporzionato all’aumento di beneficio*) *Quindi: il costo per QALY guadagnato per A vs B è stato calcolato ed è accettabile.
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Valutazione economica: un solo principio fondamentale A = trattamento innovativo B = trattamento standard Confronto clinico A vs B: se A non è significativamente più efficace di B: se A è significativamente più efficace di B: pareggio vittoria di A *Quindi: il costo per QALY guadagnato per A vs B è stato calcolato ed è accettabile.
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Corso di Statistica elementare Settembre-Ottobre 2010 A vs B
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Valutazione economica: un solo principio fondamentale A = trattamento innovativo B = trattamento standard Confronto clinico A vs B: se A non è significativamente più efficace di B: se A è significativamente più efficace di B: CMA: Paghiamo A non più di quanto stiamo già pagando B CEA: Paghiamo A più di B (accettando un incremento di spesa purchè proporzionato all’aumento di beneficio*) *Quindi: il costo per QALY guadagnato per A vs B è stato calcolato ed è accettabile.
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Valutazione economica: un solo principio fondamentale A = trattamento innovativo B = trattamento standard Confronto clinico A vs B: se A non è significativamente più efficace di B: se A è significativamente più efficace di B: pareggio vittoria di A *Quindi: il costo per QALY guadagnato per A vs B è stato calcolato ed è accettabile.
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Corso di Statistica elementare Monsummano Terme, 26 Settembre 2009 c.v.d.
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Corso di Statistica elementare Monsummano Terme, 26 Settembre 2009 Dimostrare la superiorità: -se p<0.05 (per la superiorità) -se p<0.05 -se p è significativa (per la superiorità) -se p è significativa -se IC95% non comprende l’identità Dimostrare la non-inferiorità: -se p<0.05 (per la non-inferiorità) -se p è significativa (per la non-inferiorità) Dimostrare l’equivalenza
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A vs. B c.v.d. vittoria e pareggio…….. Distinguere “pareggio” per mancata superiorità vs. “pareggio” per dimostrata non-inferiorità Disegno dello studio finalizzato a dimostrare la superiorità di A vs. B Mancata superiorità (essendo p>0.05 per la superiorità) c.v.d. fallisce! Disegno dello studio finalizzato a dimostrare la non-inferiorità di A vs. B Dimostrata non-inferiorità (essendo p<0.05 per la non- inferiorità ) c.v.d. !! Corso di Statistica elementare Monsummano Terme, 26 Settembre 2009
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MatematicaStatistica Analogie c.v.d. (ad es.: 90%>80%) c.v.d. (ad es.: superiorità di 90% vs 80%, p<0.001 ) Differenze90% è sempre maggiore di 80% talora: 90% = 80% (cioè: non-superiorità, non-inferiorità, equivalenza, “pareggio”)
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Corso di Statistica elementare Monsummano Terme, 26 Settembre 2009 superiorità vs non-inferiorità
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Corso di Statistica elementare Monsummano Terme, 26 Settembre 2009 Dimostrare la superiorità: -se p<0.05 (per la superiorità) -se p<0.05 -se p è significativa (per la superiorità) -se p è significativa -se IC95% non comprende l’identità Dimostrare la non-inferiorità: -se p<0.05 (per la non-inferiorità) -se p è significativa (per la non-inferiorità) Dimostrare l’equivalenza
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Disegno di non-inferiorità negli studi randomizzati
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Dabigatran nella fibrillazione atriale N Engl J Med. 2009 Aug 30. [Epub ahead of print] Dabigatran versus Warfarin in Patients with Atrial Fibrillation. Connolly SJ et al. for the RELY Steering Committee and Investigators. BACKGROUND: Warfarin reduces the risk of stroke in patients with atrial fibrillation but increases the risk of hemorrhage and is difficult to use. Dabigatran is a new oral direct thrombin inhibitor. METHODS: In this noninferiority trial, we randomly assigned 18,113 patients who had atrial fibrillation and a risk of stroke to receive, in a blinded fashion, fixed doses of dabigatran - 110 mg or 150 mg twice daily - or, in an unblinded fashion, adjusted-dose warfarin. The primary outcome was stroke or systemic embolism. RESULTS: Rates of the primary outcome were 1.69% per year in the warfarin group, as compared with 1.53% per year in the group that received 110 mg of dabigatran (relative risk with dabigatran, 0.91; 95% confidence interval [CI], 0.74 to 1.11; P<0.001 for noninferiority) …….and 1.11% per year in the group that received 150 mg of dabigatran (relative risk, 0.66; 95% CI, 0.53 to 0.82; P<0.001 for superiority). The rate of major bleeding was 3.36% per year in the warfarin group, as compared with 2.71% per year in the group receiving 110 mg of dabigatran (P=0.003) and 3.11% per year in the group receiving 150 mg of dabigatran (P=0.31).
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Dabigatran nella fibrillazione atriale Dabigatran 110 mg WarfarinInterpretazione del risultatoSignificatività Embolismo1.53% per anno1.69% per anno“pareggio” (non-inferiorità)P<0.001 for non-inferiority Sanguinamento2.71% per anno3.36% per anno“vittoria” (superiorità) di dabigatran essendo meno frequenti i sanguinamenti P=0.003 for superiority Dabigatran 150 mg WarfarinInterpretazione del risultatoSignificatività Embolismo1.11% per anno1.69% per anno“vittoria” (superiorità) di dabigatran essendo meno frequenti gli embolismi P<0.001 for superiority Sanguinamento3.11% per anno3.36% per anno“pareggio”P=0.31 for superiority
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Corso di Statistica elementare Monsummano Terme, 26 Settembre 2009 Esercitazioni su MEDLINE PubMed -lista degli clinical trials basati sulla non-inferiorità -esame di alcuni abstract di tali studi
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ACCESSO AI DATI DI PRESCRIZIONE SUL SINGOLO PAZIENTE (tuttora impossibile) I dati del singolo paziente (quale farmaco? quali dosi? a quali date?) sono gli unici che permetterebbero di ricostruire: __________________________________________________________________ A) NEL SINGOLO PAZIENTE: 1) la dose “reale” giornaliera (conoscere ciascuna delle dosi pro/die per stimare la dose media pro/die di “quel “paziente nonchè le eventuali oscillazioni in tale paziente tra dose massima giornaliera e dose minima giornaliera) 2) SOPRATTUTTO la durata del trattamento: Intervallo in giorni che intercorre tra inizio trattamento e fine trattamento __________________________________________________________________ B) NELLA CASISTICA GLOBALE (dopo aver costruito il dato individuale) : 1) Analizzare la distribuzione statistica delle dosi e delle durate 2) Per quanto riguarda le durate: stimare la durata media, il range (max, min), la distribuzione per fasce di durata e soprattutto costruire la curva di Kaplan Meier riferita alle durate di trattamento
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CURVA DI KAPLAN-MEIER Si usa quando: -una popolazione che, a inizio osservazione, è tutta “senza evento” risulta esposta, col passare del tempo, al rischio di sviluppare l’evento in questione. Es: curva di sopravvivenza: evento = morte curva disease-free: evento = ricaduta della malattia oncol, curva progression-free: evento = progressione della malattia curva di ristenosi post stent coronarico: evento = ristenosi curva seizure-free evento = ripresentarsi dell’epilessia etc
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Rahimtoola SH. Food for afterthought: reflections from two implantable cardioverter defibrillator trials. Arch Intern Med 2004;164:1835-9
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CURVA DI KAPLAN-MEIER Si usa quando: -una popolazione (che, a inizio osservazione, è tutta “senza evento”) è esposta, col passare del tempo, al rischio di sviluppare l’evento in questione. Es: curva di sopravvivenza: evento = morte curva disease-free: evento = ricaduta della malattia oncol, curva progression-free: evento = progressione della malattia curva di ristenosi post stent coronarico: evento = ristenosi curva seizure-free evento = ripresentarsi dell’epilessia etc etc
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CURVA DI KAPLAN-MEIER per analizzare la durata di un trattamento Si usa quando: -una popolazione (che, a inizio-osservazione/inizio-terapia, è tutta “senza evento”/senza interruzione di terapia) è esposta, col passare del tempo, al rischio di sviluppare l’evento in questione (interruzione della terapia). Es: curva K-M di ritenzione: evento = interruzione della terapia
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Karsten Krakow, M. Walker, C. Otoul and J.W.A.S. Sander Long-term continuation of levetiracetam in patients with refractory epilepsy. Neurology 2001;56;1772-1774
112
A prospective analysis of the outcome of levetiracetam in clinical practice A Nicolson, SA Lewis, DF Smith NEUROLOGY 2004;63:568–570
113
VALUTAZIONI DI APPROPRIATEZZA: ___________________________________ REGOLARITÀ/IRREGOLARITÀ* NELL’ASSUNZIONE DEI TRATTAMENTI CRONICI *drop-out analysis, retention analysis, compliance
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Durata mediana di trattamento (da curva di K-M) = 41 mesi
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Durata mediana di trattamento (da curva di K-M) = circa 5 mesi
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Mediana = 13 mesi circa
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ALTRI FARMACI ADATTI ALLA ESECUZIONE DELLE ANALISI DI RITENZIONE: -antiepilettici (es. terapie aggiuntive) -antipsicotici -interferoni nella sclerosi multipla -antidepressivi -anti-TNF -anti-Alzheimer -antiretrovirali
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Dati regionali di prescrizione per condurre le analisi di “ritenzione”: informazioni necessarie per eseguire l’analisi secondo K-M Codice identificativo del paziente (es. codice fiscale) Codice MINSAN del farmaco Data della consegna del medicinale Quantità consegnata (tutte quante estratte da un data- base pluriennale) ALTRO MATERIALE e/o STRUMENTI NECESSARI: archivio farmaci CODIFA-MINSAN, database regionale esteso su numerosi anni di prescrizione, un programma di statistica di sopravvivenza (es. Kaplan- Meier sotto SPSS), un “programmino ad hoc” per identificare gli inizi e le conclusioni delle terapie.
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DURATA DI UN TRATTAMENTO ANTIBIOTICO: Es., paziente = M.Rossi trattato con ceftriaxone. 4 Un trattamento di 2 gg Un trattamento di 3 gg Un trattamento di 4 gg
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-Analisi di I° livello: L'elemento-chiave è l’aggregazione dei dati per farmaco (o categoria ATC) e per intervallo di tempo. Esempio: spesa per fluorochinoloni 2006 vs 2005 -Analisi di II° livello (Kaplan-Meier): Si basano sull'accesso ai dati individuali (codice fiscale del paziente, MINSAN del farmaco, data della prescrizione, quantità prescritta). L'elemento-chiave è la durata del trattamento (o compliance o valutazione della irregolarità dell'assunzione dei trattamenti). -Analisi di III° livello: Sono quelle più "belle e complete". Incrociano i dati di prescrizione con la storia clinica del paziente e consentono valutazioni "globali" di elevata rilevanza clinica. Ancora pochi esempi “svolti”. RISCHIO DI TROVARE TANTI (TROPPI?) “MISSING VALUES”.
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