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Corso per Tecnico Superiore Retail e Marketing Intelligence Civitanova Marche 12-14 Dicembre 2011 MODULO TECNICA COMMERCIO INTERNAZIONALE I FATTORI DI.

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Presentazione sul tema: "Corso per Tecnico Superiore Retail e Marketing Intelligence Civitanova Marche 12-14 Dicembre 2011 MODULO TECNICA COMMERCIO INTERNAZIONALE I FATTORI DI."— Transcript della presentazione:

1 Corso per Tecnico Superiore Retail e Marketing Intelligence Civitanova Marche 12-14 Dicembre 2011 MODULO TECNICA COMMERCIO INTERNAZIONALE I FATTORI DI COMPETITIVITA ’ DEL MADE IN ITALY PIER ALBERTO CUCINO

2 2 FATTORI BASE DELLA COMPETITIVITA’ DEL MADE IN ITALY Fattori tecnologici Fattori umani Fattori di costo Fattori di marketing

3 Fattori tecnologici Evoluzione importante, ma resta ancora molto da fare A partire dagli anni 90: Da un lato ulteriore rafforzamento del modello di sviluppo italiano, incentrato sui settori tradizionali Dall’altro, tendenza all’innovazione in due direzioni: 1.Crescente attenzione verso i settori ad alta tecnologia (biotecnologie. Informatica, comparti multimediali), peraltro ancora inferiore a quella della migliore concorrenza estera: pesano le dimensioni limitate delle aziende e le conseguenti minori risorse da dedicare alla R&S. 2.Più ampio utilizzo di nuove tecnologie nei settori maturi (automazione industriale, robotica)

4 Fattori Umani Esigenza di un upgrading della formazione all’internazionalizzazione Una delle principali esigenze, fortemente sentita dalle imprese e dai giovani laureati italiani a seguito della ormai consolidata presa di coscienza del nuovo scenario competitivo del mercato globale, è quella legata ad una rinnovata formazione all’internazionalizzazione finalizzata sia ad una riqualificazione continua delle risorse umane impiegate in azienda, sia alla certezza di poter assumere nuove risorse adeguatamente preparate. Una nuova formazione più completa, che consenta alle risorse umane aziendali ed ai giovani di acquisire una preparazione adeguata : 1.in termini di conoscenza approfondita delle strategie di inserimento e di marketing effettivamente realizzabili nelle varie tipologie di Paesi (industriali, emergenti, in via di sviluppo) 2.in termini di conoscenza delle caratteristiche peculiari e delle realtà economiche e normative dei singoli mercati esteri 3.in termini di apprendimento delle necessarie conoscenze di tipo prevalentemente tecnico strettamente correlate all’attività internazionale 4.in termini di conoscenza delle principali lingue utilizzate nei mercati esteri.

5 Fattori di Costo Fronte macroeconomico e aziendale Sul fronte macroeconomico, esigenza di legare i salari alla produttività, in base ai più recenti sviluppi in materia nel nostro paese, che consentono di attuare una reale politica dei redditi Sul fronte aziendale, ristrutturazioni e processi di incremento dimensionale per accedere ad economia di scala, innovazioni di processo e di prodotto sono gli strumenti per il contenimento dei costi

6 Fattori di Marketing Approcci articolati ai mercati esteri Marketing strategico ed operativo ai fini di una presenza stabile nei mercati internazionali, con priorità conferita ad approcci progressivi e globali finalizzati agli investimenti all’estero.

7 7 Sfruttare meglio le opportunità all’estero attuare un continuo rinnovamento del marketing mix:prodotti di qualità sempre più elevata – prezzi contenuti –distribuzione più diretta e sviluppo di quella on line strategie diversificate tra economie avanzate ed economie emergenti, con una priorità per queste ultime, con particolare riguardo ai Paesi Asiatici ed ai Paesi produttori di materie prime A livello commerciale, l ’ aumento delle exp.sia in quantità sia in valore maggiore priorità al radicamento nei mercati, soprattutto quelli emergenti mediante investimenti diretti e joint venture - considerati dalle autorità locali molto più importanti delle exp per l ’ accesso a capitali e tecnologie - al fine di aggirare eventuali barriere tariffarie indotte dal nuovo protezionismo del 2008-2009: prevalentemente sussidi nei Paesi avanzati e dazi nei PVS

8 8 I settori più promettenti in presenza di nuovi modelli di consumo Nuovi modelli di consumo: aumenta il “ TRADING DOWN ” e si riduce il “ TRADING UP ” nei Paesi Avanzati Si riduce la fedeltà al marchio soprattutto nei Paesi Avanzati, mentre tiene in quelli Emergenti Aumenta l ’ importanza di settori quali: Chimica-farmaceutica Sistemi sanitari Agroalimentare:l ’ esplosione degli “ Health Products ” Energia Alternativa Edilizia e infrastrutture (soprattutto in Paesi Emergenti)‏ Prodotti della “ Green Economy ”


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