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L’ACR… questa sconosciuta!

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Presentazione sul tema: "L’ACR… questa sconosciuta!"— Transcript della presentazione:

1 L’ACR… questa sconosciuta!
La dinamica formativa dell’Azione Cattolica dei Ragazzi

2 La catechesi esperienziale
Prima parte: La dinamica formativa La catechesi esperienziale

3 L’ACR non è un metodo… Non è possibile slegare la proposta formativa dell’ACR dall’esperienza associativa di AC. L’ACR non è un metodo. L’ACR ha un metodo Una dinamica che parte sempre dalla vita e torna alla vita attraverso l’incontro salvifico con Dio, nella Parola, nei sacramenti, nella testimonianza.

4 l’annuncio evangelico
Realtà dei ragazzi Domanda di vita In cui riconoscono e accolgono l’annuncio evangelico Brano biblico e catechesi Di cui fanno Esperienza Itinerari di catechesi, liturgia, carità Perché la propria vita si conformi a quella di Gesù Cristo Atteggiamenti e scelte = storicizzazione delle mete di base

5 Domande di vita È una domanda vera e propria che i ragazzi pongono idealmente alla loro vita, alla quale con il percorso dell’anno proviamo a rispondere… Sogni, aspirazioni, progetti che i ragazzi si portano nel cuore. Si parte da ciò che i ragazzi sono e sognano. L’educatore ha il compito di far venire a galla le attese, le speranze del ragazzo. Ogni anno l’ACR sceglie una domanda di vita e la declina a seconda delle fasce di età

6 Atteggiamenti Sono modi di essere, che, se radicati nella persona, si tramutano in comportamento. L’efficacia dell’azione educativa si misura nel grado di maturazione degli atteggiamenti evangelici. ESPERIENZA -> ATTEGGIAMENTO -> SCELTA Ogni anno gli obiettivi formativi vengono tradotti in 4 atteggiamenti, che offrono una strada percorribile dai ragazzi. Gli atteggiamenti sono collegati alle categorie

7 Categorie catechistiche
Percorso ciclico triennale. Attraversano in maniera trasversale i quattro volumi del cIC Approfondimento del mistero di Cristo: NOVITÀ COMPAGNIA SEQUELA

8 Iniziazione al mistero di Gesù Cristo
Novità Iniziazione al mistero di Gesù Cristo Centralità del mistero di Gesù Cristo, in cui si rivela il piano di salvezza voluto da Dio Domanda di vita di autenticità/originalità Vangelo di Luca Atteggiamenti: Stupore Discernimento Generosità Responsabilità

9 Iniziazione alla vita della Chiesa
Compagnia Iniziazione alla vita della Chiesa Vita di comunione e di fraternità nella Chiesa di Gesù Domanda di vita di prossimità/accoglienza Vangelo di Matteo Atteggiamenti: Accoglienza Gratuità Gratitudine Condivisione

10 Iniziazione al Vangelo della vita
Sequela Iniziazione al Vangelo della vita Una nuova visione dell’uomo e della storia, con scelte concrete alla luce dell’evento-Gesù Cristo Domanda di vita di realizzazione/progetto Vangelo di Marco Atteggiamenti: Accoglienza Partecipazione Disponibilità Condivisione Ogni tre anni il percorso ACR torna alla medesima categoria, con un maggiore grado di approfondimento

11 Un itinerario a tre dimensioni
Seconda parte: Un itinerario a tre dimensioni Liturgia, Catechesi e Carità/Missione

12 Unico itinerario, tre dimensioni
Iniziazione Cristiana è apprendistato globale = LITURGIA CATECHESI CARITÀ/MISSIONE (Iniziativa Annuale) È l’incontro della domanda di vita del ragazzo con le fonti della fede (Parola, documenti della fede…) e dell’associazione (Progetto Formativo, Bella è l’ACR…)

13 1) LITURGIA Celebrare coi ragazzi l’anno liturgico e seguirne passo passo l’itinerario. È il filo conduttore del percorso ACR Sintonizza il proprio passo con quello della Chiesa.

14 2) CATECHESI Parte dal Progetto Formativo dell’AC e dal documento base (Il rinnovamento della catechesi, 1970) Suddiviso nell’anno in tre tempi, uno per ognuna delle prime tre fasi. Ogni tempo è suddiviso in tre momenti distinti e collegati tra loro: ANALISI della realtà del ragazzo CONFRONTO tra ragazzi, coi documenti della fede; coi testimoni, nella discussione che sviluppa il senso critico e l’imparare dai grandi CELEBRAZIONE di lode e di offerta, assunzione di impegno e dialogo con Dio.

15 3) CARITÀ/MISSIONE Concretizza il percorso di IC con una spinta missionaria. Educare alla carità non è un optional, ma una peculiarità essenziale del percorso ACR, per portare da laici il fermento del Vangelo negli ambienti della vita. 4 tappe: MESE DEL CIAO MESE DELLA PACE MESE DEGLI INCONTRI TEMPO ESTATE ECCEZIONALE

16 Ciascuna tappa si conclude con una festa!
Grande apertura al territorio e collaborazione con enti, associazioni e istituzioni in esso operanti. Ogni tappa dell’Iniziativa Annuale (IA) si sviluppa in: STUDIO: conoscenza della situazione, delle persone che la vivono, delle possibilità che si intravedono; ANIMAZIONE: testimonianza e sensibilizzazione della comunità, dell’associazione, del territorio della realtà individuata. Attivazione di sinergie e collaborazioni; SERVIZIO: agire concreto, spendersi perché la situazione sia visitata da Dio. Ciascuna tappa si conclude con una festa! A fare da filo conduttore vi è una storia che crea una ambientazione delle attività ed è un modo per parlare alla vita del ragazzo con un linguaggio vicino.

17 Itinerari e fasi 1° FASE 2° FASE 3° FASE 4° FASE
Itinerario di LITURGIA Itinerario di CATECHESI Itin. di CARITÀ-MISSIONE Settembre-Ottobre (T. ord.) MESE DEL CIAO Novembre-Dicembre (T. ord. – Avvento – Natale) 1° Tempo di Catechesi Gennaio (T. ord.) MESE DELLA PACE Febbraio-Marzo (T. ord. – Quaresima – Pasqua) 2° Tempo di Catechesi Aprile (Quaresima – Pasqua) 3° Tempo di Catechesi Maggio-Giugno (Pasqua) MESE DEGLI INCONTRI Luglio-Agosto (T. ord.) TEMPO ESTATE ECCEZIONALE 1° FASE 2° FASE 3° FASE 4° FASE

18 La struttura del cammino ACR
Terza parte: La struttura del cammino ACR Quattro fasi

19 Quattro fasi Prima fase: da fine settembre al Battesimo del Signore
Seconda fase: da Gennaio a Pasqua Terza fase: da Pasqua a Pentecoste Quarta fase: estate

20 Sulla GUIDA, all’inizio di ogni fase
Idea di fondo: realtà dei ragazzi, messaggio evangelico che li illumina, esperienze da fare… Tre obiettivi, uno per ogni itinerario Unità catechistiche di riferimento (cIC) Attenzioni pedagogiche: uno sguardo competente sui ragazzi per suggerire all’educatore i giusti comportamenti e le attenzioni da avere durante la fase.

21 Sulla GUIDA ogni fase parte da
Liturgia, presenta i contenuti del periodo liturgico di riferimento. Fornisce suggerimenti per l’integrazione del cammino dei ragazzi con particolari attenzioni Suggerisce itinerari di preghiera e celebrazioni durante le feste…

22 All’interno di ogni fase
Ogni fase vede lo sviluppo dei tre itinerari (liturgia, catechesi, carità/missione) Sulla guida si possono aprire delle «finestre» Approfondimenti su particolari dimensioni della vita di gruppo, o associativa… Le SETTIMANE ASSOCIATIVE sono quattro settimane in cui l’attenzione unitaria si concentra su particolari tematiche (Quaderno delle settimane annuale)

23 Ora tocca a te!


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