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Testi ed illustrazioni dal sito www.avis.it
LA DONAZIONE DI SANGUE Testi ed illustrazioni dal sito
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è indispensabile alla vita.
Perché Donare? Perché il sangue non è riproducibile in laboratorio, ma è indispensabile alla vita. Perché tutti domani potremmo avere bisogno di sangue per qualche motivo Anche tu! Perché le donazioni di donatori periodici, volontari, anonimi, non retribuiti e consapevoli rappresentano una garanzia per la salute di chi riceve e di chi dona.
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Chi può donare Condizioni di base per il donatore:
età: compresa tra 18 e 65 anni; peso: più di 50 Kg; pulsazioni: comprese tra battiti/minuto; pressione arteriosa: - tra 110 e 180 mm di mercurio (Sistolica o MASSIMA); - tra 60 e 100 mm di mercurio (Diastolica o MINIMA ); stato di salute: buono; stile di vita: nessun comportamento a rischio; auto esclusione: è doveroso autoescludersi per chi abbia nella storia personale malattie importanti.
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Come si diventa donatori
Chi intende diventare donatore di sangue può recarsi ogni martedì dalle ore alle ore presso la sede in via S. Stefano, 71 a Vedano al Lambro oppure, Tel Cell Sito:
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Percorso di prima donazione
Colloquio col Direttore Sanitario, visita anamnestica. Il donatore ritenuto idoneo viene inviato al Centro Trasfusionale di MONZA, presso l’Ospedale Nuovo, Settore A, ingresso pedonale di via Donizetti per essere sottoposto ad ECG ed effettuare la prima donazione. Il giorno della convocazione il donatore può fare una piccola colazione. Vengono determinati: ABO, Fenotipo, RH completo, Kell e ricerca anticorpi irregolari Anti-eritrociti. Sarà cura della Sezione AVIS Vedano recapitare al donatore l’esito degli esami. Le successive donazioni saranno concordate, su chiamata, con la segreteria AVIS.
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Come si dona Ricorda che:
donazioni periodiche di donatori consapevoli e controllati rappresentano una garanzia per la salute di chi riceve e di chi dona.
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Prima del prelievo Ad ogni donazione vengono controllati: emoglobina
pressione arteriosa.
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Prima del prelievo Il medico prima di ogni donazione:
effettua una valutazione clinica del donatore (battito cardiaco, pressione arteriosa, emoglobina); accerta, attraverso l'intervista, l’idoneità del donatore alla donazione per la sicurezza dello stesso e del ricevente (verifica dei comportamenti a rischio ). N.B. Al donatore è richiesta la firma del consenso alla donazione.
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Il prelievo Il mattino del prelievo è preferibile essere a digiuno o aver fatto una colazione leggera a base di frutta fresca o spremute, tè o caffè poco zuccherati, pane non condito o altri carboidrati semplici.
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Il prelievo Il prelievo di sangue intero è assolutamente innocuo per il donatore ed ha una durata di circa 5-8 minuti. Il volume massimo di sangue prelevato, stabilito per legge, è di 450 centimetri cubici +/- 10%. L'intervallo di tempo tra due donazioni è minimo di 90 giorni. Gli uomini possono donare sangue intero 4 volte l'anno, mentre le donne 2 volte l'anno. Le donne non possono donare sangue durante il ciclo mestruale, la gravidanza e per un anno dopo il parto.
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Esami obbligatori e controlli periodici
Ad ogni donazione il donatore ed il sangue prelevato vengono sottoposti ai seguenti esami: esame emocromocitometrico completo; transaminasi ALT con metodo ottimizzato; sierodiagnosi per la Lue; HIVAb 1-2 per l'AIDS; HBsAg per l'epatite B; HCVAb e costituenti virali per l'epatite C; Conferma del gruppo sanguigno (AB0) e del fattore Rh.
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Dopo il prelievo Dopo ogni prelievo, al donatore viene offerto un ristoro per reintegrare i liquidi e migliorare il comfort post donazione. Ai lavoratori dipendenti viene riconosciuta, per legge, una giornata di riposo retribuita.
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I tipi di donazione Il tuo sangue: non per caso, ma per amore. Possono essere effettuati diversi tipi di donazioni, quali: sangue intero, plasma (plasmaferesi), piastrine (piastrinoaferesi), donazione multipla di emocomponenti, autotrasfusione.
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I tipi di donazione Sangue intero.
Il tuo sangue: non per caso, ma per amore. Sangue intero. Il prelievo di sangue intero è assolutamente innocuo per il donatore ed ha una durata di circa 5-8 minuti. Il volume massimo di sangue prelevato, stabilito per legge, è di 450 centimetri cubici +/- il 10%. Globulo rosso ingrandito volte.
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I tipi di donazione Aferesi.
Il tuo sangue: non per caso, ma per amore. Aferesi. Nell’aferesi (termine greco che indica l’atto del "portar via"), attraverso l’uso di separatori cellulari, si toglie al sangue del donatore soltanto la componente ematica di cui si ha necessità, plasma (plasmaferesi) o piastrine (piastrinoaferesi), restituendogli i restanti elementi.
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I tipi di donazione Plasma (plasmaferesi).
Il tuo sangue: non per caso, ma per amore. Plasma (plasmaferesi). Il plasma rappresenta la componente liquida del sangue. Il plasma è costituito prevalentemente da acqua (oltre il 90%) nella quale sono disciolte e veicolate molte sostanze quali proteine, zuccheri, grassi, sali minerali, ormoni, vitamine, anticorpi e fattori della coagulazione.
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I tipi di donazione Il tuo sangue: non per caso, ma per amore.
Dal plasma (plasmaferesi) vengono ottenute le seguenti sostanze: Albumina: è una proteina utilizzata nel trattamento di alcune malattie del fegato e dei reni (cirrosi, nefrosi, ecc.) e di stati patologici gravi come lo shock da ustioni, da trauma, ecc; Immunoglobuline: sono anticorpi che si sviluppano normalmente a contatto con diversi agenti estranei all'organismo o dopo vaccinazioni; costituiscono un aiuto prezioso nel caso di persone la cui resistenza alla infezioni sia diminuita; fattori della coagulazione (VIII e IX): sono fondamentali per i pazienti affetti da emofilia A e B che hanno una forte carenza nel sangue di fattore VIII o IX; permettono una vita quasi normale a chi soffre di emofilia.
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I tipi di donazione Come si dona il plasma.
Il tuo sangue: non per caso, ma per amore. Come si dona il plasma. La plasmaferesi si esegue con apparecchiature, separatori cellulari, che prelevano il sangue e ne separano le componenti, restituendo le cellule al donatore in un processo continuo, attraverso un unico accesso venoso. Ha una durata variabile da 35 a 50 minuti.
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I tipi di donazione Come si dona il plasma.
Il tuo sangue: non per caso, ma per amore. Come si dona il plasma. I requisiti per la donazione del plasma sono simili a quelli per la donazione del sangue intero; è molto indicata nelle donne con carenza di ferro. L’intervallo tra una donazione e l’altra di solo plasma può essere anche di solo 14 giorni poiché il plasma si rigenera molto rapidamente.
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I tipi di donazione Piastrinoaferesi.
Il tuo sangue: non per caso, ma per amore. Piastrinoaferesi. La piastrinoaferesi consiste nel prelievo delle sole piastrine. Oltre ai requisiti necessari per la donazione di sangue intero, il donatore di piastrine dovrà averne un valore molto elevato, maggiore di u/mm3. Piastrine ingrandite volte.
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I tipi di donazione Piastrinoaferesi: come si dona?
Il tuo sangue: non per caso, ma per amore. Piastrinoaferesi: come si dona? Col metodo della centrifugazione. In alcuni cicli l’apparecchiatura utilizzata separa la parte corpuscolata del sangue dal plasma, che viene raccolto in una sacca satellite per essere restituito al donatore. Dalla parte corpuscolata vengono estratte automaticamente, a circuito chiuso, senza possibilità di contaminazione, le piastrine che si raccolgono in una apposita sacca.
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I tipi di donazione Il tuo sangue: non per caso, ma per amore. Piastrinoaferesi: come si dona? Il ciclo si conclude con la reinfusione al donatore del plasma, dei globuli rossi e dei globuli bianchi. A questo punto inizia il nuovo ciclo, fino al raggiungimento della quota desiderata di piastrine.
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I tipi di donazione Piastrinoaferesi: come si dona?
Il tuo sangue: non per caso, ma per amore. Piastrinoaferesi: come si dona? Non si possono eseguire più di 6 donazioni l’anno; l’intervallo minimo consentito tra due piastrinoaferesi e tra una piastrinoaferesi ed una donazione di sangue intero è di quattordici giorni, mentre tra una donazione di sangue intero e una piastrinoaferesi è di un mese. Tutto il procedimento dura circa un’ora e mezza.
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I tipi di donazione Utilizzo delle piastrine
Il tuo sangue: non per caso, ma per amore. Utilizzo delle piastrine Le piastrine raccolte vengono utilizzate entro 5 giorni dal prelievo per la terapia di alcune gravi malattie come per esempio le leucemie, per i pazienti oncologici in chemioterapia e come supporto fondamentale nei trapianti di midollo osseo.
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I tipi di donazione Donazione multipla di emocomponenti
Il tuo sangue: non per caso, ma per amore. Donazione multipla di emocomponenti Con l’impiego di separatori cellulari è possibile effettuare anche donazioni multiple di emocomponenti, come ad esempio una eritroplasmaferesi (donazione di plasma e globuli rossi), una eritropiastrinoaferesi (donazione di globuli rossi e piastrine), una donazione di piastrine raccolta in due sacche o una plasmapiastrinoaferesi (donazione di plasma e piastrine).
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I tipi di donazione Autotrasfusione
Il tuo sangue: non per caso, ma per amore. Autotrasfusione L’autotrasfusione è una procedura trasfusionale che consiste nel trasfondere al soggetto unità del suo stesso sangue; essa si realizza con una delle seguenti modalità: predeposito, recupero perioperatorio, emodiluizione normovolemica.
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I tipi di donazione Autotrasfusione/Predeposito
Il tuo sangue: non per caso, ma per amore. Autotrasfusione/Predeposito Il metodo più utilizzato è il predeposito, una tecnica trasfusionale con la quale si preleva il sangue dal donatore che sarà anche ricevente. Prima dell’intervento vengono prelevate unità di sangue dal paziente, in modo da consentirne l’eventuale utilizzo durante o dopo l’intervento operatorio. Il sangue prelevato viene conservato secondo i metodi tradizionali e trasfuso in caso di necessità.
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I tipi di donazione Autotrasfusione/Vantaggi
Il tuo sangue: non per caso, ma per amore. Autotrasfusione/Vantaggi I principali vantaggi dell’autotrasfusione sono: eliminazione delle reazioni di incompatibilità; eliminazione del rischio di trasmissioni di malattie infettive; riduzione del rischio di immunizzazione da antigeni diversi; risparmio di sangue.
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Fatti di sangue a lieto fine
Sicurezza e Test Fatti di sangue a lieto fine La sicurezza trasfusionale si basa: sul ricorso a donatori periodici e consapevoli; sull’esecuzione dei test disponibili per la rilevazione dei principali agenti infettivi trasmissibili; sul buon uso del sangue; sull’autoesclusione dalla donazione.
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Fatti di sangue a lieto fine
Sicurezza e Test Fatti di sangue a lieto fine La sicurezza trasfusionale La sicurezza degli emocomponenti trasfusi costituisce l’obiettivo primario che il Servizio Sanitario Nazionale e i trasfusionisti si sono imposti. E’ la sicurezza lo strumento attraverso il quale viene tutelata la salute dei donatori e dei pazienti.
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Fatti di sangue a lieto fine
Sicurezza e Test Fatti di sangue a lieto fine La sicurezza trasfusionale/Il prelievo La sicurezza durante il prelievo viene garantita dall’utilizzo di materiale monouso, dalla disinfezione della cute, dal posizionamento dell’ago, dal flusso costante, dalla pesatura ed infine dalla saldatura dei tubi affinché sia garantita la sterilità del sangue.
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Fatti di sangue a lieto fine
Sicurezza e Test Fatti di sangue a lieto fine La sicurezza trasfusionale/La lavorazione Il sangue è composto da elementi di peso diverso, mediante centrifugazione si procede alla separazione degli elementi. Globuli rossi, leucociti con le piastrine (buffy coat) e plasma vengono trasferiti in apposite sacche collegate sterilmente alla sacca madre.
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Fatti di sangue a lieto fine
Sicurezza e Test Fatti di sangue a lieto fine La sicurezza trasfusionale/La validazione I tre emocomponenti possono essere utilizzati solo quando le indagini di laboratorio ne hanno stabilito l’idoneità all’utilizzo. Vengono svolte indagini sofisticate e di alta sensibilità, che consentono di ridurre il rischio di possibile infezione su centinaia di migliaia di donazioni.
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Fatti di sangue a lieto fine
Sicurezza e Test Fatti di sangue a lieto fine La sicurezza trasfusionale Per ogni unità raccolta, sia essa di sangue intero, plasma, piastrine o altri emocomponenti, vengono effettuate indagini di laboratorio, atte a valutarne l’idoneità alla trasfusione. Nella fattispecie: emocromo completo per lo studio di globuli rossi, globuli bianchi e piastrine; transaminasi ALT per lo studio del fegato; sierodiagnosi per la Lue o Sifilide; HIV Ab 1-2 per l’AIDS; HBs Ag per l’epatite B; HCV Ab e ricerca di costituenti virali dell’HCV per l’epatite C; controlli e determinazione del gruppo sanguigno e del fattore Rh.
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Fatti di sangue a lieto fine
Sicurezza e Test Fatti di sangue a lieto fine Accertamenti di laboratorio Il donatore periodico ogni anno inoltre deve essere sottoposto ai seguenti esami: creatininemia, glicemia, proteinemia, sideremia, colesterolemia, trigliceridemia, ferritinemia.
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Il sangue è indispensabile
Il fabbisogno di sangue e di emocomponenti si verifica non solo in presenza di condizioni o eventi eccezionali quali terremoti, disastri, incidenti o interventi chirurgici, ma anche e soprattutto nella quotidianità poiché il sangue costituisce per molti ammalati un fattore unico e insostituibile di sopravvivenza. Infatti il sangue è indispensabile: nei servizi di primo soccorso e di emergenza-urgenza; in interventi chirurgici e trapianti di organo; nella cura delle malattie oncologiche; nelle varie forme di anemia cronica. Donare il sangue è una scelta per gli altri ed una scelta per se stessi.
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Quanto sangue serve per i trapianti?
RENE: servono in media 4 sacche di globuli rossi; CUORE:10 sacche di globuli rossi, plasma e piastrine con picchi di 30/40; FEGATO: Per interventi impegnativi si possono raggiungere punte di: 160/170 sacche di globuli rossi, 290/300 sacche di plasma, 140 sacche di piastrine. MIDOLLO OSSEO: da 50 a 80 sacche di globuli rossi, plasma, piastrine ed immunoglobuline, con picchi di 200/300 donazioni ogni terapia (4/5 mesi) prima del trapianto. (dati forniti dalle Aziende Ospedaliera di Verona e Padova)
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Testi ed illustrazioni dal sito
La Donazione Realizzato per AVIS Vedano al Lambro Via S. Stefano, 71 20057 Vedano al Lambro Tel Cell da: Progetto: Mario Brambilla Correzione testi: Patrizia Lecchi Grafica: Luigi Tremolada Supporto tecnico: Manuele Brambilla Testi ed illustrazioni dal sito
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