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PubblicatoLuigino Simona Modificato 9 anni fa
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CGIL SPI CGIL CISL FNP CISL UIL UILP UIL PROPOSTE PER IL DIRITTO ALLA SALUTE DIRETTIVI UNITARI SINDACATI PENSIONATI FIRENZE – 15 GENNAIO 2015
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SPI CGIL FNP CISL UILP UIL IL SISTEMA SANITARIO TOSCANO E’ UN BUON SISTEMA SIA IN TERMINI QUALITATIVI CHE DI USO RAZIONALE DELLE RISORSE IL SISTEMA SANITARIO TOSCANO E’ UN BUON SISTEMA SIA IN TERMINI QUALITATIVI CHE DI USO RAZIONALE DELLE RISORSE E’ NECESSARIO PERO’ MIGLIORARE ALCUNI ASPETTI CHE INCIDONO PESANTEMENTE SULLA VITA DEI CITTADINI E CHE CONDIZIONANO LA LORO PERCEZIONE SULLA QUALITA’ DEI SERVIZI SANITARI E’ NECESSARIO PERO’ MIGLIORARE ALCUNI ASPETTI CHE INCIDONO PESANTEMENTE SULLA VITA DEI CITTADINI E CHE CONDIZIONANO LA LORO PERCEZIONE SULLA QUALITA’ DEI SERVIZI SANITARI IN RELAZIONE ALLA SITUAZIONE DEI SERVIZI SANITARI DELLE ASL 10 E 11 NE ABBIAMO IDENTIFICATI 3 SU CUI ABBIAMO CHIESTO AI DIRETTORI DELLE ASL L’APERTURA DI UN CONFRONTO IN RELAZIONE ALLA SITUAZIONE DEI SERVIZI SANITARI DELLE ASL 10 E 11 NE ABBIAMO IDENTIFICATI 3 SU CUI ABBIAMO CHIESTO AI DIRETTORI DELLE ASL L’APERTURA DI UN CONFRONTO
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SPI CGIL FNP CISL UILP UIL 1.LE LISTE DI ATTESA 2.IL FUNZIONAMENTO DEL TERRITORIO. CASE DELLA SALUTE E CURE INTERMEDIE 3.I SERVIZI DI ODONTOIATRIA
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SPI CGIL FNP CISL UILP UIL 1.LE LISTE DI ATTESA I TEMPI DI ATTESA SONO PERCEPITI COME IL VERO PROBLEMA DAI CITTADINI. PRENOTARE UNA PRESTAZIONE SANITARIA VUOL DIRE, MOLTO SPESSO, FARE UN PERCORSO AD OSTACOLI CHE COMPLICA LA VITA I TEMPI DI ATTESA SONO PERCEPITI COME IL VERO PROBLEMA DAI CITTADINI. PRENOTARE UNA PRESTAZIONE SANITARIA VUOL DIRE, MOLTO SPESSO, FARE UN PERCORSO AD OSTACOLI CHE COMPLICA LA VITA LA SOGLIA DI TOLLERANZA E’ DI 30 GIORNI OLTRE I QUALI IL SERVIZIO VIENE RITENUTO INSODDISFACENTE LA SOGLIA DI TOLLERANZA E’ DI 30 GIORNI OLTRE I QUALI IL SERVIZIO VIENE RITENUTO INSODDISFACENTE L’ATTESA E’ ARTICOLATA IN DIVERSI TEMPI CHE, PER LA PERCEZIONE DEI CITTADINI, RAPPRESENTANO TUTTI UN PROBLEMA: L’ATTESA E’ ARTICOLATA IN DIVERSI TEMPI CHE, PER LA PERCEZIONE DEI CITTADINI, RAPPRESENTANO TUTTI UN PROBLEMA: ATTESA AL TELEFONO O ALLO SPORTELLO PER PRENOTARE ATTESA PER LA DATA FISSATA PER LA VISITA O L’ESAME ATTESA FRA L’ORA FISSATA PER L’APPUNTAMENTO E L’EROGAZIONE EFFETTIVA L’EROGAZIONE EFFETTIVA
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SPI CGIL FNP CISL UILP UIL SECONDO UNA PARTE DEGLI ESPERTI LE LISTE DI ATTESA SONO UTILI A CONTENERE LA DOMANDA DI SERVIZI SECONDO UNA PARTE DEGLI ESPERTI LE LISTE DI ATTESA SONO UTILI A CONTENERE LA DOMANDA DI SERVIZI IN REALTA’ SONO IL PRIMO MOTIVO PER CUI I CITTADINI (61%) RICORRONO ALLA SANITA’ PRIVATA (SECONDO MOTIVO TICKET TROPPO ALTI) IN REALTA’ SONO IL PRIMO MOTIVO PER CUI I CITTADINI (61%) RICORRONO ALLA SANITA’ PRIVATA (SECONDO MOTIVO TICKET TROPPO ALTI) SOTTO QUESTO ASPETTO ABBIAMO IN TOSCANA UNA SITUAZIONE GRAVE. OLTRE IL 50% DEI CITTADINI PAGA PER INTERO LE VISITE SPECIALISTICHE (SECONDA REGIONE ITALIANA). SE A QUESTI SI AGGIUNGONO COLORO CHE RICORRONO ALL’ATTIVITA’ SPECIALISTA INTRAMURARIA SI COMPRENDE DA COSA DERIVI LA INSODDISFAZIONE DEI CITTADINI VERSO QUESTI SERVIZI. SOTTO QUESTO ASPETTO ABBIAMO IN TOSCANA UNA SITUAZIONE GRAVE. OLTRE IL 50% DEI CITTADINI PAGA PER INTERO LE VISITE SPECIALISTICHE (SECONDA REGIONE ITALIANA). SE A QUESTI SI AGGIUNGONO COLORO CHE RICORRONO ALL’ATTIVITA’ SPECIALISTA INTRAMURARIA SI COMPRENDE DA COSA DERIVI LA INSODDISFAZIONE DEI CITTADINI VERSO QUESTI SERVIZI.
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SPI CGIL FNP CISL UILP UIL COSA PREVEDONO LE NORME NAZIONALI E REGIONALI TERMINI PRECISI. UN VERO E PROPRIO DIRITTO PER I CITTADINI. SECONDO LE VARIE TIPOLOGIE DI PRIMA VISITA SPECIALISTICA O DIAGNOSTICA SI VA DA 30 A 60 GIORNI. TERMINI PRECISI. UN VERO E PROPRIO DIRITTO PER I CITTADINI. SECONDO LE VARIE TIPOLOGIE DI PRIMA VISITA SPECIALISTICA O DIAGNOSTICA SI VA DA 30 A 60 GIORNI. L’USO SISTEMATICO DELLE CLASSI DI PRIORITA’ SIA PER LE PRESCRIZIONI CHE PER LE PRENOTAZIONI L’USO SISTEMATICO DELLE CLASSI DI PRIORITA’ SIA PER LE PRESCRIZIONI CHE PER LE PRENOTAZIONI CHE LE ASL, QUANDO SI SFORANO I TEMPI MASSIMI, DEVONO INTERVENIRE METTENDO A DISPOSIZIONE I SERVIZI DI INTRAMURARIA FACENDO PAGARE AL CITTADINO IL SOLO TICKET CHE LE ASL, QUANDO SI SFORANO I TEMPI MASSIMI, DEVONO INTERVENIRE METTENDO A DISPOSIZIONE I SERVIZI DI INTRAMURARIA FACENDO PAGARE AL CITTADINO IL SOLO TICKET
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SPI CGIL FNP CISL UILP UIL COSA PREVEDONO LE NORME NAZIONALI E REGIONALI LE PRESTAZIONI LIBERO PROFESSIONALI IN INTRAMURARIA DEVONO ESSERE EROGATE SU RICHIESTA E PER LIBERA SCELTA DEL CITTADINO. DEVE ESISTERE UN CORRETTO RAPPORTO TRA I TEMPI DI ATTESA DEL REGIME ISTITUZIONALE E QUELLI PREVISTI PER L’ATTIVITA’ INTRAMURARIA LE PRESTAZIONI LIBERO PROFESSIONALI IN INTRAMURARIA DEVONO ESSERE EROGATE SU RICHIESTA E PER LIBERA SCELTA DEL CITTADINO. DEVE ESISTERE UN CORRETTO RAPPORTO TRA I TEMPI DI ATTESA DEL REGIME ISTITUZIONALE E QUELLI PREVISTI PER L’ATTIVITA’ INTRAMURARIA IL PROGRESSIVO ALLINEAMENTO DEI TEMPI DI EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI ISTITUZIONALI AI TEMPI MEDI DI QUELLE RESE IN REGIME DI LIBERA PROFESSIONE INTRAMURARIA AL FINE DI ASSICURARE CHE IL RICORSO ALLA LIBERA PROFESSIONE SIA UNA LIBERA SCELTA DEL CITTADINO E NON DERIVI DA CARENZE NELL’ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI RESI NELL’AMBITO DELL’ATTIVITA’ ISTITUZIONALE (LEGGE N. 120 DEL 3.8.2007 ART. 4 PUNTO G). IL PROGRESSIVO ALLINEAMENTO DEI TEMPI DI EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI ISTITUZIONALI AI TEMPI MEDI DI QUELLE RESE IN REGIME DI LIBERA PROFESSIONE INTRAMURARIA AL FINE DI ASSICURARE CHE IL RICORSO ALLA LIBERA PROFESSIONE SIA UNA LIBERA SCELTA DEL CITTADINO E NON DERIVI DA CARENZE NELL’ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI RESI NELL’AMBITO DELL’ATTIVITA’ ISTITUZIONALE (LEGGE N. 120 DEL 3.8.2007 ART. 4 PUNTO G).
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SPI CGIL FNP CISL UILP UIL LA SITUAZIONE ATTUALE NELLE ASL 10 E 11 RIFERIMENTI TRATTI DA SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLA SANITA’ TOSCANA ANNO 2013 IL SISTEMA DI VALUTAZIONE INDICA CON IL CODICE ROSSO LE PERFORMARCE MOLTO SCARSE CODICE ROSSO LE PERFORMARCE MOLTO SCARSE CODICE ARANCIONE LE PERFORMANCE SCARSE CODICE ARANCIONE LE PERFORMANCE SCARSE
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SPI CGIL FNP CISL UILP UIL LA SITUAZIONE ATTUALE NELLE ASL 10 E 11 CODICE ROSSO (MOLTO SCARSE) CAREGGI: PER LE VISITE GINECOLOGICHE, NEUROLOGICHE, OTORINO, UROLOGICHE EMPOLI: PER LE VISITE DERMATOLOGICHE E PER L’ECOCOLORDOPLER CODICE ARANCIONE (SCARSE) CAREGGI: VISITE ORTOPEDICHE MEYER: VISITE CARDIOLOGICHE, NEUROLOGICHE, OTORINO. EMPOLI: VISITE CARDIOLOGICHE, GINECOLOGICHE, ORTOPEDICHE, OTORINO, UROLOGICHE, RISONANZE MAGNETICHE, TAC.
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SPI CGIL FNP CISL UILP UIL LA SITUAZIONE ATTUALE NELLE ASL 10 E 11 LE MEDIE DELLE VISITE SPECIALISTICHE E DELLA DIAGNOSTICA ESEGUITE NEI TEMPI PREVISTI (15/30 GIORNI) VARIANO SECONDO LA TIPOLOGIA DAL 28% AL 59% LE MEDIE DELLE VISITE SPECIALISTICHE E DELLA DIAGNOSTICA ESEGUITE NEI TEMPI PREVISTI (15/30 GIORNI) VARIANO SECONDO LA TIPOLOGIA DAL 28% AL 59% LA COSA PIU’ GRAVE E’ CHE NON VENGONO RILEVATI I TEMPI DI RISPOSTA DEL SERVIZIO PER I CITTADINI CHE NON RIENTRANO NEI TEMPI MASSIMI. L’IMPRESSIONE E’ CHE NON SI VOGLIA VEDERE CHE I TEMPI DI ATTESA PROPOSTI AI CITTADINI SONO INACCETTABILI, QUANDO NON GLI SI DICE CHE LE LISTE SONO CHIUSE!!!!! (ILLEGITTIMO) LA COSA PIU’ GRAVE E’ CHE NON VENGONO RILEVATI I TEMPI DI RISPOSTA DEL SERVIZIO PER I CITTADINI CHE NON RIENTRANO NEI TEMPI MASSIMI. L’IMPRESSIONE E’ CHE NON SI VOGLIA VEDERE CHE I TEMPI DI ATTESA PROPOSTI AI CITTADINI SONO INACCETTABILI, QUANDO NON GLI SI DICE CHE LE LISTE SONO CHIUSE!!!!! (ILLEGITTIMO)
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SPI CGIL FNP CISL UILP UIL LA NUOVA ORGANIZZAZIONE REGIONALE 1.VISITA URGENTE SI VA AL PRONTO SOCCORSO 2.VISITA E RICHIESTA DI PRESTAZIONI DIAGNOSTICHE DI PRIMO ACCESSO BREVE – 10 GIORNI BREVE – 10 GIORNI DIFFERITA – 30 GIORNI PER LE VISITE E 60 GIORNI PER DIFFERITA – 30 GIORNI PER LE VISITE E 60 GIORNI PER GLI ESAMI SPECIALISTICI GLI ESAMI SPECIALISTICI 3. PRESTAZIONI PROGRAMMATE PER LE PATOLOGIE E LE CONDIZIONI CRONICHE. AGENDA DI PRENOTAZIONE
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SPI CGIL FNP CISL UILP UIL COSA CHIEDIAMO AI DIRETTORI DELLE ASL 10 E 11 1.CHE LA NUOVA ORGANIZZAZIONE SIA REALIZZATA IN TEMPI BREVI ACQUISENDO LA PIENA DISPONIBILITA’ DEI MEDICI DI MMG E DEGLI SPECIALISTI AD INDICARE I LIVELLI DI PRIORITA’ PREVISTI 2.IL RISPETTO DEI TEMPI PREVISTI PER LA PRIMA VISITA E LA RELATIVA DIAGNOSTICA 3.CHE LA ASL INDICHINO CHIARAMENTE I LIVELLI DI SERVIZIO PREVISTI PER LE PRESTAZIONI PROGRAMMATE (PATOLOGIE E CRONICITA’) AFFINCHE’ IL TUTTO NON SI TRADUCA IN UN MIGLIORAMENTO DELLE STATISTICHE ED IN UN PEGGIORAMENTO DEI SERVIZI RESI AI CITTADINI PIU’ FRAGILI
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SPI CGIL FNP CISL UILP UIL COSA CHIEDIAMO AI DIRETTORI DELLE ASL 10 E 11 4. CHE TUTTE LE PRESTAZIONI DI SPECIALISTICA E DIAGNOSTICA SIANO ASSICURATE IN STRUTTURE PUBBLICHE ED, IN OGNI CASO, CHE LE STRUTTURE PUBBLICHE DI DIAGNOSTICA ED I LABORATORI SIANO ATTIVATI CON UN AMPLIAMENTO DI ORARIO E SETTIMANALE DEL SERVIZIO, ANCHE ATTRAVERSO UN NUMERO MAGGIORE DI POSTAZIONI ESISTENTI 5. CHE SIA RIVISTO IL SISTEMA DI PRENOTAZIONE DELLE VISITE SPECIALISTICHE GARANTENDO PARITA’ DI TEMPI DI ATTESA TRA L’ATTIVITA’ PUBBLICA A TICKET E L’ATTIVITA’ INTRAMURARIA DEI MEDICI SPECIALISTICI 6. CHE LE EVENTUALI CONVENZIONI CON I PRIVATI SIANO COMPRESE ALL’INTERNO DI UN PROCESSO DI RIORGANIZZAZIONE CHE SI CONCRETIZZI CON AZIONI DI TOTALE SATURAZIONE DELLE STRUTTURE PUBBLICHE
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SPI CGIL FNP CISL UILP UIL 2. IL FUNZIONAMENTO DEL TERRITORIO. CASE DELLA SALUTE E CURE INTERMEDIE. LA NUOVA ORGANIZZAZIONE DELLA SANITA’ IN TOSCANA SI BASA SU DUE PILASTRI FONDAMENTALI: UN NUOVO RUOLO DEI MEDICI DI FAMIGLIA E DEI PEDIATRI UN NUOVO RUOLO DEI MEDICI DI FAMIGLIA E DEI PEDIATRI LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DI STRUTTURE TERRITORIALI CHE INTEGRINO I SERVIZI OSPEDALIERI LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DI STRUTTURE TERRITORIALI CHE INTEGRINO I SERVIZI OSPEDALIERI SENZA QUESTI DUE PRESUPPOSTI LA NUOVA ORGANIZZAZIONE NON PUO’ FUNZIONARE E RISCHIA DI PEGGIORARE I SERVIZI AI CITTADINI
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SPI CGIL FNP CISL UILP UIL LE STRUTTURE TERRITORIALI CHE CONSENTONO DI RAGGIUNGERE GLI OBIETTIVI SONO: 1.LE CASE DELLA SALUTE CHE DEVONO GARANTIRE L’ACCOGLIENZA E L’ORIENTAMENTO PER I SERVIZI SANITARI E SOCIO-SANITARI, L’ASSISTENZA DI PRIMO LIVELLO, LA GESTIONE DELLE CRONICITA’, LA PREVENZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE 2.LE CURE INTERMEDIE NELLE DUE MODALITA’ PREVISTE: A BASSA INTENSITA’. MODULI OSPEDALIERI O CASE DI CURA RICONVERTITE PER PAZIENTI DIMESSI DAGLI OSPEDALI. PRESENZA CONTINUATIVA DEL MEDICO IN ORARIO DIURNO E PRESENZA INFERMIERISTICA 24 ORE. COMUNITARIE. OSPEDALI O CASE DI CURA PER PAZIENTI PROVENIENTI DAL TERRITORIO SEGUITI DAL PROPRIO MEDICO DI FAMIGLIA E PRESENZA INFERMIERISTICA 24 ORE.
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SPI CGIL FNP CISL UILP UIL LA SITUAZIONE ATTUALE NELLE ASL 10 E 11 I POSTI LETTO NEGLI OSPEDALI SONO GIA’ STATI SOPPRESSI PER CUI E’ ESSENZIALE CHE IL TERRITORIO FUNZIONI IN TEMPI BREVISSIMI NELLA ASL 10. ABBIAMO UNA PERFORMANCE SCARSA SIA PER LA SANITA’ DI INIZIATIVA (GESTIONE PAZIENTI CRONICI) CHE PER LE CURE DOMICIALIARI. NELLA ASL 11. ABBIAMO IN GENERALE UN RISULTATO MEDIO ED UN BUON RISULTATO PER CURE DOMICILIARI.
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SPI CGIL FNP CISL UILP UIL COSA PREVEDONO I PIANI AZIENDALI CASE DELLA SALUTE PREVISTEAPERTEDA APRIRE ASL 10 1129 ASL 11 18612
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SPI CGIL FNP CISL UILP UIL COSA PREVEDONO I PIANI AZIENDALI CURE CURE INTERMEDIE PREVISTEATTIVATIDA ATTIVARE ASL 11 904842 ASL 10 45642630 DI CUI 330 DA VERIFICARE IN QUANTO NON CONFERMATI
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SPI CGIL FNP CISL UILP UIL COSA CHIEDIAMO AI DIRETTORI DELLE ASL 10 E 11 CASE DELLA SALUTE 1.LA RIDUZIONE DEI TEMPI PREVISTI PER L’APERTURA DELLE CASE DELLA SALUTE RIVEDENDO IL CRONOPROGRAMMA PREVISTO 2.CHE IN TUTTE LE CASE DELLA SALUTE SIA GARANTITO IL PIENO FUNZIONAMENTO DELLE STRUTTURE CON LA PRESENZA DI SERVIZI AMBULATORIALI E DIAGNOSTICI ATTIVATI. IL FUNZIONAMENTO PARZIALE E NON CORRISPONDENTE AI PROGETTI ANNUNCIATI INDUCE UNA GIUSTA SFIDUCIA NEI CITTADINI E RENDE IMPOSSIBILE LA VERIFICA/VALUTAZIONE DELLE SCELTE OPERATE DAL SISTEMA. 3.CHE SIA ASSICURATA LA PRESENZA DEI MEDICI NEL RISPETTO DELL’ACCORDO REGIONALE FIRMATO DALLE LORO ASSOCIAZIONI
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SPI CGIL FNP CISL UILP UIL COSA CHIEDIAMO AI DIRETTORI DELLE ASL 10 E 11 CURE INTERMEDIE 1.CHE LA ASL 10 INDICHI CHIARAMENTE LA COLLOCAZIONE E LA TIPOLOGIA DEI 330 POSTI DICHIARATI ESISTENTI E PROVVEDA ALL’ATTIVAZIONE DEI 30 POSTI MANCANTI 2.CHE LA ASL 11 ATTIVI I 42 POSTI MANCANTI 3.IL POTENZIAMENTO DELL’ASSISTENZA DOMICILIARE SPECIFICA POST ACUZIE
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SPI CGIL FNP CISL UILP UIL 3. I SERVIZI DI ODONTOIATRIA LA REGIONE HA STANZIATO NEL MAGGIO 2014 807 MILIONI PER LA ASL 10 308 MILIONI PER LA ASL 11 PER ASSICURARE I SERVIZI DI ODONTOIATRIA NEGLI ANNI 2015/2016. I SERVIZI SONO OPERATIVI DAL 1 GENNAIO 2015. E’ NOTO CHE, STANTE LA SITUAZIONE ECONOMICA, MOLTI CITTADINI STANNO RINUNCIANDO ALLE CURE ODONTOIATRICHE.
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SPI CGIL FNP CISL UILP UIL LA DELIBERA REGIONALE PREVEDE: 1.INTERVENTI DI PREVENZIONE (PRENATALE, PRIMARIA E SECONDARIA) 2. TRE LIVELLI DI PRESTAZIONI SANITARIE: PRIMO LIVELLO. PRESTAZIONI FINALIZZATE ALLA CURA DELLE URGENZE ODONTOIATRICHE, ALLA INTERCETTAZIONE DI PATOLOGIE GRAVI, ALL’ATTIVITA’ PROTESICA E ORTODONZIA INTERCETTIVA, DA EROGARSI CON LE MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE ALLA SPESA PREVISTE DALLA NORMATIVA VIGENTE (TICKET) SALVI, OVVIAMENTE, I SOGGETTI ESENTI
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SPI CGIL FNP CISL UILP UIL SECONDO LIVELLO. PRESTAZIONI DI ODONTOIATRIA CONSERVATIVA E ORTODONZIA INTERCETTIVA, DA EROGARSI ESCLUSIVAMENTE A FAVORE DI SOGGETTI IN CONDIZIONI DI DISAGIO ECONOMICO/SOCIALE (PER REDDITO DI NUCLEO FAMILIARE, VULNERABILITA’ SANITARIA, HANDICAP IN SITUAZIONI DI GRAVITA’) A FRONTE DI UNA PARTECIPAZIONE ALLA SPESA COME DA NORMATIVA VIGENTE (TICKET) SALVI, OVVIAMENTE, I SOGGETTI ESENTI. TERZO LIVELLO. PRESTAZIONI DEL SECONDO LIVELLO ED ULTERIORI PRESTAZIONI DI ALTA SPECIALITA’ DA EROGARSI A TUTTI I CITTADINI RESIDENTI A TARIFFE CONCORDATE. E’ INOLTRE PREVISTA L’EROGAZIONE DI PROTESI GRATUITE PER SOGGETTI IN CONDIZIONI DI DISAGIO ECONOMICO E SOCIALE.
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SPI CGIL FNP CISL UILP UIL PER IL TERZO LIVELLO DI SERVIZI PREVISTO (COLLABORAZIONE CON STRUTTURE O PROFESSIONISTI PRIVATI A TARIFFE CONCORDATE) LE ASL 10 E 11 HANNO GIA’ UNA ESPERIENZA CONSOLIDATA. COSA CHIEDIAMO AI DIRETTORI DELLE ASL 10 E 11 UNA VERIFICA PUNTUALE SULL’ATTIVAZIONE DELLA DELIBERA REGIONALE CON UNA RICOGNIZIONE DEI SERVIZI ATTIVATI UNA VERIFICA PUNTUALE SULL’ATTIVAZIONE DELLA DELIBERA REGIONALE CON UNA RICOGNIZIONE DEI SERVIZI ATTIVATI
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SPI CGIL FNP CISL UILP UIL LE PROPOSTE PER IL DIRITTO ALLA SALUTE CHE VI PRESENTIAMO STAMANI RAPPRESENTANO LA PRIMA PARTE DI UNA PIATTAFORMA PIU’ AMPIA CHE, IN ACCORDO CON CGIL- CISL-UIL, STIAMO PREDISPONENDO. GLI ALTRI DUE PUNTI SU CUI STIAMO ANCORA LAVORANDO SONO RELATIVI A: SPESA SOCIALE SPESA SOCIALE RIORDINO ISTITUZIONALE – CITTA’ METROPOLITANA RIORDINO ISTITUZIONALE – CITTA’ METROPOLITANA
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SPI CGIL FNP CISL UILP UIL COSI’ COME ABBIAMO FATTO PER IL DIRITTO ALLA SALUTE STIAMO CERCANDO DI INDIVIDUARE TRE PUNTI PRIORITARI DA AFFRONTARE PER IL SOCIALE. IN LINEA DI MASSIMA SI DOVREBBE TRATTARE DI: LA SPESA SOCIALE DEI COMUNI. LA SPESA SOCIALE DEI COMUNI. INDICATORI PER LA VALUTAZIONE DI CONGRUITA’ DELLA SPESA SOCIALE COMPLESSIVA DEI COMUNI E PER LA SUA RIPARTIZIONE TRA LE DIVERSE AREE DI UTENZA. INDICATORI PER LA VERIFICA DEI LIVELLI DI SERVIZIO. INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA. VERIFICA DI EFFICIENZA DELLE SDS ESISTENTI. VERIFICA DELLA SITUAZIONE NELLA ZONA SUD- EST. INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA. VERIFICA DI EFFICIENZA DELLE SDS ESISTENTI. VERIFICA DELLA SITUAZIONE NELLA ZONA SUD- EST. APPLICAZIONE DELLA NUOVA ISEE AI SERVIZI COMUNALI. ANZIANI, ASILI NIDO, ECC. APPLICAZIONE DELLA NUOVA ISEE AI SERVIZI COMUNALI. ANZIANI, ASILI NIDO, ECC.
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SPI CGIL FNP CISL UILP UIL RIORDINO ISTITUZIONALE. CITTA’ METROPOLITANA SI TRATTA DI UN PROCESSO DI RIORDINO CHE POTREBBE CONSENTIRE DI REALIZZARE UN MIGLIOR USO DELLE RISORSE ED UNA MAGGIORE OMOGENEITA’ TERRITORIALE DEI SERVIZI. ALLO STATO ATTUALE IN PROVINCIA DI FIRENZE ABBIAMO 5 UNIONI DI COMUNI CHE COMPRENDONO 30 COMUNI SU 42. DEVONO INOLTRE ESSERE AFFRONTATI I CAMBIAMENTI DERIVANTI DALLA TRASFORMAZIONE DELLA PROVINCIA IN CITTA’ METROPOLITANA, LA RIPARTIZIONE DELLE COMPETENZE PROVINCIALI TRA REGIONE, ENTE DI SECONDO LIVELLO E COMUNI, I RAPPORTI TRA LE UNIONI DI COMUNI E LA CITTA’ METROPOLITANA.
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SPI CGIL FNP CISL UILP UIL NON APPENA AVREMO CONCLUSO L’ELABORAZIONE DI QUESTE PARTI DELLA PIATTAFORMA PROVVEDEREMO A RICONVOCARE I DIRETTIVI. GRAZIE PER L’ATTENZIONE.
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