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STRUTTURA ED ORGANIZZAZIONE DEL CORSO

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Presentazione sul tema: "STRUTTURA ED ORGANIZZAZIONE DEL CORSO"— Transcript della presentazione:

1 STRUTTURA ED ORGANIZZAZIONE DEL CORSO
Corso Triennale FORMAZIONE SPECIFICA in MEDICINA GENERALE REGIONE LAZIO

2 AREA DIDATTICA n.1 - Comprende il territorio dell'Azienda USL RMA
Azienda di riferimento RMA AREA DIDATTICA n.2 - Comprende il territorio delle Aziende UU.SS.LL. RMB, RMG, RIETI Azienda di riferimento RMB AREA DIDATTICA n.3 - Comprende il territorio dell'Azienda USL RMC Azienda di riferimento RMC AREA DIDATTICA n.4 - Comprende il territorio delle Aziende UU.SS.LL.RMD, VITERBO Azienda di riferimento S.Camillo - Forlanini AREA DIDATTICA n.5 - Comprende il territorio delle Aziende UU.SS.LL. RME, RMF Azienda di riferimento RME AREA DIDATTICA n.6 - Comprende il territorio delle Aziende UU.SS.LL. RMH, LATINA, FROSINONE Azienda di riferimento LATINA AREE DIDATTICHE E ASL 4 VT 2 RMB 2 RI 4 RMD 3RMC 2 RMG 1 RMA 5 RMF 5 RME 6 RMH 6 FR 6 LT

3 AREE DIDATTICHE E OSPEDALI
AREA DIDATTICA n.1 - Azienda ospedaliera S.Giovanni/Addolorata - Roma AREA DIDATTICA n.2 Ospedale Sandro Pertini - Roma Ospedale S. Giovanni Evangelista - Tivoli Ospedale S. Camillo De Lellis - Rieti AREA DIDATTICA n.3 Ospedale S. Eugenio - Roma AREA DIDATTICA n.4 Azienda Osp S. Camillo/Forlanini – Roma Ospedale Belcolle - Viterbo AREA DIDATTICA n.5 Azienda Ospedaliera S. Filippo Neri - Roma Ospedale Santo Spirito - Roma AREA DIDATTICA n.6 Ospedale Civile - Velletri Ospedale S. Maria Goretti - Latina Ospedale Dono Svizzero - Formia Ospedale Umberto I - Frosinone AREE DIDATTICHE E OSPEDALI 4 VT 2 RMB 2 RI 4 RMD 3RMC 2 RMG 1 RMA 5 RMF 5 RME 6 RMH 6 LT 6 FR

4 DISTRETTI RMH LT FR 4 VT 2 RMB 2 RI 4 RMD 3RMC 2 RMG 1 RMA 5 RMF 5 RME

5 Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio - 6° Area Didattica
Istituzioni coinvolte nell’organizzazione del Corso

6 La professione del medico mediata dalla relazione, l’empatia e la tecnologia
L’attività del medico si espleta attraverso una buona relazione, l’empatia e l’uso della tecnologia. Silvano Salvadori L’Aja, Museo Mauritshuis Jan Steen La fanciulla ammalata

7 Corso di FS in MG Regione Lazio Fondamenti Legislativi
Il Corso di Formazione biennale in Medicina Generale nasce con: Direttiva CEE n. 86 /457 Decreto Legislativo 8 agosto 1991 n. 256

8 Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio
Obiettivi del Corso Completare la formazione universitaria di base fornendo le conoscenze degli aspetti tipici del ruolo affidato al MMG per il miglioramento del sistema di erogazione delle cure primarie Garantire la possibilità della libera circolazione nell’ambito degli stati membri dell’Unione Europea Rendere più selettivo il ricorso a strutture specialistiche, con conseguente minor impegno economico per la collettività e miglioramento del livello di benessere dei cittadini Consentire l’iscrizione nella graduatoria regionale per l’esercizio della MG nell’ambito del Servizio sanitario nazionale.

9 Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio
All’inizio: “Tirocinio teorico-pratico per la formazione in Medicina Generale di medici neolaureati” (Decreto Interministeriale 10 ottobre 1988) Successivamente, in attuazione della direttiva CEE relativa alla formazione specifica in Medicina Generale, a norma dell’art. 5 della legge 30 luglio 1990, diviene “Corso di formazione biennale specifica in Medicina Generale.” Il predetto Decreto Legislativo del 17 agosto 1999/368, ha, peraltro, trasformato l’attestato di formazione in “Diploma di formazione specifica in medicina generale” fermo restando la validità degli attestati già rilasciati ai sensi dei Decreti 10/10/88 e 8/8/91 n. 256.

10 Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio
La frequenza obbligatoria e incompatibile con altre attività. Il medico tutor non può essere sostituito. Le assenze devono essere tutte giustificate e comunicate per iscritto (certificato medico o autocertificazione per periodi brevi): al responsabile dell'area frequentata alla segreteria. Le assenze non possono superare il 10% delle ore previste per ciascun periodo formativo pratico e 30 giorni l’anno. Tale 10% massimo si intende ripartito tra le varie fasi del Corso in modo da non compromettere la continuità didattica.

11 Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio
Cosa si può fare durante il Corso E’ ammessa attività occasionale in ambito di cure primarie, purché non arrechi danno alle attività formative. Non è ammessa la sostituzione del proprio tutor di Medicina Generale.

12 Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio
Interruzioni del Corso Gli impedimenti temporanei superiori ai quaranta giorni lavorativi consecutivi Servizio militare Gravidanza Malattia sospendono il periodo di formazione, fermo restando che l'intera sua durata non e' ridotta a causa delle suddette sospensioni.

13 Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio
Struttura del corso 85 tirocinanti Suddivisi in 6 aree didattiche

14 Distretti Frosinone Distretti Sanitari ASL Frosinone
Distretto A Alatri - Anagni Distretto B Frosinone Distretto C Sora Distretto D Cassino Pontecorvo

15 Distretti Roma H 800 489984 Distretto RMH 1 Distretto RMH 2

16 Distretti Latina Distretti Latina Distretto Aprilia Cisterna
Distretto Latina Distretto Monti Lepini Distretto Terracina Fondi Distretto Formia Gaeta

17 Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio
Struttura del corso Attività Pratica In ogni Area Didattica i Medici in Formazione sono suddivisi in 3 gruppi

18 Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio
1° Gruppo Medicina Generale (Tutor) 29 dicembre giugno 2015 Medicina Clinica 22 giugno dicembre 2015 Chirurgia dicembre marzo 2016 Pronto Soccorso 21 marzo giugno 2016 Medicina Generale (Tutor) 13 giugno dicembre 2016 Distretto dicembre maggio 2017 Ginecologia 29 maggio luglio 2017 Pediatria luglio novembre 2017

19 Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio
2° Gruppo Medicina Clinica 29 dicembre giugno 2015 Medicina Generale (Tutor) 22 giugno dicembre 2015 Pediatria dicembre aprile 2016 Ginecologia 25 aprile giugno 2016 Distretto giugno dicembre 2016 Medicina Generale (Tutor) 05 dicembre maggio 2017 Chirurgia maggio settembre 2017 Pronto Soccorso 04 settembre novembre 2017

20 Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio
3° Gruppo Chirurgia dicembre marzo 2015 Pronto Soccorso 23 marzo giugno 2015 Distretto giugno dicembre 2015 Medicina Generale (Tutor) 07 dicembre giugno 2016 Pediatria giugno ottobre 2016 Ginecologia 10 ottobre novembre 2016 Medicina Clinica 28 novembre maggio 2017 Medicina Generale (Tutor) 29 maggio novembre 2017

21 FERIE PREVISTE 29 dicembre 2014 04 gennaio 2015
Calendario delle attività pratiche Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale della Regione Lazio FERIE PREVISTE 29 dicembre gennaio 2015 08 agosto agosto 2016 30 marzo aprile 2015 25 dicembre gennaio 2017 10 agosto agosto 2015 10 aprile aprile 2017 21 dicembre gennaio 2016 07 agosto agosto 2017 11 aprile aprile 2016

22 Comunicazione Assegnazione Tirocinante
Latina, Al Responsabile del Reparto di Medicina e p.c. Al Direttore Sanitario Oggetto: Invio Tirocinanti del Corso Formazione Specifica in Medicina Generale per il periodo dal 2 dicembre 2013 al 1 giugno 2014 di: La Regione Lazio, come le altre Regioni e Province autonome, dal 1995 organizza il Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale e ha individuato la AUSL Latina ASL capofila della VI° Area Didattica. Obiettivo del Corso è formare i futuri Medici di Medicina Generale alle attività e compiti previsti dalle normative del SSN e dalle disposizioni del SSR e delle AUSL. Il Corso ha una durata di tre anni, prevede la corresponsione di una borsa di studio per i partecipanti, l’incompatibilità con altri rapporti di lavoro e si articola in attività teorico-pratiche con la frequenza presso i reparti ospedalieri di Medicina, Chirurgia, Ginecologia, Pediatria, Pronto Soccorso oltre al Distretto Sanitario e l’ambulatorio del Medico di Medicina Generale. Obiettivo della frequenza presso il Suo reparto è acquisire la metodologia di lavoro dell’attività ospedaliera e preparare il Medico di Famiglia alla interazione, integrazione e collaborazione con la Medicina Ospedaliera. Al fine di rendere proficuo il periodo trascorso presso il reparto La invitiamo ad affidare la “gestione” del paziente al Medico in formazione in modo che nel corso della visita quotidiana esponga l’anamnesi, l’esame obiettivo, le sue valutazioni diagnostiche terapeutiche e l’aggiornamento del caso clinico affidato. Si invitano i Direttori delle Strutture di Chirurgia, Ginecologia e Pediatria a predisporre la frequenza dei Tirocinanti presso gli ambulatori di pertinenza per permettere l’ampliamento di esperienze relative alle modalità di presentazione iniziale delle patologie È previsto che il Medico di reparto a cui eventualmente affiderà il compito di Tutor, nel caso non lo svolgesse in prima persona, potrà acquisire crediti ECM, per cui Le chiedo di comunicare alla UOC Formazione di Latina il nominativo a cui assegnare i crediti. Grazie per la collaborazione e cordiali saluti. Coordinatore attività pratiche                                        Coordinatore attività seminariali dott. Romano Zanini                                                       dott. Gerardo Lanza F.to F.to All’inizio di ogni fase didattica viene inviata una comunicazione al Responsabile di reparto o Tutor di medicina generale.

23 Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio
Ore totali dei periodi Attività pratica (ore) Attività teorica Mesi Seminari in numero Studio Guidato (ore) Sessioni di confronto (ore) Sessioni di ricerca (ore) Medicina Clinica 800 533 267 6 32 53 43 Chirurgia Generale 400 133 3 16 27 21 Dipartimento Materno Infantile 356 178 4 36 29 Medicina Generale Assistenza Primaria 1600 1066 12 64 107 85 Strutture Distrettuali Ostetricia e Ginecologia 89 2 11 17 14 PS emergenza urgenza ospedaliera 4800 3200 192 768 320 256 Struttura del corso Attività teorica pratica

24 Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio
Struttura del corso Attività teorico pratica 3200 ore di attività pratica tutoriale ore mesi Medicina Clinica mesi Chirurgia generale mesi Pediatria mesi Medicina Generale mesi Strutture distrettuali mesi Ostetricia e Ginecologia mesi Pronto soccorso mesi 24

25 Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale – Regione Lazio
Struttura del corso Attività teorico pratica 1600 ore di attività teorica Seminari Integrati tipicamente svolti da docenti ospedalieri Interdisciplinari tipicamente svolti da medici di famiglia

26 Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio
Struttura del corso Attività teorico pratica 1600 ore di attività teorica Seminari Studio Guidato: ore Proposto dai Coordinatori e/o dai Tutori Sessioni di confronto: 256 ore Con i tutori – sull’attività pratica svolta Sessioni di ricerca: ore Proposte dei Coordinatori

27 Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio
Struttura del corso Attività teorico pratica 1600 ore di attività teorica Studio Guidato: è assegnato dai Coordinatori. Si tratta di problematiche per lo più attinenti la Medicina di famiglia; può anche essere effettuato in gruppi. La certificazione compete ai Coordinatori Tali attività di studio verranno presentate nell’ambito di seminari appositi, in modo che il lavoro di un gruppo possa divenire patrimonio – o almeno stimolo – per tutta l’area didattica.

28 Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio
Struttura del corso Attività teorico pratica 1600 ore di attività teorica Sessioni di confronto si svolgono nel contesto dell’attività pratica: possono essere identificate con i momenti di briefing e debriefing giornalieri (per tale motivo l’orario giornaliero è aumentato di 30 minuti). In tali sessioni si sviluppa il dibattito tra tirocinanti e tutori sui casi concreti incontrati nella pratica e sulle problematiche innescate dai casi stessi. La certificazione di tali fasi ricade ovviamente sui tutori di reparto / struttura cui sono affidati i colleghi in formazione. Possono anche essere svolte con cadenza settimanale o bisettimanale, in conformità con le esigenze dei reparti. In ogni caso si tratta di 2 ore e mezza a settimana. In qualsiasi modo avvengano tali sessioni di confronto (giornalmente, a giorni alterni, una volta a settimana), pare doveroso che se ne tenga una traccia scritta, sia per verificare la rispondenza dell’attività al mandato, sia per consentire ai Coordinatori di valutare il percorso formativo.

29 Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio
Struttura del corso Attività teorico pratica 1600 ore di attività teorica Sessioni di ricerca sono definite – per contenuti e metodi – dai Coordinatori in accordo con il Collegio Didattico. E’ prevista la presentazione nel corso di appositi seminari. Anche in questo caso la certificazione compete ai Coordinatori Tendenzialmente si tratterà di ricerca da sviluppare nel corso dell’attività pratica, e preferibilmente nel periodo svolto in medicina generale.

30 Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio
Foglio Presenze

31 Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio
Struttura del corso Attività teorico pratica 3200 ore di attività pratica tutoriale La frequenza dei discenti presso i vari Reparti Ospedalieri, data anche la sua brevità, mira a far conoscere le caratteristiche dell’attività ospedaliera, con i suoi obiettivi, le sue metodologie, i suoi strumenti, per poi utilizzarli nella pratica quotidiana dell’attività di Medico di Medicina Generale anche allo scopo di ottimizzare l’interazione e l’integrazione dei due comparti sanitari. Non può naturalmente far apprendere tutti gli aspetti clinici delle varie specialità e d’altro canto il MMG non deve sostituirsi allo specialista ospedaliero.

32 Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale Regione Lazio
Conclusione di ogni fase la scheda valutativa

33 Scheda per la valutazione delle Attività Pratiche 1 parte. Consegnare a fine fase didattica.

34 Scheda per la valutazione delle Attività Pratiche 2 parte. Consegnare a fine fase didattica.

35 SETTIMANA TIPO IN ORE Lunedì Martedì Mercoledi Giovedì Venerdì
Certificazione Attività Pratiche 5.5 Firma Attività Seminar. 8 Sessioni Confronto 0.5 Tutor Sessioni Ricerca 1 Coordinatori Studio Guidato

36 Inizio e fine Corsi. Numero Partecipanti nella 6° AD.
N° Tirocinanti Termine 1° corso Feb 96 61 Mag 98 46 2° corso Lug 97 68 Mag 99 52 3° corso 20 Mag 01 17 4° corso Feb 01 39 Gen 03 31 5° corso Apr 02 Mag 04 6° corso Gen 04 25 Lug 06 22 7° corso Nov 06 9 Nov 09 5 8° corso Nov 07 8 Nov 10 6 9° corso Nov 08 15 Nov 11 10° corso Nov 12 7 11° corso 18 Nov 13 12° corso 16 Nov 14 10 13°corso Nov 15

37 Inizio e fine Corsi. Numero Partecipanti nella 6° AD.
N° Tiroc.Inizio Fine N° Tiroc. Tesi 14° corso Nov 13 18 Nov 16

38 Direzione Regionale Salute e Integrazione Sociosanitaria Roma 25/07/2014


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