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L’Apparato respiratorio

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Presentazione sul tema: "L’Apparato respiratorio"— Transcript della presentazione:

1 L’Apparato respiratorio

2 L’apparato respiratorio
L’apparato respiratorio ha il compito di portare l’aria a contatto del sangue. Il sangue assorbe dall’aria l’ossigeno e cede l’anidride carbonica. Questo scambio avviene nei polmoni. Una persona adulta, sana e a riposo ha una frequenza respiratoria di 12 – 16 atti al minuto.

3 Ad essi vanno ad aggiungersi organi dell'apparato locomotore:
L'apparato respiratorio è costituito funzionalmente da due differenti parti anatomiche: le vie aeree, in cui l'aria ed i gas in essa contenuti vengono convogliati all'interno o all'esterno dell'organismo, rispettivamente durante i processi di inspirazione ed espirazione i polmoni, in cui avviene lo scambio di gas con l'apparato circolatorio sanguifero a livello degli alveoli. Ad essi vanno ad aggiungersi organi dell'apparato locomotore: la gabbia toracica, costituita da 12 paia di coste, 12 vertebre toraciche e sterno, che fornisce il supporto strutturale i muscoli, in particolare diaframma e muscoli intercostali, che permettono l'allargamento della gabbia toracica e quindi l'espansione polmonare

4 L'apparato respiratorio è costituito da questi organi differenti.
Vi sono, nell'ordine: Naso e cavità orale faringe laringe trachea bronchi, bronchioli e alveoli polmonari polmoni pleura

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6 VIE AEREE SUPERIORI: CAVITA’ NASALI CAVITA’ ORALI FARINGE
L'aria per giungere ai polmoni deve passare tramite le CAVITÀ NASALI che, per non far passare il pulviscolo, sono tappezzati da peli. In seguito l'aria passa per la FARINGE che è un organo in comune sia con l'aria, sia con il cibo e quando passa il cibo l'EPIGLOTTIDE una lamina mobile, serra la LARINGE, per impedire al cibo di entrare, quando passa l'aria l'apre. La laringe, nel suo interno presenta delle pieghe formate dalle mucose: due superiori dette CORDE VOCALI FALSE; e due CORDE VOCALI, che, fatte vibrare con dei muscoli o con delle correnti d’aria, permettono il suono.

7 VIE AEREE INFERIORI L’aria arriva dalla TRACHEA , un tubo lungo formato da anelli di cartilagine, lungo mediamente 12 cm. All’estremità essa si biforca, dando origine ai BRONCHI. Essi sono situati all’interno dei polmoni e ramificandosi, formano i BRONCHIOLI, le cui pareti terminano con delle piccole vesciche dette ALVEOLI POLMONARI dove avviene lo scambio tra anidride carbonica e ossigeno.

8 I Polmoni Il polmone è l'organo essenziale per la respirazione nei vertebrati. La sua principale funzione è di trasportare ossigeno dall'atmosfera al sangue e di espellere anidride carbonica dal sangue all'atmosfera. Questo scambio di gas è compiuto in un mosaico di cellule specializzate che formano delle piccole sacche d'aria chiamate alveoli.

9 Gli alveoli I nostri alveoli sono formazioni tondeggianti circondati da capillari sanguigni. La loro conformazione garantisce una maggiore superficie per lo scambio dei gas.

10 FISIOLOGIA degli SCAMBI RESPIRATORI
Alveolo Capillare O2 VENTILAZIONE CO2 Scambio PERFUSIONE

11 COSTOLE STERNO VERTEBRE TORACICHE LA GABBIA TORACICA
Animazione gabbia toracica

12 Le fasi della respirazione
Ogni atto respiratorio è costituito dalle fasi di inspirazione, espirazione e da una breve pausa fra i due movimenti Ad ogni atto respiratorio viene immessa una quantità di aria che varia a seconda delle esigenze e delle condizioni in cui avviene la respirazione Gli atti respiratori, in condizioni di riposo, sono automatici ed involontari: permettono di introdurre dai 7 agli 8 litri d’aria al minuto.

13 Respirazione polmonare
I muscoli scheletrici coinvolti nella respirazione sono il diaframma, i muscoli intercostali interni e i muscoli intercostali esterni. La contrazione del diaframma aumenta il volume della cavità toracica, inviando aria al polmone. Gli intercostali esterni partecipano all’inspirazione alzando le coste. Gli intercostali interni abbassano le coste e riducono il volume della cavità toracica contribuendo all’espirazione. I muscoli accessori intervengono quando la profondità e la frequenza della respirazione devono aumentare in maniera marcata (lo sternocleidomastoideo coopera con gli intercostali esterni; il trasverso del torace, gli obliqui e il retto dell’addome cooperano con gli intercostali interni nell’espirazione). Link per animazione respirazione


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