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PubblicatoSanto Merlo Modificato 9 anni fa
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Monitoraggio di Ostreopsis ovata lungo le aree marino-costiere del Friuli Venezia Giulia - Anno 2010 - Roma, 23 marzo 2011 Oriana Blasutto - Massimo Celio - Alessandro Acquavita - Alessandro D'Aietti - Sergio De Zorzi - Marco Dizorz - Suraci Chiara - Maria Venuti - Zanolin Bruno - Daniela Domevscek - Giorgio Mattassi
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Rilevamento di specie microalgali potenzialmente tossiche nell’ambito delle attività di monitoraggio di ARPA-FVG nel corso dell’anno 2010 -BALNEAZIONE (Art. 3 del D.Lgs. n. 116, recante attuazione della direttiva 2006/7/CE relativa alla gestione della qualità delle acque di balneazione) -SORVEGLIANZA (secondo quanto suggerito dalle linee guida del Ministero della Salute)
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monitoraggio delle acque destinate alla MOLLUSCHICOLTURA Il monitoraggio viene eseguito tutto l’anno, in 45 zone del litorale regionale, con cadenza quindicinale per le biotossine e bimestrale per la microbiologia. Ogni analisi è affiancata dall’osservazione del popolamento fitoplanctonico (ogni settimana vengono analizzati 12 campioni di acqua).
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Punti di prelievo per il monitoraggio delle microalghe potenzialmente tossiche nell’ambito della balneazione 2010
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St. 1161 - Località Punta Sottile - provincia di Trieste Macroalghe campionate: Cladophora prolifera, Cystoseira compressa, Stypocaulon scoparium, Ulva lactuca e Udotea petiolata Il litorale roccioso e frastagliato con piccole spiagge a fondo ghiaioso e sabbioso, profondità massima 2m.
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Il litorale basso con spiaggia ghiaiosa e fondale ghiaioso seguito da fondale pelitico- sabbioso. La spiaggia è difesa da dighe frangiflutto. Profondità massima 1.5m. Macroalghe campionate: Ulva spp. e Padina pavonia. St. 1162 - Stab. balneare “Lanterna” - provincia di Trieste
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Fondale pelitico-sabbioso, con piccole spiagge ghiaiose e dighe frangiuflutti. Il campionamento viene eseguito tra gli scogli di una diga ad una profondità di circa 2m. Macroalgale: Dictyota dicotoma, Padina pavonia, Stypocaulon scoparium e Ulva lactuca. St. 1163 - Loc. Barcola - provincia di Trieste
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Costa alta e rocciosa con piccole spiagge a fondo ghiaioso e sabbioso. Il campionamento è stato eseguito ad una profondità massima di 2m all’interno della diga a protezione del porticciolo. St. 1165 – Loc. Filtri - Duino Aurisina - provincia di Trieste Macroalghe: Cladophora prolifera, Cystoseira compressa e Stypocaulon scoparium.
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Costa alta e rocciosa con la presenza di una scogliera naturale che protegge la spiaggia formando una pozza di marea all’interno della quale il fondale è cittoloso e la presenza di specie macroalglali è limitata a poche specie e per brevi periodi durante l’anno. St. 1166 – Loc. Canovella De’Zoppoli - Duino Aurisina provincia di Trieste Macroalghe: Cladophora prolifera e Stypocaulon scoparium, Ulva spp.
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St. 1167 – Loc. Sistiana - Duino Aurisina provincia di Trieste Litorale alto e roccioso caratterizzato dalla presenza di una baia, spiagge ghiaiose e ciottolose. Il punto di prelievo è situato in prossimità di scogli ad una profondità massima di 2m.
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St. 1169 – Loc. Marina Nova - Monfalcone provincia di Gorizia La costa, in questo tratto del litorale, cambia la sua geomorfologia da alta e rocciosa diventa bassa e sabbiosa. Il punto di campionamento è situato in una spiaggia sabbiosa delimitata da una terrazza a mare. Il fondale è sabbioso-pelitico e prevalgono fanerogame.
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Litorale basso e pelitico-sabbioso, prevalgono fanerogame marine. La specie macroalgale prevalentemente ritrovata è Plysiphonia spp. St. 1170 - Lido di Staranzano provincia di Gorizia
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Costa bassa e pelitico-sabbiosa, il punto di prelievo è situato in corrispondenza di un pennello frangiflutto. Tra le fanerogame si ritrovano specie algali appartenenti ai generi Sphacelaria e Polysiphonia St. 1171 - Lido del Carabiniere - Grado provincia di Gorizia
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Costa bassa e sabbiosa. La comunità macroalgale campionata tra gli scogli di un pennello frangiflutto ad una profondità di circa 1m. St. 1173 - Lignano Sabbiadoro provincia di Udine Macroalghe: Ulva lactuca e Ceramium spp.
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Applicazione di tre metodi di campionamento a Canovella De’ Zoppoli (TS) - Anno 2010 Abbate et al. (2010)
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Applicazione di tre metodi di campionamento a Canovella De’ Zoppoli (TS) - Anno 2010 Prelievo di macroalghe Prelievo di acqua Prelievo di acqua mediante siringa
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Nell’ambito del monitoraggio per il controllo delle acque adibite alla balneazione (20 punti lungo il litorale regionale) viene effettuato un controllo aggiuntivo del popolamento fitoplanctonico in campioni di acqua superficiale al fine dell’identificazione di eventuali situazioni anomale. Questo monitoraggio non ha evidenziato la presenza di Ostreopsis ovata. In luglio è stata rilevata Pseudonitzschia spp. nel punto di prelievo TS027 presso Duino Scogliera in provincia di Trieste 2.1x10 6 cell/L. La microalga era presente in concentrazioni inferiori anche in altri punti. Pseudonitzschia spp. è frequente nell’Alto Adriatico, tuttavia l’esperienza ventennale del Laboratorio di Riferimento Regionale FVG di Gorizia, non ha mai riscontrato nei molluschi la tossina ASP prodotta dalle specie appartenenti a questo genere, in quantità tale da giustificare un livello di attenzione.
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Rilevamento di O. ovata nell’ambito del monitoraggio delle acque destinate alla molluschicoltura - Anno 2010
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Costa alta e rocciosa Costa bassa e sabbiosa * * * *
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Ostreopsis ovata nel litorale del Friuli Venezia Giulia - Anno 2010 … grazie per l’attenzione!
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