Attività 2010, l’innovazione come metodo Simona Carli Direttore Centro Regionale Sangue.

Presentazione sul tema: "Attività 2010, l’innovazione come metodo Simona Carli Direttore Centro Regionale Sangue."— Transcript della presentazione:

1 Attività 2010, l’innovazione come metodo Simona Carli Direttore Centro Regionale Sangue

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3 Perché il Bilancio Sociale di un sistema complesso

4 Perché  Tentativo di colmare l’eccessiva distanza che c’è tra qualità percepita e qualità reale in questo sistema;

5 Perché  Tentativo di colmare l’eccessiva distanza che c’è tra qualità percepita e qualità reale in questo sistema;  Tentativo di far emergere tutto quello che c’è e che non appare;

6 Perché  Tentativo di colmare l’eccessiva distanza che c’è tra qualità percepita e qualità reale in questo sistema;  Tentativo di far emergere tutto quello che c’è e non appare;  Tentativo di mettere intorno ad un tavolo la pluralità di competenze necessarie per interpretare un sistema che si interfaccia sia con il mondo dei sani che dei pazienti per un lavoro continuo;

7 Sangue, plasma e piastrine Cellule staminali Latte umano

8 Marketing economico : bilancio economico Marketing sociale: bilancio sociale

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10 Indice donazione medio regionale sangue intero: 75 Indice donazione medio regionale plasma: 28 Indice donazione medio regionale totale: 103

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18 Importate: 3.608

19 Esportate: 1.082

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24 Obiettivi primari del sistema: QUALITA’ SICUREZZA APPROPRIATEZZA

25 Volontà di collaborare, cooperare, valorizzare e unire energie e soprattutto di comprendere e condividere Essere tutt’uno rispettando fusione e differenziazione tra sé e l’altro Impegno a guardare “oltre” con fiducia e ottimismo

26 integrazione riorganizzazione innovazione

27 Riorganizzazione Conferma del modello trasfusionale toscano Percorso partecipato di individuazione delle azioni di riorganizzazione Definitiva attuazione DGR 483/2008 accentramento esami di sierologia nei CqB di Area Vasta Riorganizzazione attività di lavorazione,in ottemperanza alle Linee Guida, individuazione ambiti territoriali ottimali attraverso analisi logistica, confronti con altre esperienze Riorganizzazione dei compiti assegnati ad ogni struttura

28 ATTUAZIONE DGR 483/2008 Accentramento esami di sierologia nei Centri di Qualificazione Biologica di Area Vasta AREA VASTA NORD OVEST ASL 1 IN ATTESA DI DISPONIBILITA' DA PARTE AOUP ASL 2 IN ATTESA DI DISPONIBILITA' DA PARTE AOUP ASL 5 ESAMI GIA' TRASFERITI DAL 2008 ASL 6 ESAMI GIA' TRASFERITI DAL 2009 ASL 12 IN ATTESA DI DISPONIBILITA' DA PARTE AOUP AREA VASTA CENTRO ASL 3 CALENDARIZZATO DICEMBRE 2011 ASL 4 DELIBERA NON ATTUATA - ESAMI TRASFERITI IN LABORATORIO ASL 10 ESAMI GIA' TRASFERITI DAL 2011 ASL 11 CALENDARIZZATO GIUGNO 2011 A.O.U. MEYER ESAMI GIA' TRASFERITI DAL 2010 AREA VASTA SUD EST ASL 7 ESAMI GIA' TRASFERITI DAL 2009 ASL 8 CALENDARIZZATO NOVEMBRE 2011 ASL 9 ESAMI GIA' TRASFERITI DAL 2010

29 Percorso di area metropolitana fiorentina eliminazione duplicazioni funzioni, razionalizzazione guardie attive, validazione a distanza, eliminazione di aperture domenicali sovrapposte, programmazione condivisa delle raccolte esterne, accentramento lavorazione unità di sangue, accentramento lavorazione buffy coat

30 Innovazione Strutture Tecnologie Sperimentazione Ricerca Benchmarking Best practice

31 Percorso di accreditamento che porti tutto il sistema trasfusionale toscano ad essere in regola, evitando di creare una Toscana a due velocità, quelli che arriveranno in tempo al traguardo del 31 dicembre 2014 e quelli che non ci arriveranno. Sarebbe la sconfitta dell’intero sistema. Accreditamento

32 Altrettanto importante è non creare un’Italia a tre velocità facendo in modo che tutte le regioni arrivino ad essere accreditate per la garanzia dell’autosufficienza nazionale

33 Sistema a rete Rete interna Allargamento della rete Coinvolgimento dei MMg Coinvolgimento Enti Locali (SdS) Interconnessione con altre specialità Mondo farmaceutico Mondo universitario

34 HARD WORK ! But we can make it ! THANKS !