La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

T EORIA TRADIZIONALE DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "T EORIA TRADIZIONALE DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE."— Transcript della presentazione:

1 T EORIA TRADIZIONALE DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE

2 I POTESI Teoria del valore lavoro Un solo fattore produttivo:il lavoro Teoria della produzione a coefficienti fissi Coefficiente tecnico di produzione: esprime le unità del fattore lavoro che devono essere impiegate per consentire la produzione di un’unità di del bene, data la tecnologia esistente

3 T EORIA V ANTAGGIO ASSOLUTO Secondo Smith (1776) il presupposto per lo scambio internazionale è una superiorità assoluta, misurata in termini di minor costo unitario, che un paese vanta nella produzione di un determinato bene rispetto ad un altro paese. se uno dei due paesi è più efficiente dell’altro nella produzione di un bene (ovvero gode di una posizione di vantaggio assoluto nella produzione di quel bene) e viceversa, risulta conveniente per entrambi aprirsi agli scambi internazionali. L’apertura al commercio internazionale determina in questo modo non solo un uso più efficiente delle risorse ma anche un incremento della produzione di entrambi i beni

4 V ANTAGGIO ASSOLUTO

5 S MITH AD IL VANTAGGIO ASSOLUTO l’Italia ha un vantaggio assoluto nella produzione delle calzature tra i due paesi è quello che produce tale bene ad un costo assoluto minore. il Giappone ha un vantaggio assoluto nella produzione di macchine digitali tra i due paesi è quello che produce tale bene ad un costo assoluto minore. Specializzazione completa dei paesi

6 V ANTAGGIO COMPARATO

7 R ICARDO ED IL VANTAGGIO COMPARATO Per l’Italia il costo comparato della produzione di calzature rispetto alla produzione di macchine digitali è 8/16= 0,5 Per il Giappone il costo comparato della produzione di calzature rispetto alla produzione di macchine digitali è 12/20=0,6 Per l’Italia il costo comparato della produzione di macchine digitali rispetto alla produzione di calzature è 16/8= 2 Per il Giappone il costo comparato della produzione di macchine digitali rispetto alla produzione di calzature è 20/12=1,7

8 F RONTIERA DELLE POSSIBILITÀ PRODUTTIVE

9

10 I L COMMERCIO INTERNAZIONALE NEI DUE PAESI

11 V ANTAGGI DELLA SPECIALIZZAZIONE : LATO DELLA PRODUZIONE AutosWheatAutos WheatAutosWheat US4040120080-40 Canada40800160-4080 World801201201604040 BeforeAfterNet Gain SpecializationSpecialization(Loss)

12 V ANTAGGI DELLA SPECIALIZZAZIONE : LATO DEL CONSUMO AutosWheatAutos WheatAutosWheat US404060602020 Canada4080601002020 World801201201604040 BeforeAfterNet Gain TradeTrade(Loss)

13 T EORIA DELLE DOTAZIONI FATTORIALI Nations all have the same tastes and preferences (same indifference curves) They use factor inputs which are of uniform quality They all use the same technology

14 I POTESI MODELLO H ECKSHER -O HLIN I due beni siano prodotti con funzioni di produzione che presentano una diversa intensità fattoriale e che siano identiche nei due paesi. In particolare, nel corso della nostra analisi, assumeremo che il bene X sia labour-intensive ed il bene Y sia capital-intensive. Spiega intensità fattoriale L’intensità fattoriale di un determinato bene non si modifica al variare del prezzo dei fattori produttivi (ipotesi della cd. irreversibilità delle intensità fattoriali).

15 I POTESI MODELLO H ECKSHER -O HLIN I due paesi (H ed F) hanno dotazioni fattoriali tra loro differenti. Essendo ciascun paese dotato di una prefissata quantità sia di lavoro che di capitale, è possibile affermare che il paese H, ad esempio, ha una dotazione relativamente più abbondante di capitale (o è relativamente ricco di capitale) rispetto al paese F se

16 F RONTIERA DELLE POSSIBILITÀ PRODUTTIVE

17 E QUILIBRIO DI AUTARCHIA

18 I L COMMERCIO INTERNAZIONALE NEL PAESE US

19 I L COMMERCIO INTERNAZIONALE NEL PAESE C ANADA

20

21 trade pattern- ”Trade triangle” 1. FT cons’n point 2. FT prod’n point 3. NB: Home consumes more food than it produces (i.e. imports food) 4. NB: Home produces more cloth than it consumes (i.e. exports cloth)

22 V ANTAGGI DELLA SPECIALIZZAZIONE : LATO DELLA PRODUZIONE AutosWheatAutos WheatAutosWheat US51812147-4 Canada1761313-47 World2224252633 BeforeAfterNet Gain SpecializationSpecialization(Loss)

23 V ANTAGGI DELLA SPECIALIZZAZIONE : LATO DEL CONSUMO AutosWheatAutos WheatAutosWheat US51852103 Canada17620630 World2224252733 BeforeAfterNet Gain TradeTrade(Loss)

24 T EORIA DELLE DOTAZIONI FATTORIALI : T EOREMA DI H ECKSCHER -O HLIN Comparative advantage is explained entirely by different national supply conditions, especially resource endowments Nations export products that use inputs which are relatively abundant (cheap) at home, and import products which need inputs which are relatively scarce (expensive) at home

25 T EORIA DELLA DOTAZIONE FATTORIALE : ALTRI TEOREMI Factor price equalization The shift within each nation towards use of cheaper factors, and away from expensive ones, leads to more equal factor prices (if factors are mobile) Distribution of income Trade changes domestic distribution of income as demand for different factors changes Tests of factor endowment theory Emphasize the importance of varieties of different factors (such as human capital) and accounting for changes in resource endowment; other explanations are also important


Scaricare ppt "T EORIA TRADIZIONALE DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE."

Presentazioni simili


Annunci Google