Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
PubblicatoAnjelica Guidi Modificato 9 anni fa
1
Co.S La formazione e la ricerca in una Medicina Generale che affronta iI cambiamento nel SSN Seminario Interno Co.S. Bentivoglio (BO), novembre 2007 UMG, CdS e Utap: la cooperazione affronta i nodi societari, Strutturali e gestionali Co.S. Sede Operativa: via Carso 28 Soresina (CR) Tel 0374/ fax0374/ Antonio Di Malta Amministratore Delegato di Co.S.
2
Il Co.S. Il Cos è un Consorzio di Consorzi regionali (ne raccoglie 7) che a loro volta raccolgono Cooperative di mmg ( 50 Coop). I medici soci delle Coop aderenti Co.S attraverso i loro Consorzi regionali sono 2500 e rappresentano senza dubbio la parte organizzativamente più avanzata d’Italia come avrete modo di verificare. Antonio Di Malta 27/10/2006
3
“Esperti” come funghi Comparsa di esperti nel campo della Cooperazione che sentenziano “in lungo e in largo”; … da anni!!!! Non conoscono le materie sulle quali si pronunciano!!!! Ma dato che la credibilità è spesso proporzionale alla posizione di potere ricoperta anche le più grosse sciocchezze diventano verisimili! E sono proprio loro che sono in grado di fare un danno incalcolabile!!!. Antonio Di Malta 22/10/2006
4
Miscellanea dei tormentoni più frequenti
Con le Coop Il rapporto medico paziente viene messo a rischio! La coop vende prestazioni sanitarie e invece non lo può fare! Lo studio associato è meglio! La S.r.l. È meglio! Le Coop sociali permettono di avere più vantaggi! Gli altri tormentoni sono sulla scheda N°…… Antonio Di Malta 27/10/2006
5
Se tutto è già disponibile ha senso rifare tutto daccapo ?
Il Co.S ha prodotto soluzioni, modelli e strumenti per i medici di medicina generale e quindi anche per la Fimmg, e altri! Ed è disposto a metterli a disposizione per creare una rete nazionale di Coop e di servizi a supporto. Antonio Di Malta 22/10/2006
6
Se tutto è già disponibile ha senso rifare tutto daccapo?
Le OOSS sono interessate ? Non vogliamo essere trattati da fornitori esterni e quindi da venditori di prestazioni sanitarie! NON LO SIAMO ! Antonio Di Malta 22/10/2006
7
Federalismo si ma senza gambe!!
Il nuovo quadro istituzionale, con la modifica del titolo V° della Costituzione ha affidato piena potestà alle regioni sul piano legislativo e regolamentare in materia di salute, fatte salve le competenze attribuite dalle norme allo Stato Il Federalismo è zoppo perché mancano i decreti attuativi I Decreti non si possono fare perché è in corso la riforma delle riforme. Ma nello stesso tempo la Sanità è materia di legislazione esclusiva regionale; Il problema è che in un impianto di tipo federalista così precario bisogna cercare, da una parte, di mantenere più contenuti nella parte nazionale dell’accordo ma, dall’altra, essere più pronti che in passato a governare la barca a livello regionale Antonio Di Malta 22/10/2006
8
Qualcosa bisognerà pur fare .. prima o poi ?
le regioni, i governi e i politici dichiarano spesso la volontà di perseguire una riorganizzazione del versante territoriale del SSN! Lo scopo è rispondere meglio al crescere del problema della cronicità e alla crescente mancanza di risorse; Ogni volta che lo stato decide di percorrere una ipotesi di riforma del SSN comincia un lunghissimo iter all’interno della Conferenza stato/regioni e anche quando questo iter arriva a compimento poi nella fase applicativa ognuna delle 20 regioni recepisce il predetto progetto stravolgendolo in modo devastante! Antonio Di Malta 22/10/2006
9
All’inizio… erano le Utap!!...
Le Utap: delibera del luglio 2004: 250 milioni di euro per far partire obbligatoriamente una serie di presidi del territorio gestiti dai medici di famiglia attraverso una propria forma societaria. Nessuno in Italia ha visto le UTAP tranne in Veneto (Centro Destra) nella quale hanno tentato di farne 6 o 7! … Antonio Di Malta 22/10/2006
10
Le Case della Salute (CdS): però queste sono più grandi!!!
Cade il governo di centro destra e le Utap vengono seppellite! il governo di Centro sinistra con la Turco “ progetta” le case della salute con ipotesi di passaggio dei medici alla dipendenza dentro le CdS ! Veneto (Centro Destra) vanno avanti con le UTAP come se le CdS non esistessero. In compenso si millanta di una mitica CdS a Castiglion Fiorentino della quale i medici operanti in zona non hanno mai visto la prima pietra! Antonio Di Malta 22/10/2006
11
E poi venne L’UMG! ... Milillo, vince con Falconi la battaglia per il potere nella Fimmg, e interviene nel dibattito: “Le CdS sono strutture pensate dai pensionati (CGL) per i pensionati quindi a noi non interessano” Noi invece vogliamo fare le Unita di Medicina Generale ! Antonio Di Malta 22/10/2006
12
Cosa sono le Unità di medicina generale?
Un “ sistema di relazioni” (organigramma ?) in cui medici di assistenza primaria (20-25 fra MMG e MCA) ad attività sia capitaria che oraria, operano insieme a un certo numero di infermiere e di impiegate, in una struttura a rete con sedi e ambulatori piccoli e grandi Antonio Di Malta 22/10/2006
13
Gli iscritti al sindacato aspettano di capire i dettagli !!!
Resta un mistero, visto che nel documento non se ne parla in alcun modo: dove avrà sede la fantomatica UMG ?: se si tratterà di una sede unica o di una rete di presidi ?(Aspetti strutturali) quale società avrà il compito di sottoscrivere i contratti per la o le sedi, le assunzioni ? (aspetti Societari) con quale personale verranno gestiti i contratti di affitto delle sedi, l’acquisto di materiale, l’assunzione dei dipendenti ? (aspetti gestionali/amministrativi) quale sarà il sistema informativo della UMG? (aspetti informatici ) Antonio Di Malta 22/10/2006
14
Ma vediamo chi sono gli attori dello scenario sanità
- Committente: parte pubblica ( e FIA) Sindacati in rappresentanza dei medici e altri operatori Fornitori di beni e servizi Vediamo come si comportano ?
15
Cosa fanno le Parti Pubbliche Sanitarie?
realizzano sistemi informativi socio sanitari regionali (Sole Emilia Romagna, SISS Lombardia e Sicilia, IESS Veneto e altri) Pianificano Case della salute e Utap nelle quali il sistema informativo e la sua infrastruttura tecnologica è l’indispensabile supporto a tutta l’organizzazione (vedi delibera Veneto su Utap) Pianificano il Fascicolo sanitario Elettronico del cittadino che è una sorta di biblioteca virtuale degli eventi sanitari dei cittadini e che ha bisogno del contributo informatico e telematico di tutti i medici di famiglia. Poi pianificano il patient summary (MIT); Impongono al medico per legge di collegarsi ai vari Sistemi informativi sanitari regionali ( Es. SISS in Lombardia) e fra un po pretenderanno il collegamento per l’H24 e per le Web application per i PDTA ! Antonio Di Malta 22/10/2006
16
Come si comportano i fornitori di beni e servizi ai medici ?
Il loro scopo è fare business attraverso la vendita di prodotti e servizi al medico. Prodotti che non è detto che siano quelli che al medico servono ! La loro mission è dare al medico quello che egli chiede e compra, non quella di produrre ciò che al medico veramente serve ! Antonio Di Malta 22/10/2006
17
Chi verifica che il medico acquisti i fattori di produzione che gli servono ?
Non le comuni Softwarehouse (fornitori) come abbiamo già detto ! Non le ASL, perché, a fronte di compensi agli mmg, contrattano compiti rispetto ai quali non prevedono ne controlli di processo, ne controlli di gestione, ne controlli di risultato ! Non il medico: non ne ha le competenze e quindi la consapevolezza… Antonio Di Malta 22/10/2006
18
Come si comportano i sindacati ?
Si barcamenano fra la ricerca del consenso ad ogni costo e la consapevolezza della necessità di fornire un risultato per dare gambe alle richieste economiche nella contrattazione. La ricerca del consenso è talmente predominante nella lista delle priorità da determinare la formulazione di due posizioni antitetiche ma che però accontentano due linee strategiche contrapposte! (Art 6 e 27 e, ACN Art. 36, DDL Turco) Antonio Di Malta 22/10/2006
19
Come si dovrebbero comportare i sindacati ?
La cosa migliore sarebbe un saggio mix fra ricerca del consenso e promozione dell’organizzazione Studiare e ipotizzare modelli Societari, gestionali, organizzativi e strutturali delle professioni Dovrebbero muoversi per risolvere problemi che impediscono o ritardano l’acquisizione di fattori di produzione per gestire i modelli organizzativi complessi. Antonio Di Malta 22/10/2006
20
Quale sarà il futuro della medicina generale ?
Riconoscimento degli incentivi ORGANIZZAZIONI SINDACALI + servizi + organizzazione COOP DI SERVIZI ANALIZZANO I COSTI DEI FATTORI DI PRODUZIONE TRATTANO CON I FORNITORI MMG Richiesta di incentivi SERVIZI PRODOTTI Scenario 2 I MMG SI ORGANIZZANO IN COOP CONTRATTAZIONE TRA MMG E FORNITORI NON PRODUCE RISULTATI Parte Pubblica + SERVIZI CONTENIMENTO COSTI + ORGANIZZAZIONE MMG MdG, MdR SERVIZI PRODOTTI Fornitori CONTRATTAZIONE TRA MMG E FORNITORI NON PRODUCE RISULTATI MANCATA CRESCITA DEL POTERE CONTRATTUALE Parte Pubblica MMG COOP SOCIALI (CdO, Legacoop, Confcoop, etc) MMG Scenario 1 I MMG NON SI ORGANIZZANO (NON VOGLIONO INVESTIRE SULLA PROPRIA PROFESSIONE) Antonio Di Malta 27/10/2006
21
Cosa ha fatto il Co.S. Negli ultimi dieci anni ha avviato almeno una trentina di centri sanitari polifunzionali che potrebbero diventare CdS, Utap e UMG con poco sforzo! Ha promosso la nascita di moltissime delle Coop di mmg esistenti in Italia Ha realizzato un pool di servizi e prodotti che possono di essere di grande aiuto a chi comincia con la Cooperazione e con le Utap, CdS e UMG Antonio Di Malta 22/10/2006
22
Accoglienza e amministrazione
Aree Funzionali Accoglienza e amministrazione Med.Generale Med.Specialistica Guardia medica Assistenza - infermieristica - country hospital Formazione - convegni - incontri aperti: prevenzione educ. sanataria Area tecnica - server LAN - telefonia - quadri elettrici - climatizzazione M.Visconti 2003
23
Compiti dell’impiegata
Centro Sanitario Polifunzionale CMMG Organizzazione logistica Organizzazione del lavoro Compiti dell’impiegata Gestione economica medici di famiglia M.Visconti 2003
24
Area Nazionale Ricerca
Cosa ha fatto il Co.S.? Ha avviato i seguenti servizi a supporto della Coop: Scuola Management per 5 tipologie di operatori della cooperazione Rete dei Consulenti consultabile da remoto ANR Area Nazionale Ricerca Albo Nazionale Coop Banca Nazionale Progetti Coop Ha promosso e prodotto un canale di comunicazione fra Coop e Cons. Regionali (rete dei siti di coop e cons. reg., casella ) Antonio Di Malta 22/10/2006
25
Quali soluzioni propone il Co.S.?
forme associative della medicina generale: dalla medicina di gruppo alla medicina di rete alle UMG con precisa allocazione strutturale modelli Societari e gestionali studiati ad Hoc Soluzioni strutturali ad hoc ( PTMG) per ospitare mmg e le loro forme associative infrastruttura costituita da sistema informativo Antonio Di Malta 22/10/2006
26
Quali soluzioni propone il Co.S.
Antonio Di Malta 22/10/2006
28
Modelli organizzativi/professionali, associativi/societari - attuali e futuri -
Medico Singolo Medico in associazione Medico in rete e gruppo omogenei o eterogenea Equipe territoriali (NCP, GCP Piemonte,Abruzzo) UMG, Utap e Case della Salute Studio Associato, Srl, Cooperative , Antonio Di Malta 22/10/2006
29
Le Difficoltà del Medico singolo
+ - Le ASL Il Cittadino + - + + - - + + + I produttori di Cure (Ospedali, Case di Cura) Antonio Di Malta 27/10/2006
30
Medico Singolo Punti di Forza Punti di debolezza corsi per RSPP ( 626)
Ci siamo sforzati di trovarli ma non li abbiamo trovati, Aiutateci voi! corsi per RSPP ( 626) Corsi per dipendenti ( 626) Difficoltà a trovare personale di studio Rifiuti speciali Rischi di ricorso di intermediazione di mano d’opera se ognuno intesta un contratto (infermiera e/o impiegata) e lo eroga ad altri. Antonio Di Malta 22/10/2006
31
Forme Associative Professionali (solo convenzionali - da ACN)
Punti di Forza Punti di debolezza Lavorare insieme Condividere PDTA Condividere archivi paziente in remoto Miglioramento della recettività dello studio No Personalità giuridica No capacità di impresa No Attività economica No Autonomia patrimoniale Antonio Di Malta 22/10/2006
32
Studio Associato Consigliato dai commercialisti come la strada più semplice ….per loro!
Punti di Forza Punti di debolezza Piccole dimensioni Riguarda solo i soci dello studio Risparmio sull’IVA per via del versamento di parte dello stipendio dei medici nei ricavi dello studio associato Rischio di ospitare specialisti non soci Falsa gli studi di settore perché lo stipendio del medico non viene versato tutto Non ha autonomia patrimoniale: rischio patrimonio personale Non ha organi sociali deliberanti: responsabilità in solido di tutti i soci. Antonio Di Malta 22/10/2006
33
S.r.l. Punti di Forza Punti di Criticità
Permette di gestire attività di grosse dimensioni Permette economia di scala Conflitto di interesse Non è una forma societaria democratica Antonio Di Malta 22/10/2006
34
Cooperativa Punti di Forza Punti di Criticità
Possiede personalità giuridica propria Possiede autonomia patrimoniale Possiede capacità d’impresa (può fare tutto Risolve il problema Irap per il singolo Se eroga ai soci personale insieme ad altri servizi non ci sono rischi di intermediazione di mano d’opera Necessita comunque di una massa critica di investimento seppur minima in quanto i costi generali di gestione hanno una certa consistenza inversamente proporzionale al crescere dell’attività. Necessità di creare un pool di amministratori Antonio Di Malta 22/10/2006
35
Quali gli aspetti gestionali e amministrativi ?
Pianificare B.Plan e Consuntivo Centro costo/ricavo per ogni attività e sezione soci Principi di economia di scala e gruppo di acquisto Antonio Di Malta 27/10/2006
36
Quali gli aspetti finanziari ?
Premessa : Nella remunerazione del medico la voce rimborso fattori produttivi, essendo noi inseriti per la contrattazione nel comparto pubblico è subordinata alla stessa logica della inflazione programmata e quindi prevede aumenti che sono largamente inferiori al costo effettivo dei fattori produttivi; La Fimmg per sottrarsi a questo capestro ha chiesto di potere uscire dal comparto pubblico e quindi dalla logica della inflazione programmata; La domanda è: supponendo che sia una buona idea e che noi da soli riusciremo a fare una contrattazione più vantaggiosa, se per farla è necessaria una legge, riusciremo a fare una legge con questo parlamento e questo governo ? Antonio Di Malta 27/10/2006
37
Fare cose semplici… Con strumenti semplici
Fare cose semplici… Con strumenti semplici ! È diventato incredibilmente difficile ! Intanto che si aspetta “l’uscita dal comparto” nulla vieta di proseguire sulla strada maestra che era stata seguita da sempre nella contrattazioni e che è stata adottata anche in Veneto per le Utap: la logica degli incentivi sufficienti a coprire i costi dei fattori di produzione Magari imparando: sia a definire quali sono i fattori dei produzione sia a calcolarne i costi per inserirli in modo corretto nella contrattazione per chiedere gli incentivi sufficienti ! Antonio Di Malta 27/10/2006
38
Come fare ? I medici costituiscono delle Cooperative di servizi e alle stesse affidano la realizzazione di UMG, Utap e CdS comprensivi di tutti i beni (arredi, strumenti e sedi) e servizi (infermieri, collaboratori di studio, personale amministrativo, ausiliario etc) I medici usano la quota di rimborso spese (incentivi ) per pagare alle proprie Coop i servizi ricevuti Le coop a loro volta: Usano i proventi dei pagamenti dei medici come ricavi del conto economico per bilanciare i costi sostenuti; Erogano ai medici servizi che potrebbero essere pagati direttamente dalla Coop ( lo prevede la Convenzione ( art…. Antonio Di Malta 27/10/2006
39
Ma come fanno le coop per sostenere i costi di investimento ?
Di volta in volta e a seconda delle possibilità e delle necessita usano: Il Capitale sociale delle Coop I finanziamenti pubblici (ASL, Regione, Fondi europei) Il prestito da soci Coop I finanziamenti bancari Le prime corresponsioni dei pagamenti di servizi da parte dei medici di famiglia Antonio Di Malta 27/10/2006
40
Quali gli aspetti informatici ?
Antonio Di Malta 22/10/2006
41
Cosa possono fare le coop ?
Le Coop possono affrontare la realizzazione di ogni tipo di servizi, e acquisire ogni tipo di beni e strumenti ad esempio: Gestione CSP,. CdS, Utap, UMG ; Erogazione di pacchetti di servizio medici di famiglia singoli ( personale, servizi informatici, utenze di servizi vari); Antonio Di Malta 27/10/2006
42
Il Co.S. viene in aiuto alla Fimmg !
Meglio! .. ci prova! Forte di queste risorse il Co.S. si è proposto alla Fimmg come Gruppo di Progetto per: produrre un addendum al documento UMG della Fimmg che affronti i seguenti aspetti: Societari, strutturali, gestionali, amministrativi e informatici! Nel convegno quadri Fimmg del 7-9 giugno Milillo ha dichiarato che la Fimmg ha incaricato il Co.S. di redigere un addendum al documento sulla UMG e che questo verrà allegato al documento sulla rifondazione della MG Il Cos redige il predetto Addendum, articolato, serio, dettagliato negli aspetti Societari, strutturali, gestionali ed informatici! lo invia alla segreteria Fimmg in data Il Co.S. aspetta una risposta! Nel frattempo il CdA di Co.S ha deliberato di diffonderlo fra i medici italiani per avviare una discussione. ( Antonio Di Malta 22/10/2006
43
Il silenzio è d’oro La Fimmg è stata più volte invitata a dichiarare la sua posizione sulle cooperative!! Ma non risponde mai: Non ha risposto nel Convegno Fiuggi Co.S del ( 550 persone presenti) Non ha risposto nel Convegno quadri Fimmg del giugno 2007 Non ha risposto all’Addendum pur essendosi impegnato Non ha risposto nel Consiglio Nazionale Fimmg 08/09/2007ad un preciso intervento del Co.S. E non ha assolutamente dichiarato nulla nemmeno nel convegno di Villasimius. In una relazione di più di un’ora e riuscito a non pronunciare la parola cooperativa e ciò essendo il segretario nazionale di un sindacato che ha al suo interno non meno di medici che sono in Cooperativa! Antonio Di Malta 27/10/2006
44
Perché “sputare” tante sciocchezze sulle Coop
La resistenza delle OOSS e dei mmg Paura di spostamento delle funzioni della contrattazione dal sindacato alle Coop La resistenza della Parte Pubblica Paura di spostamento delle funzioni della Parte Pubblica sulle Cooperative La resistenza del potere politico Paura della concentrazione di servizi nelle mani delle Cooperative Antonio Di Malta 27/10/2006
45
A questo punto sorge spontanea una domanda !
Abbiamo lavorato un anno per la Ri-fondazione della medicina generale incardinata sulle UMG (progetto) Dovremmo dotarci dei mezzi, delle risorse e delle competenze per realizzare le UMG (strumenti) Quando raggiungeremo il nostro obiettivo su cui si fonda la strategia della nuova dirigenza Fimmg ? (Obiettivo) Ma avremo capito l’obiettivo? Fine Antonio Di Malta 27/10/2006
46
Scuola Management L’ESPERIENZA DI 10 ANNI DI COOPERAZIONE FRA MMG HA EVIDENZIATO UNA GRANDE NECESSITA’ DI COMPETENZE SPECIFICHE RISPETTO AI MODELLI ORGANIZZATIVI O GESTIONALI DELLE FORME ASSOCIATIVE E DELLE COOPERATIVE. LA SCUOLA DI MANAGEMENT DA’ UNA RISPOSTA A QUESTE ESIGENZE, INTERVIENE SULLE FIGURE PIU’ IMPORTANTI DELLA GESTIONE DELLA COOPERATIVA, DELLE FORME ASSOCIATIVE E SUL PERSONALE DEI PRESIDI TERRITORIALI DI MEDICINA GENERALE (PTMG). LA SCUOLA VUOLE SUPERARE IL CARATTERE EPISODICO DELLE PRECEDENTI ESPERIENZE, TRASFORMANDOLE IN PROCESSO CONTINUATIVO E DIFFUSO. Antonio Di Malta 22/10/2006
47
Rete dei Consulenti Il mondo della cooperazione, pur essendo partito da circa 10 anni, soffre di una carenza pressoché ubiquitaria di risorse umane competenti e di informazioni sui temi fondamentali della Cooperazione stessa, ovvero tutto ciò che serve a far si che le Cooperative siano messe in condizione di ottimizzare la loro attività. Al fine di fornire al mondo della Cooperazione in medicina generale uno strumento di Consulenza agile, completo, aggiornato, il Co.S. ha deciso di attivare una Rete dei Consulenti, sui veri temi della Cooperazione, consultabile a distanza. Antonio Di Malta 22/10/2006
48
Albo Nazionale Coop Un albo per conoscersi e scambiare idee e progetti
Oggi risultano censite poco meno di 100 cooperative presenti in quasi tutte le regioni italiane. La decisione di raccogliere e rendere disponibili le informazioni sulle cooperative di medici risponde all’esigenza di mettere in rete le diverse esperienze cooperative che si sono sviluppate in questi anni per creare una rete che permetta il trasferimento delle pratiche migliori sviluppate sul territorio. Sarà così disponibile una gamma di informazioni per le nuove cooperative e per i medici che intendono sviluppare questa esperienza sulla base di progetti concreti e di importanti opportunità per qualificare il lavoro e migliorare i servizi offerti ai cittadini. Queste informazioni potranno essere anche un utile supporto alle fasi di trattativa a livello regionale o territoriale, molti progetti sviluppati dalle cooperative hanno origine da accordi regionali o aziendali. Antonio Di Malta 22/10/2006
49
Banca Nazionale Progetti Coop
Il Co.S., da almeno 10 anni registra la necessità e la richiesta diffusa e sentita dei medici di disporre di un archivio nazionale di progetti e attività delle Coop nelle varie regioni e province d’Italia. Questa necessità scaturisce dal fatto che in molte parti di Italia nascono Cooperative che non hanno esperienza nell’immaginare e promuovere attività di supporto alla medicina generale gestite dalle Coop, stante che la Cooperazione in medicina generale è una esperienza assolutamente nuova e mancano dati storici di gestione su questo fenomeno. Tale archivio avrebbe lo scopo di far circolare e dar condividere fra le Coop (o fra coloro che sono interessati a costituire delle Coop) un vasto patrimonio di informazioni Antonio Di Malta 22/10/2006
50
Organizzazione logistica
Nel CSP è presente personale di segreteria per 40 h /settimana ripartite su 6 gg ed infermieristico per 30 h /sett. ripartite su 5 gg. La gestione è a cura della Cooperativa CMMG Scarl titolare dei contratti necessari per il personale (infermiera a rapporto l.p. e impiegata dipendente) e per la struttura (affitto, utenze, pulizie, assistenza informatica per la rete, smaltimento rifiuti,…..). I MMG hanno con la CMMG un unico contratto omnicomprensivo per l’utilizzo della struttura con le relative dotazioni tecnologiche i servizi erogati a loro stessi ed ai cittadini assistiti. Con gli specialisti la CMMG sottoscrive un contratto prestazione servizi utilizzando il criterio delle ore di effettivo utilizzo: direttamente con gli interessati nel caso di libera professione pura, con le aziende ospedaliere di provenienza per coloro che operano in intramoenia. Antonio Di Malta 22/10/2006 Antonio Di Malta 22/10/2006
51
Organizzazione del lavoro: ergonomia/economia di scala
5 MMG e 1 PLS interni al CSP + 4 MMG collegati in rete (art. 40, DPR 484/96): carico complessivo circa scelte. Tutti lavorano su prenotazione con evidenti vantaggi sia per loro che per i Cittadini. Ogni studio è occupato da due MMG = uso intensivo e senza tempi morti degli stessi spazi, dei servizi, dei PC e delle altre attrezzature con un evidente abbattimento dei costi. La segretaria è dotata di un proprio spazio ove accetta le prenotazioni e ripete la ricettazione tramite PC L’infermiera durante la presenza di almeno un Medico di Medicina Generale nello studio effettua: Controlli routinari dei valori di PA Medicazioni e altre PPIP Piccola chirurgia Vaccinazione secondo accordi aziendali eventuali Fleboclisi, intramuscolo, endovene Antonio Di Malta 22/10/2006
52
Compiti dell'impiegata
Prenotazione delle visite dei Medici Generali e degli specialisti Ricezione e distribuzione delle ricette da ripetere Azione di filtro sul telefono ed erogazione di un pacchetto d’informazioni di carattere generale Controllo degli accessi degli Informatori Medico Scientifici Riscossione dei pagamenti dei certificati quando dovuto Controllo sulla sala di attesa Ricezione di documentazione degli assistiti Programmi di educazione sanitaria Gestione amministrativa della struttura come ordini di materiale, contatti con fornitori etc Antonio Di Malta 22/10/2006
53
Gestione economica dei Medici di Famiglia
Anche senza calcolare compensi derivanti da accordi regionali e aziendali il conto economico è a tutto vantaggio dei Medici. Infatti per singolo massimalista della III^ fascia di anzianità le incentivazioni sono di circa: € 7,0/qc: Indennità di Medicina di Gruppo ( € 4,70 Med di Rete) € 3, Indennità di Personale di studio € 4, Indennità di Infermiera £…… Maggiore attività sulle prestazioni aggiuntive allegato D £:………….di vaccinazione antiinfluenzale Collab. Inform, ADI, ADP, prenot, Indenn Inferm Reg, Indenn Collab reg, Colleg post elettron, Ritorno Informa, SISS Voucher, ADI inferm, Diabete, TAO, etc Antonio Di Malta 22/10/2006
54
Miscellanea dei tormentoni più frequenti
“Esperti” come funghi Miscellanea dei tormentoni più frequenti Con le Coop Il rapporto medico paziente viene messo a rischio Le coop fanno intermediazione di manodopera Le coop si sostituiscono al sindacato nella contrattazione Se la coop fallisce mi portano via la casa Dobbiamo diventare tutti ragionieri o imprenditori La coop vende prestazioni sanitarie e invece non lo può fare Le coop vogliono fare Business a tutti i costi Pagando l’IVA sui servizi ci si rimette Lo studio associato è meglio La Coop è di sinistra (banche, assicurazioni, giornali, etc.) Le Coop sociali permettono di avere più vantaggi Meglio la S.r.l.
55
Quali sono i fattori che orientano le strategie di finanziamento del SSN della Parte Pubblica?
Problema delle risorse finite a fronte di bisogni crescenti all’infinito ! Necessità di valorizzare e promuovere scelte che si sviluppino secondo profili di costo/efficacia e di costo/opportunità ovvero appropriatezza ! Opportunità di incentivare la disponibilità dei medici agli upgrade organizzativi della professione ! Finanziamento del servizio pubblico attraverso la fiscalità generale; Possibile futuro ruolo dei fondi integrativi di assistenza! Antonio Di Malta 22/10/2006
56
Chi sono e cosa posso darvi ?
Amministratore delegato di Co.S. S.c.a.r.l. Presidente della Coop CMMG di Cremona Presidente delegato di Koinè Servizi Srl – Prodotti informatici avanzati Non sono qui come esperto di Cooperazione Sono qui come Amministratore delegato di Co.S. S.c.a.r.l. Antonio Di Malta 22/10/2006
57
Cosa fanno le coop se si associano fra di loro ?
le Coop organizzate in Cons regionali che a loro volta si organizzano in Consorzi nazionali possono produrre servizi di uso comune e in economia di scala e in particolare : Rete dei consulenti Scuola Management Albo Nazionale Coop Banca nazionale progetti Coop Agenda di prenotazione On-Line Rete dei siti ANR Area Nazionale Ricerca Possono stimolare i fornitori a produrre servizi che rispondono ai bisogni effettivi dell’organizzazione professionale del medico. Antonio Di Malta 27/10/2006
58
Quali sono i risultati di questa politica ?
Il fatto che i software e i servizi di rete abbiano costi accessibili. Ciò è dovuto al fatto che ci siamo organizzati creando gruppi di acquisto ed economia di scala Il fatto che i medici Cooperatori del Co.S abbiano realizzato per primi MdR -VPN ; Il fatto che i medici del Cos e di Koinè Servizi abbiano realizzato l’OSM Connector, Il Fatto che il medico cooperatore del Co.S. abbia in cantiere la realizzazione dell’Area nazionale ricerca, strumento con il quale monitorare, attraverso dei precisi indicatori gli outcame dei modelli gestionali complessi della medicina generale: quello che nel mondo aziendale si chiama comunemente: controllo di gestione. E le tante altre cose che potremo fare per la medicina generale dall’interno della medicina generale Antonio Di Malta 27/10/2006
59
Il Problema dell’I.V.A. Il Sindacato potrebbe risolvere il problema dell’IVA della Coop: come ? come ha fatto per lo studio associato: imputare parte dello stipendio alla Coop come ha fatto alla norma finale N° 4 dell’ACN. Perchè lo studio associato si e la Coop no ? Antonio Di Malta 22/10/2006
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.