Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
PubblicatoLivio Pinto Modificato 9 anni fa
1
Il clima e le cause del suo cambiamento Antonio Ballarin Denti
Università Cattolica di Brescia Dipartimento di Matematica e Fisica Brescia, 30 gennaio 2009, Liceo Arici
3
Il sistema climatico Fonte: sito WEB IGBP - Italia
4
Il bilancio energetico terrestre
5
L’EFFETTO SERRA Il calore riemesso dal terreno (raggi infrarossi) viene in parte riflesso dal vetro ed “intrappolato” nella serra La luce visibile del sole passa attraverso il vetro e scalda il terreno
6
EFFETTO DEI VARI GAS CHE ASSORBONO NELL’INFRAROSSO (GAS EFFETTO SERRA)
Potenziale effetto serra (riferito all’unità (ppm) di CO2) Concentrazione (ppm) ,7 0,3 CO2 CH4 N2O
7
AUMENTO TEORICO ANNUO DI CO2 IN ATMOSFERA 3 ppm/anno 0,8 %/anno
(dal Bilancio globale del carbonio) 1,5 ppm/anno 0,4 %/anno AUMENTO REALE COMBUSTIBILI FOSSILI FOTOSINTESI DIFFUSIONE -CHIMIC0-FISICA RESPIRAZIONE DELLE PIANTE 6.3 Gton 100 Gton DISBOSCAMENTO 100 2 Gton 50 Gton RESPIRAZIONE NEL SUOLO 104 50 RISERVE DI CARBONIO (109 ton) VEGETAZIONE 560 SUOLI 1500 ATMOSFERA 735 OCEANI 36000 COMBUSTIBILI FOSSILI DA 5000 A 10000 1 Gton = 109ton = 1 miliardo di ton
8
Emissioni di CO2 dal 1750 al 2000 (MtC)
Global CO2 emissions from fossil fuel burning, cement production, and gas flaring for Fonte: CDIAC ESD, USA
9
La concentrazione di CO2 in atmosfera è aumentata esponenzialmente negli ultimi 200 anni
Fonte: CDIAC, U.S. Dept.of Energy
10
Variazione della temperatura media dell’aria in prossimità
della superficie terrestre dal 1000 ad oggi Fonte: IPCC WGI Third Assessment Report
11
Descrizione del sistema climatico
Fonte: IPCC WGI Third Assessment Report
12
Il riscaldamento osservato negli ultimi 150 anni è attribuibile alle attività antropiche
13
Previsione delle emissioni di CO2
secondo differenti scenari Fonte: IPCC WGI Third Assessment Report
14
Concentrazioni di CO2 previste nel 21° secolo: 2 ÷ 4 volte il livello pre-industriale
15
Temperature previste nel 21° secolo: significativamente
più alte di quelle degli ultimi 1000 anni
16
Potenziale impatto del Climate Change
17
Conseguenze del Global Change: innalzamento del livello dei mari
18
Previsioni della crescita del livello del mare secondo differenti scenari
Fonte: IPCC WGI Third Assessment Report
19
Conseguenze del Global Change: siccità e desertificazione
20
Variazioni previste di precipitazioni su scala planetaria
Variazioni delle precipitazioni medie annue previste dal 2071 al 2100 relativamente al 1990
21
Stress idrico legato al Climate Change
22
Conseguenze del Global Change: intensificazione degli eventi estremi
Sequenza temporale della fase di esondazione delle acque del torrente Cenischia, 2000 (fonte Luna Nuova) Ponte della “Pedemontana” asportato dalla piena del Torrente Orco, 2000 (fonte Università degli Studi di Milano)
23
Trend degli eventi estremi
Fondazione Lombardia per l’Ambiente
24
Numero di decessi e temperature minime e massime a Parigi durante l’onda di calore dell’estate 2003
25
INCREMENTO DI EVENTI CATASTROFICI E CONSEGUENTI PERDITE ECONOMICHE
Numero di grandi catastrofi Perdite economiche Miliardi di US$ (base 1999)
26
Costi reali ed assicurati degli eventi meteorologici catastrofici
27
Conseguenze del Global Change in Italia intensificazione degli eventi estremi
Fonte immagine : Nimbus
28
Aumento dei periodi di siccità
(percentuale dei giorni siccitosi invernali) Brunetti, M., Maugeri, M., Nanni, T. Navarra A., 2002, Int. J. Climatol., 22,
29
Riduzione in massa e superficie
dei ghiacciai alpini
30
Andamento dei bilanci di massa di ghiacciai alpini
Pagina 57 Fonte: RSA Lombardia 1999
31
Riduzione dell’innevamento
32
Mitigazione del Global Change: afforestazione e riforestazione
33
Flusso netto giornaliero di carbonio di una piantagione di pioppi all’interno del Parco del Ticino nei pressi di Pavia (JRC, Ispra) Fondazione Lombardia per l’Ambiente
34
Sequestro annuale di carbonio da parte della biosfera
35
Sviluppo sostenibile: variabili e relazioni
36
La Convenzione sui Cambiamenti Climatici
Obiettivo (art.2) “stabilizzare le concentrazioni nell’atmosfera di gas serra ad un livello tale da prevenire interferenze rilevanti di carattere antropogenico con il sistema clima” Principio responsabilità comuni ma differenziate Impegni generali - presentazione di comunicazioni nazionali (inventario emissioni gas serra); - adozione di programmi nazionali per attenuare il cambiamento climatico Impegni più specifici - impegno dei Paesi industrializzati (Annex I) ad adottare politiche che riportino le loro emissioni al livello 1990; - impegno dei Paesi OCSE (Annex II) a fornire risorse finanziarie aggiuntive La Convenzione sui Cambiamenti Climatici
37
Emissioni Paesi industrializzati 1990
Il Protocollo di Kyoto Gas serra da ridurre CO2 CH4 N2O HFCs PFCs SF6 Quote di riduzione (%) UE –8 (Italia -6.5) USA –7 Giappone –6 Russia 0 Australia +8 Emissioni Paesi industrializzati 1990 Emissioni medie annuali - 5.2% L’Italia ha aderito il 29 aprile 1998 (CIPE 19/11/1998) e ratificato il 1 giugno 2002 con Legge n.120/2002 Il Protocollo di Kyoto è stato ratificato da 164 Paesi complessivamente responsabili del 61,6% delle emissioni di CO2 Il Protocollo di Kyoto è entrato in vigore il 16 febbraio 2005
38
KP - Modalità attuative
”Emissions reduction Protocol” Misure “domestiche” di riduzione emissioni Meccanismi flessibili (supplementare alle azioni domestiche) Emission Trading: il commercio delle quote di emissione Joint Implementation: attuazione congiunta degli obiettivi di riduzione Clean Development Mechanisms: meccanismi di sviluppo pulito (cooperazione tra Paesi) ”Sinks Protocol” Sinks stoccaggio di carbonio da parte di foreste e vegetazione agricoltura e suolo
39
Misure “domestiche” di riduzione emissioni
Miglioramento efficienza energetica Risparmio energetico Maggiore utilizzo fonti di energia rinnovabili Accelerazione iniziative di ricerca innovativa Sperimentazione (“idrogeno, biomasse, solare termico, eolico, fotovoltaico, combustibile da rifiuto e biogas”)
40
Sesto Programma di Azione per l’Ambiente UE
Approccio strategico applicazione e implementazione legislazione ambientale integrazione tematiche ambientali nelle diverse politiche interventi e innovazione tecnologica attraverso la partnership impresa–comunità scientifica policies ambientali basate su informazioni affidabili e aggiornate (indicatori) miglioramento della qualità dell’informazione ambientale ai cittadini
41
Emissioni raddoppiate Emissioni stabilizzate
A livello mondiale sono necessari 7 cunei di stabilizzazione per evitare il raddoppio delle emissioni nei prossimi 50 anni (Pacala e Socolow, 2004) 14 Emissioni raddoppiate Gigatons Carbon Emitted per Year The Stabilization Wedge Business-as-usual trajectory 175 Gt di Carbonio 25 Gt/cuneo in 50 anni Stabilization trajectory 7 Emissioni stabilizzate Emissioni attuali 1.6 1950 2054 2005
42
15 sono i “cunei” identificate da Pacala e Socolow
Si tratta di tecnologie già esistenti
43
Strategia complessiva per la riduzione delle emissioni di gas serra in Lombardia
14 Opzioni divise in 4 gruppi Obiettivi richiesti per un abbattimento di 36 Mt CO2eq/anno entro il 2020 Azioni e interventi Riduzione specifica per singola azione (equivalenza: in media 2,5 Mt CO2eq per cuneo) Enti competenti ed esempi di attuazione
44
Indicatori per il reporting ambientale: il modello DPSIR (OCSE)
Determinanti Risposte Cause generatrici primarie agricoltura industria trasporti ecc. Risposte leggi piani prescrizioni ecc. interventi strutturali interventi prescrittivi/tecnologici (tecnologie pulite, limiti emissivi) Pressioni Impatti bonifiche Pressioni emissioni atmosferiche produzione rifiuti scarichi industriali in corpi idrici ecc. Impatto sulla salute sugli ecosistemi ecc. Stato Stato e tendenze qualità dell’aria qualità dell’acqua qualità dei suoli biodiversità
45
Grazie per l’attenzione!
45 45 45
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.