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27/03/13 “Le procedure di acquisto di beni e servizi attraverso la piattaforma Consip alla luce delle recenti novità normative” Obblighi, opportunità.

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1 27/03/13 “Le procedure di acquisto di beni e servizi attraverso la piattaforma Consip alla luce delle recenti novità normative” Obblighi, opportunità e prospettive per le Istituzioni scolastiche Pescara – 8 aprile 2013 Avv. Francesco Bragagni

2 Strumenti di e-Procurement
27/03/13 PARTE I Strumenti di e-Procurement 2

3 Il Programma di razionalizzazione degli Acquisti della P.A.
27/03/13 Il Programma di razionalizzazione degli Acquisti della P.A. Nasce con la Finanziaria 2000. Obiettivo -> ottimizzare gli acquisti pubblici di beni e servizi e contribuire, con la sua attività, allo sviluppo di modelli di approvvigionamento basati su processi e tecnologie innovative. Mette a disposizione di amministrazioni e imprese modalità e strumenti innovativi di acquisto (e- Procurement).

4 Le centrali di committenza (art.3, co.34, C.App.)
27/03/13 Le centrali di committenza (art.3, co.34, C.App.) Amministrazione aggiudicatrice (amm.ne Stato; enti pubblici territoriali, gli altri enti pubblici non economici; gli organismi di diritto pubblico, associazioni, unioni, consorzi comunque denominati costituiti da detti soggetti: art.3,25, Cod.App.) che: acquista forniture o servizi destinati ad amministrazioni aggiudicatrici o altri enti aggiudicatori, o aggiudica appalti pubblici o conclude accordi quadro di lavori, forniture o servizi destinati ad amministrazioni aggiudicatrici o altri enti aggiudicatori

5 La CONSIP e gli strumenti di e-Procurement
27/03/13 La CONSIP e gli strumenti di e-Procurement Consip è una società per azioni del Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF), che ne è l'azionista unico, ed opera secondo i suoi indirizzi strategici, lavorando al servizio esclusivo delle pubbliche amministrazioni. E’ una CENTRALE DI COMMITTENZA. Convenzioni, Mercato Elettronico, Accordi quadro, e Sistema dinamico di acquisizione.

6 Le centrali di committenza (art. 33 C.App.)
27/03/13 Le centrali di committenza (art. 33 C.App.) Le stazioni appaltanti e gli enti aggiudicatori possono acquisire lavori, servizi e forniture facendo ricorso a centrali di committenza, anche associandosi o consorziandosi Le centrali di committenza sono tenute all’osservanza del Cod. App.

7 Il Sistema Dinamico di Acquisizione SDAPA
27/03/13 Il Sistema Dinamico di Acquisizione SDAPA Strumento volto alla costituzione di un elenco di operatori economici aperto, per tutta la sua durata, a tutti i fornitori che soddisfino i requisiti richiesti dal Bando. Gli operatori inseriti nell’elenco saranno, per ogni appalto specifico, invitati dalla singola Amministrazione a presentare un’offerta. Le Amministrazioni potranno pubblicare Bandi semplificati a partire dal II trimestre 2012. Utilizzabile solo per beni e servizi che consentano di avvalersi di parametri di valutazione delle offerte tecniche tabellari, oggettivi e non discrezionali -> beni e servizi tipizzati e standardizzabili. 7

8 Il Mercato Elettronico (MEPA)
27/03/13 Il Mercato Elettronico (MEPA) Realizzato da Consip e da altre centrali Mercato digitale in cui le PP.AA., nel rispetto della normativa sui contratti pubblici, possono effettuare, da fornitori abilitati, acquisti di valore inferiore alla soglia comunitaria. il MEPA è sostanzialmente un “luogo” di incontro fra domanda e offerta, non una procedura di gara. Non si può ricorrere al MEPA per le procedure aperte o ristrette, che iniziano con un bando da rendere pubblico e aperto alla partecipazione di chiunque in possesso dei requisiti richiesti abbia interesse a partecipare. 8

9 Gli Accordi Quadro Introdotto dal Codice degli Appalti.
27/03/13 Gli Accordi Quadro Introdotto dal Codice degli Appalti. Strumento di contrattazione, che stabilisce le regole relative ad appalti da aggiudicare durante un periodo massimo di quattro anni. Consip aggiudica Accordi quadro a più fornitori a seguito della pubblicazione di specifici Bandi. I Bandi definiscono le clausole generali che, in un certo periodo, regolano i contratti da stipulare. Nell’ambito dell’Accordo quadro, le P.A. abilitate, attraverso la contrattazione di “Appalti Specifici”, provvedono a negoziare i singoli contratti personalizzati sulla base delle proprie esigenze. Accedendo alla Vetrina degli Accordi quadro o navigando nel catalogo prodotti è possibile verificare l'offerta di beni e/o servizi disponibili tramite gli Accordi quadro. VANTAGGI: imprese pre-selezionate;miglior rapporto qualità prezzo; flessibilità; autonomia nella determinazione della strategia di gara. 9

10 27/03/13 Le Convenzioni La centrale di committenza può stipulare, previa gara di rilievo comunitario, delle convenzioni per l’acquisto di prodotti o servizi per conto delle Amministrazioni dello Stato. Le P.A. possono aderire alla convenzione attraverso un ordine diretto, senza dover predisporre alcun bando di gara. Con l’accettazione dell’ordine, è concluso un contratto diverso, ma dipendente dal contratto stipulato dalla Centrale di committenza. Le condizioni contrattuali di tale contratto (che possiamo chiamare “contratto-figlio” rispetto al “contratto-madre” rappresentato dalla convenzione) sono mutuate dalle condizioni pattuite nella convenzione. L’ordine potrà essere soddisfatto dal fornitore che ha stipulato la convenzione nei limiti della “capienza” della stessa . Le convenzioni talvolta limitano la possibilità di adesione all’acquisto di quantitativi minimi di prodotti . 10

11 Il Mercato Elettronico
27/03/13 PARTE II Il Mercato Elettronico 11

12 27/03/13 IL QUADRO NORMATIVO DPR 101/2002 -> introduce il MERCATO ELETTRONICO quale strumento di approvvigionamento della P.A. per importi inferiori alla soglia comunitaria. L , n.297 -> OBBLIGO di ACQUISTI SOTTO SOGLIA nel MEPA per tutte le amministrazioni statali centrali e sotto soglia [eccetto scuole, istituzioni educative e università]. I commi 449° e 450° dopo la l. 228/2012 D.LGS , n.163 (Cod. App.) -> TITOLO II disciplina appalti sotto soglia (in particolare artt.124 e 125). DPR , n.207 (Reg. Att. Cod. App.) -> artt.328,332,335 e 336. D.L , n.95 -> ESTENSIONE E RAFFORZAMENTO OBBLIGO DELLE P.A. STATALI DI RICORRERE ALLE CONVENZIONI CONSIP. L. 228/2012 -> OBBLIGO PER LE CONVENZIONI QUADRO 12

13 Caratteristiche del MEPA
27/03/13 Caratteristiche del MEPA Tutte le procedure sono svolte per via elettronica. Osservanza delle norme di protezione dati personali (D.Lgs n.196/2003). Osservanza Codice Amm.ne Digitale (D.Lgs n.82/2005), con particolare riferimento alla disciplina della firma digitale. Mercato accessibile solo ad AMM.NI e FORNITORI ABILITATI. Le P.A. possono operare attraverso due soggetti: Punto ordinante e Punto istruttore. 13

14 27/03/13 Attori del MEPA 14

15 Requisiti del fornitore MEPA
27/03/13 Requisiti del fornitore MEPA L L’impresa si abilita presentando apposita domanda alla Cent. Comm., rispondendo ad un bando di abilitazione. - - CAPACITA' PROFESSIONALE C - CAPACITA' ECONOMICO-FINANZIARIA

16 Il MEPA assicura una pre-qualifica dell’operatore economico
27/03/13 Il MEPA assicura una pre-qualifica dell’operatore economico - Il Sistema effettua controlli a campione per verificare il possesso dei requisiti soggettivi richiesti dal bando per l’abilitazione ad operare nel MEPA. . La P.A., nella lettera d’invito, può recepire i requisiti soggettivi richiesti dal MEPA. . Il MEPA non esime la P.A. dall’effettuare i controlli successivi all’aggiudicazione previsti dall’ordinamento.

17 Ambito di applicazione
27/03/13 Ambito di applicazione U Utilizzabile dalle p.a. esclusivamente per servizi e forniture SOTTO SOGLIA COMUNITARIA

18 Soglie di valore economico (art 28 D.Lgs 163/2006)
27/03/13 Soglie di valore economico (art 28 D.Lgs 163/2006) Revisione periodica biennale (artt. 28 e 248 Codice) – Reg CE del Divieto di artificiosa frammentazioni in lotti.

19 Art.1, c. 450°, L. 27.12.2006, n.296 mod. art. 7 D.L. n.52/2012 conv. L. n.94/2012
27/03/13 1. 450. Dal 1° luglio 2007, le amministrazioni statali centrali e periferiche, ad esclusione degli istituti e delle scuole di ogni ordine e grado, delle istituzioni educative e delle istituzioni universitarie, per gli acquisti di beni e servizi al di sotto della soglia di rilievo comunitario, sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione di cui all'articolo 328, comma 1, del regolamento di cui al dpr , n.207. Fermi restando gli obblighi previsti al co.449 del presente art., le altre p.a. di cui all’art.1 del D.Lgs , n.165, per gli acquisti di beni e servizi di importo inferiore alla soglia di rilievo comunitario sono tenute a ricorrere al mercato elettronico istituito ai sensi del medesimo articolo 328. Per le scuole il ricorso al MEPA resta FACOLTATIVO. 19

20 Presupposto preliminare: la tracciabilità dei flussi finanziari
27/03/13 Il responsabile del procedimento deve richiedere il CIG e l’eventuale CUP prima dell’apertura della gara secondo le regole ordinarie. 20

21 Gli acquisti con il MEPA restano disciplinati dalle norme sui contratti pubblici
27/03/13 Le istituzioni scolastiche devono attenersi alle norme ad esse applicabili: Cod.App., D.I. n.44/2001 ecc. L’esecuzione delle procedure avviene sotto la diretta e piena responsabilità della stazione appaltante (punto ordinante e soggetto aggiudicatore). La scelta del tipo di procedura di acquisto, la sussistenza dei relativi presupposti, sono di esclusiva responsabilità della stazione appaltante. Consip si limita a mettere a disposizione il sistema del MEPA e non effettua alcun controllo, né preventivo né successivo, sulla legittimità e sul corretto svolgimento delle procedure di acquisto attuate dai soggetti aggiudicatori . 21

22 Procedure sotto soglia comunitaria delle IISS
27/03/13 Procedure sotto soglia comunitaria delle IISS MINUTE SPESE (art. 17 D.I. 44/2001): DSGA – senza gara – contratto senza vincolo di forma ex art. 31 D.I. 44. ACQUISTI < 2000 € (o altro limite C.Ist.): D.S. – senza gara – con stipulazione contratto nelle forme di legge o scambio corrispondenza. ACQUISTI > 2000 € (o altro limite C. Ist) < SOGLIA comunitaria ( € ?): D.S. – gara (esame almeno tre/cinque preventivi) – con stipulazione di contratto nelle forme di legge o scambio di corrispondenza. Avv. Laura Paolucci 22 22

23 Le procedure di acquisto nel MEPA (© Consip)
27/03/13 Le procedure di acquisto nel MEPA (© Consip) 23

24 Struttura e logica operativa del MEPA
27/03/13 Struttura e logica operativa del MEPA 24

25 Occorre trovare il punto di convergenza tra
27/03/13 Occorre trovare il punto di convergenza tra 25

26 Presupposto di legittimità dell’ODA
27/03/13 Presupposto di legittimità dell’ODA DIPENDE DAL VALORE DEL CONTRATTO PER IISS -> art. 34 D.I. n.44/2000. VALORE INFERIORE A 2000 € o alla diversa soglia eventualmente fissata dal C. Ist. 26

27 Natura e presupposti della RDO
27/03/13 Natura e presupposti della RDO DIPENDE DAL VALORE DEL CONTRATTO. PER IISS -> art. 34 D.I. n.44/2000. VALORE SUPERIORE A 2000 € o alla diversa soglia eventualmente fissata dal C. Ist. PROCEDURA NEGOZIATA PLURIMA SENZA PREVIA PUBBLICAZIONE DI BANDO. La scuola deve individuare almeno tre (o cinque) operatori economici tra quelli abilitati e invitarli a presentare un’offerta. NECESSITA’ DI PREDISPORRE UNA LETTERA D’INVITO, PREDETERMINANDO “LE REGOLE DEL GIOCO”. 27

28 Svolgimento della gara: si effettuano on line i seguenti passaggi
27/03/13 Svolgimento della gara: si effettuano on line i seguenti passaggi Esame Documenti amministrativi Esame offerta tecnica aggiudicazione 28

29 27/03/13 Possibili criticità La procedura RDO segue lo schema del Codice degli Appalti, traducendo a livello informatico le diverse fasi dell’evidenza pubblica così come delineate dall’art.11 del D.Lgs n.163/2006. Il MEPA non prende in considerazione le peculiarità proprie della procedura ordinaria prevista dall’art.34 del D.I. n.44/2001. Infatti: - distingue nettamente la fase dell’aggiudicazione (prodromica) da quella della conclusione del contratto (successiva e autonoma); - articola la fase dell’aggiudicazione in provvisoria e definitiva; - non affronta espressamente la questione dei controlli sui requisiti soggettivi; - non esime la P.A. dall’obbligo motivazionale. 29

30 Conclusione del contratto nel MEPA. Cosa dice la norma:
27/03/13 Conclusione del contratto nel MEPA. Cosa dice la norma: Art 328 DPR 207/2010 Il contratto è stipulato per scrittura privata, che può consistere anche nello scambio dei documenti di offerta e accettazione firmati digitalmente dal fornitore e dalla stazione appaltante. La stazione appaltante procede nei confronti dell'esecutore alle verifiche circa il possesso dei requisiti previsti e della cauzione definitiva e nel caso siano stati consultati più fornitori a rendere noto ai controinteressati l’esito della procedura. 30

31 27/03/13 Conclusione del contratto nel MEPA. Cosa dicono le istruzioni operative: In caso di procedura RDO: Una volta “approvata” l’aggiudicazione definitiva, il sistema genera il modello di contratto telematico che il P.O. dovrà sottoscrivere con la firma digitale. L’invio telematico alla ditta del contratto così sottoscritto è il momento di conclusione del contratto. Non è preso in considerazione lo scambio di offerta e accettazione -> la comunicazione dell’aggiudicazione non costituisce il contratto (secondo il sistema). 31

32 La clausola stand still ?
27/03/13 La clausola stand still ? Art 11 Codice (dopo le modifiche del DL 52/2012 conv il L. n. 94/2012). Il termine dilatorio di 35 gg dall'invio dell'ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione definitiva (cd. stand still) NON si applica, tra l’altro, nei casi di: appalto basato su un accordo quadro; appalti specifici basati su un sistema dinamico di acquisizione; acquisto effettuato attraverso il mercato elettronico della pubblica amministrazione. 32

33 I controlli sui requisiti restano doverosi
27/03/13 I controlli sui requisiti restano doverosi Sono a carico della stazione appaltante. L’art. 48 Cod. App. prevede che i controlli siano effettuati dopo l’aggiudicazione e prima della stipula. Utilizzando il MEPA può essere operativamente più semplice effettuare i controlli tra l’aggiudicazione provvisoria e quella definitiva. 33

34 Esito negativo dei controlli
27/03/13 Esito negativo dei controlli Travolge l’aggiudicazione (ex art. 75 D.P.R. n 445/2000), comportando altresì la nullità del contratto concluso. La determinazione deve essere motivata e va comunicata alla ditta interessata. 34

35 Mercato elettronico:quali vantaggi?
27/03/13 Mercato elettronico:quali vantaggi? Trasparenza e tracciabilità dell’intero processo d’acquisto. Ampliamento delle possibilità di scelta per le Amministrazioni, che possono confrontare prodotti offerti da fornitori presenti su tutto il territorio nazionale. Semplificazione della fase di prequalifica (con riferimento ai requisiti soggettivi richiesti in sede di abilitazione del fornitore). Semplificazione della fase di conclusione del contratto: conclusione del contratto in base allo “scambio di corrispondenza” (sottrazione all’obbligo di stand still). 35

36 Per info e comunicazioni: info@italiascuola.it
27/03/13 Avv. Francesco Bragagni Per info e comunicazioni:


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