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PubblicatoAmato Manzo Modificato 9 anni fa
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AGGIORNAMENTO ATTIVITÀ AMBIENTALI AREE ESTERNE DEPOSITO DI CREMONA
OSSERVATORIO TAMOIL Comune di Cremona, 22 marzo 2013
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AREE ESTERNE
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ARGOMENTI RISANAMENTO DELLE ACQUE SOTTERRANEE: ESERCIZIO DEL SISTEMA PUMP&TREAT. GESTIONE DEGLI IMPIANTI: PROGRAMMI DI MONITORAGGIO E CONTROLLO. NUOVI INTERVENTI DI RIPRISTINO AMBIENTALE DEI SUOLI E DELLE ACQUE SOTTERRANEE (SAIPEM).
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1. RISANAMENTO DELLE ACQUE SOTTERRANEE: ESERCIZIO DEL SISTEMA PUMP&TREAT
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SISTEMA P&T IN ESERCIZIO NELLE AREE ESTERNE
SISTEMA PUMP & TREAT comprendente: 5 punti di emungimento (piezometri PE3, PE16/18, PE17/18, PE25/18, PE26/18) attrezzati con pompa di emungimento acqua e/o sistema pneumatico di recupero/accumulo del prodotto surnatante; un impianto di trattamento delle acque emunte, con scarico finale autorizzato in fognatura, costituito da una unità di filtrazione su carboni attivi.
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ALCUNE IMMAGINI DEL SISTEMA P&T
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RISULTATI P&T ACQUA EMUNTA circa 1900 mc/mese periodo acqua EMUNTA da
nov-07 gen-08 1.493 feb-08 giu-08 18.400 lug-08 dic-08 18.566 gen-09 giu-09 15.921 lug-09 dic-09 8.790 gen-10 giu-10 8.532 lug-10 dic-10 7.504 gen-11 giu-11 8.949 lug-11 dic-11 7.664 gen-12 giu-12 11.815 lug-12 dic-12 8.697 ACQUA EMUNTA circa 1900 mc/mese
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SISTEMI RECUPERO SURNATANTE
PRODOTTO SURNATANTE = idrocarburi in fase libera in galleggiamento sulla falda
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RISULTATI P&T PRODOTTO SURNATANTE circa 1 mc/mese periodo surnatante
da a mc nov-07 gen-08 feb-08 giu-08 0,89 lug-08 dic-08 0,01 gen-09 giu-09 1,4 lug-09 dic-09 8,2 gen-10 giu-10 20,3 lug-10 dic-10 6,5 gen-11 giu-11 7,7 lug-11 dic-11 12 gen-12 giu-12 10,7 lug-12 dic-12 12,3 80,0 PRODOTTO SURNATANTE circa 1 mc/mese
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PROGRAMMI DI MONITORAGGIO, CONTROLLO E MANUTENZIONE DEL P&T
L’efficienza dei sistemi viene costantemente verificata mediante l’implementazione di precisi piani di monitoraggio, controllo e manutenzione (documentate nei report semestrali, inviati agli Enti). Monitoraggio delle acque estratte, trattate e scaricate in fognatura Per garantire il corretto funzionamento dell’unità di trattamento e provvedere con adeguato anticipo alla sostituzione dei carboni, Tamoil preleva, a cadenza settimanale e mensile, campioni di acqua prima dello scarico in pubblica fognatura. Interventi di verifica e manutenzione L’efficienza dei sistemi viene mantenuta grazie all’esecuzione di regolari interventi di verifica e manutenzione comprendenti: estrazione e controllo delle pompe sommerse; regolazione e controllo dei sistemi di recupero del surnatante; attività di ispezione e manutenzione dei sistemi idraulici; attività di verifica della regolare funzionalità dei sistemi elettrici.
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2. GESTIONE DEGLI IMPIANTI: PROGRAMMI DI MONITORAGGIO E CONTROLLO
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PIANI DI MONITORAGGIO ACQUE FALDA, SOIL GAS E ARIA AMBIENTE
I risultati delle attività di caratterizzazione del sottosuolo del 2008/2009 e dell’analisi di rischio approvata nel 2011 sono oggetto di costanti verifiche, eseguite in contraddittorio con ARPA, mediante l’esecuzione di periodiche campagne di monitoraggio. A partire dal marzo/08 Tamoil ha eseguito, in contraddittorio con ARPA, 10 campagne di monitoraggio su acque falda, soil gas e aria ambiente, nei periodi: marzo 2008 (solo aria ambiente e soil gas) novembre/dicembre 2009 marzo/aprile 2010 giugno/luglio 2010 ottobre/novembre 2010 aprile 2011 ottobre 2011 maggio 2012 ottobre 2012 marzo 2013 (in corso) DAL 2007 A TUTTO IL 2012 SONO STATI ANALIZZATI: TERRENI circa 400 campioni (≈ analisi) ACQUE circa 400 campioni (≈ analisi) ARIA circa 120 campioni (≈ 1050 analisi) SOIL GAS circa 260 campioni (≈ 8600 analisi)
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MONITORAGGIO ACQUE FALDA
La rete di monitoraggio selezionata prevede tutti i punti concordati con le Autorità nelle precedenti campagne di monitoraggio. N°11 punti in falda superficiale e n°6 punti in falda intermedia intestati a 50 m. Campionamento annuale: eseguito aggiungendo alla rete trimestrale n°5 piezometri intestati a 70 m, nei livelli profondi della falda intermedia . In caso di rinvenimento di prodotto surnatante in fase libera, ne viene misurato lo spessore (mediante “interface probe”).
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MONITORAGGIO GAS INTERSTIZIALI
Il monitoraggio dei “soil gas” viene eseguito sull’intera rete esistente, costituita da 23 punti, in corrispondenza dell’intervallo di campionamento superficiale (C1), posto a -1 m da piano campagna, rappresentativo per la determinazione delle concentrazioni che possono migrare verso l’aria ambiente. Le metodiche di campionamento ed i limiti di rilevabilità analitica per il singolo composto sono conformi a quanto già indicato nei protocolli di intesa e nelle successive integrazioni condivise con le Autorità. In funzione delle concentrazioni misurate con PID si utilizzano: canister, tedlar bags, fiale adsorbenti.
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MONITORAGGIO ARIA AMBIENTE
Il monitoraggio dell’aria ambiente viene eseguito in: 7 punti outdoor (parcheggio Flora, circolo Bissolati, CRAL Tamoil, giardino area privata); 3 edifici indoor (CRAL Tamoil, circolo Bissolati, area privata); 2 campionamenti del “valore di fondo” (centraline ARPA); secondo modalità precedentemente concordate con le Autorità. Il campionamento dell’aria indoor e outdoor viene eseguito mediante canister per un periodo di tempo pari ad 8 ore. I risultati delle analisi chimiche sono confrontati con i valori di riferimento fissati della normativa nazionale (DM 60/2002 e DLGS 155/2010) e con le concentrazioni rilevate presso le centraline ARPA nella città di Cremona. Le concentrazioni rilevate nelle aree esterne «canottieri» sono inferiori ai valori di riferimento normativi ed a quelle rilevate nei pressi delle centraline ARPA.
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GRAZIE PER L’ATTENZIONE
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