Scaricare la presentazione
La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore
1
I Servizi di Assistenza Primaria
UNIVERSITA’ DI MODENA E REGGIO EMILIA Medicina di Comunità Prof. Maria Angela Becchi 6 I Servizi di Assistenza Primaria CdL in Medicina e Chirurgia 5° anno a.a
2
In Italia c’è distinzione fra:
Enti preposti alla Assistenza Sociale In Italia c’è distinzione fra: Enti preposti alla Cura Comuni Aziende Sanitarie Servizi sociali Servizi sanitari Finanziamenti: Fondo Sociale Nazionale/Regionale Gestione: Comuni Attività: assistenza sociale (aiuto alla persona, contributi economici, trasporti, inserimento sociale e lavorativo di disabili, tutela sociale e giuridica delle fasce deboli, adozioni e affido…) Sede: Circoscrizioni comunali SSN SSR Finanziamenti: Fondo Sanitario Nazionale/Regionale Gestione: Aziende Sanitarie pubbliche e private accreditate Attività: assistenza sanitaria (prevenzione, diagnosi, cura, riabilitazione) Sede: Distretti e Ospedali Convenzioni Servizi socio-sanitari Finanziamenti: FSR Gestione: Aziende Sanitarie Attività: assistenza sanitaria + sociale Sede: Distretti
3
Strutture organizzative
Struttura del SSN DL 229/99 Strutture organizzative e gestionali Strutture Produttive Aziende Sanitarie Ospedali (Presidi di AUSL e AOA) 2. Dipartimento di Cure Primarie 3. Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche Strutture territoriali Reparti ospedalieri 1.Aziende Sanitarie (AUSL) 2. Aziende Ospedaliere Autonome (AOA) 4. Dipartimento di Sanità Pubblica 5. Strutture private accreditate
4
Comune Ospedale Distretto Cura e assistenza 1 pilastro del Sociale
2 pilastri della Sanità Dipartimenti ospedalieri Servizi sociali aiuto alla persona contributi economici trasporti inserimento sociale e lavorativo di disabili tutela sociale e giuridica delle fasce deboli adozioni e affido Dipartimento di Cure Primarie Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche Comune Ospedale Distretto Dipartimento di Sanità Pubblica
5
Terminologia Macrostrutture di produzione della assistenza sanitaria
Distretti: Assistenza primaria/Cure Primarie Ospedali: Assistenza secondaria/Cure Specialistiche Ospedali ad alta specializzazione: Assistenza terziaria LEA 1 Prevenzione collettiva (5% FSN, 4.5%FSR) LEA 2 Assistenza Distrettuale-ASP (49.5% FSN, 51.5% FSR) LEA 3 Assistenza Ospedaliera (45.5% FSN, 44% FSR) Finanziamenti della assistenza sanitaria Assistenza sanitaria Assistenza socio-sanitaria Tipi di prestazioni Ambulatori Domicili dei pazienti Residenze (RSA, RP, Hospice) Semiresidenze (CD) Istituti penitenziari (DPCM ) Ospedali Microstrutture di produzione della assistenza
6
Significato di: Assistenza 1° Assistenza 2° Assistenza 3°
Sinonimi: cure primarie, assistenza di 1° livello, assistenza sanitaria primaria, assistenza territoriale,. E’ erogata nei Distretti/Dipartimenti di Cure Primarie in regime ambulatoriale, domiciliare, residenziale e semiresidenziale E’ assistenza sanitaria (medica, infermieristica, riabilitativa, psicologica….) e sociale Assistenza 1° Sinonimi: assistenza di 2° livello, ospedaliera. E’ erogata negli Ospedali/Reparti (Aziende ospedaliere e Presidi ospedalieri di Aziende USL) E’ assistenza prevalentemente sanitaria (medica, infermieristica, riabilitativa) e solo in parte socio-assistenziale (OSS) Assistenza 2° Assistenza 3° Sinonimi: assistenza di 3° livello, ospedaliera di alta specializzazione. E’ erogata negli Ospedali/Reparti di eccellenza (Unità spinali, Centro trapianti, Trauma center...) E’ assistenza solo sanitaria (medica, infermieristica, riabilitativa)
7
ASP, Cure Primarie Significato di:
Livelli Essenziali di Assistenza DPCM Finanziamenti per: Assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro LEA 1 Profilassi delle malattie infettive e diffusive, Tutela dei rischi da inquinamento ambientale, Tutela dei rischi in ambienti di vita e lavoro, Sanità pubblica veterinaria, Tutela igienico-sanitaria degli alimenti, Attività di prevenzione alla persona (vaccinazioni, diagnosi precoce) Assistenza Distrettuale LEA2 Assistenza sanitaria di base, Emergenza sanitaria territoriale, Assistenza farmaceutica, Assistenza specialistica ambulatoriale, Assistenza protesica, Assistenza territoriale ambulatoriale e domiciliare, Assistenza territoriale residenziale e semiresidenziale, assistenza termale ASP, Cure Primarie Assistenza Ospedaliera LEA3 Pronto soccorso, Degenza ordinaria (per acuti), Day Hospital e Day Surgery, Ospedalizzazione a domicilio (modelli regionali), Riabilitazione, Lungodegenza, Servizio trasfusionale, Trapianto organi
8
ASP, Cure Primarie Assistenza socio-sanitaria DPCM 14.2.2001
Assistenza domiciliare, ambulatoriale, residenziale, semiresidenziale per: area materno-infantile, disabili, anziani e persone non autosufficienti con patologie cronico-degenerative, dipendenze da droghe, alcool e farmaci, patologie psichiatriche, patologie da HIV, patologie terminali ASP, Cure Primarie Assistenza penitenziaria DPCM Assistenza negli Istituti penitenziari garantita da SSN/SSR/AUSL: attività di promozione della salute, prevenzione, diagnosi, cura, riabilitazione (LEA 1 e LEA2) attraverso la collaborazione dei Servizi di Salute mentale e dipendenze patologiche , Cure Primarie, sanità Pubblica
9
Le prestazioni sanitarie sono finanziate dal SSN
Significato di: Prestazioni/Attività 1. Prestazioni/Attività sanitarie DL 229/99 Attività di promozione della salute e di mantenimento delle capacità residue, di prevenzione (1°, 2°, 3°), diagnosi, cura, riabilitazione Le prestazioni sanitarie sono finanziate dal SSN
10
2.Prestazioni/Attività sociali L 328/2000
Attività di sostegno (supporti economici, abitativi, di aiuto alla persona) alle aree sociali deboli in difficoltà: famiglie problematiche, bambini, adolescenti, adulti, anziani, disabili, dipendenti, immigrati, emarginati sociali... Le prestazioni sociali sono finanziate dai Comuni con eventuale partecipazione alla spesa da parte dell’Utente
11
3. Prestazioni/Attività socio-sanitarie
DPCM DPCM Attività nei confronti di pazienti non autosufficienti per i quali risulta inscindibile la assistenza sanitaria da quella sociale Sono erogate in regime domiciliare (ADI), Residenziale (RSA, CP) e semiresidenziale (CD) Le prestazioni socio-sanitarie sono finanziate dalle ASL con eventuale partecipazione alla spesa da parte degli Utenti, secondo criteri prestabiliti in ambito regionale
12
Il Modello della Regione Emilia Romagna
La nuova Vision della assistenza Successione delle prestazioni sanitarie e delle azioni di protezione sociale erogate da Servizi fra loro collegati (Servizi in rete) per rispondere ai bisogni sociali e sanitari del Paziente, dal momento della emergenza del bisogno fino all’esaurimento dello stesso Continuità delle cure Il Modello della Regione Emilia Romagna Integrazione fra attività sanitarie e attività di protezione sociale attuate da Equipe socio-sanitarie nei confronti di pazienti non autosufficienti per i quali risultano inscindibili cura e assistenza Integrazione socio-sanitaria
13
Modello dei "Servizi in Rete"
Servizi sanitari e socio-sanitari di 1° livello (servizi distrettuali), di 2° e 3° livello (servizi ospedalieri) e servizi sociali fra loro collegati in modo funzionale (Procedure) Garantire continuità assistenziale ai pazienti ed appropriatezza delle prestazioni erogate da professionisti diversi ed a diversi regimi assistenziali Scopo Pazienti che mostrano bisogni complessi di salute di tipo acuto o cronico Utenti Modello “Nodi e Maglie” per tutti i servizi Modello “Hub-Spoke” per Ospedali Organizzazione
14
Gli Ospedali nella rete
Modello Hub-Spoke (Mozzo-Raggi) Hub Ospedali di eccellenza (3° livello): elevata tecnologia e bassi volumi di attività. Sono in numero limitato e in ambito Regionale Aree: Cardiochirurgia, Neurochirurgia, Trapianti, Grandi ustioni, Traumi, Cure intensive perinatali, Emergenze-Urgenze, Riabilitazione Spoke Ospedali di minore specializzazione (2° livello): tecnologia normale e alti volumi di attività. Sono in numero più elevato e in ambito Provinciale
15
Tutti i servizi nella rete
Modello Nodi e Maglie Nodi Centri di produzione delle prestazioni: servizi degli Ospedali (Hub-Spoke) e servizi dei Distretti (118, servizi ambulatoriali, domiciliari, residenziali, semiresidenziali) Collegamenti funzionali: mobilità dei pazienti e degli operatori secondo Procedure Maglie Residenza H Hub AD Distretto 118 H Spoke
16
Servizi in Rete Procedure Assistenza specialistica ambulatoriale (MS)
Emergenza sanitaria territoriale Assistenza primaria ambulatoriale (MG, PLS) Cittadino Assistenza farmaceutica, integrativa e protesica Assistenza ospedaliera Assistenza Residenziale e Semiresidenziale Assistenza Domiciliare (ADP, ADI,SADI,SAD)
17
Ospedale nella Rete Procedure Accesso Dimissione
Ricovero da Emergenza sanitaria territoriale, TSO Ricovero da Medico di Assistenza primaria (MG, PLS) o di Specialistica ambulatoriale (SERT…..) Assistenza ospedaliera (Reparti per acuti, Diagnosi e Cura) Procedure Lungodegenza-Degenza Post Acuzie Ricovero autonomo Assistenza territoriale residenziale e semiresidenziale Assistenza Domiciliare (ADP, ADI,SADI,SAD) Assistenza farmaceutica, integrativa e protesica
18
Distretto Sanitario Articolazione territoriale della Azienda Sanitaria
Assicura alla popolazione servizi sanitari e socio-sanitari di 1° livello e l’accesso ai servizi di 2° e 3° livello Nella AUSL di Modena vi sono 7 Distretti: Modena, Castelfranco E, Sassuolo, Vignola, Pavullo, Carpi, Mirandola
19
+ DISTRETTO Servizi per l'accesso
Assistenza di base: scelta e revoca del MMG, PLS, esenzioni ticket, assistenza integrativa e protesica Punto Unico di Accesso (PUA): ricezione segnalazioni DOP, ADI, RSA, CP Servizi del Dipartimento di Cure Primarie Medicina e pediatria generale, guardia medica Medicina specialistica ambulatoriale Assistenza domiciliare integrata Pediatria di Comunità Consultori (familiari, per demenze) Assistenza anziani: residenze (RSA, RP), semiresidenze (CD) Assistenza farmaceutica, integrativa e protesica DISTRETTO Servizi del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche Assistenza psichiatrica ambulatoriale (CSM), domiciliare Assistenza psichiatrica residenziale (RTI, RTP, RSR) e semiresidenziale (CD) Assistenza alle tossicodipendenze (SERT) Assistenza di Neuropsichiatria infantile Assistenza di Psicologia clinica Servizi del Dipartimento di Sanità Pubblica Medicina preventiva individuale: vaccinazioni Medicina dello sport Medicina del lavoro Medicina legale Servizi di tutela sanitaria ambientale, degli alimenti, degli ambienti di vita e lavoro Medicina veterinaria +
20
Servizi di Assistenza Domiciliare
Destinatari: persone parzialmente o totalmente non autosufficienti che vivono sole o in famiglie con difficoltà a farsi carico delle necessità assistenziali del congiunto Prestazioni: assistenza tutelare: aiuto nella igiene della persona, cura della casa, cura della alimentazione (fare la spesa, preparazione pasti, consegna pasti a domicilio), disbrigo pratiche burocratiche Luogo di segnalazione: Servizi Sociali dei Comuni, Circoscrizioni (Modena), PUA (Punto Unico di Accesso alle Cure Domiciliari) Attivazione del servizio: AS, dopo valutazione bisogno in H o a domicilio Professionisti coinvolti: AS, OSS dei Comuni o di Cooperative convenzionate Valutazione del P: AS in H (se il paziente è degente) o a domicilio Costi: senza oneri le prime prestazioni (per insegnare alla famiglia) poi partecipazione alla spesa della famiglia in proporzione al reddito 1 Assistenza Domiciliare sociale (SAD sociale)
21
* Nella Regione E-R è associata alla assistenza medica=ADI
Destinatari: pazienti con bisogni di nursing infermieristico Prestazioni: gestione di cateteri (CV, CVC), stomie, apparecchi per respirazione assistita, terapie infusionali, terapie del dolore, nutrizione artificiale, medicazione piaghe decubito, ulcere… Luogo di Segnalazione: PUA (Punto Unico di Accesso alle Cure Domiciliari) che provvede ad organizzare gli accessi a domicilio Valutazione del P: a domicilio da IP del SADI Professionisti coinvolti: IP territoriali Attivazione del servizio: MMG, AS Costi: Azienda USL 2. Assistenza Domiciliare Infermieristica (SADI) * * Nella Regione E-R è associata alla assistenza medica=ADI
22
4.ADI socio sanitaria 3.ADI Sanitaria
Destinatari: pazienti con problemi di assistenza medica + nursing infermieristico (e/o riabilitazione estensiva) Prestazioni: visita medica + nursing infermieristico e/o prestazioni di riabilitazione Luogo di Segnalazione: PUA Valutazione del P: a domicilio da MMG (o MF) + IP con stesura del PAI (*) Professionisti coinvolti: MMG, IP, (+ TR) Attivazione del servizio: MMG Costi: AUSL 3.ADI Sanitaria Destinatari: pazienti con problemi di assistenza medica + nursing infermieristico (e/o riabilitazione estensiva) + assistenza tutelare Prestazioni: mediche + infermieristiche + tutelari Luogo di Segnalazione: PUA Valutazione del P: a domicilio da MMG (e/o MF) + IP territoriale + AS del Comune con stesura del PAI (*) Attivazione del servizio: MMG Professionisti coinvolti: MMG, IP (e/o TR), AS, OSS Costi: AUSL + Famiglia in relazione al reddito 4.ADI socio sanitaria * Se il paziente è in H e ci sono dubbi nella attivazione dell’ADI (problemi sanitari, assistenziali, familiari), viene attivata la UVG
23
ADI sanitaria e ADI socio-sanitaria sono classificate in 3 livelli assistenziali
ADI 1° livello Patologie croniche stabilizzate con necessità di monitoraggio sanitario (MMG, IP) o socio-sanitario (MMG, OSS) integrato Criteri di patologia Medico e IP : 1 accesso ogni g OSS: 1-5 accessi a settimana (se richiesto) Periodo di presa in carico: lungo (> 12 mesi) RdC: AS o IP Criteri di assistenza
24
ADI 2° livello Patologie croniche e pluripatologie con rischio di riacutizzazioni Criteri di patologia Medico 1 accesso ogni 7-15 g IP : accessi al bisogno OSS: 1-5 accessi a settimana (se richiesto) Periodo di presa in carico: medio lungo (> 6 mesi) Possibilità di ricoveri-sollievo RdC: IP Criteri di assistenza
25
ADI 3° livello NODO Patologie in fase terminale Patologie con ISM elevato, frequenti riacutizzazioni o scompensi Criteri di patologia Medico: 2 o più accessi a settimana, reperibilità diurna IP : accessi al bisogno, anche giornalieri MS: al bisogno OSS: 1-5 accessi a settimana (se richiesto) Periodo di presa in carico: breve (2-4 mesi) Possibilità di ricoveri-sollievo RdC: MMG Criteri di assistenza
26
Servizi di Assistenza Residenziale
1. Assistenza residenziale temporanea di riabilitazione Struttura: Residenza Sanitario-Assistenziale di Riabilitazione (RSA-R) Destinatari: pazienti non autosufficienti con necessità di riabilitazione motoria o psichiatrica estensiva Prestazioni: mediche + riabilitative + infermieristiche + socio-assistenziali Luogo di Segnalazione: PUA Valutazione del P: UVG (Geriatra + Infermiere + AS) o UVM (altro MS) Attivazione del servizio: Medico di UVG/UVM Tempi di ricovero: 1 mese rinnovabile fino a 3 Costi: AUSL (1 mese), poi contributo dalla F per prestazioni alberghiere
27
2. Assistenza residenziale ad elevata intensità sanitaria
Struttura: Residenza Sanitario-Assistenziale ad elevata intensità sanitaria (RSA ad elevata intensità sanitaria) Destinatari: pazienti con patologie complesse non autosufficienti e con necessità di assistenza sanitaria e assistenziale continuativa Prestazioni: mediche + infermieristiche + palliative + socio-assistenziali Luogo di Segnalazione: PUA Valutazione del P: UVM (altro MS + IT+ AS) Attivazione del servizio: Medico di UVM Tempi di ricovero: 1 mese rinnovabile fino a 3 Costi: AUSL (1 mese), poi contributo dalla F per prestazioni alberghiere
28
3. Assistenza residenziale temporanea di sollievo
Struttura: Residenza Sanitario-Assistenziale sollievo (RSA-S) Destinatari: pazienti non autosufficienti le cui famiglie chiedono un periodo di tempo per organizzare la assistenza (es. post dimissioni da H) o un periodo di pausa dal carico assistenziale sostenuto Prestazioni: mediche e/o riabilitative e/o infermieristiche e/o socio-assistenziali Luogo di Segnalazione: PUA Valutazione del P: UVG (MG + IP + AS) o AS per problemi solo tutelari Attivazione del servizio: UVG, AS (per problemi solo tutelari) Tempi di ricovero: 1 mese prorogabile fino a 3 Costi: subito partecipazione alla spesa della Famiglia in relazione al reddito
29
3a Assistenza residenziale temporanea di sollievo per demenze
Struttura: RSA-S Destinatari: pazienti con demenza associata a disturbi comportamentali Prestazioni: tutelari, ricreative, socializzazione Luogo di Segnalazione: PUA Valutazione del P: UVG (MG + IP + AS) Attivazione del servizio : UVG Tempi di ricovero: da 2 a 12 mesi Costi: subito partecipazione alla spesa della Famiglia in relazione al reddito
30
4. Assistenza residenziale definitiva
Struttura: Residenza Sanitario-Assistenziale a prevalente componente assistenziale (Residenza Protetta) Destinatari: pazienti non autosufficienti con necessità di lungoassistenza Prestazioni: tutelari + infermieristiche + mediche al bisogno + ricreative e di socializzazione Luogo di Segnalazione: PUA Valutazione del P: UVG o AS Attivazione del servizio: AS Costi: partecipazione alla spesa della Famiglia in relazione al reddito
31
Previsione della assistenza a breve, medio e lungo termine
Regimi di Assistenza territoriale Obiettivi Durata Costi Residenza Sanitaria Assistenziale di Riabilitazione (RSA-R) Riabilitazione motoria o psichiatrica estensiva Breve termine (1-3 mesi) 1 mese a carico di SSR Poi partecipazione di Famiglia Residenza Sanitaria Assistenziale ad elevata intensità sanitaria (RSA-S) assistenza sanitaria e assistenziale temporanea (sollievo) Residenza Sanitaria Assistenziale a prevalente componente assistenziale (Residenza Protetta RP) Assistenza sanitaria e assistenziale continuativa Medio termine (2-6 mesi) o lungo termine (6-12 mesi) prolungabile Partecipazione di Famiglia Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) Lungo termine (6-12 mesi) prolungabile SSR, fatta eccezione di OSS
32
Servizi di Assistenza Semiresidenziale
Centro Diurno Destinatari: anziani parzialmente non autosufficienti che vivono in famiglia Prestazioni: tutelari, somministrazione pasti, ricreative, socializzazione Tempi di permanenza: ½ giornata o giorno intero Luogo di Segnalazione: PUA Valutazione del P: AS o UVG (se in H) Attivazione del servizio : AS Costi: partecipazione alla spesa della Famiglia in relazione al reddito e alle fasce orarie di utilizzo
33
Centro Diurno per demenze
Destinatari: pazienti con demenza e disturbi comportamentali di lieve-media entità che vivono in famiglia Prestazioni: tutelari, somministrazione pasti, ricreative, socializzazione Tempi di permanenza: ½ giornata o giorno intero Luogo di Segnalazione: PUA Valutazione del P: AS o UVG Attivazione del servizio :AS Costi: partecipazione alla spesa della Famiglia in relazione al reddito e alle fasce orarie di utilizzo
34
1. Indennità o assegno di accompagnamento
Assistenza economica 1. Indennità o assegno di accompagnamento Che cosa è: indennità mensile (480 €/mese) erogata con fondi statali (INPS) per persone bisognose di assistenza continua per le attività della vita giornaliera e/o non in grado di camminare autonomamente Chi ne ha diritto: persone non autosufficienti (riconosciuti invalidi civili al 100%) non vincoli di età e reddito, attività lavorativa (Es. ciechi assoluti, malati in terapia DH non autonomi, sindrome Down, Alzheimer, epilessia) Valutazione del P: commissione medica della AUSL Luogo di Segnalazione: Ufficio Invalidi Civili del Distretto direttamente o tramite un Ente di Patronato Attivazione del servizio: la domanda viene inoltrata dalla famiglia su Modulo ministeriale con allegato un certificato rilasciato (a pagamento) dal MMG
35
2. Assegno di cura Che cosa è: contributo (di ammontare variabile in relazione al reddito) erogato con fondi comunali alle famiglie che assistono in casa anziani non autosufficienti, direttamente o come voucher per acquisto di servizi privati Chi ne ha diritto: persone non autosufficienti assistite a domicilio Valutazione del P: AS o UVG in base al reddito Luogo di Segnalazione: Servizio sociale comunale, PUA Attivazione del servizio :AS
36
3. Altri benefici economici
Rendita mensile da invalidità di lavoro Chi ne ha diritto: lavoratori che subiscono un infortunio o contraggono malattia a causa del lavoro. Il grado di invalidità può variare fra 11% e 100% Quali sono: rendita mensile di invalidità (INAIL) Sussidi per invalidità civile Chi ne ha diritto: cecità e sordità civile, handicap e disabilità Quali sono: assegno di invalidità (ordinario e parziale), pensione di invalidità, assegno di accompagnamento (invalidità 100%) Altre agevolazioni: esenzione ticket sanitario (per invalidità), assistenza protesica gratuita, agevolazioni fiscali (detraibilità spese per assistenza, presidi, e ausili, non pagamento bollo auto, contributi per modifica strumenti guida) agevolazioni per familiari (permessi, congedi lavorativi) inserimento scolastico e lavorativo
37
Servizi territoriali del DSM
Ricordare Servizi territoriali del DSM Ambulatori pubblici, Residenze e Semiresidenze private accreditate, Appartamenti protetti, Laboratori Servizi territoriali Servizi del DSM Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura (SPDC in Presidi di AUSL), Strutture private accreditate di Diagnosi e Cura (Villa Igea, Villa Rosa per AUSL Modena), DH Servizi ospedalieri Servizi territoriali Strutture: ambulatori nei Distretti Operatori: Psichiatri, Infermieri, Tecnici della riabilitazione psichiatrica Attività: diagnosi, cura, riabilitazione delle patologie psichiatriche Accesso: diretto Centri di Salute Mentale Servizio di Assistenza Domiciliare Operatori: Psichiatri, Infermieri, Tecnici della riabilitazione psichiatrica Attività: diagnosi, cura, riabilitazione delle patologie psichiatriche Accesso: previa valutazione psichiatrica
38
Strutture private accreditate:
Operatori: Psichiatri, Infermieri, Tecnici della riabilitazione psichiatrica Attività: trattamento terapeutico intensivo (Residenze TI e Residenze TI specialistiche: alcologiche, droghe, degenza 1-3 mesi), trattamento terapeutico protratto (Residenze TP, degenza 6-12 mesi) e trattamento socio-riabilitativo (Residenze SR , degenza > 12 mesi) Accesso: previa valutazione psichiatrica Strutture Residenziali Strutture private accreditate Operatori: Psichiatri, Infermieri, Tecnici della riabilitazione psichiatrica Attività: riabilitative estensive terapeutico-riabilitative e socio-riabilitative Accesso: previa valutazione psichiatrica Centri Diurni Strutture: pubbliche residenziali Operatori: Tecnici della riabilitazione psichiatrica OSS, Attività: riabilitative di lungoassistenza per pazienti psichiatrici stabilizzati privi di supporto familiare Accesso: previa valutazione psichiatrica Appartamenti protetti Strutture:private accreditate Operatori: Psichiatri, Tecnici della riabilitazione psichiatrica, Educatori Attività: reinserimento lavorativo e sociale Accesso: previa valutazione psichiatrica Laboratori protetti
39
Servizio Recupero Tossicodipendenti (SERT)
Operatori:Psichiatri, Educatori, Infermieri Attività: prevenzione, diagnosi e cura, disassuefazione, riabilitazione delle dipendenze (droghe, alcool, fumo) Strutture: ambulatori pubblici, residenze private accreditate per disassuefazione (RTI Villa Igea per disassuefazione da droghe, RTI Villa Rosa per disassuafazione alcolica), residenze e semiresidenze private accreditate per riabilitazione (RSR CEIS, Angolo) Accesso: diretto (ambulatoriale), previa valutazione (residenziale e semiresidenziale) Servizio Recupero Tossicodipendenti (SERT) Operatori: Neuropsichiatri infantili, Infermieri, Educatori Attività:diagnosi, cura riabilitazione delle disabilità di origine neurologica, genetica, dismetabolica, dei disturbi dello sviluppo psichico, cognitivo, dell’ apprendimento scolastico Strutture:ambulatori Accesso:diretto Neuropsichiatria Infantile Operatori:psicologi Attività:counselling, psicoterapia, consulenza nei settori di “tutela minori, terapia familiare, psicologia ospedaliera, adolescenza” Strutture:ambulatori del DCP, DSM, H Accesso:segnalazione da parte dei servizi Servizio di Psicologia clinica
Presentazioni simili
© 2024 SlidePlayer.it Inc.
All rights reserved.