Santi per vocazione Dai Volto all’Amore.

Presentazione sul tema: "Santi per vocazione Dai Volto all’Amore."— Transcript della presentazione:

1 Santi per vocazione Dai Volto all’Amore

2 “Diletti da Dio e santi per vocazione, grazia e pace da Dio, Padre nostro, e dal Signore Gesù Cristo” (Rm 1,7)

3 La Santità meta di ogni credente
Siate santi, perchè io il Signore Dio vostro, sono santo

4 Compito della Chiesa è accompagnare i cristiani sulla via della santità affinchè illuminati dall’intelligenza della fede, imparino a conoscere e contemplare il volto di Cristo e a riscoprire in Lui la propria autentica identità e la missione che il Signore affida a ciascuno. ( N.M.I. n.31)

5 Non accontentiamoci di una vita mediocre
Il Battesimo è un vero ingresso nella santità di Dio... E’ ora di riproporre a tutti con convinzione questa MISURA ALTA della vita cristiana Non accontentiamoci di una vita mediocre

6 Affinché vengano … edificati sopra il fondamento degli apostoli e dei profeti, avendo come pietra angolare lo stesso Gesù Cristo. In Lui ogni costruzione cresce ben ordinata per essere tempio santo nel Signore (Efesini 2,20-21)

7 Carità di Cristo effusa nello Spirito Santo
CHIESA Casa della Santità la sua anima è Carità di Cristo effusa nello Spirito Santo

8 I cristiani, nella Chiesa, si aiutano a scoprire e realizzare la propria vocazione

9 scoprire il Volto di Cristo
Ascolto della Parola di Dio scoprire il Volto di Cristo Partecipazione ai Sacramenti Preghiera

10 Che lo Spirito Santo mantiene sempre viva nella Chiesa
Vita religiosa Nell’umile e fedele servizio all’uomo pulsa Ogni vocazione nella Chiesa è al servizio della Santità Ministero ordinato e vita consacrata Consacrati e consacrate mostrino che la loro esistenza è saldamente radicata in Cristo Che lo Spirito Santo mantiene sempre viva nella Chiesa Casa e scuola di comunione quella FANTASIA della CARITA’

11 Pregate dunque il padrone della messe perché mandi operai nella sua messe (Mt 9,38)

12 LA SANTITA'...

13 La santità è la virtù ad alta tensione; è lo slancio e la poesia del bene. Il bene fatto a stento, col contagocce, per forza…non è santità. Il santo non è un uomo sfinito, una mezza coscienza, che non sa prendersi la propria parte della vita… Il santo non s’involve, ma si svolge; non si ferma… La santità è vita, movimento, nobiltà, effervescenza; quella buona, non di ciò che cade, ma di ciò che sale. SI! (Giacomo Alberione)