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I programmi territoriali per i problemi alcolcorrelati e complessi fanno parte della protezione e promozione della salute e si basano: “sulla solidarietà,

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Presentazione sul tema: "I programmi territoriali per i problemi alcolcorrelati e complessi fanno parte della protezione e promozione della salute e si basano: “sulla solidarietà,"— Transcript della presentazione:

1 I programmi territoriali per i problemi alcolcorrelati e complessi fanno parte della protezione e promozione della salute e si basano: “sulla solidarietà, sull’amicizia, sull’amore, sulla ricerca della pace e della convivenza, sulla necessità del cambiamento della cultura sanitaria e generale esistente, in altre parole sul cambiamento della spiritualità antropologica. “ V. Hudolin 1995

2 LA SPIRITUALITÀ ANTROPOLOGICA L’insieme delle caratteristiche comportamentali umane presenti nel patrimonio genetico e nella storia dell’uomo. Può essere definita come la Cultura Umana esistente

3 I Club, con il loro lavoro sia nella comunità multifamiliare sia in quella locale, promuovono il cambiamento della cultura sanitaria e generale esistente per giungere ad una migliore qualità di vita; questo significa un lavoro antropologico spirituale, la cui responsabilità si estende non solo alla famiglia ed alla comunità locale, ma alla comunità in generale” V. I Club, con il loro lavoro sia nella comunità multifamiliare sia in quella locale, promuovono il cambiamento della cultura sanitaria e generale esistente per giungere ad una migliore qualità di vita; questo significa un lavoro antropologico spirituale, la cui responsabilità si estende non solo alla famiglia ed alla comunità locale, ma alla comunità in generale” V. Hudolin Assisi 1993

4 Come tradurre in pratica questo modo di vedere il mondo e la vita, oltre che i problemi alcolcorrelati? Secondo Hudolin, “il nostro pensiero dovrebbe indirizzarsi non solamente alle definizioni ed alla terminologia riguardanti la spiritualità antropologica, ma, prima di tutto, alla sua applicazione nel lavoro territoriale di ogni giorno.”

5 Disturbo spirituale Fra gli altri disturbi che possono essere constatati nella complessità dei problemi alcolcorrelati, il più costante è il disagio spirituale. In questo disagio possono essere visti i problemi provocati dalla non accettazione di sé stesso, del proprio comportamento e del proprio ruolo nella comunità. Questo disagio è accompagnato da un senso di impotenza davanti al problema e di impossibilità a capirlo. Fra gli altri disturbi che possono essere constatati nella complessità dei problemi alcolcorrelati, il più costante è il disagio spirituale. In questo disagio possono essere visti i problemi provocati dalla non accettazione di sé stesso, del proprio comportamento e del proprio ruolo nella comunità. Questo disagio è accompagnato da un senso di impotenza davanti al problema e di impossibilità a capirlo. Hudolin, 1995 Hudolin, 1995

6 Che fare con il disagio spirituale, il proprio e l’altrui, nel CLUB? L’operatore e il Club devono essere in grado di captare il disagio spirituale e di lasciare un ampio spazio alla sua verbalizzazione stimolando la crescita e la maturazione, in altre parole, un cambiamento longitudinale, progressivo verso una propria perfezione che, devo subito dire, non è mai raggiunta. Hudolin, 1995

7 Nessuno può tornare indietro e cominciare un nuovo inizio, ma chiunque può iniziare oggi un nuovo finale Antonella Tosi

8 INTELLIGENZA EMOTIVA, RELAZIONALE, PROSOCIALE E’ la capacità di riconoscere, esprimere e modulare le proprie emozioni modificando i propri pensieri negativi, imparando a dialogare con se stessi e nello stesso tempo a riconoscere le emozioni altrui, a mettersi nei panni degli altri, a dialogare con gli altri e a sviluppare reciprocità,solidarietà e relazione d’aiuto.

9 INTELLIGENZA EMOTIVA E RISCHI PER LA SALUTE Le carenze a livello d’intelligenza emotiva aumentano tutta una gamma di rischi che vanno dalla depressione, alla violenza, ai disturbi alimentari, ai disturbi collegati all’uso di sostanze, ma anche a disturbi emozionali, affettivi e spirituali

10 PER DISINNESCARE La rabbia e l’ira, la preoccupazione, l’ansia, lo stress, La colpa l’invidia, il pessimismo, il distacco, il disprezzo PER INCREMENTARE L’autostima, il pensiero positivo, la comunicazione non violenta, lo solidarietà, il benessere personale, famigliare, comunitario IL DIALOGO CON SE STESSI AIUTARE GLI ALTRI PER AIUTARE SE STESSI LA RELAZIONE CON GLI ALTRI IL CERCHIO DEL BENESSERE

11 DIALOGO INTERIORE “ RESPIRO PENSIERI EMOZIONI RELAZIONI” caratteristiche essenziali nella nostra vita quotidiana e del nostro star bene o star male caratteristiche essenziali nella nostra vita quotidiana e del nostro star bene o star male  Possono essere automatici, abitudinari, inconsapevoli,involontari, immodificabili, incontrollabili, sempre eguali, orientati alla crisi e al pessimismo immodificabili, incontrollabili, sempre eguali, orientati alla crisi e al pessimismo  Possono essere consapevoli, volontari, controllabili, modificabili, diversi, nuovi, orientati al cambiamento e all’ottimismo consapevoli, volontari, controllabili, modificabili, diversi, nuovi, orientati al cambiamento e all’ottimismo

12 Il dialogo interiore consapevole presuppone che ci fermiamo un attimo, facciamo un bel respiro, ascoltiamo le sensazioni del corpo…

13 GESTIONE DELLE EMOZIONI Riconoscere e accogliere l’insorgere di stati d’animo negativi o comunque difficili senza farsene travolgere e facilitare il potenziamento di  EMOZIONI POSITIVE

14 La capacità di osservare le sensazioni, le emozioni, i pensieri e le azioni è la prima capacità da esercitare nel dialogo interiore Entra dentro te stesso e osserva! Fa attenzione all’esperienza senza lasciarti catturare. Prendi nota delle sensazioni del corpo, attraverso i 5 sensi. Guarda i tuoi pensieri che vanno e che vengono, come nuvole nel cielo. Osserva ogni sentimento prendere forma e dissolversi come un’onda nell’oceano: ricordati che tu non sei soltanto i tuoi pensieri, sono interpretazioni che possono cambiare, ne' sei soltanto le tue emozioni, per quanto forti possano essere. Presta attenzione a ciò che fai.

15 LE PAROLE DELLE EMOZIONI  Allegria  Gioia  Fiducia  Tranquillità  Sicurezza  Entusiasmo  Serenità   Tristezza  Rabbia  Fastidio  Paura  Imbarazzo  Delusione  Agitazione La capacità di esprimere in parole le emozioni influenza il benessere della persona!

16 IL DIALOGO INTERIORE “Costruire l’A-B-C delle proprie emozioni” DANNOSI (VIRUS MENTALI): Spesso non sono realistici, ostacolano il conseguimento dei propri scopi e provocano reazioni emotive esagerate che generano molta sofferenza A SITUAZIONE B EMOZIONI C PENSIERI UTILI (PENSIERO POSITIVO): Sono realistici, ci aiutano a raggiungere i nostri obiettivi e provocano reazioni emotive adeguate alla situazione facendoci stare il meglio possibile

17 La comunicazione che crea resistenza...di solito poco efficace GIUDICO PRETENDO OSSERVO

18 Esprimersi attraverso LA COMUNICAZIONE EFFICACE 1 - OSSERVO 3 - HO BISOGNO 2 - MI SENTO 4 - VORREI


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