priva di fondamento scientifico

Presentazione sul tema: "priva di fondamento scientifico"— Transcript della presentazione:

1 priva di fondamento scientifico
Lezione 1 La specie umana La mappa genetica dell’umanità Una sola specie umana discende dall’Homo sapiens sapiens che visse anni fa nelle savane dell’Africa meridionale DNA origine comune i diversi gruppi di uomini diffusi sulla Terra hanno sviluppato caratteristiche fisiche particolari OGGI le migrazioni portano i gruppi umani a mescolarsi IL RAZZISMO è una teoria priva di fondamento scientifico Francesco Iarrera, Giorgio Pilotti - Le sfide del mondo d’oggi

2 Quanti siamo e quanti saremo
Lezione 2 Quanti siamo e quanti saremo Dalla rivoluzione neolitica alla fine del Medio Evo Dalla rivoluzione industriale a oggi accelerazione nella crescita demografica ALTA NATALITÀ nuove tecniche agricole innovazioni tecnologiche crescita lenta e discontinua scoperte in campo medico-scientifico ALTA MORTALITÀ NEL FUTURO Rallentamento della crescita demografica, calo della natalità anche nei paesi del Sud del mondo carestie guerre epidemie NEL 2050 dovremmo raggiungere i 9 miliardi Francesco Iarrera, Giorgio Pilotti - Le sfide del mondo d’oggi

3 Pochi, ricchi e anziani; numerosi, poveri e giovani
Lezione 3 Pochi, ricchi e anziani; numerosi, poveri e giovani Diminuzione del tasso di fertilità negli ultimi 50 anni nel mondo da 5 a 2,65 figli per donna nei paesi ricchi 1,4 nei paesi poveri 3 INVECCHIAMENTO DELLA POPOLAZIONE mutamenti sociali società urbanizzate istruzione per tutti nuovi stili di vita ruolo delle donne SQUILIBRI tra NORD e SUD del mondo compensati spesso dall’EMIGRAZIONE Francesco Iarrera, Giorgio Pilotti - Le sfide del mondo d’oggi

4 quinto paese più popolato d’Europa
Lezione 4 La popolazione italiana Italia popolazione quinto paese più popolato d’Europa distribuzione disomogenea • nel 2008 l’Italia ha superato di poco i 60 milioni di abitanti • il 68% degli italiani vive nelle aree urbane • il 15% nelle 12 maggiori città italiane Francesco Iarrera, Giorgio Pilotti - Le sfide del mondo d’oggi

5 La popolazione italiana
Lezione 4 La popolazione italiana La crescita della popolazione italiana dal 1958 al 2008 Secondo dopoguerra anni Sessanta anni Ottanta oggi calo del tasso di natalità e fecondità Ripresa della crescita demografica crescita demografica popolazione stazionaria immigrazione Francesco Iarrera, Giorgio Pilotti - Le sfide del mondo d’oggi

6 La popolazione italiana
Lezione 4 La popolazione italiana crescita zero invecchiamento popolazione unipersonali famiglie di fatto trasformazione della struttura delle famiglie italiane monoparentali ricostituite fenomeno della famiglia «lunga» Principiali tipologie familiari nel Francesco Iarrera, Giorgio Pilotti - Le sfide del mondo d’oggi

7 La distribuzione della popolazione mondiale
Lezione 5 La distribuzione della popolazione mondiale Distribuzione disomogenea della popolazione Le grandi regioni di popolamento 4/5 di popolazione su un 1/5 terre emerse CON PREVALENZA IN: ambienti temperati clima favorevole alle colture vicinanza del mare presenza di fiumi e laghi Fattori storico-sociali attualmente l’industrializzazione e la crescita delle città sono i fattori antropici più importanti che influiscono sulla distribuzione della popolazione in AFRICA per es. tratta degli schiavi determinano la distribuzione della popolazione in EUROPA per es. effetti della rivoluzione industriale Francesco Iarrera, Giorgio Pilotti - Le sfide del mondo d’oggi

8 I movimenti migratori Perché si migra altre migrazioni CONSEGUENZE
Lezione 6 I movimenti migratori Perché si migra migliore livello di vita diffusione di informazioni catastrofi naturali attrazione dei modelli di vita occidentali crisi interne: guerre, persecuzioni politiche Flussi migratori per motivi economici altre migrazioni flussi migratori Sud-Sud migrazioni temporanee CONSEGUENZE società multiculturali comunità chiuse Francesco Iarrera, Giorgio Pilotti - Le sfide del mondo d’oggi

9 La globalizzazione economica
Lezione 7 Le migrazioni: conseguenze economiche e sociali La globalizzazione economica liberalizza gli scambi muove le persone nei PAESI SVILUPPATI nei PAESI POVERI colma i vuoti del decremento demografico mantiene in equilibrio il sistema pensionistico priva la popolazione di risorse umane giovani indebolisce le chances di uno sviluppo economico provoca la criminalizzazione dei migranti alimenta le economie dei paesi di provenienza con le RIMESSE Francesco Iarrera, Giorgio Pilotti - Le sfide del mondo d’oggi

10 a nazione meta di immigrati
Lezione 8 L’inversione migratoria: il caso italiano Negli ultimi vent’anni l’Italia ha conosciuto un’inversione migratoria da paese di emigranti a nazione meta di immigrati Flussi dagli anni Novanta flusso costante ( immigrati all’anno) attualmente per legge ogni anno sono consentiti ingressi (con contratto di lavoro) Immigrati e lavoro popolazione giovane (l’80% ha meno di 45 anni) alto tasso fecondità delle donne straniere (2,5 figli a testa) più della metà sono sposati in maggioranza regolarizzati e occupati alta diffusione del lavoro «in nero» contributo pari al 10% del reddito nazionale Distribuzione nel 2009 gli stranieri residenti erano 4,5 milioni (7,5% della popolazione totale) 62% al Nord (Lombardia e Veneto) 25% al Centro (Lazio) 13% al Sud Francesco Iarrera, Giorgio Pilotti - Le sfide del mondo d’oggi

11 Le comunità straniere più numerose in Italia
Lezione 8 L’inversione migratoria: il caso italiano Le comunità straniere più numerose in Italia L’integrazione si rivela difficile e contraddittoria Francesco Iarrera, Giorgio Pilotti - Le sfide del mondo d’oggi