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PubblicatoAchille Manzo Modificato 9 anni fa
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CRD COMPONENT RESOLVED DIAGNOSIS PROFILO ALLERGENICO INDIVIDUALE (CRD) Migliore definizione diagnostica: si passa dalla diagnostica di sorgente allergenica alla identificazione degli epitopi ai quali il paziente è sensibilizzato Produzione di grandi quantità di allergeni (wild type) con caratteristiche identiche e ripetibili – standardizzazione Fa giungere ad una corretta diagnosi Distingue i pazienti mono-oligo-polisensibili Seleziona i pazienti da trattare con l’ITS Esclude a priori dall’ITS pazienti presumibilmente non responsivi Previene ulteriori sensibilizzazioni Valuta l’efficacia dei vaccini disponibili per l’ITS
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EFFICACIA ITS ALTA MEDIA BASSA rPhl p 1,5 + rPhl p 7,12 - rPhl p 1,5 +
PRICK TEST (O RAST SE INDICATO) POSITIVO PER GRAMINACEE TEST MOLECOLARE (III LIVELLO) Probabilità di successo dell’immunoterapia con estratto allergenico di polline di codolina (titolato in ug di Phl p 1,5) rPhl p 1, rPhl p 7,12 - rPhl p 1, rPhl p 7, rPhl p 1, rPhl p 7,12 + ALTA MEDIA BASSA
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PRICK TEST (O RAST SE INDICATO) TEST MOLECOLARE (III LIVELLO)
EFFICACIA ITS PRICK TEST (O RAST SE INDICATO) POSITIVO PER OLIVO TEST MOLECOLARE (III LIVELLO) rOle e rOle e 2,3,8 - rOle e 2,3,8 + rOle e rOle e 2,3,8 + ALTA MEDIA BASSA
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DOSAGGIO DELLE IgEs Può essere effettuato a qualsiasi età.
E’ un test molto affidabile, la specificità e sensibilità sono del 95%. Il risultato del test deve correlare con la storia clinica e deve essere usato con le stesse indicazioni del test cutaneo.
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ImmunoCAP Technology 1 UI = 2,42 ng IgE
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Nel complesso i Test Sierologici per la
determinazione delle IgE specifiche sono affidabili La loro concordanza con i test cutanei è elevata, soprattutto per gli allergeni da inalazione. I casi discordanti con negatività dei test cutanei e positività dei test sierologici sono rari, ciò accade per: errori di esecuzione o di valutazione (false positività), ruolo delle IgG-sts.
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L’ECP fornisce informazioni circa: stato di attività della malattia,
DOSAGGIO ECP La concentrazione dell’ECP, proteina basica liberata dagli eosinofili, è correlata con il numero e con lo stato di attivazione di tali cellule nelle sedi delle flogosi e con la gravità della malattia. L’ECP fornisce informazioni circa: stato di attività della malattia, effetti della terapia.
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CITOLOGIA NASALE
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CITOLOGIA NASALE La citologia nasale viene in nostro aiuto laddove la terapia non sortisce gli effetti sperati
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Il prelievo può essere eseguito mediante varie tecniche ma quella solitamente consigliata e la tecnica dello scraping SCRAPING
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SEDE DI PRELIEVO La sede del prelievo è il turbinato inferiore, nella sua porzione intermedia.
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EOSINOFILO MASTCELLULA LINFOCITA NEUTROFILO MACROFAGO
quindi, nello studio della mucosa nasale normale troveremo soltanto le cellule che normalmente compongono la mucosa, e qualche raro neutrofilo, la presenza di altri elementi cellulari quali: (eosinofili, mastcellule, linfociti, neutrofili e macrofgi)
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DETERMINAZIONE DELL’EOSINOFILIA NEL SECRETO NASALE
Eosinofili aumentati nella rinite allergica Aumento della eosinofilia nasale dopo 30 minuti dal test di provocazione nasale con allergene
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RINITI VASOMOTORIE Dei pazienti con rinite cronica, il 25-30% è allergico, mentre nel 70-75% di essi viene fatta una diagnosi di rinopatia vasomotoria aspecifica. Solo con la citologia nasale è possibile differenziare ulteriormente queste forme, grazie alla rilevazione di eosinofili nel secreto (NARES), Mastocitosi nasale e rinite neutrofila
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RINITI VASOMOTORIE PRICK TEST NEGATIVO
Dei pazienti con rinite cronica, il 25-30% è allergico, mentre nel 70-75% di essi viene fatta una diagnosi di rinopatia vasomotoria aspecifica. Solo con la citologia nasale è possibile differenziare ulteriormente queste forme, grazie alla rilevazione di eosinofili nel secreto (NARES), Mastocitosi nasale e rinite neutrofila PRICK TEST NEGATIVO
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