La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

La presentazione è in caricamento. Aspetta per favore

DNA FINGERPRINTING LLC Bologna - 2010. 2 GENETICA FORENSE La genetica forense applica tecniche di biologia molecolare al fine di identificare un individuo.

Presentazioni simili


Presentazione sul tema: "DNA FINGERPRINTING LLC Bologna - 2010. 2 GENETICA FORENSE La genetica forense applica tecniche di biologia molecolare al fine di identificare un individuo."— Transcript della presentazione:

1 DNA FINGERPRINTING LLC Bologna - 2010

2 2 GENETICA FORENSE La genetica forense applica tecniche di biologia molecolare al fine di identificare un individuo a partire da una traccia biologica. LLC Bologna - 2014

3 LLC Bologna - 2010 DNA utilizzato in questo esperimento

4 Campioni di DNA da esaminare CDNA del “colpevole” rinvenuto sulla scena del crimine 1DNA dell’ indiziato n° 1 2DNA dell’ indiziato n° 2 3DNA dell’ indiziato n° 3 LLC Bologna - 2010

5

6 Tecnica del DNA fingerprinting Digestione Elettroforesi Colorazione LLC Bologna - 2010

7 Digestione LLC Bologna - 2010

8 Enzimi di restrizione LLC Bologna - 2010

9 Digestione LLC Bologna - 2010

10 Digestione LLC Bologna - 2010

11 Digestione LLC Bologna - 2010

12 Preparazione Gel di agarosio. LLC Bologna - 2010

13 Elettroforesi LLC Bologna - 2010

14 LOADING DYE LLC Bologna - 2010 - Glicerolo - Xilen-cianolo - Blu di bromofenolo

15 Elettroforesi LLC Bologna - 2010

16 Caricamento LLC Bologna - 2010

17 Corsa elettroforetica LLC Bologna - 2010

18 Ordine di caricamento LLC Bologna - 2010

19 Colorazione LLC Bologna - 2010

20 Colorazione LLC Bologna - 2010

21 Osservazione del gel colorato al transilluminatore LLC Bologna - 2010

22 C 1 2 3 - + Colorazione LLC Bologna - 2010

23 C 1 2 3 Chi è il colpevole ? LLC Bologna - 2010

24 Chi è il colpevole ? C 1 2 3 4 LLC Bologna - 2010

25 Chi è il colpevole? C 1 2 3 LLC Bologna - 2010

26

27 27 Fonti di materiale biologico Sangue Liquido seminale Saliva Urina Capelli Denti Ossa Tessuti Sudore Feci Test generici per la valutazione della natura della traccia da eseguire prima di estrarre e quantificare il DNA ottenuto. LLC Bologna - 2014

28

29

30

31 31 Assetto cromosomi umani LLC Bologna - 2014

32 DNA: presente in ogni materiale cellulare che contiene un nucleo LLC Bologna - 2010

33 Cos’è la REAZIONE A CATENA DELLA POLIMERASI (PCR) e come funziona? Tecnica che permette di amplificare in modo selettivo SOLO UNA REGIONE del DNA Regione da amplificare Prodotto dell’amplificazione LLC Bologna - 2010

34 Microsatelliti Short Tandem Repeat STR Disperse in tutto il genoma Ripetizione: 2-7 bp Polimorfiche Regioni non codificanti = AATG 4 LLC Bologna - 2014

35 4 ripetizioni Tipizzazione individui AATG CROMOSOMA PATERNO 4 ripetizioni CROMOSOMA MATERNO AATG LLC Bologna - 2010

36 Tipizzazione individui Gli amplificati hanno le stesse dimensioni 4 LLC Bologna - 2010

37 Tipizzazione individui 4 ripetizioni AATG 3 ripetizioni AATG CROMOSOMA PATERNO CROMOSOMA MATERNO

38 Tipizzazione individui Gli amplificati hanno dimensioni diverse 3 4 LLC Bologna - 2010

39 39 Marcatori STR utilizzati in ambito forense LLC Bologna - 2014 ENFSICODIS (7 loci)(13 loci) TH01 D21S11 D18S51 vWA FGA D8S1179 TPOX CSF1PO D16S539 D7S820 D13S317 D5S818 D3S1358 ENFSI (European Network of Forensic Science Institutes) CODIS (Combinated DNA Index System) della FBI.

40 MARCATOREProfilo D8S117910-10 D21S1129-30 D7S8209-12 CSF1PO12-13 D3S135816-17 TH016-9.3 D13S3178-12 D16S5399-12 vWA17-17 TPOX7-8 D18S5114-14 D5S81811-11 FGA23.2-24 PentaE7-13 PentaD10-12 SexF Esempio di Profilo Genetico LLC Bologna - 2010

41 MARCATOREProfilo D8S117910-10 D21S1129-30 D7S8209-12 CSF1PO12-13 D3S135816-17 TH016-9.3 D13S3178-12 D16S5399-12 vWA17-17 TPOX7-8 D18S5114-14 D5S81811-11 FGA23.2-24 PentaE7-13 PentaD10-12 SexF PROFILO GENETICO Se è completo, serve a IDENTIFICARE in maniera CERTA un individuo. NON viola la PRIVACY GENETICA. LLC Bologna - 2010

42 Identificazioni storiche : Il mistero di Anastasia Romanov e di Anna Anderson LLC Bologna - 2012 L’esecuzione 16 luglio 1918. La famiglia Romanov fu arrestata e condotta presso la casa di un mercante di Ekaterinburg dove tutti i suoi componenti furono brutalmente uccisi (insieme al medico, all’infermiera e a due domestici) dai soldati Bolscevichi e i corpi vennero sepolti in una località segreta. Febbraio 1920. Una donna tenta il suicidio lanciandosi nel Landwehr Canal a Berlino. Ricoverata presso l’ospedale psichiatrico Dalldorf, la donna non fu in grado di rivelare la propria identità se non dopo diciotto mesi, quando asserì di essere Anastasia, figlia dello Zar di Russia. In ospedale la donna era nota con il nome di Anna Anderson. Fin dal massacro della famiglia Romanov nel 1918, voci persistenti sostennero che alcuni membri della famiglia imperiale fossero sopravvissuti.

43 Le prove Anna Anderson aveva lo stesso colore di capelli e occhi, la stessa altezza e caratteristiche particolari come un difetto in un dente, che la principessa Romanov aveva. Anastasia avrebbe potuto scampare alla brutalità dei soldati Bolscevichi? Il tribunale tedesco stabilì che Anna Anderson non fosse in grado di dimostrare di essere Anastasia Romanov. Iniziò quindi una serie di battaglie legali e giornalistiche tra i sostenitori e i detrattori della tesi Anastasia. Non si giunse mai ad una conferma o smentita definitiva sulla reale identità della donna che fu denunciata dai parenti imperiali come imbrogliona. Anna Anderson continuò a dichiararsi Anastasia Romanov fino alla sua morte nel 1984. Nel luglio 1991, furono riesumati, nei pressi di Ekaterinburg, i corpi di nove persone. La recente tecnica basata sull'analisi del DNA mitocondriale provò che si trattava dello zar, della zarina, di tre dei loro cinque figli e di altre quattro persone di servizio che risultavano effettivamente essere state uccise insieme ai membri della famiglia reale. La mancanza di due corpi, presumibilmente proprio quelli della granduchessa Anastasia o della granduchessa Maria e dello zarevič Alessio, riaprì la discussione sull'identità di Anna Anderson. LLC Bologna - 2012

44 Nell‘agosto 2007, nella regione degli Urali furono ritrovati i corpi di due bambini, accanto ai quali vi erano pallottole e boccette di acido solforico (usato per occultare i cadaveri). Gli esami del DNA conclusi un anno dopo, hanno confermato che i resti rinvenuti sono quelli di Maria e di Aleksej. Ciò chiuderebbe così per sempre la possibilità che qualche membro della famiglia reale fosse riuscito a sfuggire al massacro di Ekaterinburg. Solo nel 1994 fu possibile eseguire le analisi del DNA su un reperto bioptico del 1979, che portarono definitivamente a concludere che Anna Anderson non poteva in alcun modo essere imparentata con la famiglia Romanov, ma si trattava presumibilmente di una certa Franziska Schanzkowski, una malata di mente di origine polacca scomparsa da un ospedale psichiatrico di Berlino nel 1919 http://ingredientesegreto.linxedizioni.it/2012/02/23/il-mistero-di-anastasia-romanov/ http://it.wikipedia.org/wiki/Anastasija_Nikolaevna_Romanova http://www.lollymagic.it/defaultxhtml/qs_Storie-e-racconti/id_9/Il+mistero+di+Anastasia+Romanov.html LLC Bologna - 2012

45 45 LLC Bologna - 2014

46 46 EFFETTO CSI LLC Bologna - 2014


Scaricare ppt "DNA FINGERPRINTING LLC Bologna - 2010. 2 GENETICA FORENSE La genetica forense applica tecniche di biologia molecolare al fine di identificare un individuo."

Presentazioni simili


Annunci Google