MULTIZONE 1 ZONA ALTA TEMPERATURA + 1 ZONA BASSA TEMPERATURA

Presentazione sul tema: "MULTIZONE 1 ZONA ALTA TEMPERATURA + 1 ZONA BASSA TEMPERATURA"— Transcript della presentazione:

1 MULTIZONE 1 ZONA ALTA TEMPERATURA + 1 ZONA BASSA TEMPERATURA
Gestione collegamenti elettrici e settaggi

2 SCHEMA ELETTRICO 1AT+1BT
1° CONFIGURAZIONE: 2 TERMOSTATI AMBIENTE (no comunicazione seriale) FUNZIONAMENTO SENZA SONDA ESTERNA APPENA ALIMENTATA, LA SCHEDA DA ALIMENTAZIONE SU PUNTO 2 (chiusura totale valvola miscelatrice) RICHIESTA DA ALTA TEMP. (CONTATTO CHIUSO 21-22) ALIMENTAZIONE ELETTRICA SU 8-9 CONTATTO CHIUSO TRA (accensione caldaia) LA TEMPERATURA DI MANDATA E’ IMPOSTATA IN CALDAIA 3 MINUTI DI POST CIRCOLAZIONE A TERMINE RICHIESTA RICHIESTA DA BASSA TEMP. (CONTATTO CHIUSO 25-26) ALIMENTAZIONE ELETTRICA SU 4-5 ALIMENTAZIONE ELETTICA SU 3 PER CIRCA 1,5 MIN (miscelatrice in apertura) SUCCESSIVAMENTE LA MISCELATRICE VIENE ALIMENTATA O SU 2 (chiusura) O SU 3 (apertura) AL FINE DI OTTENERE IN USCITA LA TEMPERATURA IMPOSTATA SUL TRIMMER P1 A TERMINE RICHIESTA, ALIMENTAZIONE PER 3 MIN SU 2 (chiusura totale valvola miscelatrice) E 10 SECONDI DI POST CIRCOLAZIONE POMPA RICHIESTA CONTEMPORANEA (CONTATTI CHIUSI E 23-24) VEDI DESCRIZIONI PRECEDENTI I MICROINTERRUTTORI DEVONO ESSERE IN QUESTA POSIZIONE

3 SCHEMA ELETTRICO 1AT+1BT
1° CONFIGURAZIONE: 2 TERMOSTATI AMBIENTE (no comunicazione seriale) FUNZIONAMENTO CON SONDA ESTERNA L’EVENTUALE SONDA ESTERNA DEVE ESSERE COLLEGATA SUI PUNTI E VIENE RICONOSCIUTA AUTOMATICAMENTE (non serve nessun settaggio) IL FUNZIONAMENTO E’ IDENTICO A QUELLO DESCRITTO NEL PUNTO PRECEDENTE CON LA DIFFERENZA CHE LA TEMPERATURA DI MANDATA SU ZONA BT E’ FUNZIONE DEL TRIMMER P1 E DEL GRAFICO SOTTO RIPORTATO

4 SCHEMA ELETTRICO 1AT+1BT
2° CONFIGURAZIONE: 1 REMOTO + 1 TERMOSTATO AMBIENTE FUNZIONAMENTO SENZA SONDA ESTERNA APPENA ALIMENTATA, LA SCHEDA DA ALIMENTAZIONE SU PUNTO 2 (chiusura totale valvola miscelatrice) RICHIESTA DA ALTA TEMP. (CONTATTO CHIUSO 21-22) ALIMENTAZIONE ELETTRICA SU 8-9 LA TEMPERATURA DI MANDATA (OVVERO QUELLA RICHIESTA IN CALDAIA) IN FUNZIONE DEL TRIMMER P3: CON JP4= OFF: P3 REGOLA TRA 65-85°C CON JP4=ON: P3 REGOLA TRA 25-85°C 3 MINUTI DI POST CIRCOLAZIONE A TERMINE RICHIESTA RICHIESTA DA BASSA TEMP. (REMOTO) ALIMENTAZIONE ELETTRICA SU 4-5 ALIMENTAZIONE ELETTICA SU 3 PER CIRCA 1,5 MIN (miscelatrice in apertura) SUCCESSIVAMENTE LA MISCELATRICE VIENE ALIMENTATA O SU 2 (chiusura) O SU 3 (apertura) AL FINE DI OTTENERE IN USCITA LA TEMPERATURA IMPOSTATA SU CH SL REMOTO TEMPERATURA RICHIESTA IN CALDAIA: CON JP4=OFF: 65°C COSTANTI CON JP4=ON: CH SL + 20°C A TERMINE RICHIESTA, ALIMENTAZIONE PER 3 MIN SU 2 (chiusura totale valvola miscelatrice) E 10 SECONDI DI POST CIRCOLAZIONE POMPA RICHIESTA CONTEMPORANEA VEDI DESCRIZIONI PRECEDENTI LA TEMPERATURA RICHIESTA IN CALDAIA E’ FUNZIONE DEL TRIMMER P3 E JUMPER JP4 I MICROINTERRUTTORI DEVONO ESSERE IN QUESTA POSIZIONE

5 SCHEMA ELETTRICO 1AT+1BT
2° CONFIGURAZIONE: 1 REMOTO + 1 TERMOSTATO AMBIENTE FUNZIONAMENTO CON SONDA ESTERNA L’EVENTUALE SONDA ESTERNA DEVE ESSERE COLLEGATA SUI PUNTI E VIENE RICONOSCIUTA AUTOMATICAMENTE (non serve nessun settaggio) IL FUNZIONAMENTO E’ IDENTICO A QUELLO DESCRITTO NEL PUNTO PRECEDENTE CON LA DIFFERENZA CHE LA TEMPERATURA DI MANDATA SU ZONA BT E’ FUNZIONE DI: TRIMMER P1 E DEL GRAFICO SOTTO RIPORTATO. PARAMETRO KREG (CURVA CKIMATICA) SU COMANDO REMOTO NB1 LA CURVA CLIMATICA VIENE RISPETTATA SOLO QUANDO LA TEMPERATURA AMBIENTE, LETTA DAL REMOTO, E’ UGUALE ALLA TEMPERTURA AMBIENTE IMPOSTATA MENO 0,5°C; CON TEMPERATURE AMBIENTE INFERIORI, LA TEMPERATURA DI MANDATA E’ SEMPRE UGUALE A CH SL.

6 SCHEMA ELETTRICO 1AT+1BT
3° CONFIGURAZIONE: 2 REMOTI FUNZIONAMENTO SENZA SONDA ESTERNA APPENA ALIMENTATA, LA SCHEDA DA ALIMENTAZIONE SU PUNTO 2 (chiusura totale valvola miscelatrice) RICHIESTA DA ALTA TEMP. (REMOTO 2) ALIMENTAZIONE ELETTRICA SU 8-9 LA TEMPERATURA DI MANDATA (OVVERO QUELLA RICHIESTA IN CALDAIA) IN FUNZIONE DI CH SL REMOTO 2 CON JP4=OFF: REGOLABILE TRA 65-85°C CON JP4=ON: REGOLABILE TRA 25-85°C 3 MINUTI DI POST CIRCOLAZIONE A TERMINE RICHIESTA RICHIESTA DA BASSA TEMP. (REMOTO 1) ALIMENTAZIONE ELETTRICA SU 4-5 ALIMENTAZIONE ELETTICA SU 3 PER CIRCA 1,5 MIN (miscelatrice in apertura) SUCCESSIVAMENTE LA MISCELATRICE VIENE ALIMENTATA O SU 2 (chiusura) O SU 3 (apertura) AL FINE DI OTTENERE IN USCITA LA TEMPERATURA IMPOSTATA SU CH SL REMOTO TEMPERATURA RICHIESTA IN CALDAIA: CON JP4=OFF: 65°C COSTANTI CON JP4=ON: CH SL + 20°C A TERMINE RICHIESTA, ALIMENTAZIONE PER 3 MIN SU 2 (chiusura totale valvola miscelatrice) E 10 SECONDI DI POST CIRCOLAZIONE POMPA RICHIESTA CONTEMPORANEA VEDI DESCRIZIONI PRECEDENTI LA TEMPERATURA RICHIESTA IN CALDAIA E’ QUELLA PIU’ ALTA DELLE DUE I MICROINTERRUTTORI DEVONO ESSERE IN QUESTA POSIZIONE

7 SCHEMA ELETTRICO 1AT+1BT
3° CONFIGURAZIONE: 2 REMOTI FUNZIONAMENTO CON SONDA ESTERNA L’EVENTUALE SONDA ESTERNA DEVE ESSERE COLLEGATA SUI PUNTI E VIENE RICONOSCIUTA AUTOMATICAMENTE (non serve nessun settaggio) IL FUNZIONAMENTO E’ IDENTICO A QUELLO DESCRITTO NEL PUNTO PRECEDENTE CON LA DIFFERENZA CHE LA TEMPERATURA DI MANDATA SU ZONA BT E’ FUNZIONE DI: TRIMMER P1 E DEL GRAFICO SOTTO RIPORTATO. PARAMETRO KREG (CURVA CLIMATICA) SU COMANDO REMOTO LA TEMPERATURA DI MANDATA SU ZONA AT ??? NB1 LA CURVA CLIMATICA VIENE RISPETTATA SOLO QUANDO LA TEMPERATURA AMBIENTE, LETTA DAL REMOTO, E’ UGUALE ALLA TEMPERTURA AMBIENTE IMPOSTATA MENO 0,5°C; CON TEMPERATURE AMBIENTE INFERIORI, LA TEMPERATURA DI MANDATA E’ SEMPRE UGUALE A CH SL.