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PIANIFICAZIONE, PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO

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Presentazione sul tema: "PIANIFICAZIONE, PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO"— Transcript della presentazione:

1 PIANIFICAZIONE, PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO
PIANO STRATEGICO PROGRAMMAZIONE LA PIANIFICAZIONE AZIENDALE ACTION PLAN PIANO AZIENDALE IL BUSINESS PLAN FUNZIONI DEL BUSINESS PLAN DESTINATARI DEL BUSINESS PLAN CONTENUTO DEL BUSINESS PLAN (1) CONTENUTO DEL BUSINESS PLAN (2) CONTENUTO DEL BUSINESS PLAN (3) IL CONTROLLO DI GESTIONE (1) IL CONTROLLO DI GESTIONE (2) IL CONTROLLO DI GESTIONE (3) IL CONTROLLO DI GESTIONE (4) IL BUDGET (introduzione) IL BUDGET (definizione) IL BUDGET (funzioni) IL BUDGET (composizione) IL BUDGET degli investimenti Il budget finanziario Il budget dell’esercizio Il budget generale La redazione del BUDGET (TIPI DI BUDGET) La redazione del BUDGET (strumento di coordinazione) La redazione del BUDGET (economico -analitico) La redazione del BUDGET (finanziario – investimenti) IL BUDGET ECONOMICO E IL BUDGET PATRIMONIALE BUDGETARY CONTROL (1) BUDGETARY CONTROL (2) CONTROLLO STRATEGICO torna a Lavori Prof.ssa Luisa Melis

2 PIANO STRATEGICO Analisi ambiente esterno
Individuazione risorse interne Fissazione obiettivi per il m/l termine Individuazione dei mezzi Individuazione degli strumenti Individuazione delle azioni

3 PROGRAMMAZIONE BUDGET CONTROLLO

4 LA PIANIFICAZIONE AZIENDALE
E’ il processo che definisce le azioni e gli strumenti che permettono di realizzare la strategia aziendale

5 ACTION PLAN (Piani pluriennali a m/l termine 3 - 5 anni)
Riguardano le singole funzioni aziendali (Piani di funzione) e l’azienda nel suo complesso (Piano aziendale)

6 PIANO AZIENDALE Piano economico Piano patrimoniale
Piano degli investimenti Piano finanziario La corretta formulazione dei piani è determinante per il successo aziendale e richiede previsioni ed elaborazioni accurate

7 IL BUSINESS PLAN E’ il documento che descrive l’idea imprenditoriale, ne esamina i fattori di successo nel lungo periodo e consente di valutarla E’ detto anche STUDIO DI FATTIBILITA’, PIANO D’IMPRESA, PROGETTO STRATEGICO.

8 FUNZIONI DEL BUSINESS PLAN
Per l’impresa: consente di razionalizzare ed esplicitare l’idea focalizza l’idea nei dettagli Per i terzi: consente di valutare l’iniziativa economica, le sue potenzialità, i rischi.

9 DESTINATARI DEL BUSINESS PLAN
Fusioni e acquisizioni Gare per appalti Investitori istituzionali, es.: Banche Unione Europea

10 CONTENUTO DEL BUSINESS PLAN (parte prima)
Descrive la nuova idea o descrive i vantaggi di un progetto di ampliamento Caratteristiche Vantaggi competitivi tecnologia di produzione punti di forza punti di debolezza

11 CONTENUTO DEL BUSINESS PLAN (parte seconda)
Studio di fattibilità in relazione al mercato e alle risorse interne disponibili Mercato di sbocco Strategie commerciali Organizzazione (localizzazione, forma giuridica, risorse umane, struttura organizzativa)

12 CONTENUTO DEL BUSINESS PLAN (parte terza)
Valutazione monetaria dell’idea. Elaborazione del piano aziendale Piano degli investimenti Piano economico Piano patrimoniale Piano finanziario

13 IL CONTROLLO DI GESTIONE (1)
E’ il processo volto ad assicurare che le risorse vengano acquisite e impiegate in modo efficiente ed efficace per conseguire gli obiettivi prestabiliti. Assicura la coerenza del comportamento di tutti gli elementi del sistema impresa.

14 IL CONTROLLO DI GESTIONE (2)
PIANIFICAZIONE PROGRAMMAZIONE GESTIONE DECISIONI CONTROLLO

15 IL CONTROLLO DI GESTIONE (3)
Reporting decisioni OP. GESTIONE Fatti esterni Fatti interni Budgetary control Costi effettivi consuntivi BUDGET COGE COAN Costi standard attesi Indicatori strategici e qualitativi Bilancio di esercizio Piani a m/l term. Progr. A breve t.

16 IL CONTROLLO DI GESTIONE (4)
Può avvenire: Con meccanismi di feed-back (controllo retroattivo) Analisi degli scostamenti, budgetary control Con meccanismi di feed-forward (controllo anticipativo) Questione organizzativa, motivazione dipendenti

17 IL BUDGET (introduzione)
La programmazione indica gli obiettivi intermedi e/o parziali rispetto a quelli strategici, che si dovranno conseguire in un arco temporale breve (anno) e li traduce in programmi operativi dettagliati (budget)

18 IL BUDGET (definizione)
E’ lo strumento della programmazione aziendale, articolato per centri di responsabilità, che evidenzia gli obiettivi economico - finanziari da realizzare nel prossimo esercizio, nonché le risorse da impiegare per conseguire i risultati previsti

19 IL BUDGET: funzioni traduce in termini quantitativi i programmi di gestione coordina le diverse funzioni aziendali permette di considerare in anticipo problemi e difficoltà e di prendere le opportune decisioni consente il controllo di gestione fra dati previsti dati ottenuti in contabilità consuntiva

20 IL BUDGET: COMPOSIZIONE
Costituisce la sintesi dei budget settoriali: Vendite scorte produzione acquisti personale Costi gen. prod., vendita, amm.ne Budget economico, analitico: prevede mensilmente o trimestralmente, i costi e i ricavi di competenza predeterminando il risultato economico

21 IL BUDGET degli investimenti
Prevede le operazioni che si intendono attuare nelle immobilizzazioni in base ai programmi a medio/lungo termine: investimenti dismissioni ampliamenti

22 IL BUDGET finanziario Prevede i movimenti finanziari della gestione relativa ai flussi di cassa derivanti da: regolamento operazioni gestione accensione o estinzione di prestiti aumenti o diminuzioni di Capitale a pagamento

23 IL BUDGET dell’esercizio
Attinge i dati dagli altri budget e presenta la previsione della situazione patrimoniale ed economica dell’esercizio considerato Ha come punto di partenza (e poi di confronto) il bilancio dell’esercizio precedente

24 IL BUDGET GENERALE

25 La redazione del BUDGET (TIPI DI BUDGET)
Budget scorrevole Zero-base-budget budget flessibili

26 La redazione del BUDGET (strumento di coordinazione)
Il budget delle imprese costituisce uno strumento interno di coordinazione della gestione a disposizione di chi amministra: non viene portato a conoscenza dell’assemblea dei soci non è vincolante e può essere modificato quando necessario

27 La redazione del BUDGET (economico -analitico)
vendite produzione acquisti personale costi generali Può essere redatto solo dopo la predisposizione dei Budget settoriali : Tutti questi vengono elaborati sulla base dei COSTI STANDARD

28 La redazione del BUDGET (finanziario – investimenti)
Budget degli Investimenti fissi: formula previsioni sull’incidenza delle immobilizzazioni sull’esercizio da programmare Budget finanziario: Budget fonti- impieghi Budget di tesoreria

29 IL BUDGET ECONOMICO E IL BUDGET PATRIMONIALE
Il budget economico corrisponde al C. economico preventivo dell’esercizio e si ottiene per “ consolidamento” dei costi e ricavi in precedenza calcolati per periodi mensili. Il budget patrimoniale corrisponde alla S. Patrimoniale prevista per la fine dell’esercizio. Rispecchia la struttura degli impieghi e delle fonti derivanti dalle variazioni apportate dalla gestione alla S. Patrimoniale iniziale.

30 BUDGETARY CONTROL (1) Il budgetary control misura in termini monetari i risultati del breve periodo (scostamenti di qualità e prezzo).

31 BUDGETARY CONTROL (2) Vantaggi del Budgetary control:
Responsabilizza e fa collaborare il personale Studio accurato del mercato uso razionale delle risorse denuncia inefficienze e inadeguatezze individua le cause degli scostamenti

32 CONTROLLO STRATEGICO Il controllo strategico è basato su indicatori di tipo qualitativo (qualità, grado di soddisfazione clienti….) che misurano l’efficacia di medio/lungo periodo.


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