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Temperamento & Disturbi dello Sviluppo
Ilaria Buonomo
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Temperamento e disturbi mentali
Jerome Kagan La personalità è un arazzo grigio, ottenuto dall’intreccio di fili bianchi e neri. Fili neri: temperamento, predisposizione biologica Fili bianchi: esperienze esistenziali Relazione ricorsiva tra geni, ambiente, esperienze
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Temperamento e disturbi mentali
Jerome Kagan Valutazione del ruolo del temperamento è difficile -> disturbi spiegati sulla base del resoconto dei pazienti «raccontabilità» del sintomo vs basi temperamentali e aspetti esistenziali
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Temperamento e disturbi mentali
Jerome Kagan Basi temperamentali + esperienze esistenziali = origine della sintomatologia Esistono più combinazioni di disposizioni temperamentali (biologiche) ed esperienze di vita che sintomi!
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Temperamento e disturbi mentali
Suscettibilità temperamentale >> evento precipitante (andare via di casa) >> background culturale (es. Occidente vs. Oriente) >> familiarità con l’evento (esame) >> interpretazione e spiegazione dell’evento (LOC ed emozioni connesse) >> resilienza ed empowerment (quanto sono in grado di reagire?) < > disturbo mentale
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Temperamento e disturbi mentali
Mc Hugh 4 famiglie di disturbi: 1. gravi patologie cerebrali 2. disposizioni temperamentali all’ansia e alla depressione 3. disposizioni temperamentali che rendono difficile il controllo dei comportamenti 4. circostanze esistenziali
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Temperamento e disturbi mentali
Mc Hugh 4 famiglie di disturbi: 1. gravi patologie cerebrali 2. disposizioni temperamentali all’ansia e alla depressione 3. disposizioni temperamentali che rendono difficile il controllo dei comportamenti 4. circostanze esistenziali
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Temperamento e disturbi mentali
Fobie – Disturbo da ansia sociale Esordio precoce (infanzia) -> relazione con alta reattività temperamentale Quale relazione c’è con la fobia adulta? Importanza di una nicchia adattativa (impatto delle esperienze di vita)
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Temperamento e disturbi mentali
Mc Hugh 4 famiglie di disturbi: 1. gravi patologie cerebrali 2. disposizioni temperamentali all’ansia e alla depressione 3. disposizioni temperamentali che rendono difficile il controllo dei comportamenti 4. circostanze esistenziali
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Temperamento e disturbi mentali: ADHD
ADHD: 3 caratteristiche principali Difficoltà nel mantenere l’attenzione su un compito Agitazione motoria Impulsività Ognuna può manifestarsi separatamente e dipendere da una specifica combinazione di temperamento + esperienze di vita
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Temperamento e disturbi mentali: ADHD
Possibili correlati biologici Impulsività e irrequietezza >> aspetti temperamentali di reattività/attività (dopamina) Deficit attentivo >> aspetti temperamentali di regolazione (acetilcolina) NB. Le attività delle molecole che rilasciano e regolano i livelli dei NT sono a loro volta gestite da geni diversi
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Temperamento e disturbi mentali: ADHD
Aspetti emotivi (Nigg et al., 2004; 2009) Reattività positiva o negativa motivata all’approccio o al ritiro Positiva + Approccio: Esuberanza Negativa + Approccio: Rabbia, Aggressività Positiva + Ritiro: Contentezza Negativa + Ritiro: Paura, Ansia, Tristezza, Disgusto
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Temperamento e disturbi mentali: ADHD
Regolazione = Regolazione emotiva (Martel, 2009) 3 ambiti temperamentali: Emozionalità positiva (iperattività/impulsività) Emozionalità negativa (iperattività, impulsività, condotta, O/P) Controllo e regolazione (disattenzione)
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Temperamento e disturbi mentali: ADHD
Emozionalità negativa >> fattore predittivo per: problemi di internalizzazione ed esternalizzazione, disordini dell’umore, problemi di condotta, difficoltà dell’attenzione, deficit nelle abilità sociali (Denham et al., 2002; Saudino, 2005) Responsività dei genitori (fattore di rischio o di protezione) >> Espressioni dell’emozionalità negativa (Saudino, 2005; Kochanska et al., 2008)
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The relation of parenting, child temperament, and attachment security in early childhood to social competence at school entry Kristin M. Rispoli, Kara E. McGoey, Natalie A. Koziol, James B. Schreiber Journal of School Psychology 51 (2013) 643–658
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McNamara, J. K. , Willoughby, T. , Chalmers, H. , and YLC-CURA (2005)
McNamara, J.K., Willoughby, T., Chalmers, H., and YLC-CURA (2005). Psychosocial Status of Adolescents with Learning Disabilities With and Without Comorbid Attention Deficit Hyperactivity Disorder Learning Disabilities Research & Practice, 20(4), 234–244
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Strumenti Misure self-report/peer-report:
- Status sociale in classe (Test sociometrico; Moreno, 1953; Coie et al., 1982) - UCLA Loneliness Scale (Russell, 1996) Misure adult-report: - Questionari Italiani del Temperamento (QUIT; Axia, 2002) - Punti di forza e di debolezza (SDQ; Goodman, 1997)
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