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PubblicatoAdelaide Faustina Sorrentino Modificato 9 anni fa
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ORIENTAMENTO E CONTINUITA’ NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA E
POLO FORMATIVO FERRARIS BRUNELLESCHI Ambito Territoriale di Firenze Formazione in ingresso per i docenti ORIENTAMENTO E CONTINUITA’ NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA E NEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE Prof.ssa Maria Grazia Quirici
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“La centralità del ruolo strategico attribuito all’orientamento nella lotta alla dispersione e all’insuccesso formativo non è da mettere in discussione. Il ruolo strategico dell’orientamento viene collegato al fenomeno dell’insuccesso e della dispersione mettendone in risalto le due facce del problema: da un lato, le ricadute patologiche sul funzionamento del sistema scolastico stesso e le conseguenze sul sistema economico-produttivo e, dall’altro, gli effetti problematici sull’evoluzione delle storie individuali (formative, lavorative, sociali)”. Maria Luisa Pombeni Intervento al Convegno “Tavolo per l’orientamento”, Tione (Trento), 2007
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LINEE GUIDA IN MATERIA DI ORIENTAMENTO LUNGO TUTTO L’ARCO DELLA VITA (C.M. n. 43 del 15/04/2009)
Orientamento scolastico, universitario e professionale LINEE GUIDA NAZIONALI PER L’ORIENTAMENTO PERMANENTE (NOTA PROT. n del 19/02/2014) dirette alle scuole di ogni ordine e grado
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«L’orientamento lungo tutto il corso della vita è riconosciuto come diritto permanente di ogni persona che si esercita in forme e modalità diverse e specifiche a seconda dei bisogni, dei contesti e delle situazioni. […] Non è più solo lo strumento per gestire la transizione tra scuola, formazione e lavoro, ma assume un valore permanente nella vita di ogni persona». «L’orientamento, infatti, deve aiutare le persone a sviluppare la propria identità, a prendere decisioni sulla propria vita personale e professionale, a facilitare l’incontro tra la domanda e l’offerta di formazione e, successivamente, tra domanda e offerta di lavoro».
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L’ORIENTAMENTO A SCUOLA
(DA 3 A 19 ANNI) Per la costruzione e il potenziamento di specifiche competenze orientative che si sviluppano attraverso: Orientamento formativo o didattica orientativa/orientante per lo sviluppo delle competenze orientative di base (si realizza nell’insegnamento/apprendimento disciplinare con l’acquisizione dei saperi di base, delle abilità cognitive, logiche e metodologiche ma anche delle abilità trasversali comunicative metacognitive, metaemozionali ovvero delle competenze orientative di base, <life skills>, e competenze chiave di cittadinanza) Attività/Azioni di accompagnamento e di consulenza orientativa, di sostegno alla progettualità individuale (attività che possono riguardare l’intera classe, piccoli gruppi o singole persone e con il docente in funzione di tutor)
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IL SOSTEGNO DELLA SCUOLA AI PERCORSI DI ORIENTAMENTO
- Figura di sistema(tutor dell’Orientamento) Formazione dei docenti Cultura del lavoro e dell’imprenditorialità come parte integrante dell’Orientamento Documentazione dei percorsi e delle attività di Orientamento Sensibilizzazione/ Formazione dei genitori (entro il Patto di Corresponsabilità Educativa)
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SCUOLA , COSTITUZIONE, EUROPA
INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA E DEL PRIMO CICLO D’ ISTRUZIONE (settembre 2012) CENTRALITA’ DELLA PERSONA PER UNA NUOVA CITTADINANZA in verticale: lungo l’intero arco della vita in orizzontale: con l’extrascuola, la famiglia in primo luogo PER UN NUOVO UMANESIMO FINALITA’ GENERALI SCUOLA , COSTITUZIONE, EUROPA
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COMPETENZE CHIAVE PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE (*)
Comunicare in lingua madre Comunicare in lingua straniera Competenze di base matematiche scientifiche e tecnologiche Competenze digitali Competenze interpersonali, interculturali e sociali Imprenditorialità Espressione culturale Imparare ad imparare COMPETENZE CHIAVE PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE (*) (*) definite dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’Unione europea (Raccomandazione del 18 dicembre 2006 (2006/962/CE))
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INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA E DEL PRIMO CICLO D’ ISTRUZIONE (settembre 2012) L’ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO In particolare: DALLE INDICAZIONI AL CURRICOLO CONTINUITA’ ED UNITARIETA’ DEL CURRICOLO
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CONSAPEVOLEZZA, RESPONSABILITA’, AUTONOMIA
L’ORIENTAMENTO nella Scuola dell’Infanzia, nella Scuola Primaria e nella Scuola Secondaria di Primo Grado, è un processo che deve portare a CONSAPEVOLEZZA, RESPONSABILITA’, AUTONOMIA Nella Scuola dell’Infanzia e Primaria è necessario offrire gli strumenti conoscitivi attraverso cui i bambini imparino a riconoscere la realtà e ad operare in essa cercando per quanto possibile di allentare i legami di dipendenza nei confronti degli adulti di riferimento per incamminarsi sulla strada dell’autonomia. Nella Scuola Secondaria di Primo Grado si darà al preadolescente la possibilità di potenziare i propri interessi e le proprie attitudini per fortificare, in questa fase delicata, l’impegno verso la costruzione di un futuro
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INTERVENTO ORIENTATIVO NEI TRE ORDINI DI SCUOLA
1 AVVIAMENTO ALLA CONOSCENZA DEL SE’ INTERVENTO ORIENTATIVO IN ENTRATA NEI TRE ORDINI DI SCUOLA AVVIAMENTO ALLA AUTOVALUTAZIONE’ 2
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ORIENTAMENTO IN ENTRATA NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
Percorso formativo e orientativo: costruzione dell’identità, dell’autonomia e delle competenze.
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AVVIAMENTO ALLA CONOSCENZA DEL SE’
Percezione del sé fisico: CHI SONO Conoscere lo schema corporeo Rappresentare graficamente lo schema corporeo Il mio corpo: cresco perché mangio b) Percezione del sé affettivo: CON CHI SONO Prendere coscienza del ruolo occupato in famiglia Prendere coscienza del ruolo occupato a scuola c) Percezione del sé sociale: DOVE SONO Informazione e conoscenza della scuola Informazione e conoscenza della propria casa
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2) AVVIAMENTO ALL’INFORMAZIONE ED AUTOVALUTAZIONE
La mia storia Prendere coscienza di sé e della propria storia b) Le mie paure Prendere coscienza delle paure per poterle superare c) Cosa mi piace Scoprire i propri interessi d) Cosa so fare Scoprire le proprie capacità e) Faccio da solo Conquista dell’autonomia
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ORIENTAMENTO NELLA SCUOLA PRIMARIA
Percorso formativo e orientativo: costruzione dell’identità, dell’autonomia e delle competenze necessarie per favorire l’iniziativa all’autodecisione, alla responsabilità personale che pone le basi per un esercizio consapevole delle capacità cognitive e sociali.
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1A) AVVIAMENTO ALLA CONOSCENZA DEL SE’
Percezione del sé fisico: CHI SONO Conoscere sé stessi Ricostruire il proprio passato Analizzare la propria immagine Conoscere il mio carattere Conoscersi attraverso il cibo b) Percezione del sé affettivo: CON CHI SONO Le relazioni interpersonali Il rispetto di sé Il rispetto delle proprie cose Il rispetto degli altri I bisogni e le aspettative Scoprire il gruppo
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1B) AVVIAMENTO ALLA CONOSCENZA DEL SE’
c) Percezione del sé sociale: DOVE SONO I miei spazi Il percorso casa-scuola Gli spazi pubblici Il Comune I settori lavorativi Il «valore» del lavoro 2) AVVIAMENTO ALL’ AUTOVALUTAZIONE COSA FACCIO Le mie capacità Le mie competenze
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ORIENTAMENTO IN ENTRATA NELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
CLASSI PRIME Percorso educativo-formativo: analisi e consapevolezza del sé (l’io individuale) come membro di una famiglia, alunno di una scuola, cittadino che fa parte di un territorio (l’io sociale).
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AVVIAMENTO ALLA CONOSCENZA DEL SE’
Percezione del sé fisico: CHI SONO (L’io individuale) Il mio ritratto Come mi vedo Come mi vedono gli altri b) Percezione del sé affettivo: CON CHI SONO (Dall’io al noi) Relazioni con la famiglia I miei compagni di classe I miei professori I miei compagni di gioco c) Percezione del sé sociale: DOVE SONO (L’io sociale) Informazione e conoscenza della scuola
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2) AVVIAMENTO ALL’ AUTOVALUTAZIONE
COSA CONOSCO Le mie conoscenze b) COSA MI PIACE Le mie abilità Le mie attitudini I miei interessi c) COSA SO FARE Le mie capacità
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ORIENTAMENTO INTERMEDIO NELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
CLASSI SECONDE Percorso didattico-formativo dall’infanzia alla preadolescenza: consapevolezza dei profondi mutamenti sia della sfera fisica che psichica dell’individuo che determinano le condizioni per il passaggio dalla mentalità infantile alla mentalità adulta. Primo contatto con la realtà socio-economica del proprio territorio.
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INFORMAZIONE ED AUTOVALUTAZIONE
a) Conoscere il sé fisico: IO CHE CRESCO (piano biologico) cambiamenti nel corpo - la pubertà b) Conoscere il sé psicologico: IO CHE CAMBIO (piano psico-sociale) cambiamenti nel carattere - abbandono della protezione familiare - capire se stessi e gli altri - i meccanismi della relazione
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INFORMAZIONE ED AUTOVALUTAZIONE
c) Conoscere il sé socio-culturale: IO MI NUTRO (piano psico-fisico) anatomia e fisiologia dell’apparato digerente - principi nutritivi e dieta bilanciata - disturbi alimentari - giovani e mode alimentari - innovazioni gastronomiche e tradizioni alimentari d) Conoscere la realtà socio-economica: IO CHE ANALIZZO (piano mentale: ipotetico-deduttivo) IL CONTESTO - i diversi settori della produzione - relazioni fra professioni e formazione scolastica - progettare una visita ad una struttura economica del territorio - manifestare vere e proprie attitudini - consapevolezza delle proprie inclinazioni
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ORIENTAMENTO IN USCITA NELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
CLASSI TERZE Percorso formativo-orientativo: commisurare le proprie capacità ed aspirazioni con le opportunità e le esigenze del mondo circostante, attraverso un processo di sviluppo che conduce ad acquisire capacità progettuali e decisionali.
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LA SCELTA COME PROGETTO
Conoscere se stessi: L’AUTOVALUTAZIONE (aspetto cognitivo, relazionale, comportamentale) - La tua storia - Le tue qualità - I tuoi interessi - Le aspettative degli altri - Interessi e inclinazioni, interessi e ideali - I tuoi modelli di riferimento - Il percorso di studi - La motivazione allo studio - Le abilità scolastiche - Un bilancio intermedio
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LA SCELTA COME PROGETTO
b) Conoscenza della realtà esterna: IL MERCATO DEL LAVORO (portare la scuola nel mondo) - Riferimenti legislativi - Le nuove professioni - Le nuove competenze (lingua straniera/informatica) - La mobilità - La flessibilità - Le diverse forme di comunicazione (internet) e di relazione interpersonale (lavoro per equipe)
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LA SCELTA COME PROGETTO
c) Capacità decisionali: LA SCELTA (portare il mondo nella scuola) - Analisi dei fattori che possono incidere sulla scelta - Informazione e counseling: distribuzione di materiale informativo test di autovalutazione incontri con docenti di istituti superiori visite presso le scuole superiori del proprio territorio azione di guida all’iscrizione incontri di informazione / sensibilizzazione con i genitori
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Grazie per l’attenzione.
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