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PubblicatoFausto Tarantino Modificato 9 anni fa
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Programma di Previsione e Prevenzione in Materia di Protezione Civile RISCHIO DA MAREGGIATA Programma di Previsione e Prevenzione in Materia di Protezione Civile RISCHIO DA MAREGGIATA A cura di: Giorgio Fontolan UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI TRIESTE Con la collaborazione di: Annelore Bezzi Simone Pillon Roberta Racca PROVINCIA DI VENEZIA Assessorato alla Protezione Civile
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L’analisi del rischio riguarda 89 km di costa provinciale, dalla foce dell’Adige a quella del Tagliamento La costa veneziana è costituita da spiagge a bassa pendenza, molto sfruttate turisticamente, contraddistinte da: estrema rigidità evolutiva, per la presenza di insediamenti a nastro e moltissime opere di difesa; basse quote dell’entroterra, vulnerabile all’esondazione marina; scarsi apporti solidi che compensino le tendenze erosive dei litorali.
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IL PERICOLO Il rischio deve essere associato ad un pericolo, che nel caso specifico è dato da eventi di mareggiata di particolare intensità: Le mareggiate di Bora e Scirocco, con ricorrenza decennale (Tr = 10 anni) sono eventi estremi con altezze d’onda al largo di 5 m circa. Ai fini della valutazione del rischio è stata ipotizzata una eguale ripartizione dell’energia dell’onda lungo la costa, con altezze d’onda di 3,5 m circa in corrispondenza dei -5 m di profondità
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La VULNERABILITA’ cioè la misura dell’attitudine a sopportare gli effetti di un evento dannoso Il RISCHIO cioè la probabilità che le conseguenze economiche e sociali di un certo evento pericoloso superino una determinata soglia Definito il PERICOLO è necessario valutare:
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VULNERABILITA’ POTENZIALE (Vp) MITIGAZIONE DA PARTE DELLE DIFESE ESISTENTI VULNERABILITA’ REALE (Vr) RISCHIO
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VULNERABILITA’ POTENZIALE vulnerabilità del litorale nell’ipotesi che non esistano difese Ampiezza spiaggia emersa (coefficiente 1) Evoluzione recente linea di riva (coefficiente 0.5) Evoluzione storica linea di riva (coefficiente 0.1) Pendenza dei fondali (coefficiente 1) Evoluzione dei fondali (coefficiente 0.5) Pressione d’uso (coefficiente 0.2)
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V = v 1 k 1 + v 2 k 2 + v 3 k 3 variabile 0 1 2 3 4 Coefficiente (peso) assegnato a ciascuna variabile Valutazione della vulnerabilità
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DIFESE RIGIDE Efficienza valutata in base a: valore della quota media tipologia della difesa stessa MITIGAZIONE DA PARTE DELLE DIFESE
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Difese radenti: coefficiente 0.8
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Difese nel retrospiaggia: coefficiente 0.8
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Difese a mare: Coefficiente 0.5
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DIFESE MORBIDE Efficienza valutata in base a valore quota media Indice di Efficacia Coefficiente 0.6 MITIGAZIONE DA PARTE DELLE DIFESE
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Ripidità
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Grado di copertura vegetale
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Presenza di avandune incipienti
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Presenza di discontinuità lungo il cordone dunoso
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Presenza di staccionate frangivento
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Vulnerabilità potenziale e reale Foce Piave Foce Tagliamento
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VALUTAZIONE DEL RISCHIO Attribuzione di specifiche valenze per le diverse tipologie d’uso del suolo, evidenziando in primo luogo la presenza umana
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VULNERABILITA’ REALE (Vr) TIPOLOGIA USO DEL SUOLO X RISCHIO
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89 km di costa provinciale: RIPARTIZIONE DEL RISCHIO
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Valutazione del Rischio
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Lido di Jesolo
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Bibione: zona faro
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